Pagine

venerdì 15 dicembre 2017

Doppio “schiaffo” dei paesi dell’Est Europa agli oligarchi di Bruxelles




di: Luciano Lago

I paesi dell’Est Europa hanno ufficialmente comunicato alla Commissione Europea che a loro non interessa affatto entrare nella moneta unica europea ed anzi se ne tengono ben lontani. Avviene che, in un solo giorno, Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca hanno assestato un doppio “schiaffo in faccia” agli oligarchi di Bruxelles, il primo con il netto rifiuto a ricevere le quote di migranti che la Commissione proponeva loro, il secondo con la dichiarazione di non avere intenzione nè interesse ad aderire alla moneta unica europeo.


La spocchiosa tracotanza degli oligarchi che proclamavano la “irreversibilità dell’euro” e dell’integrazione europea si è scontrata con l’orgoglio patriottico e la decisa prevalenza dei propri interessi nazionali dei paesi dell’Est Europa che mal sopportano l’invadenza e le ingerenze indebite degli oligarchi di Bruxelles.

Alle richieste pressanti dell’Unione Europea, accompagnate dalle abituali dichiarazioni retoriche del premier italiano Gentiloni, di accettare l’immigrazione e di rinunciare ad “erigere muri e chiudere ponti”, si è opposto un sorriso di disprezzo e di commiserazione dell’Ungherese Vikor Orban che già in precedenza aveva invitato l’Italia a non accettare supinamente l’accoglienza indiscriminata dell’ondata migratoria dall’Africa e da altri paesi, onde evitare problemi a tutta l’Europa. Vedi: Orban: l’Italia chiuda i porti



 L'Europa dei servi

I leader dei paesi dell’Est Europa si erano coalizzati fra loro decisi a respingere tutte le pressioni della Commissione Europea ed a gettare nel cestino della carta straccia gli “ammonimenti” e le direttive di Bruxelles. Sembra che l’Ungheria, la Polonia e la Repubblica Ceca abbiano adottato lo slogan “padroni a casa nostra” che tanto fa innervosire gli oligarchi di Bruxelles intrisi della loro visione cosmopolita e mondialista.

Le Istituzioni europee, contrariamente a quanto affermano i personaggi della opposizione di comodo, non sono riformabili dal loro interno, come dimostrano anche le reazioni isteriche, furiose e inconcludenti dei loro leader.


Alla luce di quanto accade, appaiono patetiche le asserzioni di chi vuol far credere di essere nella UE per cambiarla, peccato che la UE sia indisponibile a qualsiasi cambiamento vero, la sua architettura è stata studiata apposta per escludere qualsiasi patecipazione popolare, come tutte le tirannie può solo crollare, non cambiare.

Gruppo di Visegrad

Già i cittadini britannici aveva annusato l’aria ed avevano rifiutato questa Unione Europea con il Brexit. Nel caso britannico, il no alla gabbia dell’Unione Europea era stato netto e deciso, decisivo per la popolazione britannica che non ha voluto seguire le indicazioni del proprio establishment politico e sindacale, ma ha premiato l’impegno di minoranze coraggiose, come il sindacato dei ferrovieri inglesi che si era fatto conoscere come Eurostop.
Nel caso dei paesi dell’est Europa, la maggioranza della popolazione è ben cosciente dei pericoli derivanti dal rinunciare alla propria sovranità ed aprire le porte all’ondata migratoria in modo indiscriminato con i pericoli che questo comporta, in particolare l’invasione islamica. 


Vedi: Polonia, milioni recitano il rosario contro l’invasione islamica

“Non vogliamo finire come l’Italia”, è questo il commento che più si sente nei caffè di Budapest, di Varsavia o di Praga da parte di persone comuni che hanno avuto occasione di viaggiare per turismo in Italia ed hanno visto e toccato con mano il degrado in cui sono cadute città italiane come Roma, Firenze e Milano per causa del lassismo e dell’ondata di migrazione clandestina. Un fenomeno quello dell’apertura delle frontiere che ha arricchito il business di una parte della classe politica italiana e delle cooperative collegate ma che ha creato insicurezza e degrado.

In Polonia aveva fatto molto scalpore il caso della coppia di cittadini polacchi a Rimini, aggrediti, malmenati e la ragazza violentata in modo selvaggio da un branco di extra comunitari sulla spiaggia nella scorsa estate. Vedi: Rimini, l’orrore in spiaggia stupri ripetuti...


I polacchi hanno colto l’occasione per sbarrare il passo alle ipotesi di apertura alle migrazioni ed i loro leaders politici hanno raccolto l’umore della gente e se ne sono fatti interpreti.

“I paesi sono sovrani quando difendono le loro frontiere e dispongono di una loro moneta”, questa la risposta seccata di uno dei leaders dell’Est europei alle farneticazioni di Gentiloni che nel corso della riunione, continuava a biascicare di “frontiere aperte e abbattimento di muri”.


Sembra che Gentiloni sia rimasto interdetto e piuttosto indispettito ma ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco.




Fonte 

13 commenti:

  1. pare che il duca conte se lo sia preso nel culo. pare

    RispondiElimina
  2. Ma alla nobilta'e' sempre piaciuto prenderlo stanchi e annoiati del rapporto normale cercano il proibito .Quei 3 paesi citati insieme fanno 3gatti, sono specchi per le allodole un contentino lasciano muggire un po LA mandria ,niente di nuovo,se invece sono gli Italiani ad alzare IL becco OPPURE I CAMERATI TEDESCHI allora cambia TUTTO ,BEL VIDEO DIGITATE :IL SIONISMO HA CREATO FIUMI DI SANGUE.MOLTO CHIARO !!!

    RispondiElimina
  3. L' opportunismo di certi paesi dovrebbe farci riflettere su molte cose: se i VisegradFour non vogliono "condividere" le varie imposizioni UE in materia migratoria sono liberi di farlo ma per coerenza dovrebbero lasciarci i nostri soldi che brussel puntualmente invia in quelle nazioni; senza contare l' impoverimento del tessuto economico a causa delle delocalizzazioni nell' est. Se sono veramente contro il sistema se ne vadano dall' UE altrimenti rappresentano solo un compromesso tra la volontà popolare e i diktat della troika.
    Mandi Mandi

    RispondiElimina
  4. I tre paesi insieme(che poi sono quattro) saranno pure 3 gatti, ma hanno le idee chiare e sanno unirsi all'occasione come un sol uomo. Non come noi, la maggior parte pavidi fantocci italioti, ignoranti da far spavento, che però sanno tutto, quando si tratta di contraddire.
    Fanno paura invece agli infami di Bruxelles, gli hanno somministrato le multe contro il loro NO. E' tutto quello che possono fare contro di loro, altrimenti succede l'irreparabile. I cittadini pagano volentieri l'aumento di certe tasse per questo meschino e inconcepibile e schifoso ricatto. Da quelle parti certa marmaglia non entra, neanche se miracolosamente la loro pelle diventa bianca!

    RispondiElimina
  5. Quei 3 pesi insieme non fanno LA meta dell'Italia,I nostri padrioni EBREI ci tengono divisi apposta con tanto partitini e con tanta PROPAGANDA AVVELENATA DISTILLATA SOPRATUTTO IN INTERNET DAI VARI BLOG AL SERVIZIO DEL GHETTO, si vuole guarire definitivamente ?ALLORA Chiusura delle LOGGE E FUORI GLI EBREI DAL SUOLO NAZIONALE CON LE LORO SOCIETA ANONIME DI LADRI E BANCHE ,MADAGASCAR RAUS !!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono consapevole di ciò che dici, ma dimmi chi può fare un tale repulisti, non certo quella cacarella di di maio, che alla prima occasione che gli capita si mette la kippah in testa pure lui.

      Elimina
  6. Oltretutto si tratta di 4 stati che si trovano nelle condizioni attuali grazie a chi ha voluto che progredissero, cioè l' ue; senza i soldi regalati, le delocalizzazioni e la politica europea sarebbero sotto tutti i punti di vista ancora dei paesi sovietici. Nazioni storicamente frammentate dalle etnie diverse che ci vivevano, dai tedeschi ai rom, e sempre sotto influenza russa o teutonica. La risposta verrà da italia germania russia francia etc , non da questi miracolati dalle circostanze.
    Mandi Mandi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nessuno regala alcunchè, tantomeno la spregevole UE, che è il classico frantoio e bidone aspiratutto. Loro hanno mantenuto la moneta sovrana, e questo è tutto dire, guardiamoci prima noi che intelligentoni che siamo, visto che tra poco siamo alla canna del gas con l'euro straniero. Gli unici zucconi che ci hanno creduto a prendersi l'€ sono stati gli slovacchi, che si sono amaramente pentiti.
      Le quattro nazioni che sono state impregnate nei secoli dall'impero austroungarico, il che anche è tutto dire. sono etnie pulite. Pure gli stessi rom, che sono come gli ebrei, non si meticciano con alcuno e soprattutto non rompono le palle altrimenti gli rompono il cranio: proibito qualsiasi campo rom, devono abitare in case e mantenersi lavorando come tutti gli altri e, soprattutto i loro figli vanno a scuola tutti. Come la mettiamo da noi con l'integrazione? Facciamo prego un bel respiro profondo! Sono tutti memori dell'invasione ottomana del 1683 e respinta con successo dalla coalizione cristiana comandata dal generale polacco Sobieski.
      La Cecoslovacchia è stata occupata in piccola parte(sudetenland)dai tedeschi nel 1938, e quelli che sono rimasti dopo guerra si sono integrati lì. I polacchi sono sempre stati polacchi, gli ungheresi sono sempre stati ungheresi, tutti parlano la loro stessa lingua con lo stesso accento, non come in Italia dove parliamo centomila dialetti.Dimmi dove cacchio sono frammentati. Sono stati tutti occupati prima gli ungheresi nel 1956 poi, gli altri nel 1968 dai sovietici, e dal 1989 con la caduta del muro di Berlino si sono liberati tutti dall'oppressore. E noi? Non lo sai che siamo colonia americana dal 1945? Ho notato che ti piace spulciare nelle case degli altri, e non ti accorgi di tutta la merda che c'è da spalare in casa nostra. Dimmi se sbaglio. Io invece, promuovo a pieno merito il coraggio di questi popoli che non si lasciano assolutamente intimorire e fagocitare dai criminali schiavisti euroatlantisti di turno. Si ergono come baluardi da imitare anche se ti sembrano poca cosa. Come prima scintilla per la metamorfosi in atto: siano i benvenuti, in attesa del terrificante fuoco devastante con l'entrata dei tuoi nominati pezzi da novanta. Intanto stiamo a guardare, abbiamo la pancia piena, dobbiamo digerire, poi si vedrà.
      Ah, dimenticavo, la Russia si fa i cavoli suoi, dei beceri italioti, grandeurs francesi del menga ed opulenti Kartoffelfresser non gli può fregar di meno ai russi.

      Elimina
    2. Sono consapevole del fatto che noi "occidentali" abbiamo molti più problemi di loro ma questo non giustifica la santificazione di questi stati. L' ue regala miliardi ai visegrad4, soldi che provengono dalle nostre tasse, cosa che gli ha permesso di sviluppare un sistema socioeconomico moderno, se a questo aggiungi la politica delle delocalizzazioni, sempre merito dell' "europa", allora capisci che hanno ottenuto tutto ciò di cui avevano bisogno. Sono nazioni storicamente frammentate perchè abitate da varie etnie minoritarie, dagli ebrei di polonia, ai tedeschi dei sudeti fino ai rom. Sobiezky non fa testo, rappresenta un "evento patriottico" come molti altri, basti pensare ai veneziani che hanno difeso le coste adriatiche dai turchi (non solo a lepanto) per secoli.
      Quello che voglio farvi notare è che questi, che si credono indipendenti, fanno parte del nostro stesso sistema e che anzi è questo sistema che gli ha dato la possibilità di rendersi, o più probabile credersi, indipendenti. Poi per quanto riguarda quei popoli sono d' accordo con te e lo stesso discorso vale però anche per gli italiani con la differenza che i "rappresentanti" dei primi spesso portano avanti le istanze popolari, quelli dei secondi praticamente mai.
      Mandi Mandi

      Elimina
    3. Dall'alto della mia età ho imparato a non santificare più nessuno, neanche Gesù, i suoi apostoli, le schiere angeliche, i vescovi e papi assassini, etc.
      Io racconto certe cose per esperienza acquisita. Conosco i paesi dell'est, perchè ci ho vissuto a lungo, prima e anche dopo il comunismo.
      Dopo la caduta del muro c'era un disastro ovunque. E non c'era alcuna UE che "donava" miliardi(figurarsi). Si sono rimboccati le maniche e si son dati da fare come non mai prima. Si sono sentiti nuovamente liberi e con tanta voglia di vivere. Quello che è successo dopo l'hanno imparato anche loro sulla propria pelle. Dopo un po di tempo hanno subodorato un nuovo inganno: non bastava l'ultimo, che era stato almeno appariscente. Il secondo era infido e prometteva un male maggiore. Quando uno rimane scottato non è così idiota da scottarsi nuovamente. Hanno cominciato ad opporre resistenza a ragion veduta al sistema fraudolento. Cose che noi italioti per incuria, per ignoranza, prendiamo le cose un po alla leggera, pieni di paure e complessati come siamo. Adesso che non andiamo neppure in Russia per i mondiali di calcio dove riuscivamo almeno una volta ogni quattro anni ad unirci appassionatamente(solo per alcune ore) adesso siamo ancora più smarriti! Poverini, che pena... Tu parli di delocalizzazioni come fosse la panacea per tutti i popoli. Ma sei mai andato a lavorare in fabbrica negli ultimi venti anni?
      Lo schiavismo che anche i nostri imprenditori hanno esercitato(e continuano) sui lavoratori?
      Cosa credi che ci abbiano guadagnato i lavoratori dell'est con turni massacranti a rotazione(come succede da tempo in Italia) rare ferie e paghe da fame, solo per arrichire i soliti noti? Miseria! Per fortuna che sono corsi ai ripari, merito di persone competenti e vere, non certo degli stronzi al cubo, traditori, corrotti, e pure assassini che sono i nostri sgovernanti. Merito dell'Europa dici. Per favore, basta con queste cretinate europee.
      Sobietski non fa testo dici, perchè rappresenta un evento patriottico. Però i maomettani da allora non sono più venuti a rompere i coglioni in Europa. Arrivano adesso nuovamente. Dove sta il comandante patriottico italiota, che adesso ne abbiamo necessità estrema? Sarà mica Buffon e i suoi compagni, che sono sempre pronti alla morte perchè l'Italia chiamò per....liberarsi dei fancazzisti negri. Ma per favore! Ho l'impressione che su queste tematiche hai le idee un po offuscate Mandi Mandi. Ti rammento che gli ebrei non erano solo in Polonia, bensì dappertutto, perchè sono come la gramigna, l'Italia ne è piena e comandano ovunque. Andrea Preziosi(Daniele?) dice il vero. A risentirci.

      Elimina
  7. avvissare I propri amici e famigliari su chi STA dietro a tutto e' gia' qualcosa,piano piano gli italiani si svegliano siete un popolo intelligente che se MESSO ALLE STRETTE PUO RIBALTARE IL MONDO ,cominciate a dire LA BORSA d'italia presivente RAFFAELE gerusalemme vice Cohen ,e poi DEBENEDETTI mieli Cairo augias MENTANA SAVIANO ferrara lerner mimun masi ecc LA feltrinelli Della Inge EBREA Tutto ,vedrete come crescera'l'ONDA !!!!

    RispondiElimina
  8. Tutto DIPENDE DAL BUON VOLERE DEI NOSTRI PADRONI,TUTTE LE LEVE DEL POTERE TUTTE LE BANCHE TUTTA L'INFORMAZIONE PER CONDIZIONARE LE MASSE TUTTO E' IN MANO AGLI EBREI ,ORA NOI IN ITALIA SIAMO STATI I LORO SCHIAVI PREDILETTI PER UN PO ( I loro rabbini sovente dicevano che l'italia era il loro posto preferito dove vivere)mai dimenticare che grazie al tradimento italiano hanno vinto LA guerra. Nata dal TRADIMENTO l'italia morira' nel TRADIMENTO come adesso potete vedere I nostri politici accusati di TRADIMENTO ,I tempi sono buoni per risorgere Forza Nuova gia'e'qualcosa ,LA salvezza dell'Europa viene dall'italia e'per questo che si affrettano con leggi alla Fiano,I topi fiutano l'aria di naufragio

    RispondiElimina
  9. Il NUOVO AVATAR è già nato, è tra noi, non è cinematografo, non è una frase ad effetto buttata lì per alzarvi il morale......NESSUNO sa di essere quello che è prima di una certa ora e questo lo sanno anche loro, ebrei e cattolici cristiani...ricordate il messia? Gli ultimi 3 di 33 in quella storia massonica e corrotta fatta di simbolismi e di numeri....anche HITLER non sapeva di esserlo prima di un certo tempo, nè MUSSOLINI forse avrebbe mai pensato che gli sarebbero accadute tante cose...Lucio Astarti

    RispondiElimina