ISIDE O DELLA MEMORIA
Siamo
qui, e nella nostra immaginazione possiamo trovarci ed essere ovunque;
che la cosa sia mo meno “reale”, è un fatto del tutto irrilevante. Noi
recitiamo una parte, e, come tutti gli attori, non ci poniamo troppe
domande sul come l’abbiamo portata a termine. Si tratta sempre e
comunque del modo in cui un individuo “interpreta” la propria vita, ed
ogni diversa rappresentazione risulta sempre “psicologicamente vera”.
Ognuno è tenuto in vita dalla propria “Storia”, ed è egli stesso quella Cronaca: una concatenazione di eventi esteriori ed intimi, che gli è servita a vivere e a raccontarsi la propria vita. Gli Egiziani vivevano, come molti altri popoli antichi, nel mondo della Psiche; ed il loro mondo sotterraneo, il loro oltretomba o “Mondo dei morti”, è proprio il Regno stesso della Psiche. L’Inconscio è un termine ridicolo, quando lo si usa per indicare il Regno di Osiride, Hades, o Plutone: un luogo in cui tutti noi siamo in balia dell’immenso potere delle Immagini.