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venerdì 21 settembre 2018

Il nemico interno: le magistrature al servizio del nemico





nota personale:

In una tirannia non ufficializzata, le magistrature hanno il ruolo che aveva la polizia di partito nella dittatura comunista bolscevica;
nessun movimento sopranista che aspira alla libertà dei propri popoli, può sottovalutare le strutture di potere del sistema, che rappresentano il nemico interno, schierato a difendere la tirannia dell'usura e dei criminali che la gestiscono.

Per questo motivo le magistrature d'Europa e specialmente dell'Italia e della Germania, nazioni occupate militarmente oltre che culturalmente, devono agire mettendo sotto la guida dei governi i vari ordinamenti giuridici e penali; la tanto sbandierata libertà dei giudici di indagare e processare i governanti, è solo una pretesa per controllare e punire chi non ubbidisce agli ordini dell'élite, non a caso ci troviamo in situazioni dove i criminali vengono  scarcerati  e incentivati, mentre gli onesti cittadini vengono perseguitati con crudeltà per banali infrazioni, (Come ad esempio il caso della signora che costretta ,dalla misera pensione, a rubare una salsiccia in un supermercato, veniva condannata ad anni di galera).
Naturalmente per attuare queste giuste misure bisogna instaurare un governo autoritario, la democrazia è una gabbia, dove i criminali prendono il potere illudendo gli ingenui della loro improbabile libertà.
Cacciare  il nemico interno come il nemico esterno, non può avvenire che con le armi, illudersi che lasceranno i loro privilegi e il loro potere spontaneamente è da illusi o da idioti,  la democrazia serve ad illudere le masse di un cambiamento che non potrà mai avvenire, semplicemente perché la democrazia è la fogna in cui i criminali sguazzano.

white wolf











di:

Certamente già i lettori sanno che la Procura di Nanterre ha ordinato  che venga sottoposta a  perizia psichiatrica Marine Le Pen, segretaria del Rassemblement National (ex FN) e parlamentare all’Assemblea.  Ciò, nel quadro di un’incriminazione per “la diffusione di messaggi violenti su Internet, articolo 706-47-1 del codice di procedura penale” francese.  La parlamentare ha commesso il delitto di aver postato foto di  atrocità commesse dai terroristi islamici del’ISIS:  un soldato siriano schiacciato da cingolati,  il corpo del giornalista James Foley decapitato, un pilota giordano bruciato vivo.

Bisogna spiegare perché. Ciò è avvenuto nel dicembre 2015, quando la Francia è stata colpita dai sanguinosi attentati firmati da Daesh. Il giornalista della tv ebraica BFM-TV, Jean-Jacques Bourdin, ha dedicato la trasmissione alla seguente insinuazione: la crescita del Front National si accompagna alla crescita del jihadismo, “lo scopo di Daesh è di spingere la società francese al ripiegamento identitario” e al voto per  il Front….
Un tipo di insinuazione mediatica che ben conosciamo. La  Le Pen ha giudicato “un parallelo immondo”  l’accostamento fra il Front e l’ISIS,  e a scopo dimostrativo  ha postato le foto atroci, con la scritta: “Daesh è questo”.

lefigaro.fr/politique

Immediatamente incriminata dalla “giustizia”,  per aver postato questo foto “violente” (anche se già viste e pubblicate),  adesso la procura le ingiunge di sottoporsi a visita psichiatrica obbligatoria; lo psichiatra  dovrà verificare se la signora è “colpita da una turba psichica o neuropsichiatrica che ha abolito la sua capacità  di discernimento”  nel postare quelle immagini.  Pare che questo genere di procedura sia “normale”  e sistematica in questi casi di postazione di immagini violente sul web.

Nel postare l’ingiunzione tribunalizia,  la Le Pen ha commentato: Questo regime comincia VERAMENTE a far paura”.






E’ appena il caso di  ricordare che il trattamento psichiatrico per gli oppositori era una specialità praticata nell’Unione Sovietica; oggi viene inaugurata nell’Europa occidentale. Né sarà limitata la sola Francia.

Sta infatti nascendo, nel silenzio generale dei media  mainstream e dei governi, la Procura Europea: che ci toglierà la sovranità anche nel campo penale, con le conseguenze che non è difficile immaginare:

Salvini a rischio. Nasce Procura Ue Potrebbe decidere su Italia e immigrazione
titola infatti Affari Italiani, il giornale online che (unico) ha dato  alla notizia il giusto rilievo.
Ecco il corpo dell’articolo:



E come vedete, già 22 stati hanno ceduto la sovranità penale ad una procura d’accusa che sottrae gli imputati al giudice naturale – fra cui ovviamente l’Italia: l’Italia di Gentiloni, di Renzi, del PD. Ma se il nostro governo non si affretta a spezzare questa catena ulteriore, avrà fatto un passo decisivo verso il nostro servaggio. E avrà dato un’arma terribile in mano ai nostri procuratori faziosi e già onnipotenti, contro quei politici che essi giudicano avversari ideologici, come Salvini agli occhi del procuratore di Agrigento.




 

E’ esattamente quel che profetizza da anni Vladimir Bukovski, scrittore e ex dissidente sovietico: la UE sta diventando sempre più simile all’URSS.



 Vladimir Bukovski

Ogni giorno bisogna diventare più coscienti che quella verso questa UE è una vera lotta di liberazione – per la riconquista della libertà e dell’uguaglianza nel consesso europeo, dove siamo stati ridotti a inferiori e subalterni.



Fonte articolo 

5 commenti:

  1. ma quale simile all'URSS...è la democratura statunitense che è marcia e marcia è la UE.
    Hanno voluto abbattere il Muro Antifascista di Berlino ed ora vedono fascisti da tutte le parti. I Comunisti quelli Veri sono tutti diventati Sovranisti e Populisti. Hanno distrutto la sinistra, il centro e la destra. Finalmente ! I morti del 4 dicembre 2016 vogliono ancora zazzare ma puzzano. Si seppelliscano una buona volta. Hanno contribuito ad ammazzare Gheddafi per la francis e per la clinton. Ed ora sono nel caos. Non sanno come difendersi dalliinvasione degli africani ben pasciuti e mussulmani...va bene che pure quegli altri sempre derivati sono animali bruti cannibali. Nel frattempo qui a Roma vicino al collega del diavolo [loro dicono il male] fa un caldo infernale. Reset

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    1. Come ho detto anche sotto il commento all'articolo di Fusaro sui Radicali, questi non si possono considerare né comunisti né liberali né nulla , né tantomeno socialisti ( cioè per lo stato sociale e la mobilità sociale ) , le ideologie bene o male si prefiggevano di mutare lo status quo (che fossero solo chiacchiere elettorali o c'era del vero questo è un altro paio di maniche ) , la democrazia bene o male assicurava ancora un certo controllo statale sull' economia , hanno distrutto tutto , tutti i partiti , tutti gli organismi rappresentativi, quindi non si possono lamentare se il popolo arriva a contestare tale sistema , tale situazione di disuguaglianze e disparità sociale . Quando parlano di antifascismo, di antidemocrazia , sono discorsi vuoti, basati sul nulla, sono stati loro a togliere la democrazia affidandosi ad un organismo ( europeo e bancario) non eletto da nessuno, a togliere gli organismi di rappresentanza ( esautorazione del parlamento e dei politici , uso della fiducia parlamentare), modifiche della Costituzione ( inserimento del pareggio di bilancio).Se esistono veri autoritari e antidemocratici (la democrazia dovrebbe consentire la contesa tra diversi ideali di società e consentire alla più solida di operare) questi sono loro .

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  2. La democrazia è una gabbia; la democrazia serve ad illudere le masse di un cambiamento che non potrà mai avvenire poiché la democrazia rappresentativa è minata dalla corruzione endemica. Il tentativo di cambiamento, anche se moderato, effettuato da Salvini, trova ostacoli e freni da ogni parte: sinistra e destra liberista. Anche la posizione di Le Pen pare un poco scontata e morbida. La campagna mediatica contro l'immigrazione sta diventando stucchevole. il fenomeno va bloccato alla fonte. Non dimentichiamo che gran parte della responsabilità va addebitata agli occidentali che hanno abbattuto regimi legittimi e autorevoli quali l'Iraq di Saddam e la Libia di Gheddafi. Solo poco fa la notizia dell'attacco terroristico in Iran, a firma ISIS (?). I nemici della Rivoluzione, drogati dalle forze mondialiste mirano a distruggere un Paese libero e sovrano che, memore degli insegnamenti di Khomeini ,insieme alla Siria di Assad rappresenta un baluardo contro il terrorismo di matrice saudita, in difesa dell'autonomia geopolitica e per arginare le mire espansioniste sioniste.

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  3. Sinceramente spero che quando sarà iniziato il nuovo corso vengano sottoposti a perizia psichiatrica tutti i sionisti e tutti i loro lacchè, nonché i magistrati e tutti gli ufficiali.

    La magistratura mi ha distrutto 9 processi in 7 anni di inferno tutto partito da un criminale informatore dei carabinieri e da un commercialista infame servo del clero. L'obiettivo era indurmi al suicidio. Ma non hanno capito chi avevano davanti, lo avessero capito a quest'ora sarei già morto. BOIA CHI MOLLA

    jj

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  4. Ho scoperto che nemmeno gli zingari possono vedere i giudei.

    jj

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