“Sodomizzeremo i vostri figli emblema della vostra flebile mascolinità, dei vostri sogni piatti e volgari menzogne. Li sedurremo nelle vostre scuole".
Mario Mieli e Michael Swift erano due rappresentanti dell’attivismo gay . Secondo punto in comune: ci rivelano entrambi il volto più inquietante di quel mondo.
I senatori Malan, Giovanardi, Formigoni e Gasparri hanno recentemente chiesto al Governo che il Circolo Mario Mieli
non venga accreditato presso l’UNAR come “ente di formazione” (per i
nostri bambini a scuola), a causa, inter alia, del fatto che la persona alla quale è intitolato il Circolo (appunto Mario Mieli) fosse un noto promotore della pedofilia e della pederastia.
L'ebreo Mario Mieli teorico degli studi di genere. È considerato uno dei fondatori del movimento omosessuale italiano.
Proprio così. Infatti nel suo libro “Elementi di Critica Omosessuale” pubblicato nel 1977, Mario Mieli scriveva: “Noi checche rivoluzionarie sappiamo vedere nel bambino l’essere umano potenzialmente libero. Noi, sì, possiamo amare i bambini. Possiamo desiderarli eroticamente rispondendo alla loro voglia di Eros, possiamo cogliere a viso e a braccia aperte la sensualità inebriante che profondono, possiamo fare l’amore con loro.
Per questo la pederastia è tanto duramente condannata: essa rivolge
messaggi amorosi al bambino che la società invece, tramite la famiglia,
traumatizza, educastra, nega, calando sul suo erotismo la griglia
edipica … [La pederastia, invece] è una freccia di libidine scagliata
verso il feto.” (capitolo I, 8).
La promozione della pedofilia, del resto, come mostrano i senatori, è una tesi costantemente ripresa dall’attivista gay (dichiarazioni di Malan e Giovanardi, ANSA – Roma, 09/09/2015).
Indubbiamente – se si considera l’aumento della pedofilia oggi – Mieli da questo punto di vista potrebbe essere visto come un vero profeta.
Ma non il solo.
Esattamente dieci anni dopo la pubblicazione dell’opera di Mieli, nel 1987, è apparso lo scritto di Michael Swift (probabilmente uno pseudonimo): il “Gay manifesto”. Esso venne pubblicato su Community News del 15-21 Febbraio 1987, apparve su NFD Journal e si può reperire anche nell’archivio del Congresso USA. Ecco qualche estratto del “Gay manifesto”
(si può leggere il testo completo a questo link):
“Sodomizzeremo i vostri figli emblema della vostra flebile mascolinità, dei vostri sogni piatti e volgari menzogne. Li sedurremo nelle vostre scuole, [...]
Tutte le leggi che bandiscono l’attività omosessuale saranno revocate. Al loro posto passerà una legislazione che consentirà l’amore tra uomini. [...]
Scriveremo poemi sull’amore tra uomini; insceneremo commedie in cui uomini carezzeranno apertamente altri uomini; faremo dei film sull’amore eroico tra uomini [...] I musei del mondo saranno riempiti solo di dipinti di aggraziati ragazzi nudi. I
nostri scrittori ed artisti renderanno l’amore tra uomini alla moda e
di rigore e noi riusciremo perché siamo capaci di dettare gli stili. [...]
Voi sarete scioccati e terrorizzati quando scoprirete che i vostri presidenti e i lori figli, i vostri industriali, i vostri senatori, i vostri sindaci, i vostri generali,
i vostri atleti, i vostri attori cinematografici, le personalità della
televisione, i vostri leader civici, i vostri preti non sono le figure
borghesi, familiari, sicure, eterosessuali che voi credete che siano. [...]
La famiglia luogo di menzogne, tradimenti, mediocrità, ipocrisia e violenza sarà abolita.
Bambini perfetti saranno concepiti e cresciuti in laboratori di genetica. Saranno tenuti insieme in un ambiente comune sotto il controllo e l’istruzione di sapienti omosessuali. Tutte le chiese che ci condannano saranno chiuse. I nostri dei sono solo i giovani belli. Noi aderiamo al culto della bellezza sia morale che estetica. [...]
Non è possibile sapere con certezza con
quale intenzione il pezzo fu scritto. Una fantasia? Un piano? Un’agenda
che la comunità LGBT intendeva sottoporre alla classe politica? Un
delirio vendicativo nei confronti della “normalità”? Non possiamo dare risposte certe. Ognuno di noi può decidere quale delle interpretazioni sia quella più verosimile. Tuttavia, Michael Swift, al di là delle intenzioni, fu certamente anche un profeta.
Il “Gay Manifesto” anticipa precisamente
molte delle cose che stanno accadendo sotto i nostri occhi in
Occidente. E’ sufficiente osservare i cambiamenti in materia in questi
ultimi decenni: le leggi che vietano l’attività omosessuale sono state
abrogate; gli ordinamenti riconoscono giuridicamente l’amore fra persone dello stesso sesso; vengono riconosciuti i “matrimoni” e le adozioni gay; l’omosessualità viene promossa dai media, dal mondo dell’arte, dal cinema; la famiglia e la Chiesa subiscono forti attacchi; si diffondono la fecondazione in vitro e la compravendita dei bambini tramite l’utero in affitto; comincia la discriminazione e la persecuzione contro chi contesta il pensiero unico, politicamente corretto, LGBT, ecc.
L’avveramento di molte di queste “profezie” fa certamente riflettere. Si realizzeranno anche le altre?
fonte: stampalibera.com
https://www.youtube.com/watch?v=q_BX8OMJQ90
RispondiEliminamieli era un agente preposto alla corruzione e depravazione dei popoli, guarda caso ebreo, come molti altri che agiscono nel nostro territorio, a chi si domanda perchè spingere la dottrina gender e gay fino a questi evidenti paradossi, il discorso è semplice l'omosessualità non è congenita (non si nasce) ne si diventa, non è una malattia ne una disfunzione, è semplicemente una perversione, pochi ancora hanno riconosciuto queste tendenze come perversioni, certo una perversione particolare ma va vista in quella sfera, per questo si spiega il fatto che alcuni da gay divengono etero oppure il contrario, e le perversioni a differenza di malattie o devianze genetiche,possono essere inoculate nelle menti sopratutto dei deboli (come ad esempio i bambini), lo stesso discorso vale per tutte le altre depravazioni, quindi questa propaganda gay ha lo scopo di fare affiorare le depravazioni, e questo che non viene detto e chi spinge verso questa direzione lo sa bene. Mentre il tarnsessuale in effetti è tutta altra cosa.
Eliminatutta questa attenzione ad un uomo morto da tempo.. e poi perché tutta questa enfasi sul suo essere ebreo? Nel fascismo e nel cameratismo l'omosessualità ha sempre trovato un riparo sicuro nel quale potersi sviluppare. Una quantità importante di gerarchi nazisti era notoriamente omosessuale, lo stesso benito mussolini ebbe brevi avventure gay, quindi direi che sia destra che sinistra in fondo sono a favore della liberazione sessuale, guardati il rocky horror non so, magari tim curry risveglierà in te quella voglia di fallo latente che ti porta a scrivere questi articoloni da pulitzer su sfondo nero (che rende faticosa la lettura). Mario mieli vive e solo grazie a lui i nostri figli potranno essere educati alla pura e vera sessualità, cosa che evidentemente non è avvenuta con te, a giudicare dalla rabbia repressa che provi verso qualcuno che non solo non hai mai visto ne conosciuto, ma dal quale non hai subito la minima attenzione.
RispondiEliminaChe Mussolini avesse latenze omosessuali mi è nuova, e certamente sarà un altra falsità inventata da chi sa solo denigrare i veri uomini essendo loro sotto uomini.
RispondiEliminaChe tra i gerarchi nazionalsocialisti, non nazisti che non vuol dire niente,ci siano stati omosessuali è vero, e infatti furono purgati nella notte dei lunghi coltelli. Detto questo la questione non è essere contro i gay o a favore, la questione è chi sta cercando di degenerare le società tramite una propaganda che impone promiscuità e corruzione morale per motivi di dominio, un uomo corrotto moralmente e spiritualmente e' facilmente dominabile e ricattabile, questi sono i fatti di cui noi vogliamo che la gente rifletta,a noi dei gay e quello che fanno dentro casa loro, non ci interessa niente. Poi la farisaica analisi pseudo psicologica lasciala stare, non vi è nessun riferimento nella realtà a queste stronzate da psicoanalisi, solo gli idioti si affidano a questi truffatori figli di un truffatore di professione cioè froid, la psicoanalisi è solo un altra truffa di questi tempi ultimi.
Ottima risposta WW...che poi veramente non frega niente a nessuno di quello che fanno tra le loro quattro mura! Lucio Astarti P.S. : ...e non fregava niente nemmeno a LUI che non li torturò nè espose al pubblico dileggio, ma li lasciò vivere confinati, in località di tutto rispetto, non GULAG come stalin, liberi di esprimere il loro modus sessuale, senza scandalizzare o corrompere la società italica!...Quel figlio di tr...di Fidel Castro Ruz e lo dico perchè ci ho vissuto 2 anni a Cuba, non i sentito dire dei sinistroidi, li tratta come peggio di criminali, hops..perdòn, li trattava, visto che è finalmente schiattato : 7 anni di galera per un omicidio tra cubani ( chiaramente, verso un YUMA- straniero, c'è la fucilazione o l'ergastolo, non toccare gli introiti all'ebreo!) e 10 anni ad un omosessuale, se c'è l'aggravante del ripetuto arresto....quindi ma di che cazzo parla quel coglione che si firma Bistrot? Lucio Astarti
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