Pagine

Visualizzazione post con etichetta terrorismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta terrorismo. Mostra tutti i post

giovedì 14 maggio 2015

La CIA finanzia l'ISIS attraverso conti bancari svizzeri






Vi siete mai chiesti perché il presidente Obama è così ben disposto a dar la caccia a ISIS in Siria rischiando la guerra con la  Russia, ma permette a un campo base ISIS di rimanere intatto a solo 8 miglia da El Paso? [8Milca15KM] 
 Sia questo articolo che la successiva intervista risponderanno alla domanda di cui sopra, mentre si dimostra come gli Stati Uniti stanno finanziando il nemico che [teoricamente] si dovrebbe annientare . Tutto è rivelato in questo “tell-all” una  interviste più importanti mai condotte su The Common Sense Show.
Scott Bennett era uno di quelli che contano “Who’s Who” nell’ambito del terrorismo internazionale e del PSYOPS  americano. [PSYOPS sono le operazioni occulte]

lunedì 9 marzo 2015

Omicidio Marco Biagi: il terrorismo di Stato diretto dalla CIA















di: Federico Dezzani
In questo primo scorcio di 2015 si susseguono gli allarmi di un possibile attacco terroristico dell’ISIS contro l’Italia e la Santa Sede. In un Paese come l’Italia, insanguinato dall’eversione nera poi rossa ed infine mafiosa, terrorismo è sinonimo di strategia della tensione. Ma la stagione del terrorismo di Stato si è conclusa nell’ottobre 1993 con la mancata esplosione dell’autobomba parcheggiata in Via Gladiatori, Roma, a due passi dallo stadio Olimpico? Crediamo di no ed è per questo motivo che ci focalizziamo sull’omicidio di Marco Biagi, tornato alla ribalta in questi giorni dopo l’iscrizione nel registro degli indagati di Claudio Scajola e Gianni De Gennaro, accusati dai pm di omicidio per omissione.


Omicidio Biagi: il contesto

Nella seconda metà degli anni ’90, eliminati con Tangentopoli la DC ed il PSI, l’Italia è teatro di u

Gli stessi che hanno creato il disastro in Libia,ora gridano all'intervento








La guerra che divampa in Libia miete sem­pre più vit­time non solo sulla terra ma sul mare: molti dei dispe­rati, che ten­tano la tra­ver­sata del Medi­ter­ra­neo, anne­gano. «Da sotto il mare ci chie­dono dove sia finita la nostra uma­nità», scrive Pier Luigi Ber­sani. Dovrebbe anzi­tutto chie­dersi dove sia finita la sua uma­nità, e con essa la sua capa­cità etica e poli­tica, quando, il 18 marzo 2011 alla vigi­lia della guerra Usa/Nato con­tro la Libia, in veste di segre­ta­rio del Pd escla­mava «alla buon’ora», sot­to­li­neando che «l’articolo 11 della Costi­tu­zione ripu­dia la guerra, non l’uso della forza per ragioni di giu­sti­zia». Enrico Letta, che con Ber­sani si

lunedì 16 febbraio 2015

I crimini degli invasori anglo-americani:l'olocausto di Dresda







di: Riccardo Percivaldi


«I “democratici”, che affermano di aver “liberato” il popolo tedesco da Hitler, non hanno portato nient’altro che terrore e distruzione. A Dresda, uccisero diverse centinaia di migliaia di persone in una sola notte d’inferno e distrussero innumerevoli tesori d’arte. Le donne che stavano partorendo i propri figli, nelle sale parto degli ospedali in fiamme, si buttarono fuori dalle finestre, ma nel giro di pochi minuti, queste madri con i loro bambini, ancora appesi al cordone ombelicale, furono anch’essi ridotti in cenere. Migliaia di persone che le bombe incendiarie avevano trasformato in torce umane si buttarono negli stagni, ma il fosforo continuava a bruciare anche nell’acqua. Anche gli animali dello Zoo, gli elefanti, i leoni e gli altri, cercavano disperatamente l’acqua, come gli umani. Ma tutti loro, il neonato, la madre, il vecchio, il soldato ferito e l’animale innocente dello Zoo e della stalla, morirono in modo orribile in nome della “liberazione”».
 
Thomas Brookes



«Volando abbastanza alto da evitare l’artiglieria antiaerea, il pilota del bombardiere notturno che liberava il suo carico non ascoltò mai le grida della madre, né vide mai la carne bruciata del bambino. Questo fu il vero Olocausto, una parola che significa morte prodotta dal fuoco».
 
Nicholas Kollerstrom

 

I bombardamenti terroristici contro la popolazione civile furono iniziati da Winston Churchill per provocare i tedeschi e indurli così a colpire per ritorsione le città inglesi. Per il cinico Primo Ministro britannico questo era l’unico sistema per convincere la recalcitrante opinione pubblica del suo Paese, maggiormente propensa ad una politica di conciliazione con la Germania, a combattere una guerra che nessuno voleva.

giovedì 29 gennaio 2015

Perchè i sionisti procedono con gli “omicidi mirati”










del Dr. Kevin Barrett*


In Siria, i missili sparati a un elicottero israeliano hanno assassinato il generale di Brigata iraniano, Mohamad Alì Alahdadi e sei membri di Hezbollah.  Nel frattempo, nel medio Ovest degli Stati Uniti, assassini professionali hanno ucciso un noto attivista e membro del “Movimento Anti Nuovo Ordine Mondiale” (NWO), il cineasta David Crowley, sua moglie e la figlia di 5 anni (vedi: “Trovato morto il regista che voleva denunciare il nuovo Ordine Mondiale), con lo stesso modus operandi utilizzato due anni fa nell’omicidio dell’autore delle verità  sull’11 settembre, Philip Marshall.

giovedì 22 gennaio 2015

Wahhabismo e Sionismo alleati da sempre










di: Costanza Lopez

Per analizzare un fenomeno, ossia ciò che appare (ma che non necessariamente può corrispondere alla realtà del fatto in se), occorre ripercorrere e risalire alle cause che lo hanno generato al fine di avvicinarsi quanto più possibile al vero. Relativamente al tragico evento di Parigi, il tema sul quale opinione pubblica, esperti, accademici e operatori mediatici stanno insistendo maggiormente, è il terrorismo.

lunedì 19 gennaio 2015

ecco la vera parata dei politici contro i terroristi di “Charlie Hebdo”











La seguente foto che  si può osservare sopra,offre un valido esempio della criminale propaganda mediatica a cui i popoli europei sono esposti per 24 ore al giorno.

Nella foto si può notare come la parata composta da questi escrementi umani in prima fila,contro il finto attentato terroristico organizzato dagli stessi,alla sede di Charlie Hebdo,è stata spacciata dai media di regime,come manifestazione pomposa in cui si sono riversati migliaia di cittadini,con l'intento di fare percepire alle masse un forte sostegno da parte dei popoli a questi presunti leader.

mercoledì 5 novembre 2014

Divide et impera, fabbricare i nemici per poi governare sul caos













Divide et impera, è la legge imperiale del caos che domina il mondo dopo gli attentati-fantasma dell’11 Settembre, che hanno terremotato la geopolitica planetaria rilanciando la presenza militare di Washington in ogni continente, attraverso la “guerra infinita” cominciata in Afghanistan e proseguita in Iraq, Libia e Siria, passando per il Nordafrica delle “primavere arabe” e l’Ucraina del sanguinoso golpe di Kiev. 
Si intitola “Divide et impera” l’ultimo saggio di Paolo Sensini, che mette a fuoco “strategie del caos per il XXI secolo nel Vicino e Medio Oriente”. Grande protagonista la superpotenza americana, alle prese con la grande crisi economica, e il suo alleato israeliano. Sul fronte opposto l’ascesa globale dei Brics, guidati dalla Cina e dal potenziale difensivo della Russia. L’analisi, osserva Giacomo Guarini, si concentra sull’evolvere degli scenari programmati dall’élite statunitense per tentare di mantenere la propria egemonia mondiale. Un copione ricorrente: il terrorismo per fabbricare nemici, l’intervento armato per presidiare territori strategici. Nessun continente è escluso dal grande gioco, a cominciare dall’Africa.


lunedì 8 settembre 2014

Gli USA-SION hanno creato l’ISIS per promuovere i loro piani nel medioriente










Gli USA necessitano della minaccia del gruppo terrorista ISIS (Daesh in arabo) per promuovere i loro piani di intervento nel Medio Oriente, lo ha dichiarato un esponente di un conosciuto movimento per la pace statunitense.
“Abbiamo ragione di ritenere che la finalità di affrontare le minaccia dell’ISIL non è realmente uno degli obiettivi reali della strategia degli USA”, ha sottolineato Rick Rozoff, il fondatore dell’organizzazione Stop NATO nel corso di una intervista concessa il Sabato alla catena televisiva “Press TV”.

mercoledì 30 aprile 2014

La strategia della tensione in Italia un operazione della CIA e dalla NATO,sono loro i veri padroni da 60 anni








La CIA decide chi governa l’Europa. “La caduta di Berlusconi è stata preparata con una serie di rivelazioni sensazionali sulla sua vita personale, compreso un attacco della CIA attraverso la discarica di documenti conosciuta come Wikileaks.” Berlusconi preso di mira e rovesciato dalla CIA?

Negli anni ’70 “il ministro degli Esteri Aldo Moro, insieme al presidente Giovanni Leone, si recò  negli Stati Uniti, ma Kissinger gli disse che in nessun caso la sinistra doveva andare al governo“. Operazione Gladio – WikiSpooks


giovedì 10 aprile 2014

LA GUERRA ALLEATA CONTRO L’EUROPA-PARTE 3








VERITÀ PER LA GERMANIA


PARTE 3

I Nazisti, accusati come Criminali di Guerra, al Processo- Farsa di Nuremberg, non hanno, in realtà, commesso crimini più rilevanti di quelli attuati, durante la guerra, e verso la sua fine, dagli Alleati; che, dopo aver bombardato inutilmente Dresda, Hiroschima e Nagazaki ora, quasi fossero innocenti, pretendono di giudicarli. Gli Imputati di “ Crimini di Guerra” , la nuova formula che permette ai vincitori di infierire a piacimento sui vinti, vengono accusati, con un’ ipocrisia ebraico-holliwoodyana, meritevole di nota, di “ aver condotto una guerra d’aggressione”, e devono, quindi, essere giudicati, per colmo dell’assurdità, anche da una rappresentanza dell’ Unione Sovietica; prima alleata della Germania, in quella Invasione della Polonia che, a detta dei Vincitori, sarebbe la causa scatenante della Guerra.


L’evidente insostenibilità legale, di un simile Processo, non viene rilevata che dagli accusati, imputati di avere commesso, in tempo di guerra, quelle stesse atrocità che, commesse anche, ed in maggior misura, dai vincitori, vengono però volutamente ignorate.

martedì 8 ottobre 2013

11/9 L'AMERICA ORMAI SA CHE IL GOVERNO HA MENTITO




Hanno davvero assassinato tremila innocenti per poi avere l’alibi per invadere il mondo? I retroscena sull’11 Settembre, ancora giudicati “puro delirio cospirazionista” dal mainstream, stanno facendo passi da gigante: di fronte all’aggressione della Siria, l’ex deputato Dennis Kucinich ha detto che gli Stati Uniti «diventeranno ufficialmente l’aeronautica militare di Al-Qaeda», ma l’America ne ha avuto abbastanza: nove americani su dieci erano contrari all’invasione. E a proposito dell’11 Settembre, un incredibile 84% delle persone oggi dice che il governo sta mentendo. «Disponiamo di precedenti documentati storicamente che dimostrano come il governo sia pronto a commettere i peggiori crimini contro la propria stessa popolazione». Grazie a “Consensus 9/11”, il board di tecnici indipendenti che ha smontato la verità ufficiale, emerge in tutta la sua minacciosa potenza la tesi peggiore, quella della strategia della tensione: senza esplosivo, le Torri Gemelle non sarebbero mai crollate. Lo dicono ex funzionari dell’intelligence, ingegneri, vigili del fuoco.