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lunedì 25 gennaio 2016

Simbolismo massonico e misterico: Lo sguardo del Leone, un’antica parabola occulta


L’antico simbolo del leone nasconde un significato nascosto, un tempo noto ai nostri antenati, ma ormai dimenticato. Questo precetto occulto è un punto condiviso da importanti civilita` antiche, tra cui quella Egiziana, Indù e Cinese. Queste culture sapevano che c’era qualcosa di speciale nella figura del Leone. Che cos’è? Cosa c’è di cosi` speciale da rendere il Leone, una simbologia fulcro di tante potenti civiltà?

venerdì 22 gennaio 2016

LA PREFERENZA PER I PROPRI SIMILI NON È ODIO VERSO GLI ALTRI



di: Jonathan Black

Un pezzo di propaganda particolarmente insidioso che vedo sempre ripetuto a pappagallo su internet è l’idea che le preferenze siano uguali all’odio, ma solo nel caso della gente Bianca. Questa è una tattica per riformulare l’uso del linguaggio in modo da cambiare il significato delle parole. George Orwell notò l’uso di questa tattica quando disse: “Il linguaggio politico … è formulato per fare sembrare le bugie veritiere e l’omicidio rispettabile, e per dare una parvenza di solidità al puro vento”. Tuttavia, c’è un altro aspetto di questa stessa tattica. È quando le parole vengono ridefinite in un modo ipocrita per demonizzare e screditare una parte in un dibattito.

Per la sua politica migratoria la Merkel deve essere fatta sloggiare con una camicia di forza




Il Leader del partito “Alternative für Deutschland” (AfD) nella regione della Turingia, Bjorn Hocke, si è espresso duramente nel corso di una manifestazione contro il Governo federale tedesco.
 
“La Germania viene governata da un branco di idioti”, ha dichiarato Bjorn Hocke nel corso di una manifestazione contro la politica migratoria della Germania che si è svolta nella città di Erfurt, la capitale dello stato della Turingia. Il politico ritiene che “Angela Merkel deve essere sloggiata dalla Cancelleria con una camicia di forza”, secondo le dichiarazioni raccolte da “Focus”.


lunedì 18 gennaio 2016

Il presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, si schiera contro la politica di apertura ai rifugiati in Europa




Il Presidente della Repubblica Ceca, Milos Zeman, ha affermato oggi che l’integrazione dei mussulmani in Europa è “praticamente impossibile” ed ha avvertito sui gravi pericoli che l’entrata dei migranti può rappresentare per questo continente.
 
“L’esperienza dei paesi dell’Europa occidentale, dove si sono creati ghetti e zone di marginazione, dimostra che l’integrazione della comunità mussulmana è praticamente impossibile”, ha assicurato Zeman, che si è dimostrato un acerrimo critico della politica verso i rifugiati, in un video pubblicato questa domenica nel Web del giornale ceco Blesk.


Platone ed il pericolo della democrazia



di: Riccardo Tennenini


“Dalla democrazia, dall’estrema libertà deriva la schiavitù maggiore e più selvaggia”.

“Quando il cittadino accetta che, da dovunque venga, chiunque gli capiti in casa, possa acquistarvi gli stessi diritti di chi l’ha costruita e ci è nato; quando i capi tollerano tutto questo per guadagnare voti e consensi in nome di una libertà che divora e corrompe ogni regola ed ordine… Così la democrazia muore: per abuso di se stessa. E prima che nel sangue, nel ridicolo.”

Platone

venerdì 15 gennaio 2016

Gli stupri in Germania: la verità sconvolgente,la pratica del Taharrush, il “gioco” arabo dello stupro


 
nota personale:

Le orde di allogeni che da decenni invadono la nostra Europa, sta vedendo negli ultimi tempi un incremento nelle proporzioni e nelle "qualità" degli elementi che vi approdano, traghettati e scortati dalle forze di polizia dirette dai governi di occupazione al soldo  della finanza mondialista.

Questo incremento delle masse di barbari invasori è dovuto sopratutto alle guerre volute e scatenate dai poteri mondialisti nella Siria,Iraq,Afghanistan ecc., e sopratutto dopo aver rimosso l'ostacolo della Libia di Gheddafi, che fungeva da argine all'immigrazione di grandi masse di persone, che sono poi spinte a portare caos etnico e razziale nei paesi che le elite mondialiste decidono di devastare; per questo e altri motivi di carattere geopolitico Gheddafi è stato rimosso con la forza e brutalmente trucidato da squadre di mercenari finanziate e armate dagli atlantisti e spacciate per ribelli dai loro media del regime demoniocratico, e per lo stesso motivo con gli stessi mercenari e tagliagole, si sta tendando di distruggere la Siria di  Bashar al-Assad, anche se in questo caso è intervenuta la Russia che sta ripulendo la zona da tale infestazione, questo anche perchè la Russia sa bene che se cade la Siria, si troverà presto orde di terroristi jihadisti nel proprio territorio, mentre L'Europa vincolata ai governi di occupazione che i cittadini ancora credono siano i loro governi, sta invece aprendo le porte a questa vera e propria invasione che presto ci porterà in guerra come vogliono i gestori di tali operazioni.

mercoledì 13 gennaio 2016

I media di "Je suis charlie" ora tacciono davanti agli abusi del governo francese



Dopo la marcia per la libertà di parola, paradossalmente, il governo francese ha ripetutamente perseguitato per un anno le persone per le idee politiche espresse.


di: Glenn Greenwald

È passato quasi un anno da quando milioni di persone – guidate dai tiranni più repressivi al mondo – marciarono su Parigi apparentemente per la libertà di parola. Sin da allora, il governo francese – che ha dato l’esempio strombazzando ai quattro venti l’importanza della libertà di parola dopo gli attentati di Charlie Hebdo – ha ripetutamente perseguitato persone per le visioni politiche espresse oppure ha sfruttato la paura collegata al terrorismo per far fuori i diritti civili in generale. Ha fatto tutto questo senza il minimo accenno di protesta da parte di coloro che, attraverso tutto l’Occidente, avevano sventolato le bandiere della libertà di parola in supporto ai fumettisti di Charlie Hebdo.