di: Pepe Escobar
Mai nella storia politica moderna era stato così facile “abolire la gente” e cancellare in un colpo solo 54 milioni di voti, espressi in un’elezione presidenziale libera e corretta.
Dimenticatevi i brogli elettorali (1), come in Florida nel 2000. Questo è un giorno che verrà ricordato con infamia in tutto il Sud del mondo, quando una delle sue più dinamiche democrazie è stata fatta diventare, con una fragile parvenza giuridico-parlamentare, un regime plutocratico, con tutte le garanzie legali e costituzionali ora alla mercé delle corrotte elites compradore.
Dopo la proverbiale maratona, il Senato brasiliano ha votato, 55 a favore e 22 contrari, per mandare sotto processo il Presidente Dilma Rousseff, per “reati di responsabilità“, connessi a presunte “operazioni di cosmesi” del bilancio statale.
Mai nella storia politica moderna era stato così facile “abolire la gente” e cancellare in un colpo solo 54 milioni di voti, espressi in un’elezione presidenziale libera e corretta.
Dimenticatevi i brogli elettorali (1), come in Florida nel 2000. Questo è un giorno che verrà ricordato con infamia in tutto il Sud del mondo, quando una delle sue più dinamiche democrazie è stata fatta diventare, con una fragile parvenza giuridico-parlamentare, un regime plutocratico, con tutte le garanzie legali e costituzionali ora alla mercé delle corrotte elites compradore.
Dopo la proverbiale maratona, il Senato brasiliano ha votato, 55 a favore e 22 contrari, per mandare sotto processo il Presidente Dilma Rousseff, per “reati di responsabilità“, connessi a presunte “operazioni di cosmesi” del bilancio statale.