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venerdì 7 settembre 2018

Il nemico interno comincia a mostrarsi alle masse




 
di: Roberto Pecchioli


Corre la storia. Esistono periodi in cui tutto sembra fermo, altri dove il movimento pare precedere il tempo e sfuggire alla comprensione. Le ultime settimane, in piene vacanze agostane, hanno prodotto un’accelerazione profonda, lasciato un solco significativo, segnato un prima e un dopo. Poco sarà come prima nel giudizio comune dopo il crollo del Ponte Morandi di Genova e la vicenda della nave Diciotti della nostra Marina.I fatti sono noti. Nel primo caso, un ponte costruito da soli 50 anni, unico mezzo di comunicazione tra le due parti della Liguria, proteso verso la Francia, si spezza e lascia sul terreno, dopo un volo spaventoso, oltre quaranta vittime, seicento sfollati, giacché quella struttura autostradale, gestita dal gruppo privato Benetton, posava direttamente sopra un quartiere popolare della città e minaccia di infliggere un colpo mortale all’economia di una regione che vive di turismo e di logistica dei trasporti.  

lunedì 3 settembre 2018

Germania: migliaia di tedeschi in piazza contro il suicidio assistito del loro paese




Per la prima volta nella Storia della Germania, un governo avalla la sparizione della Patria. Il tradimento di Angela Merkel ed il suo collaborazionismo con i piani delle centrali mondialiste  per l’annichilimento etnico del suo paese iniziano ad essere tanto chiari che inevitabilmente dobbiamo conformarli al motto aristotelico che giustificava l’estirpazione del male minore per evitare che il male peggiore dovesse trionfare.

Mai nella Storia di quel paese, punta di lancia della cultura europea, neppure durante il periodo in cui molti dei suoi dirigenti appoggiaroni il Trattato di Versalles e l’annichilimento economico delle classi popolari, il numero dei traditori del popolo era stato tanto alto.  Angela Merkel sta trascinando il suo paese verso una guerra senza quartiere.

giovedì 30 agosto 2018

Lampi di guerra sul Mediterraneo mentre i media di regime tacciono





di: Luciano Lago

Quello che sta accadendo nel Mediterraneo con l’accumulo di forze navali da parte degli USA e dei loro alleati (Francia e Regno Unito) da una parte e della Russia dall’altra parte, con reciproche minacce e tensione fortissima in vista di un prossimo ennesimo attacco USA contro la martoriata Siria, sembra sia qualche cosa di lontanisimo dall’Italia, come se fossero avvenimenti che si stiano verificando in Alaska o in Indonesia.

sabato 25 agosto 2018

IL GENOCIDIO DELLA NAZIONE GRECA



di:  Paul Craig Roberts

La copertura politica e mediatica del genocidio della Nazione greca è iniziata ieri (20 agosto) con l’Unione Europea e altre dichiarazioni politiche che annunciano che la crisi greca è finita. Ciò che intendono è che la Grecia è finita, morta e sepolta. È stata sfruttata fino al limite e la carcassa è state gettata ai cani.

350.000 greci, principalmente giovani e professionisti, sono fuggiti dalla Grecia morta. Il tasso di natalità è molto inferiore al tasso necessario per sostenere la popolazione rimanente. L’austerità imposta al popolo greco dall’UE, dall’FMI e dal governo greco ha comportato una contrazione dell’economia greca del 25%.

giovedì 23 agosto 2018

I liberi schiavi



di: Roberto Pecchioli

Nessuno è più schiavo di chi si crede libero senza esserlo. L’aforisma di Goethe, tratto dalle Affinità elettive, è la sintesi della civilizzazione contemporanea. Drogati di presunte libertà, convinti di vivere nel giardino delle delizie delle opportunità, delle scelte autonome ed individuali, siamo diventati liberi schiavi, burattini in mano a un sistema che ci spreme, dirige e orienta. Il grande meccanismo, la potentissima sovrastruttura dalla quale siamo dominati, è la pubblicità.

lunedì 20 agosto 2018

Il nemico interno: gli sciacalli della nazione



nota personale:

Negli articoli che si susseguiranno esporremo il nemico interno delle nazioni,  affinché sia chiaro a tutti chi siano le quinte colonne nemiche all'interno delle nostre nazioni;  prima di volgere lo sguardo al nemico esterno, che è il fiduciario e  beneficiario del nemico che logora le nazioni dall' interno, costituito dal potere finanziario internazionale, vero cancro del nostro mondo.

martedì 14 agosto 2018

La distopia realizzata, il neoliberismo






"Infiltrarsi in tutte le classi e livelli della società e del governo allo scopo di ingannare,e corrompere i membri giovani della società, insegnando loro teorie e principi che noi sappiamo essere false."

tratto da:  I 25 PUNTI DEL PIANO ORIGINALE DEGLI ILLUMINATI DEL 1776




di: Roberto Pecchioli

L’ideologia neoliberale è l’ultimo “a priori” ammesso della nostra morente civilizzazione. Ovvio: i suoi sostenitori sono i proprietari del mondo, a partire dal sistema di comunicazione, informazione, intrattenimento, cultura. Uno dei meccanismi della visione dominante è il rovesciamento di ogni ordine naturale, tanto che si potrebbe affermare che l’Occidente contemporaneo è in lotta continua con la natura, le sue leggi, la sua perennità. Con una eccezione: l’ideologia economica, finanziaria e il suo sfondo esistenziale, unico tabù indiscutibile, ultima Thule di un mondo che gira attorno al motore immobile, il demiurgo Mercato.