Traduzione di Anticorpi.info
Confessione nr.16: l'ex vescovo del Guatemala dichiara che i gesuiti controllano il Vaticano e il Nuovo Ordine Mondiale.
Mons. Gerard Bouffard afferma che il generale dei gesuiti, padre Peter Hans Kolvenbach, impartirebbe ordini al Papa. Conferma inoltre le accuse rivolte all'Ordine dei Gesuiti dal defunto padre Alberto Rivera.
L'ex vescovo sostiene infine che il Vaticano sia in realtà "il controllore spirituale" degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale.
Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed attualmente vive in Canada da cristiano rinato, fonda le proprie conclusioni su una esperienza di vita personale di sei anni come sacerdote interno al Vaticano assegnato alla trasmissione della corrispondenza sensibile tra il Papa ed i capi dell'Ordine dei Gesuiti.
"Sì, l'uomo conosciuto come il Papa Nero
controlla tutte le decisioni più importanti assunte dal Papa, il quale a
propria volta controlla gli Illuminati," ha dichiarato il vescovo
Bouffard la settimana scorsa nella trasmissione radiofonica di Greg Szymanski, The Investigative Journal, in onda su www.gcnlive.com, presso i cui archivi le sorprendenti dichiarazioni possono essere riascoltate gratuitamente, e in versione integrale.
"Sono giunto a tali conclusioni
negli anni in cui lavorai in Vaticano e viaggiai al seguito di Papa
Giovanni Paolo II. Il Papa riceve gli ordini dal Papa Nero, vertice dei
gesuiti, i quali sono i leader del Nuovo
Ordine Mondiale con il compito di infiltrare le altre religioni ed i
governi del mondo al fine di realizzare un unico governo mondiale
fascista ed una religione mondiale basata su Satanismo e Luciferanesimo.
"La gente non può immaginare
quanto male e distruzione abbiano causato e continuino a causare
sfruttando la loro perfetta copertura delle tuniche nere e della finta
cristianità."
La
testimonianza diretta offerta dal vescovo Bouffard circa qualcosa di
malevolo in agguato all'interno della gerarchia del Vaticano ed in
particolare dell'Ordine dei Gesuiti conferma la testimonianza di altri
ricercatori, tra cui Bill Hughes, autore dei libri scioccanti The Enemy Unmasked e The Secret Terrorists, ed Eric Jon Phelps, studioso dell'Ordine dei Gesuiti ed autore di Vatican Assassins (v. post correlati).
Oltre a dipingere un cupo ritratto del Papa Nero, Bouffard afferma che il potere malefico dei Gesuiti si estenderebbe in tutto il mondo, nel governo degli Stati Uniti, nel Council on Foreign Relations (CFR) e nelle principali organizzazioni religiose.
Bouffard sostiene che i Gesuiti agiscano come perfetti camaleonti, assumendo
l'identità di protestanti, mormoni, battisti ed ebrei con l'obiettivo
di provocare un crollo dell'America e sosingerla verso una religione
mondiale con sede a Gerusalemme e controllata dal loro leader: Lucifero.
"So per testimonianza diretta
che il Vaticano controlla Israele con l'intenzione di distruggere gli
ebrei", dice Bouffard, aggiungendo che il vero scopo dell'Ordine dei
Gesuiti sarebbe quello di orchestrare e controllare tutti i leader del
mondo al fine di realizzare un grande conflitto mondiale che finirà per
distruggere l'America, il Medio Oriente ed Israele. "Distruggono ogni
cosa dall'interno e vogliono provocare la distruzione della Chiesa
Cattolica al fine di inaugurare una religione mondiale satanica. Ciò è
riscontrabile anche nelle modalità con cui i sacerdoti officiano messa.
In realtà adorano i defunti. Tracce di satanismo si riscontrano inoltre
in molti simboli esteriori, costumi e paramenti sacri esposti dalla
Chiesa."
Dopo il servizio a Roma il
vescovo Bouffard decise di lasciare la Chiesa e trascorse qualche tempo
in Africa e Guatemala. La sua propensione alla spiritualità confluì
nella decisione di entrare a far parte della massoneria, di cui è diventato membro di 37° grado,
una cosa disapprovata dalla Chiesa cattolica romana in quanto secondo
il diritto canonico l'appartenenza ad una loggia massonica comporta la
scomunica (fonte).
Secondo Bouffard la Massoneria sarebbe strumentalizzata dalla Chiesa per scopi di potere. Molti
ecclesiastici di alto livello tra cui vescovi, cardinali e persino papi
del passato e del presente appartengono a società segrete, e operano
con gli alti gradi di altre religioni e governi per promuovere l'agenda
degli Illuminati.
Dichiarazioni confermate dalle
relazioni dei giornali italiani e francesi dei primi anni '80, da cui
emergeva chiaramente che oltre 150 ecclesiastici di alto livello
facessero parte della Massoneria, in particolare della Loggia massonica P2.
"Finalmente sono rinato, e ho
deciso di denunciare la Chiesa cattolica", prosegue Bouffard, che ora è
un cristiano praticante e segue la parola di Dio attraverso la Bibbia.
"Dobbiamo sempre pregare per i nostri leader denunciando apertamente il
male e denunciando i Gesuiti per ciò che sono realmente."
Dopo aver lasciato la Chiesa il
vescovo Bouffard decise di fare ammenda e si recò a chiedere il perdono
del sacerdote ex gesuita padre Alberto Rivera. Rivera
è stato uno dei pochi sacerdoti gesuiti che trovò il coraggio di
denunciare le malefatte della Compagnia di Gesù, confessando di avere
lavorato in America in qualità di infiltrato dell'Ordine dei Gesuiti con
il compito di sabotare le chiese Protestante e Battista.
"Quando ero vescovo ed ancora
fedele alla Chiesa, ricordo che scrissi una lettera denunciando padre
Rivera e auspicando la sua uscita di scena," racconta Bouffard. "Quando
compresi quale fosse la verità, mi misi alla ricerca di padre Rivera per
domandagli perdono. Diventammo buoni amici e adesso so che diceva la
verità. Un uomo onesto che ha trovato Dio.
"So che i Gesuiti hanno provato a
manipolare la verità, affermando che Alberto non fosse mai stato un
vero sacerdote e distruggendo tutte le prove a sostegno. Hanno cercato
di fare lo stesso a me, ma padre Rivera stava solo dicendo la verità
senza fare domande. Mi è stato riferito da persone che gli erano accanto
diverse settimane prima della morte, che soffriva terribilmente dopo
essere stato avvelenato. Come ho già detto, non potete immaginare la
sofferenza e la distruzione che è stata causata e sarà causata dai
Gesuiti."
In un articolo intitolato Alberto: the Big Brou-haw-haw,
uno scrittore sconosciuto che ha seguito la carriera del vescovo
Bouffard ed il suo rapporto con padre Rivera scrisse di comprendere le
difficoltà che il Vaticano stava incontrando nel tentativo di insabbiare
le accuse ricevute da Rivera e Bouffard.
Esiste un'altra testimonianza interessante fornita da Gerard Bouffard. Un vescovo di alto rango nato in Quebec, Canada.
Risalì dai ranghi più bassi dei suoi ordini fino a diventare assistente
per molti anni di Papi quali Paolo VI e Giovanni Paolo II. Poi si
convertì al protestantesimo e affermò di essere stato l'uomo che impartì l'ordine di eliminare Rivera. In un documentario dal titolo Unveiling the Mystery Behind Catholic Symbols,
mostra una penna placcata oro a 18 carati contenente un inchiostro
speciale con cui le autorità del Sant'Uffizio firmano i documenti
classificati. L'ex vescovo sostenne di avere firmato con quella penna l'ordine di uccidere Rivera. Roba drammatica, del tipo mantelli e pugnali! La sua precedente posizione di alto profilo lo renderebbe facile bersaglio di querele e discredito ... eppure tutto tace.
Il
Vaticano deve anche fare i conti con i propri problemi di credibilità.
Anche da un punto di vista storico, ciò che Rivera sostenne, ossia di
essere stato un gesuita che lavorò sotto copertura con l'obiettivo di
sabotare le chiese protestanti potrebbe non essere assurdo come appare. Storicamente è assodato che i gesuiti furono istituiti nel 1541 da Ignazio Di Loyola, proprio per questo scopo (ma alcuni gesuiti contestano tale versione, ovviamente).
Sono immischiati in molte porcherie, omicidi e complotti. L'Ufficio della Inquisizione scaturì dalla loro missione, e condusse alla tortura e uccisione di milioni di persone innocenti con la accusa di "eresia." L'Ufficio fu poi ribattezzato Sant'Uffizio, però i gesuiti non si sono mai presi la briga di cambiare il loro nome. Quanto i loro obiettivi potrebbero essere cambiati nel tempo non è dato di saperlo. Una cattiva reputazione non si cancella facilmente.
Sono immischiati in molte porcherie, omicidi e complotti. L'Ufficio della Inquisizione scaturì dalla loro missione, e condusse alla tortura e uccisione di milioni di persone innocenti con la accusa di "eresia." L'Ufficio fu poi ribattezzato Sant'Uffizio, però i gesuiti non si sono mai presi la briga di cambiare il loro nome. Quanto i loro obiettivi potrebbero essere cambiati nel tempo non è dato di saperlo. Una cattiva reputazione non si cancella facilmente.
Se la versione di Rivera è una frottola, allora si tratta di una storia sorprendentemente coerente.
Sono state teorizzate certamente molte altre cospirazioni vivide e
intricate. Mi vengono in mente la cospirazione per l'assassinio di JFK e
quella dell'UFO / Majestic 12. Ma esse di solito sono arricchite da
centinaia di persone per un lungo periodo di tempo, e poi i diversi
pezzi vengono messi insieme e riarrangiati fino a formare un narrazione
plausibile. Dopo una ventina d'anni di revisioni, viene adottata una
versione "ufficiale". Se una determinata parte della storia si dimostra
falsa, la storia si trasforma, espellendo la parte confutata.
Alberto
non poteva contare su simili risorse. La sua storia proveniva solo da
lui. Non è stata limata per decenni prima che diventasse di dominio
pubblico. Al contrario, fu pubblicata
nella sua interezza e poi sublimata da volumi addizionali che fornirono
ancora più nomi e date, ma senza ritrattazioni. Per cui se si fosse
"inventato tutto" meriterebbe sicuramente un premio per la sua genialità
letteraria.
Dopo venti anni di indagini,
tutte le risorse del Papa non sono riuscite a provare che la versione di
Alberto fosse una bufala. Naturalmente, nemmeno Alberto riuscì a
provare le proprie accuse contro il Vaticano. Quindi nella migliore
delle ipotesi al momento è un pareggio.
Forse i futuri sviluppi produrranno qualcosa di drammatico. Ma non ci contate troppo. Noialtri probabilmente non sapremo mai se Rivera mentisse, per lo meno fino a quando il Papa in persona un giorno non decida di dire tutta la verità. (è più facile che un disco volante atterri sul prato della Casa Bianca.) Si tratta di cibo delizioso per la mente, che suona molto più spaventoso di qualsiasi episodio di X-files.
Forse i futuri sviluppi produrranno qualcosa di drammatico. Ma non ci contate troppo. Noialtri probabilmente non sapremo mai se Rivera mentisse, per lo meno fino a quando il Papa in persona un giorno non decida di dire tutta la verità. (è più facile che un disco volante atterri sul prato della Casa Bianca.) Si tratta di cibo delizioso per la mente, che suona molto più spaventoso di qualsiasi episodio di X-files.
Per leggere una difesa di Alberto sul sito Chick, andate qui (articolo in lingua inglese):
http://www.chick.com/reading/books/199/0199cont.asp
Nel
corso della sua storia l'Ordine dei Gesuiti è stato associato a molte
guerre e genocidi, e formalmente bandito da diversi paesi, tra cui
Francia e Inghilterra. Anche molti ricercatori affermano che i
Gesuiti siano i veri controllori spirituali del Nuovo Ordine Mondiale.
Lo scrittore Phelps ha chiesto la messa al bando dell'Ordine dagli Stati
Uniti.
Tuttavia, possedendo più di 28 grandi università da costa a costa, l'Ordine può ormai contare negli USA su un forte appoggio politico e finanziario, compreso il controllo segreto del CFR e il controllo di molte banche come Bank of America e il sistema bancario della Federal Reserve. Ciò rende questo obiettivo molto difficile se non improbabile.
Greg Szymanski
Articolo pubblicato sul sito Luisprada
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Traduzione a cura di Anticorpi.info
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