venerdì 21 ottobre 2016
La questione identitaria per rigenerare il mito: sull’ultimo libro di Adriano Scianca
di:Emmanuel Raffaele
Lo scorso 7 ottobre, in occasione della presentazione del suo nuovo libro a Milano, Adriano Scianca invitava i lettori della sua ultima opera ad evitare la pregiudiziale “religiosa” nell’interpretazione del suo “messaggio”. Ma, se pure questa richiesta abbia una propria coerenza, l’attacco frontale al monoteismo, come visione religiosa, culturale e «antropologica» di natura esclusiva, rimane una chiave di lettura essenziale de “L’identità sacra”.
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martedì 18 ottobre 2016
Gli USA rappresentano la negazione totale di ciò in cui crediamo
di: Paolo Sizzi
Gli Stati Uniti
d’America incarnano tutto quello che un etnonazionalista identitario e
tradizionalista può avere in odio, soprattutto da un punto di vista
europeo (che non significa europeista in senso contemporaneo, sia
chiaro). Personalmente, quando devo rappresentare tutto il degrado della
modernità occidentale non può che venirmi in mente la società
americana, una società paradigmatica per quanto concerne ciò che si
contrappone ad una visione civile, culturale, sacrale e schiettamente
patriottica delle cose; riflettendoci provo persino del malessere perché
l’America è letteralmente agli antipodi di quella idea d’Europa di cui
l’identitario è innamorato.
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lunedì 17 ottobre 2016
VIDEO: Parigi 2016 scene dall'apocalisse, ecco come vogliono ridurre le nostre nazioni
Ecco come vogliono ridurre le nostre nazioni, tramite una immigrazione programmata e incontrolla gestita dai servizi segreti USA e MOSSAD, per creare caos nelle nostre città, scontri e divisioni per non vedere il vero nemico, per distruggere e meticciare la nostra cultura e creare una massa amorfa senza razza, patria, cultura, appartenenza e ideologia, sopraffatta e schiava di una ristretta elite finanziaria che ormai staaccelerando i piani di distruzione della nostra civiltà.
Wikileaks: come George Soros opera per abbattere le resistenze dei Paesi all’aborto
nota personale:
Se si mettono insieme, come pezzi impazziti di un puzzle, le tessere che sono state imposte nel corso degli anni alla nostra società, risulta chiaro il progetto che l'elite globalista finanziaria sta attuando da secoli; il fine è la distruzione e sottomissione totale della nostra civiltà, e di seguito del mondo intero, che non avrà più nessun faro su cui dirigersi e guardare, se non la barbarie e la miseria umana e culturale, in cui una élite di pochi, potrà governare facilmente sulle masse intere.
Queste tessere sono:
l'aborto; la sterilità maschile e femminile tramite inquinamento del territorio e dell'etere ( onde elettromagnetiche) ecc.; il femminismo che ha creato donne inutili viziose e inferiori; l'attacco alla famiglia naturale; la diffusione della droga nelle nostre nazioni per fiaccare e deprimere la gioventù ( possibile resistenza); la degenerazione diffusa tramite i loro media; la perversione tramite la pornografia, che ha reso i rapporti instabili ed eclissato l'amore; l'attacco alla virilità dell'uomo; la diffusione della cultura omosessuale per indebolire la società; la diffusione dell'alcool
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mercoledì 12 ottobre 2016
L'Italia svuotata dei suoi figli mentre i parassiti restano e la riempiono di allogeni
Coltivate sempre un odio profondo per questi criminali al servizio dell'invasore, non abbiate mai rassegnazione, ma volontà e determinazione per adempiere al vostro compito, siate un presidio di resistenza attiva, riprendiamoci con la forza e la strategia il nostro terriotorio, perchè è nostro per diritto divino, lascito dei nostri grandi antenati, tutti noi abbiamo il dovere di difendere la nostra nazione dal nemico interno ed esterno.
Nel momento della resa dei conti li estirperemo senza pietà, la loro stirpe deve scomparire nell'oblio, saremo un branco di lupi inarrestabili; divenite ciò che siete nati per essere lupi feroci, la notte sta calando su di loro, il tempo dei lupi sta arrivando.
white wolf
di: ROBERTO PECCHIOLI
Edward Bernays, il nipote di Freud
considerato uno dei cento uomini più influenti del secolo scorso,
inventore del termine propaganda nell’attuale accezione e primo
manipolatore “scientifico” dell’opinione pubblica, ammise una volta che
almeno la metà delle notizie dei giornali sono, appunto, propaganda. In
genere, non solo non lo capiamo, ma pochissimi riescono ad intuire i
motivi della scelta delle notizie, del taglio con cui vengono fornite,
il silenzio che cala su molti argomenti.
lunedì 10 ottobre 2016
L'elite finanziaria che governa Washington porterà il mondo in una guerra mondiale
di: Paul Craig Roberts
Hillary è il candidato dell’1% e Trump quello del 99%, che l’oligarchia vuole distruggere attraverso i media. Se pure vincesse Trump, poco potrebbe contro questo 1% affamato di potere che controlla i posti chiave a Washington e su cui né il popolo americano né gli alleati esteri, diventati ormai vassalli, esercitano più alcun controllo.
Su Counterpunch, Paul Craig Roberts evidenzia l’assurdità della campagna presidenziale americana, che discute delle tasse di Trump invece della minaccia sempre più inevitabile di una guerra con la Russia scatenata dall’oligarchia al potere.
venerdì 7 ottobre 2016
Guerra psicologica: I video dei terroristi di Al Qaeda girati in una base americana
nota personale:
Nessun governo diffonderebbe video dove "presunti terroristi" lanciano sprolochi di attacchi terroristici alle nazioni ritenute nemiche, o permetterebbe la pubblicazione di materiale proveniente da qualsiasi entità nemica, che incita altri a compiere atti di terrorismo nella stessa nazione; ne tantomeno dei veri terroristi avrebbero voglia di diffondere le loro atrocità ad altri.
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