di: Fabio Calabrese
Siamo l’unico
Paese al mondo che festeggia la sconfitta: con questa grottesca
ricorrenza del 25 aprile celebriamo la nostra sconfitta nella seconda
guerra mondiale come se fosse stata una vittoria, certamente attirandoci
il dileggio del mondo intero, mentre le ricorrenze delle vere vittorie
dei nostri predecessori che hanno fatto dell’Italia una nazione, a
cominciare dal 4 novembre, trascorrono dimenticate.