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martedì 25 giugno 2013

il lavoro è schiavitù








Crisi universale e potenza dell'Oro.

Determineremo una crisi economica universale con tutti i mezzi clandestini possibili e coll'aiuto dell'oro, che è tutto nelle nostre mani. In pari tempo getteremo sul lastrico folle enormi di operai in tutta l'Europa. Allora queste masse si getteranno con gioia su coloro dei quali, nella loro ignoranza, sono stati gelosi sin dall'infanzia, ne saccheggeranno gli averi e ne verseranno il sangue.

protocolli dei savi di sion
Protocollo III



Debito pubblico.

Potete facilmente comprendere, che un'amministrazione delle finanze di questo genere, che abbiamo indotto i Gentili a seguire, non può essere adottato dal nostro governo. Ogni prestito dimostra la debolezza del governo e la sua incapacità a comprendere i propri diritti. Ogni prestito, come la spada di Damocle, pende sulla testa dei governanti, che invece di prelevare certe somme direttamente dalla nazione per mezzo di una tassazione temporanea, vanno dai nostri banchieri col cappello in mano.

protocolli dei savi di sion
Protocollo xx


L'uomo stupido e ignorante rigurgitato  dall'era post-industriale,ha assunto come scopo della sua misera vita, il lavoro.Il lavoro nella sua forma spasmodica e ricattatoria attuale, è la peggiore schiavitù che potesse mai capitare,e questo uomo cosiddetto "moderno" lo ha assunto a principio di vita, addirittura nota di valore della sua grigia e buia vita. 
Non solo ma esso vive in funzione di questo e per questo,non capendo che proprio in questo punto risiede la sua miseria e priggionia.

finche le masse protesteranno non per la libertà vera,ma per ritornare ad essere schiavi nelle fabbriche o nelle miniere che gli tolgono la vita stessa,essi saranno sempre in balia dell'elite e dei loro servi immondi.




Il lavoro nell' antichità toccava agli schiavi,che costretti dalla spada,dovevano servire i propri padroni,essi erano consapevoli di questo,e non poche volte si ribbellavano.
Nell'era moderna non è cambiato niente,ma le forzature dirette,hanno assunto nuovi paradigmi e l'inganno si è reso necessario al posto della forza, affinche lo schiavo continuasse a lavorare, ma percependolo  non come una forzatura data dalla frusta o dalla spada,ma piuttosto come un qualcosa che lo liberasse,che gli desse addirittura l'opportunita di migliorarsi,che il lavoro è necessario alla vita stessa,facendolo credere che egli si guadagna il pane come viene spesso detto,e stando alla propaganda mediatica,di divenire egli stesso fautore del suo destino,e che se avrebbe sacrificato la sua vita al lavoro,i frutti sarebbero arrivati anche per i suoi figli magari.
Niente di più falso,tutta questa immondizia che è stata inculcata alle mase è falsita,menzogna e abominio di uomini malvaggi che mirano al controllo e alla dominazione di interi popoli.Il lavoro è schiavitù punto e basta,una tortura e delle più crudeli,non esiste il lavorare,esiste il fare che è altra cosa.Le nuove catene di questi schiavi moderni sono il denaro,legato allo stipendio,e i padroni del denaro sono i loro dominatori,non serve neanche più la frusta, a questi nuovi padroni basta il semplice ricatto della fame,per tenere sotto il loro piede questa massa di uomini che strisciano e supplicano.
In questa società malata bisogna lavorare ore e ore,magari 10-12 ore al giorno, lavori usuranti,meccanici,stressanti,dove molte volte muoiono anche,
per 50-60 o 70 anni,per produrre cose inutili all'infinito,e sperare che ci siano altrettanti schiavi(che lavorano anche essi e producono altri oggetti inutili  all'infinito),che comprino quei maledetti prodotti,e se questi non  comprano perchè magari  non hanno il lavoro,o vi è una crisi economica(creata ad arte dagli stessi),quei poveri schiavi perdono il lavoro,e quindi muoiono di fame.Non solo ma questi uomini sono sempre sotto il ricatto dalla  disoccupazione,che naturalmente è creata ad arte e sbandierata giornalmente dai media servi, affinche lo schiavo sia anche desideroso di lavorare e ringrazi il suo padrone di turno, per avergli concesso il grande onore di lavorare e poter cosi mantenere i suoi figli,che se va bene,saranno altrettanti schiavi.
Questa è follia pura,e soltando per poter fargli vedere questa follia a queste persone,bisogna fare uno sforzo immane,perchè  ormai sono ridotti a dei morti viventi,che non hanno nessun sussulto di dignità,di coraggio,essi sono il niente che vaga nella rassegnazione più apatica, sono morti dentro,non riescono neanche più a immaginarsi un mondo diverso da questa priggione di cui essi sono carcerati e carcerieri,è un dramma senza uguali di cui l'umanità dovra  rendere il conto molto presto.I nostri padri sono stati illusi,essi per un misero piatto di pasta hanno venduto la loro vita,ingannati dalla falsa speranza di un futuro migliore,e mentre gli stessi padri  eloggiavano e difendevano questo stesso sistema disumano e corrotto,oggi i loro figli ne pagano il prezzo più alto,dalla mera illusione, servita a prendere il tempo necessario per chiudere il cerchio,ora avviene il massacro,sia i padri che i figli sono ormai uniti nel loro destino.
 Non esiste nessun lavoro se non nella forma attuale, che è solo una tortura,esiste il fare,si costruisce una cosa,si collabbora,si adopera per farla nel migliore modo e poi è finita,e si fa magari quando serve di nuovo,che senso ha costruire 30.000 case se nessuno se le puo permettere?che senso ha avere 100 detersivi se poi per lavare ne serve uno solo?che serve avere tante marche se poi un paio di pantaloni è sempre un paio di pantolani?;
Si poterebbe lavorare   2 -3 ore al giorno o magari alla settimana,tutti  colaborano non lavorano per sopravvivere,la competizione è il concetto più stupido e disumano mai concepito e inculcato,bisogna passare dal lavoro legato alla sopravvivenza,o al profitto personale(illusorio),come vuole l'elite per avere schiavi,a società  basate sulla cooperazione per il benessere della comunità,dove tutti collaborano tra di loro e tutti accedono a tutto cio che è necessario per vivere bene e dignitosamente.
Naturalmente i soldi e ogni forma di credito devono sparire per sempre,essere bruciati con sopra queste bestie ad ardere,ogni tecnologia deve essere messa a disposizione di tutti,ogni cosa costruita non deve più tenere conto della stupida legge del denaro,che garantisce il lusso a pochi e la miseria a tanti,ma ogni cosa si costruirà con il massimo della tecnologia di quel momento,con i massimi standar di sicurezza,senza inquinare,massima funzionalita e per tutti,.Bisogna concepire una società in cui l'uomo sia libero e felice,si goda i figli la natura,la bellezza della vita,in cui l'unico suo pensiero sia il migliorarsi all'infinito,il suo evolvere in stadi superiori spirituali,in cui tutti vivano nell'amore fraterno e nella pace,in cui tutti abbiano accesso alla felicità.Questo è solo un esempio di una possibile civiltà o società,un esempio che puo essere migliorato,aggiunto o tolto,ma lo scopo è fare comprendere che ogni cosa si puo disfare e rifare,ci sono migliaia di sistemi di civilta,ogni cosa puo essere riconcepita e elaborata,ma la società attuale è la peggiore,e mentre viene propagandata come la migliore dai servi immondi che la diriggono,stiamo andando verso il baratro,e non è più una questione di teorie ma di sopravvivenza,o si svolta o si cade nel baratro.E' ora che gli uomini prendano coscienza di se,e capiscano quale sia la verità,affinche decidano loro la loro vita,perchè fino ad adesso hanno vissuto la vita che hanno voluto altri.

E' ora di accendere i fuochi della ribbellione,i tamburi suonino a guerra,e che la  chiamata venga recepita da tutti,combattere è un dovere, vincere è un diritto divino.

white wolf

alcuni video interessanti di Silvano Agosti,consigliamo vivamente di visionarli e di continuare le ricerche personali su questi temi.

 

Discorso tipico dello schiavo - Silvano Agosti



Un mondo dove si lavora 3 ore al giorno di Silvano Agosti




Silvano AGOSTI: Che senso ha cercare un lavoro per vivere? 

 

 

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