di: Paolo Sizzi
Il troppo
benessere (finto benessere egoista e consumistico NDR) genera l’ozio e l’ozio, come si sa, è il padre di tutti i
vizi. Quando c’è troppo “buon tempo” la pancia piena porta ai capricci,
alle intemperanze, a pretese assurde che non stanno né in cielo né in
terra, e a quelle sfide contro l’Identità e la Tradizione che sono
tipiche dell’Occidente opulento e pervertito dalle moderne
intossicazioni materialistiche e consumistiche.