Pagine

venerdì 15 gennaio 2016

Gli stupri in Germania: la verità sconvolgente,la pratica del Taharrush, il “gioco” arabo dello stupro


 
nota personale:

Le orde di allogeni che da decenni invadono la nostra Europa, sta vedendo negli ultimi tempi un incremento nelle proporzioni e nelle "qualità" degli elementi che vi approdano, traghettati e scortati dalle forze di polizia dirette dai governi di occupazione al soldo  della finanza mondialista.

Questo incremento delle masse di barbari invasori è dovuto sopratutto alle guerre volute e scatenate dai poteri mondialisti nella Siria,Iraq,Afghanistan ecc., e sopratutto dopo aver rimosso l'ostacolo della Libia di Gheddafi, che fungeva da argine all'immigrazione di grandi masse di persone, che sono poi spinte a portare caos etnico e razziale nei paesi che le elite mondialiste decidono di devastare; per questo e altri motivi di carattere geopolitico Gheddafi è stato rimosso con la forza e brutalmente trucidato da squadre di mercenari finanziate e armate dagli atlantisti e spacciate per ribelli dai loro media del regime demoniocratico, e per lo stesso motivo con gli stessi mercenari e tagliagole, si sta tendando di distruggere la Siria di  Bashar al-Assad, anche se in questo caso è intervenuta la Russia che sta ripulendo la zona da tale infestazione, questo anche perchè la Russia sa bene che se cade la Siria, si troverà presto orde di terroristi jihadisti nel proprio territorio, mentre L'Europa vincolata ai governi di occupazione che i cittadini ancora credono siano i loro governi, sta invece aprendo le porte a questa vera e propria invasione che presto ci porterà in guerra come vogliono i gestori di tali operazioni.


Nel quadro geopolitico attuale stiamo già vedendo l'operazione  di accerchiamento dell'Europa; questi attacchi negli anni precedenti hanno visto una devastazione del tessuto interno delle nostre nazioni, con una guerra condotta dall'intelgence nemica e operazioni di guerra psicologica, che prevedono diffusione di droghe, alcool, materialismo,degenerazioni, edonismo,immigrazione e omologazione coatta a valori distruttivi e falsi, pornografia ecc., e proseguono nei vari attacchi alla famiglia, alla virilità dell'uomo con l'omosessualità che viene diffusa anche nelle scuole e la distruzione della figura della donna con il femminismo sterile;   Questo accerchiamento  poi prevede una vera invasione militare e completo dominio, a livello strategico militare stiamo osservando il dispiegarsi di diverse operazioni che mirano a destabilizzare gradualmente e con tecniche sofisticate di inteligence l'intero territorio europeo sia dall'interno che dall'esterno.

La crisi economica scatenata dai signori dell'oro è un vero e proprio attacco economico alle nostre nazioni, non è soltanto utile per derubare le ultime aziende rimaste, depredare il territorio e portare alla disperazione le masse che poi dovranno accettare i loro dettami, ma siamo davanti a vere e proprie operazioni militari o attacchi economici,  gestite per distruggerci dall'interno.
I vari crolli recenti della borsa della Cina e prima ancora della Russia (oltre alle sanzioni) devono fare riflettere sull'arma dell'economia, che ormai da tempo viene usata per distruggere intere nazioni e dominarle; Allo stesso modo le orde di clandestini che vengono fatti affluire in Europa sono usati come arma per devastare e creare il caos, oltre che perseguire il loro piano di meticciamento delle razze e omologazione in una nuova entità senza cultura,radici e tradizioni facile da dominare e manipolare per portare ad un governo mondiale tirannico.

Le bestie che abbiamo visto in azione a Colonia in Germania sono solo la punta di un enorme iceberg, che ora comincia a manifestarsi in tutta la sua violenza e tragedia.
Tutto questo naturalmente avviene grazie ai governi di occupazione che sono dei semplici gestori del potere decisionale e ricevono ordini dall'elite mondialista ebraica tramite L' UE,  centro mondialista che somiglia sempre di più alla ex unione sovietica comunista che guarda caso, è stata voluta e finanziata per attuare la rivoluzione comunista dalla stessa elite, che vuole la fine dei nostri popoli e della nostra vera e libera Europa.

I loro media di regime che da anni disinformano e distruggono le menti della nostra popolazione (guerra psicologica psyops), anche in questo caso hanno cercato di censurare i fatti e poi quando non più possibile cercano di manipolare e anestetizzare la protesta sugli eventi accaduti, situazioni che avvengono già da molto tempo ma che ora stanno arrivando alla conoscenza della maggioranza delle persone.
Perché censurare tali fatti sarebbe risultato troppo evidente anche per le persone che ancora credono a questi criminali dell'informazione gestiti dai servizi segreti esteri come CIA e MOSSAD.

Anche in questo caso la maggiore colpa è loro, e  questi schifosi scribacchini di regime sappiano che anche questo sarà messo in conto e stiano sicuri che sarà saldato.
Sono loro il nemico maggiore da abbattere, con priorità assoluta come da tempo ripetiamo.
Cancelleremo non solo loro dalla faccia della terra,ma cancelleremo il loro gene, la loro punizione deve essere di esempio alle generazioni future, e sopratutto fare capire che non è possibile lasciare in mano nemica i media e che le loro colpe sono gravi e non sono più definibili in termini di crimini attuati contro tutti gli esseri umani.

Consigliamo di cominciare a unirsi in gruppi e prestare attenzione dove vi sono eventi di massa o aggregazioni di persone che destano sospetti,quando si vedono questi gravi crimini contro le nostre donne  o contro i nostri compatrioti sopratutto nelle grandi città che sono per sua natura molto dispersive,  intervenire uniti e massacrateli senza pietà, le bestie sentono solo il bastone ,quella è la sua lingua, difendere le nostre donne è una priorità, chiunque agisca in tal modo nel nostro territorio non avrà neanche il tempo di agire e le conseguenze saranno gravissime;

Siamo in guerra,e la gente deve cominciare a concepire di autodifendersi organizzarsi e unirsi, i governi di occupazione sono i nostri nemici, le forze di polizia sottostanno ai loro dettami perché da loro ricevono lo stipendio, quindi inutile dire che non faranno niente, i loro media sono la propaganda nemica,  ognuno di noi deve prendersi tale responsabilità, come persona, come patriota come uomo, difendete le vostre famiglie, difendete le donne, difendete fino alla morte la vostra dignità di uomini, siate come un branco di lupi nella notte, agite nel silenzio dell'oscurità, uniti e in gruppo,coordinati e disciplinati e colpite senza pietà, è ora di combattere, il tempo della grande purga arriverà e non lasceremo neanche una pietra della loro degenerata civiltà.

Siamo in guerra,noi non l'abbiamo voluta, ma c'è l'hanno portata a casa nostra, quindi combattere è un dovere di ogni uomo.


white wolf





 Colonia una città sotto assedio






Provate a immaginare una donna che cammina per strada e che ha solo una colpa: veste all’occidentale e non è accompagnata da un uomo appartenente alla sua famiglia. Improvvisamente viene circondata da un gruppo di uomini, dieci, venti talvolta di più. Alcuni la circondano, altri fanno da palo e sviano i curiosi. Dal gruppo si staccano tre o quattro che iniziano a toccare i seni della poveretta, le toccano il sedere, se ha la sventura di portare la gonna, gliela alzano, le strappano le mutande e le infilano le mani nelle parti intime tra risa e scherni. In internet gira il video di una donna filmata durante questa pratica: se ve la sentite  ascoltate il suo urlo. E’ agghiacciante. Le più fortunate vengono lasciate andare, le altre vengono violentate dal branco.

(attenzione, questo video mette a prova la vostra sensibilità)

La pratica si chiama Taharrush ed è segnalata nei Paesi del Golfo, a cominciare dall’Arabia Saudita, ma anche in Tunisia, in Egitto, in Marocco, soprattutto al termine del Ramadan ma in genere in occasione di grandi assembramenti. Perché la folla è ricercata dagli uomini che praticano le molestie  di gruppo, la folla aiuta, nasconde, relativizza, la folla aiuta a punire le donne non velate. Come quelle che festeggiavano l’avvento del nuovo anno a Colonia e nelle altre città tedesche la notte di Capodanno.


La Bild l’altro giorno ha pubblicato i verbali delle donne che sono state aggredite. E’ un resoconto dell’orrore. A tutte hanno cercato di infilare dita nelle parti più intime. A tutte sono stati palpati seni e sedere. Tutte sono state circondate, umiliate, derubate. Alcune sono state violentate.

Ricorda qualcosa? Sì lo avete capito. Nelle piazze tedesche è stato praticato il Taharrush, il “gioco” dello stupro e non è una supposizione giornalistica ma la conclusione a cui è giunta la Polizia federale tedesca, che ora è molto preoccupata perché teme il ripetersi di questi episodi.

Dovremmo esserlo anche noi, ma scommetto che pochi di voi, cari lettori, avrete letto grandi titoli al riguardo. Come è avvenuto sin dall’inizio di questa drammatica vicenda, nei grandi media prevalgono l’imbarazzo, il silenzio, la compiacenza del politicamente corretto, dunque il desiderio ricorrente di non offendere il “diverso”. Nemmeno se è un criminale.

E qui occorre puntualizzare. Nessuno pensa che tutti gli islamici pratichino il Taharrush. Al contrario: nel Maghreb le autorità arabe e la maggior parte degli Imam condannano e perseguono il comportamento disumano compiuto da piccole minoranze. Dunque non si tratta di criminalizzare l’Islam, né tutti gli immigrati, bensì di capire, segnando il confine tra l’accoglienza e l’abuso, tra l’integrazione e l’arroganza.

La Svizzera insegna che un percorso di integrazione armonioso e ancorato al territorio permette di accogliere felicemente persone di diverse etnie, culture e religioni. Oggi nella Confederazione elvetica vivono profughi kosovari, iracheni, etiopi, afghani, arabi senza gravi problemi e i loro figli si sentono ticinesi, vodesi o zurighesi. Un percorso di straordinario successo, perché graduale e controllato.

Quando invece si permette a centinaia di migliaia di persone di arrivare simultaneamente in un Paese, seppur grande e federalista come la Germania, senza preparazione, senza un adeguato percorso, il risultato è antitetico rispetto alle lodevoli intenzioni. Non si fa del Bene, si promuove il Male. Si incoraggia una massa enorme di giovani non ad adeguarsi ai costumi e alla cultura del Paese, ma a imporre la propria visione degenerata del mondo. E la vista, il contatto con donne occidentali diventa per molti di loro irresistibile.

Possiamo accettarlo? La risposta dovrebbe essere scontata, ma di questi tempi non lo è; a molti apparirà come un atto di coraggio o come un inaccettabile affronto al politicamente corretto. E allora diciamolo forte. La risposta è no, e non per istigare all’odio religioso ma per difendere la nostra civiltà e i nostri valori. Perché se si tace passa il messaggio sbagliato ovvero che in questa Europa tutto è possibile. Anche stuprare una donna nel corso di una notte di festa. Una donna impura, una donna occidentale.


 di: MarcelloFoa


Fonte articolo: stampalibera.com







Nuovo scandalo: profughi molestano ragazze a party di Welcome Refugee



Il giornale Express svela un nuovo scandalo nella gestione tedesca dell’accoglienza e sulla copertura degli stupri di massa.

E’ emerso poche ore fa, che durante il party di benvenuto ai profughi organizzato dagli idioti di Welcome Refugees a Colonia, sono andate in scena molestie e aggressioni sessuali di massa del tutto simili a quelle di Capodanno.





Aggressioni e crimini sessuali, ovviamente, nascosti dagli organizzatori. La notizia è divenuta pubblica, solo perché, finalmente, una delle vittime ha coraggiosamente deciso di andare alla polizia a seguito degli attacchi sessuali di Capodanno a Colonia.

Ha detto il giornale della città espresso come lei e la sua amica erano circondati dai migranti alla festa, che si è svolta su una barca, e sono stati ripetutamente tentare nonostante chiedendo agli uomini di fermarsi.

Non è il primo caso del genere, è successo anche a Bonn, e Vox ne ha parlato: PROFUGHI MOLESTANO DONNE A FESTA DI WELCOME REFUGEES

La polizia sta ora indagando gli organizzatori che non hanno denunciato. Denunce, che avrebbero potuto contribuire a evitare gli attacchi di Capodanno. E i media si domandano perché, i funzionari abbiano taciuto, rendendosi complici.

Durante il party, le giovani donne hanno dovuto abbandonare l’evento di benvenuto per il terrore dopo avere subito tentati stupri e dopo che gli organizzatori, disperati per il comportamento dei loro ‘profughi’, avevano ripetutamente interrotto la musica e diffuso messaggi in arabo esortandoli a fermare la loro molestie. Patetici.

Oggi il funzionario del Consiglio responsabile per l’integrazione dei rifugiati nella regione di Colonia ha ammesso che gli organizzatori erano a conoscenza degli attacchi sessuali durante l’evento, ma non hanno voluto ‘fare storie’.

Ha anche incredibilmente detto che “non riesce a ricordare” se lei ha consigliato alle donne che sono state attaccate di andare o meno alla polizia.




La storia di Ivan Jurcevic, che ha salvato alcune donne di Colonia dai profughi



Ivan Jurcevic è stato subito ribattezzato “l’eroe di Colonia” perché, durante la notte di san Silvestro, è riuscito a salvare almeno tre donne dalla violenza degli immigrati.

 A sinistra nella foto Ivan Jurcevic

Oltre 130 chili di muscoli e un passato da campione di kickboxing, Jurcevic ha raccontato al DailyMail: “C’erano quattro giovani, sui vent’anni, che parlavano in lingua araba. Mi hanno detto di non interferire e che le ragazze erano di ‘loro proprietà’. Le ragazze indossavano jeans e cappotti, nulla di provocante. Ho detto loro: ‘Nascondetevi dietro di me’. Poi il membro più feroce della gang si è scagliato contro di me con una bottiglia così gli ho dato un calcio al petto e l’ho fatto volare. Un alto è venuto contro di me, gli ho tirato uno schiaffo in faccia e anche lui è volato in aria. Il capetto del gruppo mi ha puntato il dito contro e mi ha detto che sarebbe tornato per uccidermi”.
Jurcevic si trovava sulla soglia dell’hotel Excelsior, vicino alla piazza della cattedrale: “Quando le ospiti dell’albergo uscivano a fumare venivano assalite da questi uomini di origine araba”.



Capo Esercito Svizzera a cittadini: “Armatevi, rischio caos”



André Blattmann, numero uno dell’esercito, ha invitato il popolo svizzero ad armarsi, avvertendo che in Europa i rischi di disordini sociali stanno crescendo.



  André Blattmann

Nel corso di una intervista che è stata rilasciata a un quotidiano svizzero, Blattmann ha fatto riferimento diretto al periodo storico tra il 1939 e il 1945:

“La situazione sta diventando sempre più rischiosa. La minaccia del terrorismo sta salendo, guerre ibride sono combattute in tutto il mondo; l‘outlook economico è fosco e i flussi migratori di rifugiati hanno assunto dimensioni impreviste. Disordini sociali non possono essere esclusi” in un momento in cui “le basi della ricchezza della Svizzera vengono messe in dubbio”.

Intanto Renzi ( e il suo governo di occupazione NDR) approva leggi per disarmare gli Italiani.




Colonia: gli stupri sono stati coperti dai governi e dai media

 

La lezione più grande che il cittadino consapevole deve trarre dai tragici fatti di Colonia, a parte ovviamente i fatti in sé, è la totale inaffidabilità degli Stati europei. La totale non credibilità degli apparati di sicurezza, sia nel prevenire, che nel fornire informazioni su quello che avviene: per giorni hanno mentito, dissimulato, coperto.

Ma c’è di più. Il cover-up attuato sui fatti di Colonia è andato avanti troppo a lungo, perché non vi fosse la complicità dell’apparato mediatico – la Sinarchia controlla sia potere politico che media di distrazione di massa – e se non fossimo nell’era di internet, con decine di siti ‘razzisti’ che hanno iniziato a diffondere le testimonianze delle vittime, se non ci fosse stata quella sana follia di sfidare la censura, non avremmo saputo nulla. Non sarebbe successo nulla: perché ciò che non appare sui media, non è successo. E’ questo il potere. Il vero potere.

 

Non è infatti strano, che Merkel e i suoi fratelli vogliano mettere le mani su internet.

Un apparato diffuso. Che ha provato di tutto per coprire quanto avvenuto. Su più livelli.
Prima attivando gli apparati statali, che hanno semplicemente evitato di dare informazioni. Poi, attivando il sistema mediatico mainstream, che non ha posto domande, e ha parlato di altro.

E poi, quando i siti indipendenti e ‘razzisti’ hanno iniziato a diffondere le testimonianze, hanno attivato i siti che si occupano ufficialmente di svelare le ‘bufale’ sul web, ma che in realtà sono al guinzaglio del Sistema, per delegittimare vere notizie al sistema sgradite.
E’ così partita la delegittimazione attraverso il solito spaccare il capello in quattro – del tipo ma la maggior parte sono molestie, non stupri, in fondo penetrazioni con le dita – per sminuire la portata della notizia.

In Italia, questa marchetta l’hanno fatta i soliti siti spazzatura: NEGAZIONISMO: I SITI CHE NEGANO GLI STUPRI DI COLONIA

Ma ormai il muro di gomma si era frantumato. E’ stato, per una volta, tutto inutile. Troppi i testimoni. Troppe le vittime.
L’ultimo atto di questa operazione di disinformatia è stata il diffondere video e foto relativi ad altri stupri o aggressioni, spacciandoli per ‘Colonia’, un modo subdolo per delegittimare i fatti realmente accaduti.

Ne abbiamo parlato spesso, esistono siti che si spacciano per indipendenti e creano bufale ad arte per delegittimare i media indipendenti. Ma stavolta si sono mosse le grandi testate. Il che dimostra la portata della posta in gioco.




 Fonte: identità.com





 articoli collegati:



germania-capodanno-da-incubo-bande-di.html


video-kai-murros-la-rivoluzione.html


video-educazione-moderna-la-critica.html


da-un-documento-del-1869-il-piano-per.html 


 i-25-punti-del-piano-originale-degli.html


3 commenti:

  1. Volevo ringraziare la marina militare che salva 3000 persone al giorno.

    RispondiElimina
  2. Troppo organizzati, troppo sicuri. Fatti arrivare apposta per creare questa crudeltà. Pagati e manovrati

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che sono fatti arrivare apposta è certo, anche il più imbecille capisce che tali operazioni portano caos e conflitti interni, è inevitabile, tuttavia questi sono solo stupidi animali che servono allo scopo, facili da disperdere, facili da scacciare e sottomettere se la gente aprisse gli occhi naturalmente, il vero problema sono chi li fa arrivare chi li protegge e chi li tutela con la loro miserevole propaganda che ormai sfiora il ridicolo, il nostro compito è neutralizzare gli effetti ma colpire allo stesso modo le cause,e sappiamo tutti chi sono le cause di questo e il perchè, è quello l'obbiettivo da colpire.

      Elimina