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martedì 24 marzo 2015

Il Cielo e l'acciaio- Astronomia e simbolismo cosmico nella forgiatura delle spade nel Giappone







di:Adriano Gaspani


La katana (刀) è la spada lunga giapponese. Anche se molti giapponesi usano questa parola per indicare genericamente una spada, il termine Katana si riferisce più specificamente ad una specifica spada a lama curva e a taglio singolo di lunghezza superiore ai 60 cm usata per secoli dai Samurai. Essa, nonostante permettesse efficacemente di colpire di stocco, veniva usata principalmente per colpire con dei fendenti, impugnata principalmente a due mani, sebbene il famoso samurai Musashi Miyamoto, nella sua celebre opera “Il Libro dei Cinque Anelli”, raccomandasse la tecnica di combattimento a due spade, una lunga (katana) e una corta (wakizashi), una per ciascuna mano, che presupponeva l'impugnatura singola.
 

martedì 17 marzo 2015

Per cosa combattiamo? contro i nemici dell’Europa, in difesa della Civiltà, della Cultura e del Socialismo europeo













“In un universo composto di mediocri e di nani, noi, animati da una passione ardente, siamo stati dei costruttori di popoli, consapevoli del nostro destino storico. Non degli imbroglioni elettorali, come nella democrazia. Non degli scribi. Non dei parolai. Non dei gestori di ridicoli cantoni. Dei conquistatori, invece, siamo stati: lucidi e risoluti cavalieri che dall’alto dei loro cavalli fissavano sino all’estremità del cielo l’avvenire che si offriva loro. Guerrieri di una milizia politica e cantori di una epopea che avrebbe potuto salvare, edificare, elevare tutto, come potremmo allora noi rinnegare anche una sola parola di quel che significò la nostra Fede, che ispirò la nostra Vita?”

(Leon Degrelle)





Nonostante e a dispetto dei perduranti ricatti di natura esclusivamente politica che dal 1945 ad oggi continuano a condizionare le ricerche, le interpretazioni e le analisi sui complessi avvenimenti che riguardarono la seconda guerra mondiale, un nuovo filone di indagine, animato da una coraggiosa corrente storiografica decisamente controcorrente, comincia sempre più a prendere corpo apportando agli studi interessanti novità riguardanti le reali motivazioni che indussero alcune nazioni europee, in maniera particolare la Gran Bretagna e la Francia, ad inasprire ulteriormente la crisi politica europea in quel fatidico settembre 1939, costringendo

werwolf,gli antichi guerrieri lupo







Da tempi immemorabili, i Werewolf, o Lupi Mannari, esistono nei sogni e nei miti della razza umana. Il flusso adrenalinico e l’acme emotivo, prodotti dalla caccia e dalla guerra:
dall’uccisione del nemico, e dal divorarne la carne cruda, o dal bere il sangue delle prede uccise, ha prodotto, nei millenni, una “Memoria Atavica”, che, in certi individui particolarmente dotati, può evocare e manifestare l’Archetipo Ancestrale del
“Lupo Mannaro”.
Si tratta di uno stato vitale ed energetico di furore rabbioso, auto-indotto, che I Greci chiamavano “Lussa”, e che gli antichi guerrieri-lupo Germani, gli Ulfedhnar, eran

martedì 26 agosto 2014

Vegvisir – Il Compasso Runico










Questo simbolo, di origine islandese, è un sigillo magico, che veniva tracciato sulle navi per non perdere la rotta e sapersi orientare anche nel cattivo tempo. Questo simbolo è attestato nel manoscritto di Huld, redatto da Geird Vigfusson nel 1880, ma si pensa che abbia origini più antiche. Una pagina del manoscritto, nel quale viene mostrato, oltre al nome è riportata la seguente frase:” Se qualcuno porta con sé questo simbolo, non perderà mai la propria strada nella tempesta o nel cattivo tempo, anche se percorre una strada a lui sconosciuta”.


lunedì 7 ottobre 2013

LUPI BIANCHI accenni di storia


 http://www.ealdfaeder.org/imy/spearsource.jpg

"All'inizio del crescere della luna,camminiamo in fila con le torce in mano,solchiamo tutti insieme il sentiero della grande montagna,il mantello bianco dei cavalieri lupo crea splendidi bagliori che accendono la notte.
Siamo radunati in cerchio attorno al grande fuoco,nel posto dove la natura ci ha mostrato la sua "forza" (energia),con le spade alzate invochiamo lo spirito del guardiano della montagna (il lupo) NELL'ANTICA LINGUA SCONOSCIUTA;
Ecco venire a noi i nostri fratelli lupi,essi stanno lontano e guardano finche i nostri suoni li richiamano  a sedere accanto a noi.
Qui i lupi e i cavalieri lupo, recitano l' invocazione  al grande spirito, che unisce natura uomo e energia,in quella notte il fuoco danza,il patto di quelli che vennero e quelli che ritornarono è stato ristabilito,in quell'istante il lupo diviene cavaliere e l'uomo diviene lupo,ora si attende l'alba che rinascera ancora più splendente";

trad. e rit. lupi bianchi

 white wolf