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sabato 15 maggio 2021

ll Bulletin Of Atomic Scientists apre "il vaso di Pandora” sul Coronavirus


La pandemia COVID-19 ha sconvolto la vita in tutto il mondo per più di un anno. Il bilancio delle vittime raggiungerà presto i tre milioni di persone. Tuttavia l’origine della pandemia rimane incerta: le agende politiche dei governi e degli scienziati hanno generato spesso nubi, che la stampa mainstream sembra incapace di dissipare.

In quanto segue selezionerò i fatti scientifici disponibili, che contengono molti indizi su quanto accaduto, e fornirò ai lettori le prove per esprimere i propri giudizi. Cercherò quindi di valutare la complessa questione della colpa, che inizia con, ma si estende ben oltre, il governo cinese.

Alla fine di questo articolo, potresti aver imparato molto sulla biologia molecolare dei virus. Cercherò di mantenere questo processo il più indolore possibile. Ma la scienza non può essere evitata perché per ora, e probabilmente per molto tempo, offre l’unico filo rosso sicuro attraverso il labirinto.

lunedì 28 ottobre 2019

In Svezia è in corso una guerra civile ma governo e media nascondono la realtà



Stoccolma è stata scossa da tre esplosioni in una notte la scorsa settimana. Ma le esplosioni non hanno nemmeno fatto notizia. Con l’aumento della violenza, il governo del paese sembra più preoccupato di minimizzare il problema invece di affrontarlo.

Tre esplosioni in una notte sarebbero notizie in prima pagina in qualsiasi città del primo mondo. Ma quando Stoccolma è stata scossa da più esplosioni in una sola notte, la scorsa settimana, la trasmissione notturna dell’emittente nazionale SVT è rimasta silenziosa, relegando invece la notizia alla sua copertura web. Uno degli obiettivi, una chiesa siriana ortodossa, era già stato bombardato due volte l’anno scorso.

venerdì 18 ottobre 2019

La manipolazione in atto dietro Greta Thunberg


Uno sguardo alla potente macchina elitaria che sostiene Greta Thunberg e la vera agenda dietro il suo tour mondiale.


Nel giro di pochi mesi, Greta Thunberg e` passata dall’essere una ragazza solitaria che protestava davanti al parlamento svedese a un fenomeno internazionale. Sebbene i mass media stiano facendo sembrare che questa ascesa sia avvenuta in modo organico, semplicemente cio` non è vero.

sabato 6 aprile 2019

VIDEO: dal caso monte dei paschi, al crack economico, all'omicido di David Rossi






Se si osserva da vicino la vicenda di MPS diventa chiaro che non ci si trova solo di fronte al più grave crack bancario della storia italiana, le implicazioni sono molto più ramificate, le responsabilità più gravi di quanto possa sembrare.

giovedì 28 giugno 2018

La cospirazione finanziaria contro l’Europa


 
di: Fabio Calabrese

Il precedente articolo pubblicatomi da “Ereticamente” si intitolava “S-Polia-zione”, forse un gioco di parole quasi obbligato, dato il nome della persona a cui esso è dedicato, Mario Polia, noto antropologo ed esponente del tradizionalismo cattolico, ultimamente impegnato a dire tutto il male possibile della tradizione pagana. 

Questo invece ho pensato di chiamarlo “A margine”, e forse qualcuno di voi noterà che i miei titoli tendono a somigliare a quelli di Joe Fallisi. Forse non è un caso, perché Fallisi è probabilmente uno dei corsivisti più interessanti recentemente emersi nel nostro ambiente, e io seguo con interesse quello che scrive. C’è tuttavia un motivo molto semplice per il titolo di questo articolo specifico, che ha una struttura particolare, essendo composto da una serie di note a margine ad alcuni dei miei scritti precedenti.

martedì 12 settembre 2017

Storia Proibita – le tappe del Nuovo Ordine Mondiale (1931-1940)







DICEMBRE 1931: UN ALTRO GIORNALE AFFERMA CHE 6 MILIONI DI EBREI SONO RIDOTTI ALLA FAME NELL’EUROPA SUD ORIENTALE.




Un altro articolo sostiene che 6 milioni di ebrei sono in pericolo di morte
5 DICEMBRE 1931 L’EBREO SOVIETICO KAGANOVICH ORDINA LA DEMOLIZIONE DELLA CATTEDRALE DEL CRISTO SALVATORE

La maestosa Cattedrale del Cristo Salvatore era la più grande chiesa cristiana ortodossa del mondo. Completata nel 1883, dopo ben 40 anni di lavori. Tuttavia dopo la morte di Lenin, i Rossi scelsero l’ubicazione della Cattedrale come luogo del ‘Palazzo dei Soviet’. Per ordine del ministro e cognato ebreo di Stalin, Lazar Kaganovich, la cattedrale fu demolita e ridotta a macerie. I Rossi Ebrei guardarono e sorrisero mentre i cristiani, spaventati, erano sconvolti dalla distruzione della loro icona religiosa e culturale. A causa della scarsa pianificazione e della mancanza di fondi, il Palazzo dei Soviet non si materializzo mai. Il sito fu trasformato in una piscina. Nel 1990, la Chiesa ortodossa russa ricevette il permesso di ricostruire la Cattedrale del Cristo Salvatore. Anche se l’interno non è così elaborato come nell’originale, la nuova Cattedrale è immensa e imponente.

lunedì 4 settembre 2017

La nuova classe mondializzata e l’aristocrazia del denaro



"Sopra le rovine di una Aristocrazia naturale ed ereditaria, costruimmo una nostra aristocrazia a base plutocratica. Fondammo questa nuova aristocrazia sulla ricchezza, che noi controllavamo, e sulla scienza promossa dai nostri dotti. Il nostro trionfo fu facilitato dal fatto che noi, mediante le nostre relazioni con persone che erano indispensabili, abbiamo sempre agito sulla parte suscettibile della mente umana; cioè sfruttando l'avidità di guadagno delle nostre vittime, la loro ingordigia, la loro instabilità, nonché profittando delle esigenze naturali dell'uomo, poiché ognuna di queste debolezze, presa a sé, è capace di distruggere l'iniziativa, ponendo così la potenza volitiva del popolo in balia di coloro che vorrebbero privarlo di tutto il suo potere di iniziativa".

tratto da: Protocollo I  I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.



"Il popolo è assoggettato nella miseria dal sudore della sua fronte in un modo assai più formidabile che non dalle leggi della schiavitù. Da quest'ultima i popoli possono affrancarsi in un modo o in un altro, mentre nulla li potrà liberare dalla tirannide della completa indigenza".


tratto da: Protocollo III  I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.


di:  Luciano Lago

Come altre volte abbiamo rilevato, l’Europa e buona parte del mondo, da vari decenni, è caduta nella trappola del neoliberismo, imposto non come scienza economica ma come ideologia totalizzante, una sorta di teoria del tutto, che, grazie ad una massiccia manipolazione dei media, è riuscita a insinuarsi in ogni aspetto del sistema e della società attuale con la potenza di una religione.

giovedì 23 marzo 2017

video: Le connessioni di Churchill con l’Ebraismo organizzato





Piccolo estratto di una conferenza di David Irving a Cincinnati, 1995, sulle connessioni di Winston Churchill con l’Ebraismo internazionale.

The Focus Group, un gruppo di pressione segreto composto prevalentemente da Ebrei –leader dell’industria, banchieri e ex politici– e digerito dall’Ebreo Robert Waley Cohen, presidente del petrolio “britannico” Shell, decise nel 1936 di finanziare Churchill, che sarebbe diventato poco dopo nella figura anti-NS e anti-tedesca più importante della Gran Bretagna, nonostante la sensazione generale pro-tedesca della popolazione inglese.
Lo stesso Re Edoardo VIII, che simpatizzava apertamente con la Germania nazionalsocialista e con Adolf Hitler, sarebbe stato costretto ad abdicare dallo stesso gruppo di pressione appena un anno dopo l’adesione al trono, dopo la morte del suo padre nel 1936.

mercoledì 1 febbraio 2017

CONFESSIONI DI UN EBREO - L'INFILTRAZIONE DEL CRISTIANESIMO PER DISTRUGGERE LA CIVILTA' ROMANA





Nel volere guardare alla storia in modo superficiale e con la "fede" del cieco che non vede e si lascia trasportare dall'altro cieco, si può giungere a conclusioni errate di cosa avvenne e come mai oggi ci troviamo in questo stato di cose. Ma la storia è una cosa seria e approfondendo e riflettendo sugli accadimenti avvenuti durante il corso dei tempi non possiamo fuggire da una analisi che non lascia dubbi o interpretazioni a riguardo; 
la nostra antica civiltà che era il faro del mondo, cadde quando in seno ad essa nacque quella religione chiamata poi con il nome di cristianesimo.
Questo virus judaico infiltratosi ha reso sterili e inerti i nostri popoli per poterli divorare dall'interno e invadere dall'esterno.

martedì 15 novembre 2016

IL VILE GIORNALISTA JAMES TRAUB SCRIVE: LE ÉLITE, I NON-BIANCHI E I DEVIATI SESSUALI DEVONO UNIRSI PER STERMINARE I LAVORATORI BIANCHI






1° REGOLA: 
conosci il tuo nemico, e fallo conoscere ai tuoi fratelli.



di: Eric Striker

Il fervore rivoluzionario che agita l’Occidente ha tirato il tappeto da sotto i piedi pelosi degli Hobbit sulla perpetua minaccia semitica. In Francia, Austria, Stati Uniti e non solo, la “sinistra” e “destra” dell’élite si sono fuse in coalizioni politiche che cercano di reprimere focolai di insurrezione nazionalista che si oppone all’immigrazione non-bianca, al capitalismo neoliberista e alle interminabili avventure militari straniere per il vantaggio geopolitico di Israele.

lunedì 3 ottobre 2016

Gli USA minacciano la Russia di ritorsioni da parte del terrorismo islamico da loro finanziato




Giornalisti della pubblicazione “Kommersant” citano oggi vari analisti russi che avvisano circa il rischio di una possibile guerra indiretta tra la Russia e gli USA. Essi sostengono che i nord americani potrebbero attaccare le posizioni delle truppe dell’Esercito siriano, mentre la Russia potrebbe rispondere assestando colpi contro la denominata “opposizione moderata” protetta da Washington.

Gli analisti russi sono concordi nell’indicare che gli USA hanno varcato una linea rossa nelle relazioni con la Russia con il minacciare Mosca con possibili attacchi terroristici se questa non cambia la sua strategia in Siria. Il portavoce del Dipartimento di Stato John Kirby aveva detto che, continuando la guerra in Siria, i terroristi inizierebbero ad attaccare le città russe e Mosca e questa “riceverà i corpi dei suoi militari nei sacchi neri per i cadaveri”, così come “continuerà a perdere risorse e possibilmente aerei”.

sabato 24 settembre 2016

WASHINGTON PREPARA UN COLPO DI STATO NELLE FILIPPINE




La grave denuncia è stata formulata dal portavoce del presidente filippino, Martin Andanar. Egli ha detto che l’opposizione locale, con il sostegno di forze esterne, sta per lanciare una campagna per le dimissioni del capo di stato eletto, Rodrigo Duterte.

La campagna dell’ opposizione per le dimissioni del Presidente  si dovrebbe svolgere sullo sfondo delle rivolte che, loro  volta, dovrebbero essere preventivamente organizzate con apposita attività di sobillazione. Le chiamate alla protesta di piazza sono già state diffuse nelle reti sociali. Uno scenario simile è quello che utilizza l’opposizione venezuelana, anche questo finanziato anche dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti.

Fortunato il popolo che non ha bisogno di tecnici (in memoria di Carlo Azelio Ciampi)





di: Enrico Marino


Com’è stato possibile chiedere l’innalzamento dell’età pensionabile per milioni di lavoratori o avanzare l’oscena proposta di modifica del pensionamento anticipato, chiamata APE, che prevede in alcuni casi penalizzazioni ovvero la stipula a carico dei lavoratori di una sorta di “mutuo” bancario, quando un politico come il presidente emerito Carlo Azeglio Ciampi ha cumulato 30 mila euro/mese di pensione Bankitalia con 4000 euro dell’Inps e 19.054 euro dell’indennità da parlamentare, che oggi sono reversibili ai suoi familiari? La domanda sorge legittima dalla constatazione di come ingenti patrimoni, accumulati sulla pelle del popolo, si trasmettano di generazione in generazione nel più assoluto disprezzo di milioni di lavoratori e pensionati italiani che versano in condizioni di grave indigenza, nella più assoluta e tacita connivenza di ogni organo di informazione e di tutte le componenti politiche.

martedì 20 settembre 2016

Il criminale elitario Soros ammette di finanziare l’ondata migratoria


di: L.Lago

Ci voleva il summit dell’ONU sulle migrazioni per ascoltare le dichiarazioni ufficiali del grande “sobillatore”, il finanziere ultra miliardario e speculatore George Soros, il quale, dopo aver riconosciuto di essere partecipe e sponsor dell’ondata di sollecitanti asilo che sono entrati in Europa nell’ultimo anno e mezzo, ha voluto presentarsi nelle vesti del “grande benefattore” ed ha assicurato che attualmente il suo obiettivo è quello di “creare imprese e prodotti” per migliorare le condizioni di vita dei migranti e rifugiati.

martedì 6 settembre 2016

video: il veleno mondialista contro le nostre nazioni, sveglia goym





Finche il mondo intero non prendera in considerazione la cospirazione in atto, perpetrata da una ristretta elite che detiene il monopolio della finanza mondiale, dei media e delle grandi multinazionali oltre che dei governi democratici loro servi, il mondo intero si trovera di fronte ad un grave pericolo che lo portera sull'orlo dell'abbisso più profondo.
white wolf

sabato 20 agosto 2016

La sacralità della nazione e i suoi confini



di: Paolo Sizzi


Da un anno ormai le vicende migratorie di genti levantine che irrompono in Europa fuggendo da Siria e dintorni tengono banco mettendo in mostra le ridicolaggini dei mentalmente aperti liberal-democratici, impegnati nelle diuturne olimpiadi della fesseria politicamente corretta. I maggiori strali di questi poverini si concentrano sulla demonizzazione di confini, barriere, frontiere, muri, fili spinati e considerando che molti di questi personaggi sono degli egoistici ed individualistici borghesucci fa alquanto tenerezza: i predicozzi vomitati dall’alto di eburnee torri all’indirizzo del popolo vanno rispediti al mittente a suon di fragorose pernacchie.

venerdì 3 giugno 2016

La sconfitta di Hofer in Austria dimostra la palese truffa della democrazia




di Eugenio Orso

Da sempre sostengo che partecipando alle elezioni liberaldemocratiche non si può cambiare direzione. Le presidenziali austriache di domenica 22 maggio non fanno che confermare quanto dico. Norbert Hofer, apostrofato dai media servitori di Soros, della troika e del Pentagono come “razzista”, “xenofobo”, o “populista” per i più gentili, è stato “miracolosamente” sconfitto grazie al voto per corrispondenza (sic! Più facilmente manipolabile?), che ha incoronato presidente la marionetta verde, politicamente corretta, prona davanti ai Signori dei Mercati, tale Van Der Bellen.

mercoledì 18 maggio 2016

Golpe giudiziario in Brasile: la plutocrazia ha mandato in fumo 54 milioni di voti



di: Pepe Escobar

Mai nella storia politica moderna era stato così facile “abolire la gente” e cancellare in un colpo solo 54 milioni di voti, espressi in un’elezione presidenziale libera e corretta.

Dimenticatevi i brogli elettorali (1), come in Florida nel 2000. Questo è un giorno che verrà ricordato con infamia in tutto il Sud del mondo, quando una delle sue più dinamiche democrazie è stata fatta diventare, con una fragile parvenza giuridico-parlamentare, un regime plutocratico, con tutte le garanzie legali e costituzionali ora alla mercé delle corrotte elites compradore.

Dopo la proverbiale maratona, il Senato brasiliano ha votato, 55 a favore e 22 contrari, per mandare sotto processo il Presidente Dilma Rousseff, per “reati di responsabilità“, connessi a presunte “operazioni di cosmesi” del bilancio statale.

martedì 17 maggio 2016

I misteri nella fondazione della FIAT: come l'elite finanziaria si appropria delle grosse industrie europe



di: Lara Pavanetto

La nascita della Fiat di Giovanni Agnelli primo, agli albori del Novecento, fu pesantemente segnata da un’oscura trama di truffe e di intrecci con lo Stato; si contarono persino un paio di morti eccellenti. Tutto accadde nel clima di sangue e violenza instaurato nel paese dai Savoia per tenerne lontano il contagio socialista. 
 
Pochi sanno, in realtà (perché ciò non si trova nei libri di storia), che la nascita della Fiat si intrecciò misteriosamente con la vita del celebre cavallerizzo Federigo Caprilli e del suo nobile e ricchissimo amico, il conte Emanuele Cacherano da Bricherasio. Una morte violenta accomunò i due amici a poca distanza di tempo, neanche quarantenni: una morte inspiegabile, avvolta nel silenzio e nel mistero e legata alla folgorante ascesa nel mondo dell'industria, della finanza e della politica del cavalier, poi senatore, Giovanni Agnelli.