Visualizzazione post con etichetta Jimmy Savile. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Jimmy Savile. Mostra tutti i post
giovedì 9 marzo 2017
IL POTERE E' IN MANO AGLI PSICOPATICI CHE HANNO CREATO UNA SOCIETA’ MALATA
di:
A proposito di Steve Jobs: il fondatore di Apple, idolo del successo e indicato a modello ai giovani intraprendenti. Molti dei suoi sottoposti hanno ammesso che “lavorare con lui era un inferno”; Jobs si faceva cogliere da rabbie incoercibili, insultava, “de-motivava”. Quando si era convocati nel suo ufficio, “era come salire alla ghigliottina”. Chi lo ha conosciuto ha parlato di lui come di “uno stronzo” (asshole), un maleducato insopportabile (jerk). Uno dei suoi migliori amici, Jony Ive che ha lavorato al suo fianco, ha raccontato a Business Insider: “Quando era frustrato, il suo modo di arrivare alla catarsi era di ferire qualcuno. Pensando di averne diritto. Come se le norme sociali non si applicassero a lui”.
Labels:
banchieri centrali,
elite cabalista,
finanza usuraia,
Jimmy Savile,
media,
mondialismo,
multinazionali,
perversione,
politica,
potere,
predatore-psicopatico,
società,
tv
sabato 10 dicembre 2016
I vili media di regime cercano di screditare lo scandalo pedofilo "PIZZAGATE"
di: Maurizio Blondet
Diversi lettori mi mandano articoli, apparsi su giornali e agenzie, i quali dichiarano che la storia dello scandalo pedofilo in cui sarebbe coinvolto l’entourage dei Clinton, è un falso clamoroso; nato dalle menti malate di cospirazionisti contro la innocente pizzeria di Alefantis, “frequentata da famiglie”; una bufala che poteva essere letale, dato che domenica 4 dicembre un esaltato di nome Edgar M. Welch è entrato nella pizzeria Comet Ping Pong ed ha sparato: un solitary assassin fermato in tempo, che ha dato l’occasione ai media di titolare. “Le bufale online uccidono” (quindi censuriamole), “notizie infondate hanno rischiato di provocare una strage”, e via così: su tutti i media, il termine Pizzagate è accompagnato sempre e comunque da “bufala”, “falsità online”, “notizie infondata”. I media scrivono anche che il generale Flynn, l’ex capo della DIA, appena scelto da Trump come suo consigliere di sicurezza nazionale, “condivise la bufala” (Il Fatto Quotidiano) e “adesso è nella tempesta” (ADN Kronos).
Iscriviti a:
Post (Atom)