Su una spiaggia nell’isola greca di Lesbo, giornalisti del canale televisivo Sky News hanno scoperto un piccolo vademecum distribuito ai candidati per l’immigrazione clandestina con suggerimenti, mappe, numeri di telefono e consigli per attraversare illegalmente l’Europa.
Questo manuale distribuito dalla ONG w2eu (“Welcome to Europe” – Benvenuti in Europa) era stato dimenticato da un clandestino tra giubbotti abbandonati e gommoni perforati. In copertina, un giovane uomo su una spiaggia al tramonto, rivolto verso il mare, con i piedi vicino ai remi della barca che servirà per fare la traversata.
La guida, scritta in arabo, contiene i numeri di telefono delle organizzazioni che possono aiutarli nel loro viaggio clandestino, come la Croce Rossa e l’UNHCR. Contiene anche una scheda con le solite spiagge di arrivo piene di imbarcazioni illegali. Sul retro della guida sono rappresentate fotografie di soleggiate isole greche, il porto Mitilene, Lesbo, e un uomo sorridente con la didascalia: “Quando sono arrivato a Mitilene, ho capito che non ero più un bambino. ”
Foto dell'ondata di immigrati sbarcati sull'isola greca di Lesbo
Il giornalista di canale Sky News è riuscito a parlare con un volontario di w2eu, il quale ha spiegato che la sua organizzazione stava distribuendo queste guide gratuitamente in Turchia. Tra i numeri di telefono forniti, un servizio di assistenza 24h / 24 in caso di problemi in mare al quale risponde un volontario che poi si occupa di chiamare la guardia costiera greca affinché vada a prelevarli. Sonia ,la volontaria che il canale Sky News ha contattato, lavora per questo numero verde dall’ Austria dove vive. Parla l’arabo. Spiega che la sua organizzazione è composta da un centinaio di persone con sede in Europa e Nord Africa. Il server del sito web della ONG si trova in Germania.
W2eu sul sito, dice “Diamo il benvenuto a tutti i viaggiatori che hanno intrapreso questo difficile percorso e auguriamo a tutti un buon viaggio, perché la libertà di movimento è un diritto di tutti! “(Sic).
George Soros
La rete Internet che w2eu dirige è stata finanziata dalla Fondazione Open Society di George Soros, un miliardario ungherese di origine ebraica che, tra gli altri progetti, ha anche il rovesciamento Viktor Orbán nel suo paese d’origine.
Per quanto riguarda questa guida, non ho trovato niente che andasse oltre la semplice accusa, anche se vediamo che le fondazioni di George Soros appaiono nella stessa nebulosa di organizzazioni internazionaliste immigrationniste che favoriscono la rimozione delle frontiere esterne dell’Unione europea e danno consigli alle persone che vogliono arrivare in Europa, legalmente o illegalmente.
Tratto da Thankyou Oriana
Nota:
Solo al teleutente italiano possono far credere che migliaia o perfino decine di migliaia di persone decidano tutti nello stesso momento di muoversi “spontaneamente” , di prendere le proprie cose, “armi e bagagli” e partire per un viaggio verso la meta europea.
-Solo ai plaudenti elettori di Renzi e del PD si può far credere che migliaia o decine di migliaia di persone non siano organizzate, scaglionate e prima ancora preavvisate di quando partire.
-Soltanto ai lettori di Repubblica, Corriere della Sera, La Stampa ed il Fatto, possono far credere che le autorità dello Stato di partenza (la Turchia di Erdogan) siano all’oscuro di tutto e non siano invece proprio quelle che organizzano l’esodo.
-Solo al teleutente possono nascondere che ci sono accordi bilaterali da decenni tra gli Stati.
-Solo agli estimatori della Boldrini, della Bonino e di Vendola si può far credere che gli Stati che dovrebbero accogliere i migranti, a loro volta, non sappiano nulla e non abbiano ricevuto precise “direttive”.
-Solo al teleutente dei canali RAI e Mediaset si può far credere che quegli Stati non possano far nulla, e anche con largo anticipo, se solo lo volessero, per fermare o limitare a quanto voluto l’immigrazione.
-Solo al pubblico beota infine si può far credere che le stesse persone intenzionate ad emigrare si muovano, spendano soldi e affrontino viaggi lunghi e disagevoli, senza aver avuto prima una garanzia di poter essere accolte nei paesi di destinazione.
-Solo il teleutente italiano può credere alla narrazione dei mezzobusti delle reti TV dell’improvvisa “ondata”, e non capire invece che tale ondata è la conseguenza precisa e voluta di un altrettanto precisa volontà poòlitica sovranazionale.
Soltanto gli imbecilli non hanno ancora compreso che tutto il fenomeno è stato attentamente pianificato dalle centrali di potere mondialiste per destabilizzare il sistema sociale dei paesi europei.
fonte: controinformazione.info
Siamo in guerra ma nessuno sembra capirlo
RispondiElimina