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venerdì 13 aprile 2018

Viktor Orban e la democrazie dominate dall'usura



di: Roberto Pecchioli

L’Ungheria, per la quarta volta, ha dato fiducia a Viktor Orbàn e al suo partito Fidesz, attestato al 50 per cento dei consensi nel giorno della più alta affluenza al voto dalla fine del comunismo. Il secondo partito magiaro, Jobbik, di estrema destra, è in crescita al 20 per cento, mentre la sinistra, assai sostenuta dalle élite europee, dalla stampa internazionale e dal peggior ungherese del mondo, Gyorgy Soros è ridotta ad un umiliante 12 per cento.

mercoledì 14 febbraio 2018

L’Iran sotto la mira della dinastia Rothshild








"Sopra le rovine di una Aristocrazia naturale ed ereditaria, costruimmo una nostra aristocrazia a base plutocratica".



di:  Pete Papaherakles

I Rothschild vogliono avere le quote  delle banche dell’Iran.
 


Riuscire a ottenere il controllo della Banca Centrale della Repubblica Islamica dell’Iran ( CBI ) è una delle ragioni principali per cui l’Iran viene preso di mira dalle potenze occidentali e israeliane? Mentre le tensioni si stanno accumulando nella regione per una guerra impensabile con l’Iran, vale la pena esplorare il sistema bancario iraniano rispetto alle sue controparti statunitensi, britanniche e israeliane.

lunedì 8 gennaio 2018

Grecia: scende lo spread, mentre le case dei greci finiscono all’asta




Atene, 8 gen – Dopo quasi sette anni di tensioni, sui mercati finanziari della Grecia, sembra tornare il sereno. Era aprile del 2010 quando l’allora primo ministro George Papandreou annunciò l’inizio dei programmi di salvataggio. In quel momento, lo spread fra i titoli di Stato greci e i bund tedeschi quotava attorno ai 350 punti base. Due anni dopo era schizzato a dieci volte tanto: 3440 punti il picco. Arrivarono la Troika, il bailout e gli haircut sul debito pubblico di Atene. Misure straordinarie accompagnare da piani lacrime e sangue di risanamento dell’economia. Tagli al bilancio, alle pensioni, allo stato sociale. 

venerdì 8 dicembre 2017

Agli Europei che Credono Ancora nella Libertà





di: J. Rappoport

Potete dire quel che volete sulla storia dell'Europa, ma non potete negare che sia stata la culla della libertà per il mondo. Le principali battaglie ebbero luogo laggiù, fino a quando non emerse nettamente il concetto di libertà individuale. Poi, sulla scia delle due Guerre Mondiali prese piede lentamente un nuovo standard. Potreste chiamarlo 'comfort', 'sicurezza', 'pace per tutti', 'condivisione ed assistenza', 'bella vita.' Benché assoggettati alla dominante aliquota fiscale, i cittadini godevano dei 'servizi' forniti dai rispettivi governi. Molti servizi erano piacevoli. Perché no? Tutto andava bene.

lunedì 25 settembre 2017

Il secessionismo catalano controllato dal Sionismo




“Il sionismo è contrario alla identità dei popoli europei, al risorgimento spitituale dell’Europa, al rinascimento del genio europeo, al futuro libero ed alla integrità dei nostri figli” . Sono le parole pronunciate dal presidente di “Soluciona en Cataluña” e candidato alla Muncipalità di Barcelona, Gerard Bellalta.

Bellalta ha lanciato una dura requisitoria contro l’influenza del sionismo nella maggiorparte degli avvenimenti drammatici che si stanno verificando nel mondo e, in questo contesto, ha richiesto al Governo Spagnolo che prenda le distanze dallo Stato sionista di Israele, che esercita un sistema di apartheid e pratiche di discriminazione razziale, incluso il genocidio nei territori palestinesi occupati, come avviene attualmete.

martedì 12 settembre 2017

Storia Proibita – le tappe del Nuovo Ordine Mondiale (1931-1940)







DICEMBRE 1931: UN ALTRO GIORNALE AFFERMA CHE 6 MILIONI DI EBREI SONO RIDOTTI ALLA FAME NELL’EUROPA SUD ORIENTALE.




Un altro articolo sostiene che 6 milioni di ebrei sono in pericolo di morte
5 DICEMBRE 1931 L’EBREO SOVIETICO KAGANOVICH ORDINA LA DEMOLIZIONE DELLA CATTEDRALE DEL CRISTO SALVATORE

La maestosa Cattedrale del Cristo Salvatore era la più grande chiesa cristiana ortodossa del mondo. Completata nel 1883, dopo ben 40 anni di lavori. Tuttavia dopo la morte di Lenin, i Rossi scelsero l’ubicazione della Cattedrale come luogo del ‘Palazzo dei Soviet’. Per ordine del ministro e cognato ebreo di Stalin, Lazar Kaganovich, la cattedrale fu demolita e ridotta a macerie. I Rossi Ebrei guardarono e sorrisero mentre i cristiani, spaventati, erano sconvolti dalla distruzione della loro icona religiosa e culturale. A causa della scarsa pianificazione e della mancanza di fondi, il Palazzo dei Soviet non si materializzo mai. Il sito fu trasformato in una piscina. Nel 1990, la Chiesa ortodossa russa ricevette il permesso di ricostruire la Cattedrale del Cristo Salvatore. Anche se l’interno non è così elaborato come nell’originale, la nuova Cattedrale è immensa e imponente.

martedì 18 luglio 2017

L'unione Europea è una oligarchia finanziaria contro i popoli




Nota personale:

La democrazia non è altro che la tirannia di chi ha i soldi, che sono coloro che  finanziano le campagne elettorali dei loro uomini di paglia,  dirigono di conseguenza i governi, i media e le multinazionali che a sua volta svolgono l'opera di predazione e distruzione dell'entità della nazione; a differenza dei governi autoritari o dei vari regni del passato, dove le istituzioni per preservare il loro stesso potere dovevano preservare la nazione stessa, nelle democrazie (tirannie plutocratiche questo il suo vero nome) non si ha mai un responsabile preciso delle devastazioni, e coloro che più si dichiarano liberali, democratici, dispensatori di diritti individuali ( inutili in chi non ha il potere di metterli in pratica), sono in realtà i più feroci criminali, che mai in tempi passati potevano osare quello che invece oggi gli è permesso, governare le nazioni e portarli verso il baratro.
La democrazia portata avanti ed esaltata dai criminali  e dagli usurai internazionali, è la base della rovina delle nostre nazioni, non a caso quando i popoli non sono concordi con i voleri dei padroni vengono esclusi dalle votazioni ( spesso truccate) oppure infamati e definiti populisti per degradare una realtà che non corrisponde alla loro vile propaganda.
In questo contesto L'unione Europea serve solo a consolidare il potere usuraio, che da secoli si nasconde dietro il trono, ed è sempre più evidente la sua natura tirannica e criminale di questa struttura che serve una particolare oligarchia non i popoli.
L'Europa e gli Europei devono cominciare a pensare a nuove forme di governo , di società, che escludano a priori gli uomini inferiori da ogni forma di responsabilità o governo, e soprattutto prendere coscienza e rigettare l'usuraio internazionale e le sue strutture di schiavitù,prendere coscienza che quello che avviene nella nostra società e scientificamente provocato e voluto allo scopo di sottometterci e distruggerci, non vi è altra salvezza per noi che capire chi è questo nemico e come agisce.quando la maggioranza delle masse capirà cosa trama nell'ombra da secoli l'Europa sarà salva e diverrà nuovamente faro del mondo

white wolf




di: Luigi Tedeschi

L’Europa attuale è simile ad una fortezza. Data la sempre più evidente conflittualità tra gli stati, la Brexit, le crescenti diseguaglianze, lo sfaldamento progressivo degli equilibri sociali, il potere tecnocratico – finanziario europeo ha eretto a sua difesa una fortezza istituzionale in cui l’oligarchia possa esercitare il proprio potere assoluto, che è tale, in quanto indipendente dalla volontà degli stati e dei popoli.

mercoledì 3 maggio 2017

Il culto del male e dei sacrifici nelle cerchie dell'alta finanza mondialista






nota personale:

Gli avvenimenti e i fatti che sono descritti nell'articolo sottostante, per diretta testimonianza di un insider dell'alta finanza Ronald Bernard e delle sue esperienze vissute in prima persona, corrispondono esattamente con quanto molti ricercatori e molti siti indipendenti vanno denunciando da tempo; 
chi segue questo sito o altri siti seri, sa già che questi circoli usano pratiche di magia nera molto antiche per avere il loro potere materiale, le quali sono sempre esistite, anche se oggi alla massa viene fatto credere che tutto questo sia fantasia o peggio, delirio di alcuni cosiddetti "complottisti"; resta sempre il fatto che le prove ci sono e sono tante, anche se difficile avere riscontri giudizari dato che gli stessi diriggono  i governi, i mezzi di informazione e i tribunali giudizari. Naturlalmente una particolare etnia che tramite l'arma della finanza mondiale e le banche centrali usuraie, detiene questo potere immenso oggi, è quella che da sempre usa queste pratiche di magia nera di chiara origine cabalistica, per chi conosce, e tramite queste pratiche accumula da secoli il suo potere nel materiale, dato che per questi sub-umani senza anima non c'è nessuna possibilita di aspirare a livelli superiori oltre questo misero piano vibazionale.

mercoledì 15 marzo 2017

Sinfonia Rossa: il comunismo come strumento di sovversione dell'elite internazionalista



di: H. Makow
 

Traduzione di Anticorpi.info

 

La maggior parte della gente è convinta che il comunismo sia un'ideologia finalizzata alla tutela della proprietà pubblica, dei poveri e dei lavoratori. Questo equivoco è stato uno stratagemma semplice ma di grande successo attraverso cui centinaia di milioni di persone sono state tratte in inganno.

Il comunismo è un regime capitalistico di monopolio statale. Lo fu nelle dittature del secolo scorso, dove lo Stato diventò totalitario ed invasivo, e la stessa cosa sta accadendo oggi in Occidente.

giovedì 9 marzo 2017

IL POTERE E' IN MANO AGLI PSICOPATICI CHE HANNO CREATO UNA SOCIETA’ MALATA



 di:

A proposito di Steve Jobs:  il fondatore di Apple, idolo  del successo  e indicato a modello ai giovani intraprendenti.  Molti dei suoi sottoposti hanno ammesso che “lavorare con lui era un inferno”; Jobs  si faceva cogliere da rabbie incoercibili, insultava, “de-motivava”. Quando si era convocati  nel suo ufficio, “era come salire alla ghigliottina”.   Chi lo ha conosciuto   ha parlato  di lui come di “uno stronzo” (asshole), un  maleducato insopportabile (jerk). Uno dei suoi migliori amici, Jony Ive  che ha lavorato al suo fianco, ha raccontato a Business Insider: “Quando era frustrato, il suo modo di  arrivare alla catarsi era  di ferire qualcuno. Pensando di averne diritto.  Come se le norme sociali non si applicassero  a lui”.

giovedì 19 gennaio 2017

La schiavitù del debito pubblico, ecco come gli usurai internazionali ricattano i popoli


"Bisogna capire che tutta la moda letteraria e tutto il sistema giornalistico controllato dall'usurocrazia mondiale è indirizzato a mantenere l'ignoranza pubblica del sistema usurocratico e dei suoi meccanismi." 

(Ezra Pound, 1933)


"E' un bene che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario, perché se accadesse credo che scoppierebbe una rivoluzione prima di domani mattina."

(Henry Ford)





“Di tutti i modi per organizzare l’attività bancaria, il peggiore è quello che abbiamo oggi” 


(Sir Mervyn King, ex governatore Banca d’Inghilterra)




Da sempre strumento di supporto dell’economia capitalistica, con l’avvento del neoliberismo la finanza si è tramutata da servitore a padrone dell’economia mondiale, fagocitandola e riproducendosi a ritmi vertiginosi.

di: Ilaria Bifarini 


Una delle trasformazioni più inumane del sistema capitalistico industriale, fondato originariamente sull’industria manifatturiera e più in generale di produzione, è quella in capitalismo finanziario, in cui il potere è concentrato in pochi grandi istituti di credito. Le banche hanno cessato il loro ruolo di supporto e di credito allo sviluppo, preferendo investire in prodotti finanziari dai quali viene generato altro capitale, in un sistema autoreferenziale in cui i profitti nascono dalla speculazione, senza passare attraverso il lavoro e la produzione.

In modo graduale, ma anche repentino, il sistema capitalistico ha spostato l’asse dall’economia reale a quella finanziaria e, ancora peggio, alla speculazione che ne deriva, tanto da essere stato ribattezzato “finanzcapitalismo” o “capitalismo ultrafinanziario”.


mercoledì 23 novembre 2016

I popoli cominciano a ribellarsi contro le elite globaliste


Da una serie di avvenimenti intercorsi di recente, sembra che gli equilibri mondiali stiamo vivendo una periodo di transizione, una fase storica in cui i parametri stabiliti dalla elite di potere mondiale, quella che si riunisce periodicamente nei Clubs esclusivi quali la Trilateral Commission, il Club di Bilderberg, i Council of Foreign Relations, Aspen Insitute, ERT (European Round Table) ed altri organismi consimili, siano fortemente minaccati da una cambiamento di assetto che si sta verificando a vari livelli.

mercoledì 12 ottobre 2016

L'Italia svuotata dei suoi figli mentre i parassiti restano e la riempiono di allogeni





Coltivate sempre un odio profondo per questi criminali al servizio dell'invasore, non abbiate mai rassegnazione, ma volontà e determinazione per adempiere al vostro compito, siate un presidio di resistenza attiva, riprendiamoci con la forza e la strategia il nostro terriotorio, perchè è nostro per diritto divino, lascito dei nostri grandi antenati, tutti noi abbiamo il dovere di difendere la nostra nazione dal nemico interno ed esterno.
Nel momento della resa dei conti li estirperemo senza pietà, la loro stirpe deve scomparire nell'oblio, saremo un branco di lupi inarrestabili; divenite ciò che siete nati per essere lupi feroci, la notte sta calando su di loro, il tempo dei lupi sta arrivando.

white wolf


di: ROBERTO PECCHIOLI

Edward Bernays, il nipote di Freud considerato uno dei cento uomini più influenti del secolo scorso, inventore del termine propaganda nell’attuale accezione e primo manipolatore “scientifico”  dell’opinione pubblica, ammise una volta che almeno la metà delle notizie dei giornali sono, appunto, propaganda. In genere, non solo non lo capiamo, ma pochissimi riescono ad intuire i motivi della scelta delle notizie, del taglio con cui vengono fornite, il silenzio che cala su molti argomenti.

martedì 4 ottobre 2016

L’odio degli anti-razzisti è il vero razzismo


di: ROBERTO PECCHIOLI

Una qualunque città italiana, esterno giorno. Una signora di mezza età, magra magra e dall’aspetto nervoso aspetta il bus. A tracolla, porta un borsone di tessuto grezzo tipo bottega equo solidale con una scritta cubitale: Il razzismo è una brutta storia. Un uomo la guarda corrucciato, lei storce il viso in un’espressione di disgusto, sibila a mezza voce nazista e si allontana scuotendo la testa come le beghine di una volta davanti ad una ragazza un po’ provocante. Le beghine ed i beghini “de sinistra” sono sempre in azione, in servizio permanente effettivo: il problema era, ed è ancora, l’incredibile odio dei buoni autoproclamati, fieri, felici, certissimi sempre di essere dalla parte della ragione.

sabato 24 settembre 2016

Fortunato il popolo che non ha bisogno di tecnici (in memoria di Carlo Azelio Ciampi)





di: Enrico Marino


Com’è stato possibile chiedere l’innalzamento dell’età pensionabile per milioni di lavoratori o avanzare l’oscena proposta di modifica del pensionamento anticipato, chiamata APE, che prevede in alcuni casi penalizzazioni ovvero la stipula a carico dei lavoratori di una sorta di “mutuo” bancario, quando un politico come il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi ha cumulato 30 mila euro/mese di pensione Bankitalia con 4000 euro dell’Inps e 19.054 euro dell’indennità da parlamentare, che oggi sono reversibili ai suoi familiari? La domanda sorge legittima dalla constatazione di come ingenti patrimoni, accumulati sulla pelle del popolo, si trasmettano di generazione in generazione nel più assoluto disprezzo di milioni di lavoratori e pensionati italiani che versano in condizioni di grave indigenza, nella più assoluta e tacita connivenza di ogni organo di informazione e di tutte le componenti politiche.

martedì 30 agosto 2016

Steven Rockefeller dichiara la possibilità di una guerra mondiale



Quando i templi dell'usura planetaria bruceranno sotto il fuoco che mai si spegne, le città dei signori dell'oro (new york) saranno ridotti ad un cumulo di macerie, allora arriveranno inondamenti mai visti prima, per distruggere il poco rimasto, e lavare il marciume che essi rappresentano; I signori dell'oro prima di vedere la loro atroce fine, vedranno l'uomo cosmico che li calpesterà senza pietà, insieme alle loro società corrotte e morenti.

White wolf



Steven Rockefeller, ultimo rampollo della (infame)dinastia, ha fatto una dichiarazione significativa sulle possibilità di una guerra mondiale. Analisi critica. 


di: Giulietto Chiesa

Steven Rockefeller, l’ultimo rampollo della dinastia, ha fatto – dai teleschermi di “Goodbye America” – questa dichiarazione. Ve la propongo, per la nostra comune riflessione:

venerdì 26 agosto 2016

VIDEO: L'ELITE MONDIALISTA IL CANCRO DEL NOSTRO MONDO





Una cricca di parassiti senza anima e onore si è impossesata della nostra Europa, delle nostre vite, vuole sterminarci e rendere schiavi i nostri figli.

Non esiste finanza ma una truffa criminale con cui sottomettono interi popoli.

Non esiste governo se non uomini di paglia teleguidati che eseguono gli ordini di sterminio dei nostri popoli.

Non esiste democrazia e mai potrà esistere essendo una truffa perpetrata tramite la manipolazione degli idioti e il consenso dato ai criminali propagandati dai loro media.

mercoledì 11 maggio 2016

PIÙ DEL 95% DEI “SALVATAGGI “ DELLA GRECIA SONO FINITI IN TASCA ALLE BANCHE


Il sito Press Project ci aiuta a ribadire un concetto che ogni tanto pare sfuggire nel dibattito europeo. I soldi usati da UE e FMI per i “salvataggi della Grecia” sono serviti quasi unicamente a salvare le banche greche e le loro creditrici, ossia quelle del centro Europa (Francia e Germania). I contribuenti europei hanno salvato incauti istituti di credito privati, secondo il solito schema della socializzazione delle perdite, a fronte della privatizzazione dei profitti e degli stipendi del top management.


giovedì 4 febbraio 2016

Gli americani dominati dall’élite che mette in pericolo il mondo




di: Paul Craig Roberts

Negli ultimi anni del XXesimo secolo, la frode diventò un elemento stabile della politica estera Usa sotto una nuova forma. Sotto falsi pretesti Washington smantellò la Jugoslavia, poi la Serbia, tutto allo scopo di portare avanti una agenda mai dichiarata. Nel XXIesimo secolo la stessa frode si è replicata molteplici volte: Afghanistan, Iraq, Somalia e Libia sono state distrutte; l’Iran e la Siria avrebbero fatto certamente la stessa fine se il presidente russo non avesse preso misure preventive affinché ciò che ciò accadesse. Washington è inoltre dietro alla distruzione dello Yemen in corso, senza dimenticare che ha consentito ed attivamente finanziato la distruzione della Palestina per mano israeliana.