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giovedì 28 marzo 2019

IL SOVIET SUPREMO UE CENSURA LA RETE USANDO IL DIRITTO D’AUTORE




di: Roberto Pecchioli

La direttiva dell’UE sul diritto d’autore è stata approvata dal Parlamento europeo con 348 voti a favore, 274 contrari e 36 astenuti. Una volta di più le istituzioni comunitarie si sono dimostrate nemiche della libertà concreta dei cittadini e spudorati servitori dei grandi gruppi di interesse. Non stupisce l’impegno dei grandi raggruppamenti politici – popolari, socialisti, liberali – a favore della nuova normativa, tantomeno l’unanime entusiasmo della cosidddetta “grande stampa”, i cui editori sono i maggiori beneficiari della nuova normativa.

mercoledì 13 marzo 2019

“Abbiamo bisogno di più ungheresi!” Il presidente Orban rifiuta le direttive di sterminio dei popoli europei




C’è una grande disputa sui migranti tra l’Ungheria e l’UE o, piuttosto, sulla risoluzione della questione demografica dell’Europa attraverso i migranti. Il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban è gravemente irritante per Bruxelles soltanto perché rifiuta di compensare il declino della popolazione ungherese iaprendo le porte ai migranti. Invece, Orban ha annunciato un programma pronascite su larga scala nel suo paese con lo slogan “Abbiamo bisogno di più ungheresi”.

Orban non si sta solo difendendo ma è pronto ad attaccare Bruxelles. Ha lanciato una campagna di informazione a Budapest condannando la politica migratoria dell’UE. Lo slogan sullo stendardo dice “Hai anche il diritto di sapere cosa sta progettando Bruxelles”. Lo stendardo presenta i ritratti del presidente della Commissione europea Juncker e George Soros. Soros è considerato un complice della migrazione illegale in Europa. Orban ritiene che la migrazione dilagante significhi la capitolazione.

giovedì 20 dicembre 2018

L'apparato parassitario mediatico,il nemico della nazione



di: Maurizio Blondet

intervista di Polisemantica

Oggi risponde alle nostre 5 domande Maurizio Blondet, giornalista e conferenziere che ha collaborato a Genteil Giornalel’Avvenire e La Padania, sia come autore ma anche come inviato. E’ stato inviato speciale de Il Giornale (di Montanelli) , in seguito di Avvenire –  occupandosi delle guerre balcaniche e altri teatri di conflitto. Ha contribuito al volume “Gli antenati insospettati della rivoluzione”, sulla “fabbricazione” artificiale del movimento della rivoluzione culturale (che ha mirato non tanto alla presa del potere, quanto alla sovversione dei costumi e della morale), “11 Settembre, colpo di stato in Usa”, “Chi comanda in America” e “Cronache dell’Anticristo”. Cura il blog Blondet & Friends.

venerdì 14 dicembre 2018

La grande Trappola per i popoli d’Europa



nota personale:

Il sistema non va riformato, questo sistema va attacato frontalmente, messo all'angolo e annientato senza pietà, qualsiasi tipo di riforma dall'interno o che si metta a proporre sterili
discussioni è solo un tentativo di allungare la vita di un sistema che comunque sta gia cadendo a pezzi.
In uno stato di predazione continua da parte della finanza internazionale a danno dei popoli, non potrà che portare ad un ulteriore innalzamento dello scontro, quando anche i finti populisti falliranno, perchè falliranno, arriverano i veri condottieri che porteranno alla libertà i popoli europei; il loro sistema sta collassando in modo inesorabile, il processo e irreversibile.

white wolf
 

<<Se falliamo noi arriva Alba Dorata come in Grecia, noi riempiamo un vuoto che occuperebbero gli estremisti>>.

Beppe Grillo


martedì 4 dicembre 2018

I gilet gialli? Il popolo comincia a svegliarsi dopo tanti soprusi


di:Alain de Benoist

Alain de Benoist, la Francia, da una decina di giorni, vive l’era dei gilet gialli, e i commenti sono già numerosi. Fuoco di paglia o onda di fondo? Nuova fronda? Nuova rivolta contadina? Qual è il suo sentimento?

“Cinque anni fa, all’incirca negli stessi giorni, il 23 novembre 2013, mi avevi chiesto del movimento dei berretti rossi. Ho quindi richiamato la vostra attenzione sul fatto che “tutte le proteste o rivolte di una certa portata a cui stiamo assistendo oggi vengono create ai margini o lontano dai partiti e dai sindacati, che non sono affatto ovviamente più capaci di incarnare o trasmettere le aspirazioni della gente”.

martedì 20 novembre 2018

LA GRECIA SACCHEGGIATA DALLE OLIGARCHIE FINANZIARIE



di:

Il tumulo di re Filippo di  Macedonia, il padre di Alessandro, che sorge a Vergina. Il Palazzo di Cnossos  a Creta, mitica sede  del Minotauro. Il castello di Patrasso fatto elevare da Giustiniano, e quello veneziano di Corfù, patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Il museo di antichità bizantine di Tessalonica.  Repertoriati  al ministero greco delle Finanze, sono conferiti al TAIPED, il fondo per le privatizzazioni, per la vendita.

lefigaro.fr

Per quanto sembri incredibile, Le Figaro elenca cose che sembrano un esecrabile raschiare il fondo del barile:  anche il sito preistorico di Santorini  e il connesso museo,  con le inestimabili  statuine della cultura cicladica,  secondo millennio avanti Cristo. Quel che resta del sito archeologico di Sparta col minuscolo museo. Il sito di Eleusi sacro a Demetra, dove avevano luogo i misteri eleusini.

venerdì 21 settembre 2018

Il nemico interno: le magistrature al servizio del nemico





nota personale:

In una tirannia non ufficializzata, le magistrature hanno il ruolo che aveva la polizia di partito nella dittatura comunista bolscevica;
nessun movimento sopranista che aspira alla libertà dei propri popoli, può sottovalutare le strutture di potere del sistema, che rappresentano il nemico interno, schierato a difendere la tirannia dell'usura e dei criminali che la gestiscono.

sabato 25 agosto 2018

IL GENOCIDIO DELLA NAZIONE GRECA



di:  Paul Craig Roberts

La copertura politica e mediatica del genocidio della Nazione greca è iniziata ieri (20 agosto) con l’Unione Europea e altre dichiarazioni politiche che annunciano che la crisi greca è finita. Ciò che intendono è che la Grecia è finita, morta e sepolta. È stata sfruttata fino al limite e la carcassa è state gettata ai cani.

350.000 greci, principalmente giovani e professionisti, sono fuggiti dalla Grecia morta. Il tasso di natalità è molto inferiore al tasso necessario per sostenere la popolazione rimanente. L’austerità imposta al popolo greco dall’UE, dall’FMI e dal governo greco ha comportato una contrazione dell’economia greca del 25%.

martedì 3 luglio 2018

L’immigrazione di massa è un arma per scardinare gli Stati nazionali




di:  Luciano Lago

Se ancora qualcuno non aveva abbastanza chiaro quale fosse il motivo per cui tutta la sinistra mondialista in Europa difende a spada tratta il fenomeno delle ondate migratorie e si ostina a considerare le ONG come enti benefici, gli ultimi avvenimenti hanno messo a nudo la realtà che in molti non volevano vedere.
 
Era stata smascherata da varie inchieste l’evidente complicità nel favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed erano risultate piuttosto ambigue le fonti del finanziamento di queste ONG che, con le loro navi, hanno assicurato il traghettamento in Italia per migliaia di migranti clandestini imbarcati sotto costa libica.


lunedì 28 maggio 2018

La finanza mondialista decide i governi, la maschera della democrazia è caduta







nota personale:

Ci teniamo a ribadire che le forze cosiddette sovraniste o "populiste" che in questi giorni sono stati protagonisti e vittime dell'ennesimo colpo di mano da parte di chi governa veramente le nazioni tramite i loro fantocci di governo a discapito dei popoli, sono ancora troppo poco e  ancora intrappolati nel meccanismo truffaldino che non lascia scampo che è la stessa democrazia; meccanismo voluto ed esportato ( con bombe e stragi) dal sistema finanziario internazionalista, con cui incatenano i popoli ad una morte lenta e progressiva.

martedì 3 aprile 2018

Ex presidente ceco Vaclav Klaus: “l’Europa è indebolita della sinistra mondialista”




L’Europa “onnicomprensiva” (all Inclusive) indebolita dagli esponenti della sinistra che promuovono le migrazioni di massa – ex presidente ceco. L’Europa è stata indebolita da una “utopia della sinistra mondialista” che promuove l’idea delle migrazioni di massa e cerca di trasformare gli europei in “clienti dipendenti”, ha scritto l’ex presidente ceco Vaclav Klaus nel suo nuovo libro euroscettico.

lunedì 26 febbraio 2018

Elezioni in un Paese occupato



nota personale:

Nelle democrazie usuraie, la più crudele delle truffe è stato fare credere alle masse che votando questo o quell'altro pupazzo, si possa ottenere un cambiamento, cambiamento che naturalmente non avverrà mai, perché il regime democratico è una trappola che serve solo al mantenimento del potere della finanza usuraia internazionale, vero gestore e detentore delle carceri democratiche.
Un popolo messo alle strette a lungo andare, svilupperebbe una naturale resistenza all'oppressore, ma questo viene sistematicamente anestetizzato dall'illusione del voto;
questo rituale di massa, che adombra ogni senso di sana rivolta, e ogni stimolo di distruzione contro il potere attuale.

venerdì 15 dicembre 2017

Doppio “schiaffo” dei paesi dell’Est Europa agli oligarchi di Bruxelles




di: Luciano Lago

I paesi dell’Est Europa hanno ufficialmente comunicato alla Commissione Europea che a loro non interessa affatto entrare nella moneta unica europea ed anzi se ne tengono ben lontani. Avviene che, in un solo giorno, Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca hanno assestato un doppio “schiaffo in faccia” agli oligarchi di Bruxelles, il primo con il netto rifiuto a ricevere le quote di migranti che la Commissione proponeva loro, il secondo con la dichiarazione di non avere intenzione nè interesse ad aderire alla moneta unica europeo.

venerdì 8 dicembre 2017

Agli Europei che Credono Ancora nella Libertà





di: J. Rappoport

Potete dire quel che volete sulla storia dell'Europa, ma non potete negare che sia stata la culla della libertà per il mondo. Le principali battaglie ebbero luogo laggiù, fino a quando non emerse nettamente il concetto di libertà individuale. Poi, sulla scia delle due Guerre Mondiali prese piede lentamente un nuovo standard. Potreste chiamarlo 'comfort', 'sicurezza', 'pace per tutti', 'condivisione ed assistenza', 'bella vita.' Benché assoggettati alla dominante aliquota fiscale, i cittadini godevano dei 'servizi' forniti dai rispettivi governi. Molti servizi erano piacevoli. Perché no? Tutto andava bene.

giovedì 30 novembre 2017

I nazionalisti polacchi impiccano l'effige dei politici considerati traditori della Nazione



A Katowice, in Polonia, sensazionale manifestazione di un  gruppo di estrema destra che ha impiccato simbolicamente le foto di politici considerati “traditori”. VARSAVIA .
  È accaduto sabato sera a Katowice, vicino a Cracovia, ma lo si è saputo soltanto oggi quando Jan Grabiec, il portavoce di Piattaforma Civica (Po), il partito all’opposizione, ha provveduto a pubblicare su Twitter una foto inquietante, che ha provocato sgomento in Polonia.

mercoledì 22 novembre 2017

Mentre nel mondo accade di tutto i media in Italia tengono il popolo in ipnosi






 "Il vero potere risiede nelle mani dei detentori dei Mass Media".  

Licio Gelli




di:  Luciano Lago

Mentre avvenimenti epocali si sviluppano in questi giorni, primo fra tutti la sconfitta dell’ISIS e degli altri gruppi terroristi alimentati dagli USA e dai suoi alleati dell’Arabia Saudita, grazie al deciso e risoluto intervento attuato da Russia ed Iran in Siria, oltre alla caparbia resistenza dell’Esercito siriano;  il secondo altro grande avvenimento con la sconfitta di Angela Merkel in Germania (fallito il suo tentativo di coalizione di governo) e la fine di un epoca che vedeva l’Unione Europea a trazione tedesca.

Il terzo ed ugualmente importante avvenimento con il pericolo di una guerra nucleare con la Corea del Nord che la imprevedibile Amministrazione di Donald Trump sembra intenzionata a provocare, oltre agli accordi Cina Russia sullo sviluppo della “New Economic Silk Road” che va a ridisegnare lo scenario economico dei prossimi anni.


giovedì 9 novembre 2017

Il parlamento Europeo guidato da agenti del globalismo e da Soros




DI: ALEX GORKA

Ormai è un segreto di pulcinella che la “rete di Soros” abbia un’ampia sfera d’influenza sul Parlamento europeo e su altre istituzioni dell’Unione europea.
La lista di Soros è stata resa pubblica recentemente. Il documento elenca 226 parlamentari europei provenienti da tutto lo spettro politico, tra cui l’ex Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, l’ex presidente del Belgio Guy Verhofstadt, sette vicepresidenti e un numero di commissari, coordinatori e questuanti vari.

giovedì 2 novembre 2017

Il “rivoluzionario” Puigdemont, si rifugia a Bruxelles e chiede protezione dalla UE



di  Luciano Lago

Puigdemont e i suoi 4 ministri sono stati raggiunti oggi da un mandato di arresto europeo richiesto d’ufficio dalla Procura di Madrid e trasmesso per competenza alla giudice della Audiencia Nacional, Carmen Lamela, che ha provveduto a notificare tale mandato ai dirigenti della “Generalitat” catalana.

Il quartetto degli imputati, assieme al loro leader destituito, Carles Puigdemont, oggi non si sono presentati a Madrid, presso la Audiencia Nacional dove dovevano essere interrogati. Lo riferisce l’agenzia Efe.

martedì 17 gennaio 2017

Ungheria, custodia cautelare per i clandestini. Orban: Europa vive nell’ingenuità





Budapest, 14 gen – “In Europa viviamo il tempo dell’ingenuità e dell’incapacità: gli immigrati sono vittime dei trafficanti, ma anche dei politici europei, che incoraggiano la migrazione con la politica di accoglienza”. E’ con queste parole che il premier ungherese Viktor Orban, a poche ore di distanza dall’annuncio dei giorni scorsi sulla stretta alle ong immigrazioniste. 



martedì 3 gennaio 2017

La priorità del governo di occupazione è la lotta contro le “bufale” per censurare il web




nota personale:

Dai  governi di occupazione al soldo dell'élite internazionalista e dai loro miserabili servi, viene invocata la condizione di censura delle voci alternative al loro vile sistema schiavista, usando l'ipocrita e idiota scusa della lotta alle bufale o "fake News". Proprio questi bugiardi patologici si permettono di usare tali scusanti per coprire quella che è una censura in piena regola, e quando questo avviene, vuol dire sempre che il loro potere comincia a tremare.
Siamo nelle fasi in cui la sovversione comincia a proliferare nelle masse, inconsciamente per adesso, ma presto diverrà conscia con i leader che assumeranno la loro responsabilità di guidare  le masse verso la libertà e la fine dell'oppressione del sistema usuraio mondiale, cancro di tutta l'umanità e devastazione della terra, che sottolineiamo è nostra di diritto, non di queste bestie sub-umane che ci hanno espropriato del nostro futuro.
Diffondere la verità ad ogni costo, alzare lo scontro verso il loro sistema è necessario al fine di spingere al muro i loro servi dell'informazione di regime, essi devono uscire allo scoperto, portandoli nel terreno che essi temono di più, mostrarsi per quello che sono, criminali al servizio della propaganda nemica e i loro lacchè al parlamento, criminali parassiti messi nei governi di occupazione; nel momento della paura viene sempre fuori la loro vera natura nferiore, solo allora li circonderemo in branchi di lupi, sterminare senza pietà i loro media è la prima fase di liberazione della nazione.
Verranno i giorni della violenza e del sangue, abbiate il cuore di ghiaccio, siate come lupi affamati pronti alla caccia.

white wolf



di: Luciano Lago

L’anno 2016 si chiude con tutti gli avvenimenti luttuosi che lo hanno contraddistinto: terremoti, terrorismo, conflitti nel medio Oriente, ondate migratorie sospinte verso l’Europa, criminalità ed insicurezza dilagante, crisi economica e miseria crescente ma, fra tutti questi problemi, quello che più assilla la sensibilità della Presidente della Camera, Laura Boldrini, è quello delle “bufale” e della disinformazione che dilaga sul web.