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lunedì 5 giugno 2023

I SETTE RAGGI : LE QUALITA ARCHETIPALI PROVENIENTI DA DIO

 

 

 

La scienza dei Sette Raggi appartiene all’insegnamento teosofico (ved. incontro n° 157) che concepisce l’intero Universo ordinato e strutturato da 7 grandi qualità archetipali provenienti da Dio (“Colui del Quale Nulla si Può Dire”). I 7 Raggi sono l’espressione della settuplice natura divina e non esiste nulla nel Creato che non sia plasmato da uno o più di questi Raggi. Secondo i Teosofi l’energia dei 7 Raggi emerge dalle 7 stelle dell’Orsa Maggiore (manifestazione esteriore dei sette centri della testa di “Colui del Quale Nulla si Può Dire”); la luce dei Raggi viene poi focalizzata attraverso la stella Sirio – detta anche “Stella del Cane”, “Stella di Mercurio” o “Stella di Buddha” – per raggiungere infine la Terra passando attraverso la costellazione specifica dell’era in corso (che nell’epoca attuale corrisponde all’Era dell’Acquario).

martedì 13 novembre 2018

Gli insegnamenti segreti di tutte le ere: Gli antichi Misteri e le societa` segrete (Parte 2)



L’intera storia dello gnosticismo cristiano e pagano è avvolta nel più profondo mistero e oscurità; perché, mentre gli gnostici erano scrittori indubbiamente prolifici, poco della loro letteratura è sopravvissuta. Hanno fatto cadere su di sé l’animosità della prima Chiesa cristiana, e quando questa istituzione raggiunse la sua posizione di potere mondiale distrusse tutti i registri disponibili del culto Gnostico. La parola Gnostico significa saggio, o erudito, e deriva dalla Gnosi greca. 

Ai membri dell’ordine veniva richiesto di avere familiarità con le dottrine segrete del cristianesimo primitivo. Hanno interpretato i Misteri cristiani secondo il simbolismo pagano. Le loro informazioni segrete e principi filosofici hanno nascosto al profano e insegnato a un piccolo gruppo di persone particolarmente iniziate.

martedì 24 marzo 2015

Il Cielo e l'acciaio- Astronomia e simbolismo cosmico nella forgiatura delle spade nel Giappone







di:Adriano Gaspani


La katana (刀) è la spada lunga giapponese. Anche se molti giapponesi usano questa parola per indicare genericamente una spada, il termine Katana si riferisce più specificamente ad una specifica spada a lama curva e a taglio singolo di lunghezza superiore ai 60 cm usata per secoli dai Samurai. Essa, nonostante permettesse efficacemente di colpire di stocco, veniva usata principalmente per colpire con dei fendenti, impugnata principalmente a due mani, sebbene il famoso samurai Musashi Miyamoto, nella sua celebre opera “Il Libro dei Cinque Anelli”, raccomandasse la tecnica di combattimento a due spade, una lunga (katana) e una corta (wakizashi), una per ciascuna mano, che presupponeva l'impugnatura singola.
 

venerdì 11 luglio 2014

ISIDE OSIRIDE HORUS















  
ISIDE O DELLA MEMORIA





Siamo qui, e nella nostra immaginazione possiamo trovarci ed essere ovunque; che la cosa sia mo meno “reale”, è un fatto del tutto irrilevante. Noi recitiamo una parte, e, come tutti gli attori, non ci poniamo troppe domande sul come l’abbiamo portata a termine. Si tratta sempre e comunque del modo in cui un individuo “interpreta” la propria vita, ed ogni diversa rappresentazione risulta sempre “psicologicamente vera”.

Ognuno è tenuto in vita dalla propria “Storia”, ed è egli stesso quella Cronaca: una concatenazione di eventi esteriori ed intimi, che gli è servita a vivere e a raccontarsi la propria vita. Gli Egiziani vivevano, come molti altri popoli antichi, nel mondo della Psiche; ed il loro mondo sotterraneo, il loro oltretomba o “Mondo dei morti”, è proprio il Regno stesso della Psiche. L’Inconscio è un termine ridicolo, quando lo si usa per indicare il Regno di Osiride, Hades, o Plutone: un luogo in cui tutti noi siamo in balia dell’immenso potere delle Immagini.

lunedì 23 giugno 2014

Cosa nascondono i sistemi di credenze: silenzio assenso





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La condizione di schiavitù (emotiva) e la dipendenza dai sistemi è funzionale al nutrimento dei nostri “predatori”, tacerne significa perpetrare questa condizione, lasciare che le cose accadano senza porvi un freno porterà tutti all’annientamento totale. Il resto alimenta solo lamentele che nutrono spropositatamente il sistema di alimentazione dei “predatori”. Gli alti e bassi della vita quotidiana sono il prezzo che paghiamo per vivere secondo le regole di questo “sistema”, ed è questo a trasformare gli umani in “cibo”. Il “sistema” di credenze, di regole comportamentali e molto altro è funzionale a questa condizione, vivere nella preoccupazione, nell’assenza, nel timore di perdere il cibo, quando nessuno di noi ha mai realmente sperimentato la “fame” è il riflesso del “loro” di timore. Se l’umanità resta in questa condizione vitale, “loro” non possono che avvantaggiarsene, ecco perché l’unica cosa che può permetterci di cambiare è superare il sistema “cognitivo” che ci hanno imposto attraverso il condizionamento. Un sistema “cognitivo” è il modo con cui noi interpretiamo i fatti e le circostanze della vita, il modo, cioè, con cui intendiamo o interpretiamo tali eventi.


martedì 10 giugno 2014

Miguel Serrano su Atlantide, Iperborea, Mu e Gondwana












Nel Crizia e nel Timeo Platone ci narra di tre sorelle che sorvegliavano il Giardino delle Esperidi: una nera, una bianca ed un’altra rossa. II Giardino si trovava in Atlantide. I colori dell’alchimia sono il nero, il bianco ed il rosso. Nel Timeo si trova questa frase misteriosa: “Uno, due, tre, pero dov’è il quattro”? Anche da Montségur, quattro cavalieri fuggono col tesoro, con il Graal, si conoscono solo i nomi di tre. E dove è il quarto? Nel procedimento alchemico c’è un colore giallo, che sta tra il bianco ed il ros­so e che in realtà viene ad essere il bianco stesso, o il rosso, e lo stato dall’indeterminatezza. In questo modo, il terzo e il quarto. Dovrebbe essere, pertanto, cercato il quinto, la Pietra Filosofale, la Quintessenza, il Graal. Quale colore ha il quinto? Forse blu, co­lore che i re atlantidei usavano nelle loro cerimonie sacre, in ricordo (Minne) di qualcosa o qualcuno perduto, qualcosa che è andata via, che non si possiede più, che ormai non è più li. Dove si trovava quel blu, quella razza blu, di quegli esseri blu? Nella Thule di Iper­borea. Forse su Venere!


venerdì 28 marzo 2014

La gran ribellione,Samael Aun Weor (libro completo)









La Gran Ribellione 

di Samael Aun Weor

L'uomo, prigioniero per secoli dei propri condizionamenti psicologici, sociali, filosofici o di una errata interpretazione dei principi religiosi, troverà in quest'opera la didattica e la dialettica che lo porteranno alla rottura di tutte le catene che lo legano alla meccanica dell'esistenza.




mercoledì 19 marzo 2014

Atlantide, Mu, Lemuria,la razza iperborea e le sue ramificazioni







Chi siamo noi o grande saggio?,noi siamo i discendenti di coloro che furono e saranno per sempre,coloro che vennero e ritorneranno;Siamo coloro in cui dimora la scintilla divina,siamo i guardiani della luce,eravamo ad atlantide,ritorneremo nell'era del suo ritorno.

(Tradizioni e cerimonie lupi bianchi)







Al lettore non sarà forse sfuggito come nella letteratura fantascientifica e, in generale, fantastica, affiori ripetitivamente il tema del ‘dopo’: del mondo che ci sarà dopo questo, destinato necessariamente al dissolvimento, con obliterazione della presente civiltà e modo di vita. Questo tema non è tanto nuovo: ai tempi della ‘guerra fredda’, il ‘dopo’ era generalmente presentato come il post-olocausto nucleare, a sua volta prospettato come un ‘fenomeno della natura’, per prevenire il quale non c’era niente da fare. Adesso, la tematica del post-catastrofe ecologica si fa avanti sempre più insistentemente – non senza una valida ragione – presentata anche quella come qualcosa di ‘inevitabile’. Il fatto che masse crescenti di genti civili accettino supinamente questo tipo di cose come ‘fenomeni della natura’ è di per sé un indicatore addizionale che effettivamente stiamo andando incontro a un’epoca di stravolgimento esistenziale: a una cesura nel tempo.



lunedì 10 marzo 2014

simbolismo esoterico ed ermetico:il baphomet













Il Baphomet


baphomet (versione di Eliphas Levi)



"Saturno è l'opposto di Giove; il suo simbolo è la croce sopra al segno della Luna (). Egli è Satana, il Tentatore, o meglio il Saggiatore. La sua funzione è quella di reprimere e sottomettere le passioni sregolate nell'uomo primitivo." 

J.S. Ward, Freemasonry and the Ancient Gods - Massoneria e Antichi Déi.







Su questa figura mistico simbolica,si è speculato oltre ogni misura,il suo simbolismo risale a tempi assai remoti,addirittura ad atlantide.
Durante tutta la storia dell'umanità si è sempre tramandato questo particolare simbolismo archetipo,che è arrivato passando per le società iniziatiche,fino ai giorni nostri.

lunedì 2 settembre 2013

Il KYBALION - LIBRO COMPLETO






Tre Iniziati », anonimi cultori dell’occultismo espongono con chiarezza e concisione
in questo saggio, i metodi della antichissima Dottrina ermetica di Egitto.
Sotto forma di assiomi e sentenze di saggezza. sono tratti dal « Kybalion », testo sacro facente parte dei « Libri di Hermes »,i sette principi dell’ermetismo, vero tesoro di « sofia » orientale, accompagnati sempre da commenti semplici e circostanziati
La filosofia ermetica, nell’epoca moderna, è mal compresa o ignorata. Ma questo, dicono i Tre Iniziati, è comprensibile:
avendo perse le chiavi di interpretazione dei « Libri di Hermes ». se ne è smarrito il filo logico e non ci si rende conto di approdare, a poco a poco, alle più macroscopiche assurdità.




«Le labbra della saggezza sono solo aperte alle orecchie della comprensione ».

 IL KYBALION


LINK DIRETTO AL PDF DEL LIBRO COMPLETO: KYBALION