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venerdì 9 ottobre 2015

Mentre si impone la propaganda anti-Russa cala la censura mediatica sui crimini sauditi



A fronte dello tsunami d’insulti, maldicenze ed illazioni all’indirizzo dei cosiddetti “cattivi” (Iran, Siria, Russia ecc.), le lamentele occidentali sul “medio evo” saudita al riguardo delle donne, della libertà di parola e, più in generale, di tutto quel che concerne i “diritti umani” fanno la figura della classica puntura di spillo.

lunedì 5 ottobre 2015

Siria: “Gli attacchi aerei russi in Siria provocano il panico e le diserzioni in massa dall’ISIS




Secondo quanto comunicato dal direttore Principale delle Operazioni di Stato Maggiore delle Forze Armate della Russia, il colonello generale Andréi Kartapólov, l’intelligence informa che i militanti dello Stato Islamico stanno frettolosamente abbandonando le zone sotto il loro controllo”.
 
“Nelle loro fila è subentrato il panico e si verificano diserzioni in massa.. Cica 600 mercenari hanno abbandonato le loro posizioni e cercano di fuggire verso l’Europa, ha riferito il generale nel corso di una conferenza stampa nel Centro Nazionale di Difesa, secondo Ria Novosti.


venerdì 2 ottobre 2015

La Russia comincia l'attacco contro l'ISIS. Nervosismo a Washington e scambi di accuse



Gli aerei da guerra russi hanno portato a compimento anche oggi una nuova ondata di attacchi aerei in Siria su circa 30 obiettivi da distruggere delle milizie jihadiste dell’ISIS, di Al Nusra e degli altri gruppi. Molti degli attacchi si stanno effettuando nell’area nord del paese, incluse le località di Yisr al Shugur e Kafr Nabl, dove esiste una concentrazione dei gruppi terroristi. La televisione libanese ha segnalato che decine di componenti del Fronte al-Nussra, collegato ad al Qaeda, sono risultati morti o feriti in questi attacchi su Yisr al Shugur.

mercoledì 29 luglio 2015

Dopo Gheddafi anche tutti gli eredi devono essere liquidati




(Norimberga ce lo ha insegnato)


di: Gianni Fraschetti

E’ una necessità per i Francesi, Inglesi e Americani impadronirsi delle immense risorse economiche depositate nei loro paesi.Gli eredi legittimi potrebbero,un giorno o l’altro chiederne la restituzione. Pure le 156 tonnellate d’oro della Banca centrale di Tripoli sono state prelevate dalle forze speciali Inglesi e Francesi. Pure i contratti petroliferi e commerciali privilegiati con gli Italiani sono andati a loro.Per questo e solo per questo si fanno le guerre. Per una strana coincidenza i “tiranni” sono quelli che hanno idee diverse,Saddam fu accusato di un’infinità di cose inverosimili (avere armi di distruzione di massa,essere amico di Bin Laden, avere commesso stragi con gas che gli iracheni non possedevano ecc.).

venerdì 24 luglio 2015

I segni che l’America ha già toccato il fondo




di: Michael Snyder

Proprio quando pensiamo che ormai la depravazione degli Stati Uniti non potrebbe essere peggio di così, succede qualcosa che ci sorprende. Molte delle cose che state per leggere sono estremamente inquietanti, ma è importante che guardiamo in faccia la realtà. […] La nostra società è assolutamente dipendente dall’intrattenimento (in gran parte spazzatura totale), decine di milioni di noi sono prigionieri delle droghe (sia legali che illegali), e abbiamo ucciso più di 56 milioni dei nostri stessi bambini. Il nostro sistema finanziario è consumato dall’avidità, trattiamo i nostri veterani militari come rifiuti umani, e gran parte dei nostri “leader” a Washington sono profondamente corrotti.

mercoledì 6 maggio 2015

L'elite finanziaria decide la fame nel mondo: controllano il nostro cibo e ci trattano come polli d’allevamento






Che ci crediate o meno, il cibo è uno degli strumenti di controllo più potenti del Sistema, a livello economico e politico. C’è quindi qualcuno che ha interesse a decidere «se», «come» e «quanto» cibo farci arrivare.

È attraverso la scarsità di una risorsa che è possibile controllare chi quella risorsa fa fatica a procurarsela. E così il nostro sistema si basa sulla scarsità. Scarsità di denaro, scarsità di cibo. Il controllo della società attraverso la scarsità è un modello socio-economico-politico teorizzato da Henry Kissinger, ex consigliere del Consiglio di Sicurezza degli Stati Uniti (carica che ha ricoperto dal 1969 al 1977) e premio Nobel per la Pace nel 1973 (e bisognerebbe aprire una parentesi sui legami tra le commissioni per i premi Nobel e il Sistema stesso, dato che oltre a Kissinger, anche Obama pare ne abbia vinto uno sempre per la pace…).
 

giovedì 16 aprile 2015

Il servo Renzi si reca a Washington per ricevere le ultime “direttive” dai suoi capi Barack Obama e la finanza mondialista






di: Luciano Lago

Alla Casa Bianca aspettano di ricevere il “rapporto” da Renzi sulla situazione dell’Italia ed in particolare ci sono alcune questioni importanti sul tavolo, sulle quali viene richiesto” un chiarimento”, dicono le fonti giornalistiche ufficiali. In realtà non di chiarimento si tratta ma piuttosto di un “adeguamento” ( più appropriato definirlo così) alle nuove linee di politica estera per l’Europa previste d Washington ed a quelle il fiorentino si dovrà adeguare con “entusiasmo”.

lunedì 16 febbraio 2015

Le false rivoluzioni gestite dai servizi segreti USA,l'arma per destabilizzare le nazioni










Signor Fedorov che ruolo giocano attualmente le cosiddette “rivoluzioni colorate”?

Fedorov: Viviamo tuttora nell’era della strategia dell´intimidazione nucleare. Dall’invenzione delle armi atomiche c’è sempre stata la corsa agli armamenti. E finché ci sono gli uomini, ci saranno anche le guerre. Ma prima di arrivare fino al potenziale distruttivo delle armi atomiche, al giorno d’oggi sono efficaci altri meccanismi. A questo proposito gli “interventi colorati” giocano un ruolo molto importante.

“Interventi colorati”?

Fedorov: Esatto. Si dovrebbero chiamare proprio così: “Interventi Colorati” e non 

“Rivoluzioni Colorate”.
 

Cosa intende di preciso?

lunedì 22 dicembre 2014

I NARCOSTATI UNITI D'AMERICA








Pochi giorni fa è arrivata la notizia di un ennesimo record della produzione di oppio in Afghanistan. Non è una sorpresa, dato che dal 2002 ogni anno ha segnato un ulteriore incremento della produzione di papavero da oppio in quel paese, casualmente dopo la sua occupazione da parte della Nato. 

In base ai dati ufficiali, si tratterebbe di un incremento sia in quanto a raccolto che a terreno coltivato. Una notizia un po’ più inattesa è giunta l’anno scorso, quando sono stati pubblicati i dati sulla produzione di cannabis in Afghanistan. Manco a dirlo, anche nella produzione di cannabis si è registrato il solito record. Il dato sulla cannabis è coerente con l’attuale business dell’eroina afghana, che è economica ed abbondante, e quindi destinata non all’ago – come negli anni ‘80 – ma al fumo, per poter conquistare sempre nuovi consumatori. Anche se non esiste alcuna prova scientifica che l’uso di cannabis in se stesso predisponga al consumo di droghe più pesanti, è però frequente che nello spaccio si offrano contemporaneamente vari tipi di “fumo” per favorire la confusione dei consumatori.

martedì 16 dicembre 2014

Tamburi di guerra in Ucraina,gli Usa vogliono lo scontro con la Russia











DI: Eric Zuesse

Lo scorso sabato, 13 Dicembre, i media russi hanno informato che il presidente statunitense Barack Obama, evidentemente non può aspettare oltre per firmare l’autorizzazione del Congresso per “iniziare la guerra contro la Russia” (che già è stata approvata in forma di progetto da un 98% dei componenti della Camera e dal 100% dei membri del Senato degli Stati Uniti, sotto forma di “presunti aiuti” all’Ucraina), oltre al fatto che che già si stanno fornendo equipaggiamenti militari all’Ucraina per il loro utilizzo contro i separatisti russi dell’Est Ucraina che il governo di Kiev cerca di eliminare.