mercoledì 13 marzo 2019
“Abbiamo bisogno di più ungheresi!” Il presidente Orban rifiuta le direttive di sterminio dei popoli europei
C’è una grande disputa sui migranti tra l’Ungheria e l’UE o, piuttosto, sulla risoluzione della questione demografica dell’Europa attraverso i migranti. Il primo ministro dell’Ungheria Viktor Orban è gravemente irritante per Bruxelles soltanto perché rifiuta di compensare il declino della popolazione ungherese iaprendo le porte ai migranti. Invece, Orban ha annunciato un programma pronascite su larga scala nel suo paese con lo slogan “Abbiamo bisogno di più ungheresi”.
Orban non si sta solo difendendo ma è pronto ad attaccare Bruxelles. Ha lanciato una campagna di informazione a Budapest condannando la politica migratoria dell’UE. Lo slogan sullo stendardo dice “Hai anche il diritto di sapere cosa sta progettando Bruxelles”. Lo stendardo presenta i ritratti del presidente della Commissione europea Juncker e George Soros. Soros è considerato un complice della migrazione illegale in Europa. Orban ritiene che la migrazione dilagante significhi la capitolazione.
martedì 12 marzo 2019
VIDEO: Il profetico discorso alla nazione di Milosevic
Qualsiasi movimento o leader, che in futuro vorrà proteggere la sovranità della propria nazione e il suo popolo, non può non tenere conto di queste tecniche di infiltrazione e rivoluzioni pilotate dall'estero che accendono focolai e cambi di regime in tutto il mondo. Queste tecniche sono state usate nella storia recente e quella più datata, da coloro che possiamo definire l'impero dell'usura internazionale, in cui vari interessi e poteri si aggregano per depredare e massacrare le popolazioni prese di mira.
Quelle che successe alla ex Jugoslavia, è lo stesso accaduto all'Iraq,
Libia, Egitto, Siria (senza successo per fortuna), Venezuela (in corso), Iran(senza riuscirci), Messico, Russia (in corso) e molti altri ancora,
lo stesso accadde nella seconda guerra mondiale con una guerra di invasione diretta e infiltrati dall'interno ( i presunti partigiani e mafie varie) con l'italia fascista e la Germania nazional socialista.
giovedì 7 marzo 2019
La Globalizzazione E il Liberalismo Sono Sull’orlo Del Collasso – Ma Chi E Cosa Verrà Dopo?
Di: Alexandr Dugin
Il liberalismo e la globalizzazione hanno decisamente fallito. La situazione mi ricorda gli ultimi anni dell’URSS. A quel tempo, il vero potere era ancora totalmente nelle mani del Partito Comunista che controllava quasi tutto, ma allo stesso tempo l’intero sistema era finito. E chiunque potrebbe avvertirlo.
Oggi ci troviamo nella stessa identica situazione con il dominio globale delle élite liberali. Controllano ancora tutto, ma sono già nella fase terminale. Scompariranno alla stessa velocità del comunismo nell’Europa orientale. La mobilitazione anti-populista (anti-Putin, anti-Assad, anti-Cina, anti-Brexit, anti-Iran, anti-Salvini e così via) di Bernard-Henri Lévy, di E. Macron, di G.Soros, dei Rothschild o dei Clintons mostra di essere in uno stato di pura sofferenza. È finita per loro ma non ne sono consapevoli.
martedì 5 marzo 2019
La pedofila rituale nella linea di abbigliamento per bambini di Caroline Bosmans
Caroline Bosmans è un marchio di lusso per bambini che è stato elogiato nel suo nativo Belgio e nel mondo della moda. Popolare tra i figli dei ricchi e famosi (ad esempio P. Diddy), il marchio è descritto come “radicale e grafico” dalle fashioniste. Infatti, anche se Caroline Bosmans crea abiti per bambini e bambine, si tratta comunque di essere edgy e alla moda.
Tuttavia, c’è un problema. Il mondo della moda è malato e contorto. L’aggiunta di bambini al mix è spesso una ricetta infernale.
lunedì 4 marzo 2019
La RAI dei servi intervista Macron per glorificare i poteri finanziari
di: Luciano Lago
Come preannunciato dallo stesso conduttore , Fabio Fazio, questi ha realizzato una sua intervista a Emmanuel Macron, l’attuale presidente francese, ed ha in programma di trasmettere tale intervista nel corso della sua stucchevole e faziosa trasmissione “Che Tempo Che Fa”, come grande evento giornalistico.
venerdì 1 marzo 2019
"Gli Stati Uniti hanno derubato un’intera nazione”: la Russia difende il Venezuela all’ONU
Il Consiglio di sicurezza dell’ONU non ha adottato risoluzioni sul Venezuela proposte dalla Russia e dagli Stati Uniti. Il progetto della Federazione Russa è stato sostenuto da quattro paesi, sette si sono opposti. Mosca e Pechino hanno posto il veto alla risoluzione di Washington. A sostegno degli stessi, nove dei 15 membri.
Il dibattito all’ONU presso il Consiglio di Sicurezza.
martedì 26 febbraio 2019
La rivolta che verrà
nota personale:
Molti lo chiamano complottismo, oppure "teoria del complotto" , ma la cruda verità è che il potere non ha bisogno di operare complotti contro le masse, perchè il complotto si adopera da un potere verso e contro un altro potere per un fine, la verità è che siamo in guerra, una guerra che una cerchia di detentori della finanza internazionale e i vari poteri che si sono accomunati intorno a questo sistema ,hanno dichiarato una guerra spietata contro i popoli, specialmente quelli europei.
Questa guerra viene condotta in molti modi, dalle invasioni imposte con l'inganno e la forza per metticciare i popoli e creare il caos etnico e declino economico-sociale verso il basso, dalla corruzione della morale e della dignità, dalla depravazione ed estirpazione del divino in noi,dalla guerra ambientale tramite irrorazione chimica giorno dopo giorno, alla espropriazione delle risorse li dove vi siano, finanche lo sterminio programmato tramite abortismo,omosessualismo, genderismo e genocidio della famiglia stessa come comunità di vita e di continuazione della specie.
Labels:
civiltà,
crack borsa,
crisi economica,
economia,
elite cabalista,
elite globalista,
guerra,
manipolazione,
media,
nazione,
nwo,
patria,
politica,
popoli,
società,
storia
Iscriviti a:
Post (Atom)