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lunedì 20 luglio 2015

La sinistra serva dell'elite finanziaria contro i popoli d’Europa



Di: Eugenio Orso

Ho sempre creduto che Tsipras fosse almeno un mezzo imbroglione, se non un pataccaro intero. Infatti, come si può costringere un paese a stare nell’eurolager, accettandone con tutta evidenza, supinamente, le regole elitiste e le politiche ultraliberiste da strangolamento e nello stesso tempo illuderlo che queste politiche, assieme alle regole, possono essere cambiate? Ho persino ipotizzato, fra me e me, che la lunga trattativa di Tsipras con troika (mai uscita di scena!) e germania altro non sia stata che una sorta di rappresentazione scenica per  coglionare, una volta di più’, i popoli d’Europa. (Non solo quello greco!).

giovedì 16 luglio 2015

A chi giova quanto sta accadendo in Gracia? alla elite finanziaria ebraica




Di: Federico Roberti


Posto che:
 

– il FMI, in un rapporto fatto filtrare all’indomani dell’accordo raggiunto da Tsipras sul debito greco, torna a ribadire che esso è insostenibile e che con le nuove misure previste dalla Troika raggiungerà il 200% del PIL entro due anni

martedì 14 luglio 2015

SILVANO BORRUSO: HITLER E STALIN FURONO DELLE VITTIME DEL CONTROLLO MENTALE NELL'ISTITUTO TAVISTOK




In questa  interessante intervista condotta da ACCADEMIA DELLA LIBERTA 
viene intervistato Silvano Borruso uno scrittore,ricercatore autonomo e libero pensatore che nella sua carriera si è occupato di agronomia, filosofia ed economia. 

Ci raccontano in questa intervista inedita di come stalin e Hitler potrebebro essere stati delle vittime del controllo mentale conosciuto poi dagli scandali della CIA affluiti all'opinione pubblica negli anni 60 come mk ultra poi divenuta nell'era odierna progetto monarck, all'epoca centro di queste sperimentazioni per il controllo delle menti era l'istituto  TAVISTOK in Inghilterra.

GEOPOLITICA:nel silenzio totale, il (Parlamento golpista) ucraino ha autorizzato lo spiegamento di armi nucleari sul suo territorio.







Mentre i grandi media europei si occupano d’altro, la crisi del debito in Grecia, il terrorismo dell’ISIS in Medio Oriente, le riforme di Renzi (in Italia), ecc.. viene silenziata una informazione estremamente importante per il destino dell’Europa ed anche per il Mondo. Il Parlamento dell’Ucraina (Rada)  ha approvato lo scorso 4 Giugno in prima lettura una legge per legalizzare lo spiegamento di truppe straniere (forze della NATO) e di armamenti nucleari in Ucraina.

LA FARSA DELL′ISIS E DELLE DECAPITAZIONI IN UN VIDEO CHE MOSTRA IL SET CINEMATOGRAFICO



Un gruppo di hacker è riuscito a scovare nei computer di alcuni esponenti politici americani,il video che riprende il set cinematografico con cui vengono girati i presunti video dell'isis,dove è palesemente tutto falso,addirittura un vero set cnematografico con tanto di blue scren (telo di colore blu o verde usato negli effetti visivi per essere poi tolto in computer grafica e sostituito con uno sfondo) con l'ausilio di registi e attori.

lunedì 13 luglio 2015

NATO: guerra ai media russi



prefazione:

Come spesso abbiamo sottolineato nel nostro sito,i media sono un obbiettivo primario da distruggere senza pietà; questi luridi scribbacchini non sono solo dei vili traditori del loro stesso popolo,ma sono da considerarsi come il nemico invasore schierato nelle nostre line.
Essendo dei nemici schierati contro di noi,devono essere trattati come dei nemici invasori,e quindi questi signori devono cominciare a capire che la loro disfatta sta arrivando,e quando si scatenera il grande caos risonderanno con la propria vita dei loro misfatti,non ci sarà nessuna pietà e nella tarda ora l'inferno cadrà su di loro per primi.

white wolf






L'informazione che viene dalla Russia disturba la verità ufficiale eurocratica. Russia Today e l'agenzia Sputnik hanno troppo seguito in Occidente. Il 19-20 marzo, nella riunione dell'Eurogruppo, — riferisce la Reuters — "i leader europei hanno incaricato l'alta rappresentante Mogherini di preparare, per il prossimo vertice di giugno, un piano d'azione per difendere la libertà dei media e i valori europei in Russia".
 

Dimenticare di essere nati liberi



Il neonato viene subito introdotto nel circuito del sistema per farne di lui un adattato sociale, un normalizzato, un autoritario, un richiedente istruzioni e assistenza. Prima si adegua ai codici coercitivi di questa società mercantile, meglio è. Ma fino a una certa età possiamo ancora vedere il bambino che, di fronte alla minaccia del genitore ‘o fai come dico io, o ti punisco’ (spesso non esiste neppure la minaccia, si passa alle vie di fatto) reagisce facendo il muso lungo, piangendo, recalcitrando, e soprattutto chiedendosi intimamente perché mai dovrebbe fare una cosa che ritiene ingiusta. 

Bisogna intendersi subito sul diritto-dovere dei genitori di intervenire arbitrariamente sui figli, e lo farò con Marcello Bernardi che così dice: ‘le limitazioni alla libertà di un bambino sono giustificate solo quando sono indispensabili per la difesa della sua persona. Altrimenti sono dei veri e propri attentati alla sua persona’.