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giovedì 4 ottobre 2018

La grande truffa del debito pubblico





di:  Andrea Brizzi

“Datemi il controllo sulla moneta di una nazione e non mi preoccuperò di chi ne fa le leggi” 

così era solito affermare Mayer Amschel Rothschild, banchiere ebreo tedesco del XVIII secolo, praticamente il fondatore della dinastia bancaria dei famigerati Rothschild. Questa citazione è funzionale ad introdurre il tema del controllo dell’emissione della moneta, e conseguentemente la grande fregatura del debito pubblico.

lunedì 31 agosto 2015

Il denaro come mezzo di dominio dell'umanità





Il denaro è il simbolo dell’energia consumata fornendo un lavoro: è sudore e sangue trasformati in carta. L’umanità deve faticare per scambiare il sudore della sua vitalità contro denaro. Il sudore è il rifiuto eterico del dispendio vitale. Una piccola parte di denaro spetta ai lavoratori per permettere loro di riprendere le forze e continuare a produrre, mentre una gran parte sfugge loro e si accumula nelle riserve bancarie dei proprietari del denaro.

Grazie al simbolo del denaro, eretto a dio onnipotente nel mondo, i padroni della finanza hanno preso il potere sull’umanità, sottraendone l’energia vitale e appropriandosene attraverso il meccanismo economico e la truffa bancaria. L’uomo non è più padrone della sua forza vitale, essendo costretto a lavorare nel timore e sotto minaccia per acquisire il denaro che gli permetta di sopravvivere. Innumerevoli sono le considerazioni filosofiche che sono state fatte sul denaro e lo sfruttamento, sia dal punto di vista liberale sia da quello marxista. 

lunedì 20 luglio 2015

La sinistra serva dell'elite finanziaria contro i popoli d’Europa



Di: Eugenio Orso

Ho sempre creduto che Tsipras fosse almeno un mezzo imbroglione, se non un pataccaro intero. Infatti, come si può costringere un paese a stare nell’eurolager, accettandone con tutta evidenza, supinamente, le regole elitiste e le politiche ultraliberiste da strangolamento e nello stesso tempo illuderlo che queste politiche, assieme alle regole, possono essere cambiate? Ho persino ipotizzato, fra me e me, che la lunga trattativa di Tsipras con troika (mai uscita di scena!) e germania altro non sia stata che una sorta di rappresentazione scenica per  coglionare, una volta di più’, i popoli d’Europa. (Non solo quello greco!).

mercoledì 1 aprile 2015

Gerald Celente:le banche (e i loro servi politici) ci stanno depredando di tutto











Non è mai accaduto niente di simile nella storia del mondo. Sotto gli occhi di tutti, e a spese di tutti, i governi continuano a razziare ingenti ricchezze per arricchire i responsabili dei più efferati crimini e nefandezze economico-finanziarie. Prima c’era la Tarp. Come pretesto per arginare le turbolenze nel mercato azionario dopo il collasso di Lehman Brothers nel settembre 2008, il presidente George W. Bush approvò solo un mese dopo il “Troubled Asset Relief Program”. Il piano permise al Tesoro degli Stati Uniti di assicurare 700 miliardi di dollari di “beni in difficoltà”, un eufemismo che in realtà significa coprire le nefandezze finanziarie commesse dalle grandi banche e dai grandi speculatori di Wall Street. Poco dopo, il neo-eletto presidente Barack Obama appioppò alla sua nazione nel 2009 il “Recovery and Reinvestment Act”, un piano da 900 miliardi, il più vasto programma finanziario del genere nell’intera storia americana.