martedì 4 dicembre 2018
I gilet gialli? Il popolo comincia a svegliarsi dopo tanti soprusi
di:Alain de Benoist
Alain de Benoist, la Francia, da una decina di giorni, vive l’era dei gilet gialli, e i commenti sono già numerosi. Fuoco di paglia o onda di fondo? Nuova fronda? Nuova rivolta contadina? Qual è il suo sentimento?
“Cinque anni fa, all’incirca negli stessi giorni, il 23 novembre 2013, mi avevi chiesto del movimento dei berretti rossi. Ho quindi richiamato la vostra attenzione sul fatto che “tutte le proteste o rivolte di una certa portata a cui stiamo assistendo oggi vengono create ai margini o lontano dai partiti e dai sindacati, che non sono affatto ovviamente più capaci di incarnare o trasmettere le aspirazioni della gente”.
sabato 1 dicembre 2018
La leggenda di Ungern Khan
di: Luca Negri
La leggenda
Per lungo tempo nelle steppe asiatiche
bimbi caddero nel sonno al canto delle madri che narrava leggende sul
Barone Roman Ungern von
Ŝternberg, il Dio della Guerra, manifestazione di Mahakala, il
terrifico Shiva del Buddhismo del Veicolo di Diamante, protettore del
Dharma. Dopo anni di controllo sovietico, i Mongoli smitizzarono la sua
figura per scopi nazionalistici, per proclamare che anche senza l’Armata
del luogotente-generale russo Ungern, avrebbero scacciato da Urga i
Cinesi nel 1921.
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mercoledì 28 novembre 2018
La prossima crisi economica che sta arrivando
di Gabriele Sannino
Nel gioco economico in cui viviamo, fatto di avidità, stupidità e tanta cattiveria, le crisi economiche sono indispensabili per accentrare potere ed eliminare i pesci più piccoli.
Le crisi, infatti, distruggono risorse, determinano squilibri e tensioni sociali, e mettono fuori mercato le economie più piccole e deboli, lasciate morire per asfissia di capitale… in un mondo dove il denaro viene ormai tutto creato dal nulla.
martedì 27 novembre 2018
I gilet gialli e la tirannia degli usurai
di: Roberto Pecchioli
Prosegue la
protesta degli automobilisti francesi che invadono Parigi con i loro
giubbotti gialli, simbolo della collera incubata da almeno un anno,
maturata con il passaparola in rete fino all’occupazione dei centri
nevralgici della Francia. Macron si indigna e dispone la dura
repressione della polizia, ma il movimento ha buone ragioni, molti
sostenitori, nemici potenti e un convitato di pietra, l’Unione Europea.
Il motivo del contendere sembra modesto, a uno sguardo superficiale.
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lunedì 26 novembre 2018
MASSIMA TENSIONE IN CRIMEA: scontro in mare tra forze navali russe e ucraine
Scontro navale nel Mar di Crimea. Tre le navi della marina ucraina bloccate e catturate.
Domenica, 25 novembre, si è saputo che tre navi da guerra ucraine avevano violato il confine di stato russo. Senza sottomettersi alle legittime richieste della parte russa, le navi hanno continuato a muoversi nella direzione dello stretto di Kerch. Come ha operato la marina russa di fronte al tentativo delle navi ucraine di entrare nelle acque territoriali della Crimea.
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giovedì 22 novembre 2018
Black Friday: la festa della nuova religione capitalista
di Andrea Brizzi
Ogni religione ha le sue festività, la nuova religione liberista ha il Black Friday. Il “venerdì nero”, così chiamato sembra, perché le annotazioni sui libri contabili fatte con la penna nera identificano un’entrata piuttosto che un’uscita, è forse la festività per eccellenza di questa nostra epoca di nuovi Dei, falsi miti e ossessioni puramente materiali. Giorno di festa che sancisce l’inizio degli acquisti precedenti il Natale, e in particolare di un fine settimana di sconti da capogiro, durante il quale puntualmente si registrano alcune delle peggiori bassezze dell’umanità.
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martedì 20 novembre 2018
LA GRECIA SACCHEGGIATA DALLE OLIGARCHIE FINANZIARIE
di: Maurizio Blondet
Il tumulo di re Filippo di Macedonia, il padre di Alessandro, che sorge a Vergina. Il Palazzo di Cnossos a Creta, mitica sede del Minotauro. Il castello di Patrasso fatto elevare da Giustiniano, e quello veneziano di Corfù, patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Il museo di antichità bizantine di Tessalonica. Repertoriati al ministero greco delle Finanze, sono conferiti al TAIPED, il fondo per le privatizzazioni, per la vendita.
lefigaro.fr
Per quanto sembri incredibile, Le Figaro elenca cose che sembrano un esecrabile raschiare il fondo del barile: anche il sito preistorico di Santorini e il connesso museo, con le inestimabili statuine della cultura cicladica, secondo millennio avanti Cristo. Quel che resta del sito archeologico di Sparta col minuscolo museo. Il sito di Eleusi sacro a Demetra, dove avevano luogo i misteri eleusini.
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