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martedì 9 ottobre 2018

Putin avverte gli Stati Uniti che le sanzioni alla Russia sono “un errore strategico colossale”


di:  Tyler Durden

Mentre la Russia sta preparando i piani per svezzare il suo sistema dal dollaro, facendo avanzare una tendenza alla deprezzamento tra i maggiori rivali economici e geopolitici degli Stati Uniti, il presidente russo Vladimir Putin ha accusato Washington di aver commesso un errore “colossale” ma “tipico” sfruttando il predominio del dollaro per imporre sanzioni economiche contro regimi che non si piegano ai suoi capricci.

“Mi sembra che i nostri partner americani stiano commettendo un errore strategico colossale”, ha detto Putin.

giovedì 4 ottobre 2018

La grande truffa del debito pubblico





di:  Andrea Brizzi

“Datemi il controllo sulla moneta di una nazione e non mi preoccuperò di chi ne fa le leggi” 

così era solito affermare Mayer Amschel Rothschild, banchiere ebreo tedesco del XVIII secolo, praticamente il fondatore della dinastia bancaria dei famigerati Rothschild. Questa citazione è funzionale ad introdurre il tema del controllo dell’emissione della moneta, e conseguentemente la grande fregatura del debito pubblico.

martedì 2 ottobre 2018

Sparta e la weltanschauung dorica


di: Carlo Giuliano Manfredi

Il mito di Sparta si prospettava a fronte della crisi dell’universo ellenico, e ateniese nella fattispecie. Il governo dei migliori contro quello dei mestieranti della politica; un reciproco controllo delle funzioni che era garanzia di equilibrio, contro la cronica instabilità delle democrazie; la sovranità della legge, contro la passionalità dei collegi giudicanti. Sparta rappresentava la nostalgia della sobrietà: tanto nello strenuo controllo dei consumi, mentre le smanie futili e gravose del fasto devastavano altrove quella misura che si era un tempo identificata con il gusto ellenico, quanto nell’economia della parola. 

lunedì 1 ottobre 2018

Il nemico interno: La sinistra come causa prima del declino italiano




di: Elena Quidello

E’ davvero sconfortante trovarsi ogni giorno ad ascoltare ripetutamente gli stessi slogan che come il canto male augurante di una civetta diffondono inquietudine e paura avvelenando il buon giorno di milioni di italiani le cui voci inascoltate non sembrano produrre alcun cambiamento da parte degli opinionisti, presentatori e giornalisti, tutti orientati con la sinistra del “pensiero unico”, gli stessi che continuano a dominare la scena nei media con la loro tracotante sfida ai milioni di italiani, in buona parte  ormai preda di brutali aggressioni da parte di immigrati senza controllo che altro non possono che delinquere .

sabato 29 settembre 2018

Dieci anni di crisi provocata




di: Roberto Pecchioli

Sono passati 10 anni dal fatidico 15 settembre 2008, data simbolo della crisi finanziaria ed economica più grave dal 1929. Quel giorno crollò la banca d’affari Lehman & Brothers per le insolvenze dei mutui immobiliari esplose nell’anno precedente. Le conseguenze di quelle vicende sono ben presenti nella vita quotidiana di centinaia di milioni di persone e meritano qualche riflessione in chiave italiana ed europea. 

mercoledì 26 settembre 2018

Macron il fiduciario dei globalisti accusa l'Italia



di:  Luciano Lago

Non poteva mancare e puntualmente è arrivata l’ultima accusa al Governo italiano da parte di Emmanuel Macron, il fiduciario delle oligarchie globaliste, il quale, a proposito dell’ ultima questione relativa alla nave Aquarius della ONG “raccatta migranti”, ha sostenuto la tesi di una “crisi politica” fra l’Italia e l’Europa causata dai provvedimento anti migrazione del governo Conte/Salvini.

martedì 25 settembre 2018

Gli Eroi di Carlyle: l’antitesi antropologica del nostro tempo



di:  Giovanni Sessa

L’uomo senza Tradizione, vacuo, che spende la propria vita nel vuoto presente del consumo e della mercificazione universale, lo incontriamo ogni giorno. Perso nei suoi pensieri sulle metropolitane, o durante le passeggiate nei non-luoghi dei centri commerciali, templi della religione consumistica dominante. Di fronte al suo regno incontrastato, nell’età dell’estremo nichilismo che, in modo fantasmagorico, trasforma il deserto in ultima Dimora, pochi si interrogano su una possibilità di esistenza diversa dall’attuale. A tale sparuto manipolo, che osa ancora porre domande sconvenienti, fa positiva eco un volume, da poco pubblicato dalla OAKS editrice, che può essere considerato un classico in argomento. Si tratta del capolavoro di Thomas Carlyle, Gli Eroi (per ordini: info@oakseditrice.it, euro 20,00). Il volume è aperto dall’interessante introduzione di Luigi Iannone, mirata alla contestualizzazione storica del testo e alla presentazione della biografia intellettuale dell’autore.