ADOLF HITLER LA STORIA MAI RACCONTATA
TRADOTTO DA: GIANPAOLO PUCCIARELLI
di: Sylvain Laforest
Troverai sempre qualcuno che ridicolizza una teoria elaborata paragonandola a ” una partita a scacchi in 3D come se nessuno sapesse giocare a scacchi in 3D. Tuttavia, è divertente notare che Vladimir Putin conduce dal 2008 una partita a scacchi 3D per porre fine al globalismo, l’ideologia maestra per dominare il pianeta di una piccolissima élite internazionale composta da banche internazionali e grandi fondi di investimento, oligopoli e le loro multinazionali.
Non ha assolutamente senso osservare il mondo attraverso una lente di ingrandimento politica, dal momento che il FMI, la BRI, la Banca Mondiale, la Fed, BlackRock e Vanguard governano il mondo attraverso il loro controllo sulle compagnie petrolifere, sulle multinazionali, sui prodotti farmaceutici, sui media, sulle ONG. e il loro portavoce visibile, il World Economic Forum di Davos.
Ricordatevi bene: abbiamo spaventato il mondo dei grandi affaristi e dei grandi speculatori. Essi non hanno voluto che ci fosse data la possibilita' di vivere.... Assistiamo a questo straordinario spettacolo: la stessa Chiesa alleata ai suoi piu' acerrimi nemici. La Chiesa non vuole, a Roma, un'altra forza, preferisce degli avversari deboli a degli amici forti.
Io sono come il grande clinico che non ha saputo fare la cura esatta e che
non ha piu' fiducia dei familiari dell'importante degente. Molti medici si
affollano per la successione. Molti di questi sono gia' conosciuti per inetti;
altri non hanno che improntitudine o gola di guadagno. Il nuovo dottore deve
ancora apparire. E quando sorgera' dovra' riprendere le ricette mie. Dovra'
solo saperle applicare meglio.
Lasciate passare questi anni di bufera. Un giovane sorgera'. Un puro. Un capo
che dovra' immancabilmente agitare certe idee. Collaborazione e non lotta
di classe; carta del lavoro; la proprieta' sacra fino a che non diventi un
insulto alla miseria; cura e protezione dei lavoratori, specialmente dei vecchi
e degli invalidi; cura e protezione della madre e dell'infanzia; assistenza
fraterna ai bisognosi; moralita' in tutti i campi; lotta contro l'ignoranza
e contro il servilismo verso i potenti; esaltazione dello spirito di orgoglio
di essere italiano; Abolizione di ogni dogana; libero commercio fra paese
e paese, regolato da una convenzione;
moneta unica; educazione in profondita'
e non, purtroppo in superficie, come e' avvenuto per colpa degli avvenimenti
e non per deficienza ideologica. Liberta' di pensiero, di parola e di stampa?
Si', purche' regolata e moderata da limiti giusti, chiaramente stabiliti.
Senza di che, si avrebbe anarchia e licenza. E ricordatevi soprattutto la
morale deve avere i suoi diritti. Sara' un giovane a fare tutto questo. Io
non saro' piu', ma la storia mi dara' ragione."
Benito Mussolini
Conosciuta come la “contessa sanguinaria”, Elizabeth Bathory attirò giovani donne nel suo castello e le sottopose a orribili torture mescolate a rituali occulti. I documenti sulla sua vita forniscono uno sguardo raro sulla vera natura dell’élite occulta. Ecco una analisi della vita della Bathory.
Julius Evola
di: Alexander Dugin
Il 29 giugno, la comunità mondiale
celebra la Giornata dei partigiani e degli insorgenti, la giornata dei
“nascosti”. Mi piace l’idea. Nessuno può avere la garanzia di trovarsi
nella posizione di una minoranza perseguitata, costretta a vivere nella
clandestinità e a condurre uno stile di vita partigiano. I proverbi
russi dicono: non si è mai troppo sicuri di evitare la povertà
accidentale o la prigionia. Non dipende solo dalla nostra volontà. C’è
dell’altro. Il destino.
di: Roberto Pecchioli
Ciascuno di noi è influenzato da tutti i libri che ha letto. Altra cosa sono i testi – e gli autori- che ci hanno formato, le opere che diventano l’imprinting della nostra personalità e della visione del mondo alla quale aderiamo. Per chi scrive, si tratta di Dante, Tommaso d’Aquino, Cervantes, Tocqueville, Ortega y Gasset, Dostoevskij e pochi altri. Se c’è un autore che ha forgiato in profondità il nostro spirito, quello è Oswald Spengler. Tedesco della Sassonia, dunque prussiano, ma poi bavarese di residenza sino alla morte, avvenuta nel 1936 a soli 56 anni, ingegnere per studi, storico, filosofo, morfologo della storia per attitudine e scelta, fu forse la voce più potente, singolare e solitaria della Rivoluzione Conservatrice, il fenomeno culturale che attraversò la Germania nella prima parte del XX secolo, tra Weimar, la sconfitta dell’Impero guglielmino e la temperie che portò al potere il nazionalsocialismo.
di: Rita Remagnino
Contrariamente a quanto si crede, il «tempo della magia» non è scomparso insieme agli scaramantici Caldei ma nelle nostre modernissime città qualcuno cerca ancora di controllare le onde elettromagnetiche e di manipolare la materia usando i «metodi antichi». Non è sicuro ma assai probabile che gruppi ristretti di iniziati garantiscano la sopravvivenza di eggregore, cioè di «esseri fittizi» costituiti grazie all’accumulo di «cariche psichiche» umane. Il che significa che sopra le nostre teste gravitano entità di vario genere, dato che la gioia alimenta «masse energetiche» di un certo tipo mentre la paura ne genera altre.
Ciò premesso, e senza entrare nel merito di questioni inadatte alla presente narrazione, mi limito a constatare che questi fenomeni esistono perché le odierne conoscenze tecnoscientifiche non appagano completamente la sete di potere (scambiato per sapere) dell’uomo.
di: Fabio Calabrese
Come è consuetudine da tre quarti di secolo, l’Italia si appresta anche quest’anno, il 25 aprile, a festeggiare la sua sconfitta nella seconda guerra mondiale.
Senza girarci intorno, se continua a esserci imposta questa festività grottesca, è perché, in buona sostanza, essa è la festa della sinistra, della parte “rossa”, dei “vincitori” che continuano a dominare l’Italia a dispetto di qualsiasi risultato elettorale.
L ‘”operazione Trust” è stata un’operazione di controspionaggio bolscevica condotta dal 1921 al 1926 volta a neutralizzare l’opposizione creando la falsa impressione che un potente gruppo di leader militari si fosse organizzato per fermare la presa di potere dei comunisti.
di: Ilaria Bifarini
Nulla tornerà come prima. Dimentichiamoci il mondo come lo avevamo conosciuto prima di febbraio 2020.
Esagerazione? Catastrofismo? No, è l’inizio di una nuova era. La crisi che stiamo vivendo farà da catalizzatore a cambiamenti necessari per accelerare la realizzazione di un disegno già predisposto, che prevede l’annientamento dell’attuale sistema socioeconomico. È il Grande Reset, il tema del prossimo Forum di Davos, il consesso annuale dove si riuniscono i grandi della terra per decidere su questioni che riguardano la governance mondiale. Un piano preciso, ufficiale e ben documentato, sul quale istituzioni internazionali, filantropi, organizzazioni non governative e mega-aziende private collaborano apertamente già da tempo.
Nota personale:
Le decadenti democrazie liberali, governate dalla plutocrazia internazionale, sono ormai arrivate al punto di non ritorno, la loro caduta non è un fattore di come, ma di quando;
La loro propaganda è finita, il loro ricatto morale ed economico sarà nullo nel tempo in cui tutti perderanno ogni cosa, le loro tecniche come il terrorismo o il dividere l'uomo dall'uomo, non riusciranno a sterilizzare la contrapposizione, la loro repressione e censura non potrà più contenere la forza di chi oramai vede il vero nemico, la plutocrazia usuraia per questo motivo sta rinforzando i lucchetti che tengono in schiavitù l'umanità, e i gravi abusi che stanno subendo i popoli con la scusa del corona virus, sono solo la manifestazione visibile che coloro che detengono il controllo di questo sistema disumano, hanno paura di perdere il loro potere.
di: Luciano Lago
Mai
come in questa occasione si può affermare che “il Re è nudo” e
l’improvvisa e giustificata insurrezione di grande parte della
popolazione italiana contro i decreti del governo Conte/Speranza, con i
fuochi di resistenza accesi in molte città dal nord, al centro ed al
sud, lascia il Governo di Conte e soci come impietriti e confusi.
Lo
scollamento dalla realtà di Conte, Speranza, Di Maio, Zingaretti e soci
è divenuto evidente in occasione di questa rivolta che i signori del
Palazzo non si aspettavano in quanto, nella loro tracotanza, pensavano
che scrivere decreti a ripetizione e proclamare vuote promesse di “aiuti
e ristori” fosse sufficiente per calmare e tacitare le masse di
lavoratori della ristorazione, delle palestre e dello spettacolo.
Un
imperdonabile errore di sottovalutazione che si ritorce contro di chi
pensava di poter nascondere la propria incompetenza e incapacità con
molte “chiacchiere e distintivo” (quello del PD in primis).
di: Valerio Avalon
Il mondo nordico ha in sè la naturale capacita di suscitare un fascino e un magnetismo (soprattutto negli europei) come pochi altri riescono. Le grandi epopee cosiddette “vichinghe” e la mitologia norrena continuano infatti ancora oggi a trasmettere la potenza di un mondo antico che, nonostante i secoli, non si è mai spento; proprio come se fossero delle braci che sotto la cenere seguitano ad ardere e basta un soffio per ravvivarle. Se per rendercene maggiormente conto volessimo usare come metro di misura uno dei termometri del mondo moderno, ossia il cinema e la tv, allora la questione apparirebbe subito chiara. Basti pensare alla notevole produzione dei vari film della Marvel su Thor, oppurestoi alle serie tv tipo Vikings per farsene velocemente un’idea. Ma va anche detto che in questo settore le manipolazioni e le mistificazioni sono all’ordine del giorno, come è inevitabile che sia per la stessa natura del suddetto termometro.
Nota personale:
Uno degli obbiettivi dei lupi bianchi è quello di creare un Europa iperborea che si estenda fino alla Russia, uniti in un patto di fratellanza invalicabile che dia benefici a tutti i popoli europei e porti all'antico splendore.
Un Europa che si estende fino all'euroasia diverebbe invincibile, e infatti allora muoveremo guerra contro i nostri nemici interni ed esterni,e ci assicureremo che vengano sterminati fino all'ultima genia; liberando i popoli europei dalla tirannia degli usurai e i loro vili servi.
white wolf
Lo stratega russo Alexander Dugin, uno degli esperti che ha plasmato la politica estera russa, ha affermato che “Russia, Turchia, Iran, Cina e altri paesi tra cui India, Pakistan e molti altri paesi arabi, paesi africani e la stessa Europa possono solo garantirsi una vera indipendenza creando una sorta di alleanza geopolitica eurasiatica ”. Dugin ha valutato le difficoltà del passaggio verso un nuovo ordine mondiale nell’intervista, pubblicata nel numero BRIQ autunno 2020.