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lunedì 9 maggio 2016

Il danno e la beffa del cattolicesimo moderno



di: Paolo Sizzi


Più sentiamo blaterare Jorge Bergoglio più noi, dotati di coscienza identitaria, veniamo pervasi da un sentimento di irritazione e fastidio di fronte al ragliare al cielo dei moderni esponenti del clero cattolico. Oddio, non che le cose fossero di molto diverse prima dell’avvento dei postconciliari, ma è indubbio che l’anti-identitarismo bergogliano abbia raggiunto livelli intollerabili, tanto più che il suo farneticare è palese ingerenza negli affari politici italiani (che in altri ambiti verrebbe condannata senza appello).

Bisogna partire dal presupposto che la Chiesa cattolica e il cristianesimo in generale siano corpi estranei incistati in Europa, che lentamente ma inesorabilmente ne hanno avvelenato la mente e le membra riducendola ad una grande famiglia di narcotizzati castrati dalle evangeliche fanfaluche; in questo senso, la Chiesa postconciliare è certo più coerente col verbo del Nazareno, a tutto svantaggio degli indigeni d’Europa. Un tempo i nostri Padri erano vessati dall’oscurantismo e dall’assolutismo papale, oggi noi loro figli lo siamo dallo sfrenato ecumenismo che se la prende con confini, frontiere, muri, barriere, dogane pur di abbattere le sacrosante difese nazionali di un Paese. L’odio anti-europeo rimane il comun denominatore di una baracca crociata estranea alla etno-genesi europea (anche in senso culturale, ovvio), e se prima l’intolleranza colpiva l’Europa nei suoi più intimi recessi spirituali oggi la tormenta facendo leva sulla questione allogena, una questione che ad una Chiesa sempre più ignorata e mal sopportata dagli Europei vede la sua ancora di salvezza nelle torme di disperati del terzo mondo, abbondantemente preda delle superstizioni cattoliche.

lunedì 1 febbraio 2016

Il primo ministro ungherese Viktor Orban avvisa che l’immigrazione presuppone una minaccia per le donne europee


Il primo ministro ungherese, Viktor Orban, nel corso di una sua visita in Bulgaria, ha avvisato che la crisi dei rifugiati che sta affliggendo l’Europa è divenuta un problema di sicurezza pubblica e presuppone una minaccia per gli europei ed in particolare per le donne.

” Va bene che affrontiamo discussioni sui principi, accoglienza o non accoglienza, integrazione, ecc.. adesso però dobbiamo prima di tutto proteggere la gente. Gli europei si trovano sotto minaccia, in particolare le ragazze, le più deboli e quelle che non possono difendersi”, ha assicurato il politico ungherese nel corso di una conferenza stampa a Sofia, tenutasi  assieme al suo omologo bulgaro, Boiko Borisov.

venerdì 15 gennaio 2016

Gli stupri in Germania: la verità sconvolgente,la pratica del Taharrush, il “gioco” arabo dello stupro


 
nota personale:

Le orde di allogeni che da decenni invadono la nostra Europa, sta vedendo negli ultimi tempi un incremento nelle proporzioni e nelle "qualità" degli elementi che vi approdano, traghettati e scortati dalle forze di polizia dirette dai governi di occupazione al soldo  della finanza mondialista.

Questo incremento delle masse di barbari invasori è dovuto sopratutto alle guerre volute e scatenate dai poteri mondialisti nella Siria,Iraq,Afghanistan ecc., e sopratutto dopo aver rimosso l'ostacolo della Libia di Gheddafi, che fungeva da argine all'immigrazione di grandi masse di persone, che sono poi spinte a portare caos etnico e razziale nei paesi che le elite mondialiste decidono di devastare; per questo e altri motivi di carattere geopolitico Gheddafi è stato rimosso con la forza e brutalmente trucidato da squadre di mercenari finanziate e armate dagli atlantisti e spacciate per ribelli dai loro media del regime demoniocratico, e per lo stesso motivo con gli stessi mercenari e tagliagole, si sta tendando di distruggere la Siria di  Bashar al-Assad, anche se in questo caso è intervenuta la Russia che sta ripulendo la zona da tale infestazione, questo anche perchè la Russia sa bene che se cade la Siria, si troverà presto orde di terroristi jihadisti nel proprio territorio, mentre L'Europa vincolata ai governi di occupazione che i cittadini ancora credono siano i loro governi, sta invece aprendo le porte a questa vera e propria invasione che presto ci porterà in guerra come vogliono i gestori di tali operazioni.

giovedì 7 gennaio 2016

Germania Capodanno da incubo: bande di immigrati organizzano stupri di massa i media di regime cercano di censurare


L’intera Germania è sotto shock per il capodanno da incubo in cui sono incappate decine di donne che hanno avuto la sventura di attraversare la piazza della stazione centrale di Colonia nella notte di San Silvestro.
Circondate, molestate sessualmente, palpeggiate, derubate di soldi e telefonini da uomini ubriachi. Secondo quanto riferito dalla polizia, erano un migliaio, imbottiti di alcool, senza più freni e controlli.

Hanno sparato una “quantità inaudita” di petardi e fuochi d’artificio, anche ad altezza d’uomo, creando panico. Poi la massa si è frantumata in gruppi più piccoli, che hanno circondato le donne compiendo quello che il capo della polizia di Colonia, Wolfgang Albers, ha definito “pesanti delitti sessuali di una dimensione completamente nuova”. Di certo finora sconosciuta in Germania.

martedì 5 gennaio 2016

video: Kai Murros-la rivoluzione nazionalista in Europa



Siamo in guerra e questa guerra ci è stata dichiarata dagli oligarchi della finanza mondialista ( che tutti coloro che seguono questo blog sanno benissimo chi sono), noi la combatteremo e la vinceremo; non ci arrenderemo mai, non lascremo un millimetro al nemico invasore, e presto i servi di questi criminali internazionali rimpiangeranno il giorno in cui sono nati.
Il notro destino è combattere uniti, organizzati, con  una visione strategica e con tutte le forze diversificate in vari settori.

lunedì 16 novembre 2015

L'attacco terroristico a Parigi l'ennesimo false flags






Chi segue questo sito e altri siti di controinformazione,sa già che quanto successo a Parigi il 13 novembre 2015 non è frutto di coincidenze o errori di valutazione delle forze di polizia, come già molti servi del regime mediatico si apprestano a riferire,anche la data il numero 13 che è un chiaro simbolismo esoterico usato dall'elite cabalista (L'arcano n. 13 rappresenta la Morte, premessa necessaria alla rinascita e trasformazione.) dimostra a chi conosce che  è l'ennesimo falso attentato terroristico organizzato e gestito dai servizi segreti come la CIA e sotto regia del mossad israeliano in collaborazione con i servizi segreti francesi e altre agenzie di sicurezza o inteligence.

venerdì 6 novembre 2015

Il primo ministro ungherese Orban accusa George Soros di alimentare la crisi dei migranti in Europa




Viktor Orban, primo ministro ungherese, veramente non è favorevole ai migranti.
Ha anche fatto tutto il possibile per fare sapere a tutta l’Europa che Budapest non è per nulla interessata ad accogliere le centinaia di migliaia di profughi che fuggono da un Medio Oriente dilaniato dalla guerra.  

mercoledì 4 novembre 2015

I nemici della Nazione italiana




di: Federico Dal Cortivo

Li abbiamo sentiti lamentarsi con il governo del duo Renzi-Alfano”, i poveri Prefetti,anime belle, che “non ci stanno “ e si “sentono soli” contro la marea montante di proteste, che sia pur nella censura dei media di regime si sta levando in varie parti d’Italia, eppure fino ad oggi si sono dimostrati solo zelanti servitori di uno dei peggiori governi del secondo dopoguerra, un esecutivo che sta letteralmente consegnando l’Italia oltre che alla finanza internazionale e alle multinazionali, a torme di clandestini provenienti da ogni dove.

Questi ultimi , basterebbe dare un’ occhiata un po’ più attenta alla cronaca quotidiana edulcorata dai media mainstream del politicamente corretto, dopo essere stati accolti,poveri bamboccioni, con i guanti bianchi,coccolati, viziati e dotati di ogni confort…,alla fine spesso e volentieri delinquono, protagonisti indiscussi di quella microcriminalità predatoria che oramai fa parte del quotidiano di molte città italiane.


giovedì 22 ottobre 2015

In Germania sta scoppiando l’Inferno: invasione di delinquenza senza freni




“L’Inferno è scoppiato” in Germania, registriamo una invasione di criminalità di massa nelle forme più gravi come i furti, le rapine, gli stupri, la riduzione in schiavitù, l’imposizione della sharia”, questo è stato il drammatico avvertimento che ha fatto il Presidente Federale della polizia tedesca, Rainer Wendt.

venerdì 16 ottobre 2015

Contro l'ipocrisia del buonismo




di: Enrico Marino

Secondo il presidente della Repubblica e il ministro degli Esteri, anche i migranti economici interpellano la politica e la nostra coscienza, in quanto esseri umani in cerca di un futuro migliore.

Dal canto suo, la presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando di immigrazione al Prix Italia di Torino ha affermato che le resistenze ai migranti sono normali, ma vanno superate con obbligatorietà e sanzioni.

Le istituzioni italiane, in sostanza, per un verso, spostano lentamente ma progressivamente in avanti i limiti dell’accoglienza e, per un altro verso, tendono a imporre tali limiti anche con la forza.

lunedì 12 ottobre 2015

PROPAGANDA MULTIETNICA E CONTROLLO DELL’INFORMAZIONE



In un’epoca di inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario
 
George Orwell

  
INTRODUZIONE

Oggigiorno l’opinione pubblica costituisce un elemento fondamentale per la stabilità del Sistema. La verità è solo quella che ci mostrano i media. Ciò che non appare in TV non esiste. Coloro che possiedono i mezzi di comunicazione possono plasmare a proprio piacimento l’immaginario collettivo delle masse, secondo quelli che sono gli interessi delle oligarchie dominanti, decidendo quali fatti mostrare, come mostrarli e quali invece omettere o manipolare.

Secondo Edward Bernays, padre della moderna propaganda: 

venerdì 9 ottobre 2015

LA TRASFORMAZIONE DELL’EUROPA IN UN METICCIATO DI SCHIAVI



di: Clare Ellis

Non è un caso che centinaia di migliaia di non-Bianchi in “crisi” abbiano inondato le coste, le isole, i centri, e le città d’Europa nel corso degli ultimi anni, con altri milioni il cui arrivo è previsto in un futuro non troppo lontano. Questo afflusso massiccio e continuo di popoli “sventurati” verso l’Europa non è solo parte di una “tendenza di migrazione globale” o una “crisi dei rifugiati globale”. Questi popoli non stanno forzando la loro strada in Europa ad ondate delle dimensioni di città e piccole città solo come risposta alla guerra civile, la persecuzione, la guerra nei loro paesi d’origine, o per il caos e la violenza che ISIS sta diffondendo in tutto il Nord e Nord Est Africa e il Medio Oriente. 

giovedì 24 settembre 2015

Orbán: Il problema dell’immigrazione mostra la crisi del liberalismo ipocrita



La situazione dei rifugiati, l’ondata dell’immigrazione e l’intero problema delle migrazioni economiche sono una prova della crisi di identità affrontata dal liberalismo, ha affermato il Primo Ministro Viktor Orbán a un incontro a porte chiuse di intellettuali filo-governativi lo scorso 5 settembre. Il discorso completo è stato pubblicato dal settimanale Magyar Demokrata questo mercoledì.

 

mercoledì 23 settembre 2015

IMMIGRAZIONE: GLI SCHIAVI DI RISERVA DEL CAPITALISMO





Nel 1973, poco prima di morire, il presidente francese Georges Pompidou ha ammesso di aver aperto le cateratte dell’immigrazione, su richiesta di un certo numero di grandi imprenditori, come Francis Bouygues, che era desideroso di approfittare di manodopera docile ed economica, priva di coscienza di classe e di qualsiasi tradizione di lotta sociale. 

Questa mossa aveva lo scopo di esercitare una pressione al ribasso sui salari dei lavoratori francesi, ridurre il loro zelo nel protestare, e in aggiunta, spezzare l’unità del movimento operaio. I grandi capi, aveva detto, “vogliono sempre di più.”

martedì 22 settembre 2015

Zsolt Bayer co-fondatore del partito attualmente eletto in Ungheria, avverte del genocidio in atto contro gli europei




di: Steve Goode

Domenica scorsa il 13 settembre, Zsolt Bayer, co-fondatore del partito politico “Fidesz” – partito politico attualmente eletto dell’Ungheria, ha avvertito di “armi razziali” usate per distruggere l’Europa.

Parlando a Budapest, ha detto ad una folla festante che “Ci sono tutti i tipi di armi: tradizionali, chimiche, atomiche. Ed ora vediamo che ci sono anche armi razziali. Questa è l’arma che loro, le mani invisibili, hanno impiegato contro l’Europa e contro la razza Bianca,”

lunedì 21 settembre 2015

Le ONG dell'ebreo Soros distribuiscono in Turchia manuali a chi vuole immigrare clandestinamente



Su una spiaggia nell’isola greca di Lesbo, giornalisti del canale televisivo Sky News hanno scoperto un piccolo vademecum distribuito ai candidati per l’immigrazione clandestina con suggerimenti, mappe, numeri di telefono e consigli per attraversare illegalmente l’Europa.
  Questo manuale distribuito dalla ONG w2eu (“Welcome to Europe” – Benvenuti in Europa) era stato dimenticato da un clandestino tra giubbotti abbandonati e gommoni perforati. In copertina, un giovane uomo su una spiaggia al tramonto, rivolto verso il mare, con i piedi vicino ai remi della barca che servirà per fare la traversata.

venerdì 11 settembre 2015

Disinformazione putrida



di: Fabrizio Belloni


I MEDIA SONO IL BRACCIO ARMATO DELLA CASTA. Non tutti, ma quasi. Quei pochi che tentano di reagire agli ordini subiscono attacchi subdoli: ad esempio con riduzione della pubblicità, linfa vitale in un sistema materialista e consumista. E minaccia di riduzione del numero delle “frequenze”, per gradire.

Ad altri viene concessa una parvenza di indipendenza contestatrice, che funziona come la valvola di sicurezza di una pentola a pressione: evita lo scoppio. Pochi, e quasi sempre a titolo personale, si addentrano nella stupenda, affascinante foresta della verità, sempre scomoda e dirompente.

giovedì 10 settembre 2015

Ungheria difesa della vera Europa: “Difendiamo le frontiere o sarà il caos”




Budapest, 8 set – Non tutti adottano la resa come strategia definitiva di fronte all’immigrazione. L’Ungheria, per esempio, tenta di far rispettare un minimo di legge, anche se la cosa si fa sempre più difficile. I profughi alla frontiera con la Serbia continuano ad ammassarsi e la tensione è alle stelle. 

mercoledì 9 settembre 2015

EMERGENZA PROFUGHI: IL RICATTO DEGLI USA ALL'EUROPA





di: Riccardo Percivaldi

Nel nostro articolo precedente abbiamo analizzato le motivazioni storiche e geopolitiche che rendono il possesso dell’Heartland una questione d’importanza strategica per gli Stati Uniti. Abbiamo visto che a questo scopo, il mantenimento del controllo dell’Europa, ottenuto con la Seconda guerra mondiale, svolge un ruolo decisivo. Per cingere d’assedio la Russia e per impedire che l’Europa, “testa di ponte democratica in Eurasia”, si liberi dalle catene di Bruxelles, le ONG, finanziate dal dipartimento di Stato americano e da Soros, si sono attivate per fomentare la crisi in Ucraina e l’emergenza profughi. In entrambi i casi lo scopo è duplice. Primo, quello di destabilizzare l’Europa per ricattarla ed indurla a spalleggiare qualsiasi iniziativa di Washington. Secondo, quello di indebolire un rivale geopolitico sprofondandolo nel caos e nelle rivolte interne.

Da mesi gli Stati Uniti cercano con ogni tipo di provocazione di far saltare gli accordi di Minsk. Sin dall’inizio gli strateghi di Washington miravano a far deflagrare il caos in Ucraina per indurre gli stati europei a intervenire militarmente con la scusa di proteggere i propri confini contro una fantomatica aggressione della Russia. 


lunedì 7 settembre 2015

creare un set dell'orrore sulla pelle di un bambino morto,per manipolare le masse






Riceviamo e pubblichiamo grazie alla segnalazione di un nostro lettore, le foto che mostrano chiaramente la criminale manipolazione mediatica messa in atto dai media del regime mondialista usurocratico, sulla pelle di un povero bambino morto affogato;
per spingere i cittadini europei tramite suggestioni istintive-emotive (quelle a cui le masse da anni sono state abituate tramite gli orrendi film Hollywodiani e i vari programmi di rincoglionimento) a dover cedere il passo all'irrazionale emotivo,senza sviluppare un epnsiero critico e capire cosa si cela dietro queste operazioni,le vere cause che hanno promosso tale esodo e quale sia il vero fine di questa invasione.
Preghiamo tutti i siti di controinformazione di  pubblicare a sua volta l'articolo, per fare capire bene alla gente con quali criminali i popoli hanno a che fare,e ricordiamo ancora una volta che il nostro nemico primario sono i media di regime,prima ancora dei politici, questi luridi criminali asserviti alle centrali finanziarie ebraiche,presto renderanno conto di tutti i loro crimini, si ricordino che non basteranno i lampioni delle città per appenderli.