giovedì 23 marzo 2017
video: Le connessioni di Churchill con l’Ebraismo organizzato
Piccolo estratto di una conferenza di David Irving a Cincinnati, 1995, sulle connessioni di Winston Churchill con l’Ebraismo internazionale.
The Focus Group, un gruppo di pressione segreto composto prevalentemente da Ebrei –leader dell’industria, banchieri e ex politici– e digerito dall’Ebreo Robert Waley Cohen, presidente del petrolio “britannico” Shell, decise nel 1936 di finanziare Churchill, che sarebbe diventato poco dopo nella figura anti-NS e anti-tedesca più importante della Gran Bretagna, nonostante la sensazione generale pro-tedesca della popolazione inglese.
Lo stesso Re Edoardo VIII, che simpatizzava apertamente con la Germania nazionalsocialista e con Adolf Hitler, sarebbe stato costretto ad abdicare dallo stesso gruppo di pressione appena un anno dopo l’adesione al trono, dopo la morte del suo padre nel 1936.
mercoledì 22 marzo 2017
Il canbastardo la guardia rossa a difesa della democrazia usuraia
di: Roberto Pecchioli
Un saggio di alcuni anni fa di Cesare Ferri, uno dei cattivi ragazzi della Milano degli anni Settanta, lungamente perseguitato dalla cosiddetta democrazia, si intitolava L’età del Canbastardo. Era un lungo monologo del protagonista, moderno Don Chisciotte, contro i mulini a vento della modernità e della degenerazione, con il linguaggio immediato e fiorito di chi parla innanzitutto a se stesso. Ne aveva per tutti, il sanbabilino invecchiato, un po’ sgualcito dalle esperienze della vita, ma lucidissimo nel colpire i benpensanti e soprattutto gli intellettuali autonominati, la finta intellighenzia del pensiero unico molliccio, anzi viscido.
Un saggio di alcuni anni fa di Cesare Ferri, uno dei cattivi ragazzi della Milano degli anni Settanta, lungamente perseguitato dalla cosiddetta democrazia, si intitolava L’età del Canbastardo. Era un lungo monologo del protagonista, moderno Don Chisciotte, contro i mulini a vento della modernità e della degenerazione, con il linguaggio immediato e fiorito di chi parla innanzitutto a se stesso. Ne aveva per tutti, il sanbabilino invecchiato, un po’ sgualcito dalle esperienze della vita, ma lucidissimo nel colpire i benpensanti e soprattutto gli intellettuali autonominati, la finta intellighenzia del pensiero unico molliccio, anzi viscido.
Labels:
censura,
centri sociali,
civiltà,
clandestini,
comunisti,
contestazione,
democrazia,
elite cabalista,
globalismo,
immigrazione,
libertà,
manipolazione,
media,
politica,
propaganda,
società
martedì 21 marzo 2017
Le elite finanziarie contro l’umanità
“datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”
Mayer Amschel Rothschild (ebreo elitario che rappresenta la casta finanziaria che ancora oggi controlla la FED americana e l'emissione monetaria delle altre banche centrali usuraie a livello mondiale)
The Jewish Encyclopedia Volume X, 1905 (P. 494)
Siamo immersi
in una guerra di nuovo tipo per la riprogrammazone della maggior parte
del mondo e la sua peculiarità è che non c’è bisogno di eliminare i
nemici fisicamente, assicura un analista russo.
Mentre i miltari russi respingono i terroristi mantenendoli
lontani dalle loro frontiere, in Siria, il principale nemico globale sta
rinforzando passo dopo passo le sue posizioni, vicino e all’interno
della Russia, ritiene l’analista internazionale Vladímir Lepiojin.
mercoledì 15 marzo 2017
Sinfonia Rossa: il comunismo come strumento di sovversione dell'elite internazionalista
di: H. Makow
Traduzione di Anticorpi.info
La maggior parte della gente è convinta che il comunismo sia un'ideologia finalizzata alla tutela della proprietà pubblica, dei poveri e dei lavoratori. Questo equivoco è stato uno stratagemma semplice ma di grande successo attraverso cui centinaia di milioni di persone sono state tratte in inganno.
Il comunismo è un regime capitalistico di monopolio statale. Lo fu nelle dittature del secolo scorso, dove lo Stato diventò totalitario ed invasivo, e la stessa cosa sta accadendo oggi in Occidente.
Labels:
banchieri centrali,
censura,
comunismo,
ebrei,
elite cabalista,
governo,
guerra,
illuminati,
libri,
marx,
media,
mondialismo,
politica,
Sinfonia Rossa,
sovversione,
stampa,
stato
giovedì 9 marzo 2017
IL POTERE E' IN MANO AGLI PSICOPATICI CHE HANNO CREATO UNA SOCIETA’ MALATA
di: Maurizio Blondet
A proposito di Steve Jobs: il fondatore di Apple, idolo del successo e indicato a modello ai giovani intraprendenti. Molti dei suoi sottoposti hanno ammesso che “lavorare con lui era un inferno”; Jobs si faceva cogliere da rabbie incoercibili, insultava, “de-motivava”. Quando si era convocati nel suo ufficio, “era come salire alla ghigliottina”. Chi lo ha conosciuto ha parlato di lui come di “uno stronzo” (asshole), un maleducato insopportabile (jerk). Uno dei suoi migliori amici, Jony Ive che ha lavorato al suo fianco, ha raccontato a Business Insider: “Quando era frustrato, il suo modo di arrivare alla catarsi era di ferire qualcuno. Pensando di averne diritto. Come se le norme sociali non si applicassero a lui”.
Labels:
banchieri centrali,
elite cabalista,
finanza usuraia,
Jimmy Savile,
media,
mondialismo,
multinazionali,
perversione,
politica,
potere,
predatore-psicopatico,
società,
tv
mercoledì 8 marzo 2017
Il supermercato dei corpi, dove i degenerati comprano i bambini
nota personale:
L'umanità sta scivolando lentamente nei profondi abissi dell'oscurità, gettata in questi inferi reali quanto terreni, da chi vuole dominarla e schiacciarla. I servi sciocchi che hanno scambiato il soddisfare le loro egoistiche perversioni, con le nuove regole da imporre con l'uso del vittimismo ipocrita alla società, sono solo strumenti in mano di chi li usa per scopi ancora più oscuri da quelli che già possiamo constatare;
L'uomo ha ormai superato il punto del non ritorno, e per quanto sia difficile da esprimere la reale grave situazione in cui ci troviamo da quanto invece è percepita da una massa inebetita da anni di propaganda, la situazione si può definire solo come la quiete prima della grande tempesta.
Labels:
adozzione gay,
capitalismo,
censura,
coppie gay,
elite cabalista,
emondialismo,
era oscura,
globalsimo,
kali yuga,
media,
modernità,
politica,
propaganda,
sfruttamento,
società,
tv,
utero in affitto
lunedì 6 marzo 2017
Il linguaggio orwelliano del globalismo e il genocidio dei popoli europei voluto da Soros
di: Cristina Amoroso
Su input dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), di cui era portavoce la presidente della Camera, Laura Boldrini, nasceva l’associazione Carta di Roma nel dicembre del 2011, per dare attuazione al protocollo deontologico per una informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (Cnog) e dalla Federazione Nazionale della Stampa italiana.
La Carta di Roma inizia il suo iter, richiamata su Facebook dalla Presidente della Camera che ne sottolinea l’importanza, per l’opinione pubblica che “forma le proprie convinzioni attraverso i media… perché il livello di coesione di una società dipende anche dall’uso corretto e responsabile delle parole.
Iscriviti a:
Post (Atom)