Il 25 aprile del 1945 delle truppe sovietiche che
partecipano alla presa della capitale tedesca incappano in una
straordinaria scoperta. In un edificio di tre piani, abbattuto
dall’artiglieria russa, ci sono i cadaveri di sei uomini disposti a
circolo. Al centro del cerchio ce n’è un settimo, anch’egli morto. Tutti
indossano uniformi tedesche, ma i loro lineamenti sono orientali, quasi
sicuramente tibetani. Il cadavere al centro del circolo indossa anche
dei bizzarri guanti verdi ed è l’unico occidentale del gruppo.
In seguito gli uomini dell’NKVD (i servizi segreti
sovietici) lo indentificheranno come Ignatius Timothy Trebitsch-Lincoln,
un avventuriero ungherese al servizio del Reich, dato per morto nel
’43, in Cina. Trebitsch era un personaggio più che singolare. Giudeo di
nascita, classe 1879, si convertì al cristianesimo nel ’99, durante un
suo viaggio a Londra. La sua conversione fu talmente radicale che per
anni diventò una sorta di missionario, molto attivo tra l’Inghilterra e
il Canada. All’apice della sua carriera strinse anche una profonda
amicizia con un magnate dell’industria dolciaria, tal Seebohm Rowntree,
che riuscì addirittura a farlo eleggere per un singolo mandato al
parlamento britannico.
Durante la Grande Guerra le sue fortune
precipitarono e si trovò squattrinato e obbligato a riciclarsi nelle
forze armati inglesi come spia. Poco considerato dai suoi nuovi datori
di lavoro, non ci pensò molto a vendersi ai nemici, ossia alla Germania.
I servizi segreti del Kaiser lo utilizzarono come agente
doppiogiochista. Finita la guerra si trovò costretto a fuggire negli
Stati Uniti, dove per qualche tempo fu protetto dal diplomatico tedesco
Franz Von Papen.
Ciò nonostante gli inglesi riuscirono a riaverlo
indietro – in fondo era un traditore a conoscenza di molti segreti
compromettenti – ma i magistrati si limitarono a incarcerarlo per pochi
mesi, e poi lo rispedirono ai suoi nuovi amici tedeschi. Fu così,
durante gli anni tumultuosi della Repubblica di Weimar, che conobbe
Adolf Hitler, rimanendone affascinato.
Il fallito putsch di Monaco, a cui partecipò, lo
costrinserò però di nuovo alla fuga. Passato al soldo di
un’internazionale monarchica europea, la White International, venne
spedito in estremo oriente come spia al soldo di diversi signori della
guerra cinesi. Fu proprio in Asia che conobbe la sua seconda
conversione, diventando un monaco buddista di una certa importanza.
Nel ’37 si vendette a un ulteriore nuovo padrone:
il Giappone. I nipponici lo incaricarono di fare propaganda
antibritannica in Asia e lui obbedì di buon grado. Fu proprio grazie a
questo nuovo lavoro che Trebitsch tornò in contatto coi nazisti. Ora gli
uomini della svastica erano forti, ricchi e in costante ascesa.
Le SS, in particolare, trovarono particolarmente
utile il talentuoso carisma dell’ungherese e anche la sua
predisposizione per il misticismo orientale. Himmler in persona lo
incaricò di recarsi in Tibet per indagare sulla misteriosa setta del Re
del Mondo, una figura esoterica pronta a fare la sua comparsa in scena
al momento opportuno, per decidere le sorti della terra.
Era interesse
delle SS scoprire se i monaci buddisti che attendevano la venuta il Re
del Mondo potessero identificare questa misteriosa entità nella persona
di Adolf Hitler, che da tempo sosteneva di avere “messaggi onirici” da
non meglio precisati “Superiori Sconosciuti”.
I “Superiori Sconosciuti” erano concepiti come
semidei che controllavano i destini del mondo standosene nascosti – a
seconda dei casi – nelle viscere della terra (immaginata come cava,
sulla scorta delle teorie di John Cleves Symmes Jr. ed altri), in
profonde gallerie scavate nell’Himalaya o in altri luoghi inaccessibili.
Foto del gruppo ahnenerbe in Tibet
Da qui in poi la nostra storia si fa fin troppo
nebulosa. Come già detto Trebitsch venne dato per morto nel ’43, ma
questa versione ufficiale poteva essere solo un modo per sviare le
attenzioni del controspionaggio inglese.
Alcuni studiosi di storia apocrifa tendono a
credere che il monaco ungherese tornò a Berlino come novello
ambasciatore della setta del Re del Mondo, o addirittura come portavoce
in carne e ossa dei Superiori Sconosciuti. Non a caso si era fatto
accompagnare da sette monaci tibetani, anche se permane il mistero del
perché indossassero delle uniformi tedesche al momento del bombardamento
russo.
Anche la disposizione a circolo dei sette fa
pensare a una qualche sorta di rituale mistico, forse inteso a dar man
forte a quel poco che rimaneva delle truppe tedesche a difesa di Berlino
e dell’uomo che per dodici lunghi anni si era considerato una sorta di
Messia in contatto con entità non umane che ordivano piani misteriosi in
grado di mutare il destino del nostro pianeta.
nota introduttiva prossimi articoli
Perchè dei monaci tibetani di alto livello si trovavano nel bunker insieme ad Adolf Hitler? e perchè si suicidarono in modo rituale appresa la morte del Furher?;
Quale connesione esisteva ed esiste, tra i membri del gruppo Ahnenerbe e il Dalai Lama
in un periodo storico in cui gli unici occidentali ammessi al tempio per fare visita allo stesso furono solo loro da secoli, come se fossero attesi da molto tempo.
Quale messaggio portarono al Dalai Lama da parte di Adolf Hitler e a quali documenti antichi ebbero accesso, e il perche diedero questi documenti gelosamente custoditi per molto tempo a loro.
Cosa riferirono al rientro in Germania e perchè poco dopo partirono i primi prototipi dei famosi dischi volanti creati con una tecnologia mai vista sulla terra?
E Ancora perchè dopo questo furono finanziati e organizzati spedizioni in antartide,
cosa cercavano e con chi vennero in contatto i reparti scelti a cui affidarono le spedizioni?
perchè questi reparti non solo si insediarono ma creano avamposti in antartide in profondita;
Alla fine della guerra ormai persa per la Germania,questi stessi uomini scelti
decisero di trasferirsi stabilmente con la tecnologia e le conoscenze
apprese, nell'antartide, quali "altri" diedero loro supporto e logistica, erano questi
con cui vennero in contatto?
Erano i maestri sconosciuti descritti nelle antiche tradizioni indo europee?
Cosa stanno aspettando dall'antartide e cosa stanno aspettando per ritornare nel mondo
odierno, perchè non hanno mai avuto contatti o li hanno avuti?
A queste e altre domande cercheremo di dare risposta in un prossimo articolo
con molte sorprese.
white wolf
FONTE E ARTICOLO COMPLETO: mcnab75.livejournal
ARTICOLO RIPRESO ANCHE SU informazioneconsapevole.blogspot.it
Per me sono tutte CaXXate ebraiche
RispondiEliminamesse in giro dalla giudaglia proprietaria di tutti i mezzi d'informazione
Solitamente il modus operandi degli ebrei è 'quello di accusare gli altri dei propri reati
dei reati connessi dagli Ebrei
Tattica sempre in voga tra i truffatori ebrei
ci stanno i film " dossier odessa"
E " la rivincita delle aquile"
Considerate anche che presidente degli editori italiani e*un Certo Franco Levi...
Se si vuole veramente cambiare il mondo in un attimo basta eliminare gli. Ebrei
Una bella Disinfestazione al 100% e i popoli ricominceranno a vivere dignitosamente
Mi sa che non hai capito l'articolo, cosa c'entrano i film di propaganda con questo articolo, non c'è nessuna accusa, anzi queste sono cose occultate perché la facenda è molto pericolosa per quelli che indichi tu.
EliminaMa per piacere " la faccenda e'molto pericolosa per quelli che indichi tu"
EliminaMa inscenato le guerre figuriamoci se non inscenano fonti personaggi da dare in pasto to ai boccaloni italioti
Ma gli Ebrei
sono i padroni di tutti i media
di tutta Hollywood
di tutte le banche e le borse etc etc etc
Solo che tutti se ne stanno zitti perché hanno paura solo a nominarla quella razza maledetta
Figuriamoci se i nostri padroni Ebrei si stanno a preoccupre di quattro finti
bonzi dell'himalaya
Ci sta un libro che parla appunto del crocevia che era diventata la Svizzera
Crocevia di
club tantrici rotariani massonici e orientali Tibet India etc
Club che erano più che altro Covi di spie e di traditori Svizzera che tradì il Duce
Perché era lì che voleva andare il Duce
Il libro si può scaricare da
" archive. Org luigi cabrini"
il potere segreto
L'autore e*finito male
Era il segretario di Giovanni preziosi
L'unico ministro di cui si fidava Adolfo