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giovedì 13 giugno 2019

Putin e XI Jinping si uniscono contro il dollaro, l’Elite di Potere USA nel Panico




di: PEPE ESCOBAR

PUTIN E XI JINPING TAGLIERANNO IL DOLLARO USA DAL COMMERCIO EURASIATICO; IL PANICO DELL’ÉLITE DEGLI STATI UNITI

Il partenariato strategico Russia-Cina, consolidato la scorsa settimana in Russia, ha portato le élite degli Stati Uniti alla modalità di “Paranoia Suprema”, che tiene in ostaggio il mondo intero.


Qualcosa di straordinario è iniziato lo scorso venerdì con una breve passeggiata a San Pietroburgo di Vladimir Putin con Xi Jinping .

martedì 21 maggio 2019

I rituali dell'elite nel film "True Detective"



nota personale:

A quanti si chiedessero perchè l'elite permette che i suoi rituali oscuri siano rivelati alle masse tramite film e serie tv ecco la risposta:

Il significato della Dissonanza cognitiva:

La dissonanza cognitiva è un concetto della psicologia sociale introdotto da Leon Festinger nel 1957 (e ripreso in seguito da Milton Erickson nell'ambito della psicologia clinica) per descrivere la situazione di complessa elaborazione cognitiva in cui credenze, nozioni, opinioni esplicitate contemporaneamente nel soggetto in relazione ad un tema si trovano in contrasto funzionale tra loro;

giovedì 2 maggio 2019

La libertà come veleno della società odierna












Anche nel passato, noi fummo i primi a gettare al popolo le parole d'ordine: Libertà, Uguaglianza, Fratellanza. Parole così spesso ripetute, da quel tempo in poi ,da pappagalli ignoranti accorrenti in folla da ogni dove intorno a quest'insegna. Costoro, ripetendole, tolsero al mondo la prosperità e all'individuo la vera libertà personale, che, prima, era stata così bene salvaguardata, impedendo alla plebaglia di soffocarla.

I Gentili, sedicenti dotti ed intelligenti, non percepirono quanto fossero astratte le parole che pronunciavano, e non si accorsero che queste parole non solo non si accordavano fra loro, ma si contraddicevano addirittura.

 

da: Protocollo 1 i protocolli dei savi anziani di sion



Libertà mal compresa.

Il significato astratto della parola Libertà, rese possibile di convincere le turbe che il Governo non è altro che un gerente rappresentante il possessore- vale a dire la Nazione -; e pertanto può essere messo da parte come un paio di guanti usati. Il fatto che i rappresentanti della Nazione possano essere destituiti, li diede in nostro potere e fece sì che la loro nomina è praticamente nelle nostre mani.

da: Protocollo 1 i protocolli dei savi anziani di sion




di: Emanuele Franz


Oggi viviamo nell’epoca della libertà e mai come negli ultimi 70 anni abbiamo assistito a un vero e proprio culto della libertà come quello che oggi si consacra nel mondo occidentale. Vi sono manifestazioni per le libertà individuali, per la libertà di qualsiasi gruppo di persone, animali, collettività e per la libertà dei popoli. Vi sono statue della libertà e feste della liberazione. Allignano parole come liberismo, liberalismo, libertà di parola, di circolazione, di espressione, di manifestazione, di voto, e così via. Ma libertà da che cosa? Liberazione da
che cosa?

lunedì 15 aprile 2019

La ciclicità del tempo,la precessione degli equinozi e la fine del tempo attuale




John Major Jenkins, studioso della civiltà maya, afferma che il Lungo Computo fosse uno strumento per misurare la precessione degli equinozi, il ciclo di 26.000 anni impiegato dall'asse terrestre, inclinato di 23,5 gradi rispetto alla verticale, per compiere un giro completo (in questo link ho raccolto tutti gli articoli di John Major Jenkins).

Questo moto è misurabile osservando la posizione del Sole agli equinozi e ai solstizi rispetto alle costellazioni zodiacali. Il solstizio d'inverno del 2012, punto terminale di un ciclo di 13 baktun, corrisponde a una finestra di 36 anni (1980-2016) in cui il Sole sorge al solstizio in corrispondenza dell'equatore galattico. Il momento centrale di questa finestra è stato calcolato dagli astronomi tra il 1998 e il 1999. Invece, gli Olmechi e i Maya lo collocavano nel 2012.


mercoledì 20 marzo 2019

Il Sole piumato di Schuon, la Tradizione Pellerossa



di: Giovanni Sessa

La visione del mondo propria dei popoli Pellerossa delle praterie dell’America del Nord è diametralmente altra dal senso comune realizzato dalla modernità e dalla post-modernità. Guardare ai riti, ai miti di quei popoli, presentatati come barbari e selvaggi da troppe pagine della letteratura e da innumerevoli «capolavori» della cinematografia statunitense, può essere attività spiritualmente ristoratrice. Per tale ragione presentiamo un libro indispensabile per avere acconcio accesso al mondo valoriale di quei nobili guerrieri. Ci riferiamo al testo di Frithjof Schuon, Il sole piumato. Religione e arte degli Indiani delle praterie, che compare nel catalogo delle Edizioni Mediterranee (per ordini: 06/3235433, ordinipv@edizionimediterranne.net, pp.186, euro 29,95).

giovedì 7 marzo 2019

La Globalizzazione E il Liberalismo Sono Sull’orlo Del Collasso – Ma Chi E Cosa Verrà Dopo?



Di: Alexandr Dugin 

Il liberalismo e la globalizzazione hanno decisamente fallito. La situazione mi ricorda gli ultimi anni dell’URSS. A quel tempo, il vero potere era ancora totalmente nelle mani del Partito Comunista che controllava quasi tutto, ma allo stesso tempo l’intero sistema era finito. E chiunque potrebbe avvertirlo.

Oggi ci troviamo nella stessa identica situazione con il dominio globale delle élite liberali. Controllano ancora tutto, ma sono già nella fase terminale. Scompariranno alla stessa velocità del comunismo nell’Europa orientale. La mobilitazione anti-populista (anti-Putin, anti-Assad, anti-Cina, anti-Brexit, anti-Iran, anti-Salvini e così via) di Bernard-Henri Lévy, di E. Macron, di G.Soros, dei Rothschild o dei Clintons mostra di essere in uno stato di pura sofferenza. È finita per loro ma non ne sono consapevoli.

martedì 5 marzo 2019

La pedofila rituale nella linea di abbigliamento per bambini di Caroline Bosmans




Caroline Bosmans è un marchio di lusso per bambini che è stato elogiato nel suo nativo Belgio e nel mondo della moda. Popolare tra i figli dei ricchi e famosi (ad esempio P. Diddy), il marchio è descritto come “radicale e grafico” dalle fashioniste. Infatti, anche se Caroline Bosmans crea abiti per bambini e bambine, si tratta comunque di essere edgy e alla moda.
Tuttavia, c’è un problema. Il mondo della moda è malato e contorto. L’aggiunta di bambini al mix è spesso una ricetta infernale. 

martedì 26 febbraio 2019

La rivolta che verrà


nota personale:

Molti lo chiamano complottismo, oppure "teoria del complotto" , ma la cruda verità è che il potere non ha bisogno di operare complotti contro le masse, perchè il complotto si adopera da un potere verso e contro un altro potere per un fine, la verità è che siamo in guerra, una guerra che una cerchia di detentori  della finanza internazionale e i vari poteri che si sono accomunati  intorno a questo sistema ,hanno dichiarato una guerra spietata contro i popoli, specialmente quelli europei.
Questa guerra viene condotta in molti modi, dalle invasioni imposte con l'inganno e la forza per metticciare i popoli e creare il caos etnico e declino economico-sociale verso il basso, dalla corruzione della morale e della dignità, dalla depravazione ed estirpazione del divino in noi,dalla guerra ambientale tramite irrorazione chimica giorno dopo giorno, alla espropriazione delle risorse li dove vi siano,   finanche lo sterminio programmato tramite abortismo,omosessualismo, genderismo e genocidio della famiglia stessa come comunità di vita e di continuazione della specie.

lunedì 18 febbraio 2019

L’inquietante significato di “Bury a Friend” di Bilie Eilish




Billie Eilish è stata identificata dai media mainstream come il “futuro del pop”. Il suo video “Bury a Friend” è un inquietante mix di traumi mentali e possessione demoniaca. Ecco uno sguardo al mondo oscuro di Billie Eilish.

Billie Eilish è una cantante di diciassette anni che sta rapidamente diventando uno dei fiori all’occhiello dell”industria. Dopo aver firmato con Interscope Records nel 2016, il suo singolo di debutto Ocean Eyes è diventato un successo virale e il suo EP di debutto ha ormai superato 1,5 miliardi di stream in tutto il mondo. 

lunedì 4 febbraio 2019

Fenomenologia del Radical Chic (I° parte)


di: Roberto Pecchioli


La società occidentale odierna è un mondo eterodiretto, un prodotto di ingegneria antropologica secolare giunto al suo compimento. I cambiamenti sono adesso così rapidi che i più sensibili sono colti da un senso di straniamento, l’alienazione profonda di chi si sente separato da se stesso e da ciò che gli era familiare. La decadenza civile, etica e persino individuale è tanto avanzata da non essere neppure più percepita. Motus in fine velocior, insieme con la scissione radicale dal passato, l’obliterazione di ogni principio e orizzonte preesistente.


Si è determinata, anzi è stata prodotta una mutazione antropologica che ha creato nuovi tipi umani. In ogni società sono le élite a improntare per imitazione i comportamenti di massa. E’ dunque utile analizzare i mutamenti di quella classe sociale per capire gli esiti dei processi politici, sociologici, esistenziali che ci avvolgono. Il più significativo osservatore è stato l’americano Christopher Lasch, etichettato sbrigativamente come populista di sinistra, con saggi di capitale importanza come La cultura del narcisismo, La ribellione delle élite e L’io minimo, nei quali tracciò una fenomenologia dell’uomo occidentale delle classi alte, sradicato, narcisista, privo di idee forti e soprattutto personali.

mercoledì 16 gennaio 2019

La via iniziatica delle Rune e l’Aristocrazia dello Spirito




di: Valerio Avalon

L’argomento “Rune”, per chi se ne interessa, risulta essere oggi quanto mai un campo minato e un ambito di studio fortemente contaminato. Questo perché chiaramente, come tutto ciò che riguarda il “sacro”, in questa parte finale del Kali-Yuga è soggetto a delegittimazione, con il chiaro intento di relegare al ruolo di articolo da mercatino dell’usato tutto ciò che è per sua natura strumento di connessione tra Uomo e Divinità.

sabato 5 gennaio 2019

YunArmiya l’organizzazione militare giovanile della Russia



di:

Nella  Russia di Putin, esiste da due anni l’organizzazione militare giovanile  YunArmiya. Aperta ai ragazzini dai 10 anni di età, li addestra alle armi.  Non possiamo definirla una “premilitare”, perché  (contrariamente a quella fascista, “obbligatoria” e perciò pressappochista)  questa è su base volontaria. Nata due anni fa con 2 mila aspiranti, adesso conta 300 mila volontari: quelli più attratti da tale esperienza sono, tipicamente, sedicenni.  

venerdì 4 gennaio 2019

l’ultima moda svedese: Impianto del microchip sottopelle con selfie



Un selfie con la distopia. In Svezia l’impianto di microchip sottopelle – contenenti password, numeri Pin, dati delle carte di credito, abbonamenti ai mezzi pubblici, chiavi di accesso a musei o altri edifici – è diventato ormai una sorta di necessità imprescindibile, e da qualche tempo decine di migliaia di cittadini affollano regolarmente i centri che eseguono l’operazione. 

Ad Epicenter, uno dei più grossi centri di impianto svedesi, il successo di questi micro-dispositivi è stato talmente stellare che vengono organizzati dei party in cui la gente viene “chippata” e ha la possibilità di socializzare, fare nuove conoscenze e – perché no – incontrare l’anima gemella.

giovedì 27 dicembre 2018

Mel Gibson:dichiarazioni sulla pedofila rituale di Hollywood e lo star system



Le sconcertanti interviste fatte da Mel Gibson possono ancora una volta  farci capire come funziona il sistema. Il famoso regista parla di una macchina unica, dove tutti sanno e che per aderire al successo, bisogna – per forza- partecipare a pratiche orrende (per essere  ricattati e contrallati dagli stessi NDR). Molti proprietari di marchi cinematografici sono gli stessi delle case di produzioni musicali. Stiamo parlando pertanto degli stessi personaggi.

giovedì 20 dicembre 2018

L'apparato parassitario mediatico,il nemico della nazione



di: Maurizio Blondet

intervista di Polisemantica

Oggi risponde alle nostre 5 domande Maurizio Blondet, giornalista e conferenziere che ha collaborato a Genteil Giornalel’Avvenire e La Padania, sia come autore ma anche come inviato. E’ stato inviato speciale de Il Giornale (di Montanelli) , in seguito di Avvenire –  occupandosi delle guerre balcaniche e altri teatri di conflitto. Ha contribuito al volume “Gli antenati insospettati della rivoluzione”, sulla “fabbricazione” artificiale del movimento della rivoluzione culturale (che ha mirato non tanto alla presa del potere, quanto alla sovversione dei costumi e della morale), “11 Settembre, colpo di stato in Usa”, “Chi comanda in America” e “Cronache dell’Anticristo”. Cura il blog Blondet & Friends.

lunedì 17 dicembre 2018

La terra Sacra nella religione cosmica degli Indiani d’America



di: Giovanni Sessa

La decadenza nei suoi molteplici aspetti, è ben noto agli studiosi del pensiero di Tradizione, è il risultato dell’oblio dell’origine e del principio. Non tutto viene per nuocere! Anche all’antitradizione va ascritto, comunque, un ruolo. Essa ha determinato, per reazione al diffondersi della desacralizzazione del mondo: «la riscoperta, lo studio […] e (talora) la fruizione ‘operativa’ dei tesori sapienziali presenti nei ‘vasi d’argilla’ delle varie tradizioni religiose autentiche». Lo ricorda Marco Toti nella introduzione (p. 17) ad un volume apparso di recente nel catalogo delle Edizioni Mediterranee. 

martedì 20 novembre 2018

La vera natura pagana dell'Europa




di : Mauro Likar

La Struttura spirituale e psichica d’ogni Europeo che sia davvero tale, anche dopo duemila anni di suggestione, perversione, ed oppressione ebraica, giudeo cristiana, ed islamica, è rimasta “naturaliter pagana”. L’eresia ebraica ed essenico-ebionita, detta cristianesimo, dilagando come un virus mutageno nelle due grandi aree culturali e spirituali dell’Antica Europa: l’Ellenico-Romana, e la Celtico-Germanica, ha modificato opportunisticamente il proprio radicale monoteismo, dandosi le sembianze esteriori di un più facilmente accettabile Politeismo Isiaco, ripreso dall’Egitto e focalizzato sul culto di Tre identità divine distinte: il Dio Padre Osiride, il Dio Figlio, Horus, e Lo Spirito Santo o Dea Madre, Iside, divenuta poi il vero centro di un culto Ecclesiale che sarebbe bene, ormai, nondefinire più Cristiano, bensì Mariano.

martedì 13 novembre 2018

Gli insegnamenti segreti di tutte le ere: Gli antichi Misteri e le societa` segrete (Parte 2)



L’intera storia dello gnosticismo cristiano e pagano è avvolta nel più profondo mistero e oscurità; perché, mentre gli gnostici erano scrittori indubbiamente prolifici, poco della loro letteratura è sopravvissuta. Hanno fatto cadere su di sé l’animosità della prima Chiesa cristiana, e quando questa istituzione raggiunse la sua posizione di potere mondiale distrusse tutti i registri disponibili del culto Gnostico. La parola Gnostico significa saggio, o erudito, e deriva dalla Gnosi greca. 

Ai membri dell’ordine veniva richiesto di avere familiarità con le dottrine segrete del cristianesimo primitivo. Hanno interpretato i Misteri cristiani secondo il simbolismo pagano. Le loro informazioni segrete e principi filosofici hanno nascosto al profano e insegnato a un piccolo gruppo di persone particolarmente iniziate.

venerdì 9 novembre 2018

Il “Ribelle” nella società dell’anestetizzazione di massa




di: Stefano Sogari

Tempi addietro, mi addentrai in una lettura definita come “classica” ma che funzionò come un ordigno a scoppio ritardato: “Il Trattato del ribelle” di E. Jungher. L’autore non ha bisogno di presentazioni: figura vasta e poliedrica di filosofo, ricercatore sulle Vie dello Spirito ma anche aristocratico soldato dell’antica Germania post-romantica, scrisse quel testo nel Dopoguerra quando ancora non erano evidenti alcune storture della società odierna nella sua illusione totalitaria basata sulla Tecnica ed il suo dominio.

martedì 6 novembre 2018

I manipolatori occulti, ieri e oggi


di: Flavia Corso

Sono passati circa sessant’anni dalla pubblicazione del libro I persuasori occulti di Vance Packard. Era il 1957, e il giornalista e sociologo statunitense aveva deciso di prendere in esame i meccanismi che regolavano i consumi del popolo americano. A pochi anni dalla fine della guerra, ci si preparava infatti al boom economico che avrebbe caratterizzato gli anni ‘50. Il mutamento radicale della società aveva però messo in crisi gli esperti di comunicazione dell’epoca. Con l’avvento della produzione di massa, le aziende sentivano il bisogno di incrementare le vendite al fine di raggiungere un numero sempre maggiore di potenziali consumatori.