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venerdì 4 gennaio 2019

l’ultima moda svedese: Impianto del microchip sottopelle con selfie



Un selfie con la distopia. In Svezia l’impianto di microchip sottopelle – contenenti password, numeri Pin, dati delle carte di credito, abbonamenti ai mezzi pubblici, chiavi di accesso a musei o altri edifici – è diventato ormai una sorta di necessità imprescindibile, e da qualche tempo decine di migliaia di cittadini affollano regolarmente i centri che eseguono l’operazione. 

Ad Epicenter, uno dei più grossi centri di impianto svedesi, il successo di questi micro-dispositivi è stato talmente stellare che vengono organizzati dei party in cui la gente viene “chippata” e ha la possibilità di socializzare, fare nuove conoscenze e – perché no – incontrare l’anima gemella.

E dopo l’operazione può mancare il selfie? Ovviamente no. Se si scandaglia Instagram scegliendo come chiavi di ricerca gli hashtag #chipimplantat #rfidimplant #upgrade #upgradeparty e simili, si dischiude un mondo di svedesi sorridenti con le mani incerottate, ansiosi di “fare parte del futuro”, come molti di loro scrivono.



Eccone una carrellata:























Similmente ad altre nuove tecnologie, l’impianto solleva questioni di sicurezza e soprattutto di privacy. I dati contenuti nei chip possono mostrare, se incrociati con i terminali di ricezione degli stessi dati, una serie pressoché infinita di aspetti della vita privata di un individuo: gli acquisti, i luoghi frequentati, la situazione medico-sanitaria. Diversamente dalle tessere magnetiche o dagli smartphone, una persona non può separarsi facilmente dal chip e questo può essere risolutivo in certi casi ma problematico in altri. Ma a giudicare dalle espressioni di soddisfazione ed entusiasmo nessuno degli acquirenti sembra preoccuparsi particolarmente della questione.

Cristina Gauri



5 commenti:

  1. La dittatura avanza, già tutti i vaccini obbligatori in Italia (12,solo per bambini)e in Argentina tutti devono essere vaccinati;successivamente ci sara l'impianto RFID

    Admin moon

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    1. Perderanno, sono destinati a perdere, stanno succedendo cose, in alto e in basso, sono sempre più rapide. A Stalingrado non si passa per dirla con una frase storica.
      Mai mollare, mai un centimetro.

      jj

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  2. E' incredibile...e triste constatare quanti idioti ed incoscienti ci siano al mondo.
    Terribile.

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  3. Quanta gente che non si rende conto di consegnarsi, legata mani e piedi, a Satana....

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  4. finiranno suicidi nelle moschee queste teste di gioiello...vade retro bernadotte. Mai mollare dice bene Anonimo. che brutta fine che hanno fatto. questi che erano considerati" avanzati" socialisti. E' la canzone STALINGRADO che vorrei comme Inno Nazionale d'Italia...quelli che hanno vinto la nostra liubertà con 20 milioni di morti.

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