di: Paolo Sizzi
Le affermazioni
del candidato leghista alla presidenza della Regione Lombardia, Attilio
Fontana, a riguardo della difesa e preservazione della razza bianca
minacciata dall’immigrazione di massa allogena, hanno – come era
prevedibile – scatenato un putiferio mediatico attorno al centrodestra
lombardo, ma soprattutto hanno sollevato l’ennesimo polverone
relativamente alla tematica su razza, razze, questione razziale e
razzismo, con la poderosa strumentalizzazione delle parole del leghista
da parte dei soliti menagrami di sinistra, che sembrano nutrirsi di
queste polemiche come fosse il loro (unico) pane quotidiano. D’altronde,
se levate alle sinistre tutta la loro brava paccottiglia ammuffita di
vieto antifascismo da volanti rosse cosa rimane? Il nulla assoluto.