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martedì 1 marzo 2022

Putin avvia l'operazione militare contro l'Ucraina , la derattizazione del mondo è cominciata

 

 nota personale:

L'operazione di derattizazione della Ucraina è gia cominciata da diversi giorni da parte delle forze della federazione Russa; L'ucraina dopo il colpo di stato di Maidan,veniva gestita da oligarchi al servizio delle elite occidentali,  che spingono alla guerra ai confini della Russia, con i governi fantoccio prima di Petro Porošenko,(un oligarca ucraino arrichitosi con la vendita di cioccalta e che possiede canali televisivi come kanal 5, che aveva gia precedentemente rapporti con i servizi occidentali) e poi l'altro pupazzo eletto nel 2019  Volodymyr Zelens'kyj, un comico ucraino salito alla ribalta tramite un film che parlava proprio della enorme corruzione politica del governo ucraino; non a caso la parobola di questo criminale è uguale all'operazione compiuta in Italia dal comico Peppe Grillo e il suo movimento 5 stelle,tutte operazioni gestite da servizi e consulenti NATO; 

L'ucraina è quindi divennuta un avamposto avanzato della NATO ai confini della Russia; già durante  il golpe di piazza Maidan, abbiamo visto il massacro della popolazione russofona, come la strage di Odessa;  continue provocazioni contro la russia e 8 anni di eccidi e bombardamenti sulla popolazione delle republiche separatiste come Donetsk e Lugansk, che essendo di passaporto russo, venivano trucidati e bombardati senza che nessuna comunità internazionale alzasse il dito.  Nell'ultima escalation il fantoccio NATO Zelens'kyj ha alzato la posta in gioco, minacciando di fare entrare direttamente l'Ucraina nella NATO e piazzare armi nucelari al confine della federazione Russa;

 

strage di Odessa, fatta dai nazionalisti ucraini contro la popolazione russofona durante il golpe militare e la cacciata dell'ex presidente Viktor Janukovyč.

 

nessuna nazione al mondo potrebbe accetare una provocazione simile, e già questa sarebbe vista come dichiarazione di guerra, infatti gli  stessi fatti sono accaduti nel 1961 riguardanti  la presidenza di John Fitzgerald Kennedy, che si trovo i missili della ex URSS a Cuba ai confini degli stati uniti, questa  naturalmente fù presa come una dichiarazione di guerra da parte degli stati uniti, poi la facenda si concluse con accordi bilaterali delle parti.

Stessi accordi e diritti di difesa dei confini, che oggi invece vengono negati alla Russia, anzi i criminali media occidentali, e gli idioti che governano le nazioni Europe, che sono di fatto propaganda NATO,e fantocci al servizio delle elite usuraie internazionali,  invece di mandare diplomatici a trattare e calmare gli animi,buttano benzina sul fuoco, si adoperano all' accusa di aggressore della sola  federazione Russia, dopo che questa aveva chiesto per 8 anni trattati e accordi con l'Ucraina, ultimo l'Accordo di Minsk, disatteso più volte per volonta dell'esercito ucraino attizzato e armato dalla NATO e i suoi satelliti;  possiamo vedere una miriade inpressionante di creazione di fake news,(PSYOP guerra psicologica) per instigare i popoli in conflitto, (stesse operazioni di guerra psicologica viste dai sedicenti caschi bianchi in siria, perchè gli istruttori sono gli stessi) , per manipolare l'opinione pubblica europea, addirittura i criminali mediatici  si sono permessi di definire un pazzo uscito di senno, il presidente eletto di una nazione che è di fatto la più grande potenza nucleare.

 

Truppe americane in Ucraina

L'operazione della NATO cerca con questa crisi provocata, di ottenere alcuni obbiettivi, tra cui allontanare l'Europa dalla Russia, bloccare il gas stream 2 e le forniture del gas dalla Russia verso i paesi EU, questo per diversi interessi sia geo-polotici che economici, ma dietro tutto questo c' è una chiara volonta di isolare la Russia per non fare affluire tramite trattati economici, la federazione russa con l'europa che porterebbe ad una allenanza tattica e militare che risulterebbe invincibile e inattacabile (Heartland secondo la dottrina Mackinder), una ha tutte le risorse energetiche, l'altra ha tecnica e ingegno,  che minaccerebbe l'egemonia degli stati uniti e delle elite finanziarie usuraie che tengono in schiavitu i popoli tramite la truffa della creazione di moneta.

La mossa da scacchista attuata dall'amministrazione Putin, non è però una mossa a caso,o preso dalla disperazione come alcuni cercano di suggerire,  ma ben calcolata e con obbiettivi a breve e lungo termine, intanto sta neutralizando il governo fantoccio imposto all'Ucraina, comincia la sua ascesa militare a rispristinare i confini di difesa dei popoli dell'est, caduta dopo il collasso dell'ex unione sovietica.

L'europa degli oligarchi al servizio della NATO, sta collassando gia per conto suo, aggravare la crisi energetica ed economica con sanzioni alla russia ch edispone di tutte el risorse e si rivolge ad altri mercati per l'export come quello indiano o cinese, non farà che peggiorare i rapporti tra i governi ed il popolo, gia provato da due anni di tirannia psico pandemica,  che si vede sempre di più restringere i propri diritti e presto sara alla fame ed al freddo. Come reaggiranno quando i russi saranno visti come liberatori e i nemici invece saranno i governi interni obbedienti al padrone della NATO?

Il banchiere di Goldman Sach, imposto dalle elite usuraie e non eletto da nessuno, minaccia  una potenza nucleare che non ha nessun conflitto con l'Italia


Le mosse nello scacchiere mondiale stanno  mostrando al mondo chi è l'impero del male,  e la sua propaganda non riuscira a creare l'effetto voluto, le mosse che si riserva di fare Putin non sono date da sapere, ma saranno devastanti per i governi corrotti dell'occidente che stanno attizzando con l'invio di armi e soldi (per adesso) il genocidio di popoli fraterni come quello ucraino e quello russo, come dichiarato dallo stesso, la vendetta dell'amministrazione Russa non si fara attendere, e ne vedremo delle belle.

Sappiate sin da ora che i lupi bianchi  sono al fianco della pace, ma non per questo non riconosciamo il diritto alla difesa delle federazione Russa, nostri fratelli e amici.

Le elite finanziarie messe all'angolo, dopo la disfatta in gran parte, dell'operazione covid, hanno bisogno di questa nuova emergenza, ma non andrà bene nemmeno questa volta, a questo punto potrebbero scatenare una guerra nucleare per resettare tutto, e non perdere il proprio potere generato dalla schiavitu del debito perenne, le borse stanno per cadere, e loro lo sanno, hanno poco tempo per completare la transizione al digitale, al green altrimenti il gioco della creazione della moneta potrebbe saltargli, non è escluso che inseriranno ancora una volta i popoli in una guera fraticida e nucleare, sappiate che se lo faranno accelereranno la loro disfatta, essi moriranno nei loro bunker sottoterra come topi di fogna, e i signori della fiamma di agarthi interverranno per evitare la distruzione del pianeta.

la derattizzazione del pianeta è gia cominciata.

 

White wolf



 



 

di Daniel Vanhove

È successo quello che doveva succedere: il presidente russo e il suo governo infliggono una magistrale lezione sull’incompetenza e l’arrogante illegalità dell’Occidente, mettendo quest’ultimo in “scacco matto”.

Penseranno quello che vogliono della situazione, dobbiamo almeno riconoscere al presidente Putin e a tutto il personale politico russo che sono stati infinitamente pazienti durante una situazione che ha cessato di deteriorarsi sotto gli sporchi trucchi dell’Occidente attraverso la base “NATO ” con le manovre pilotate da Washington, e nonostante i ripetuti avvertimenti russi.


Per comprendere la decisione russa, va ricordato che dal maggio 2014 il presidente Putin ha rifiutato di riconoscere l’indipendenza del Donbass e delle sue due repubbliche popolari. Il suo piano non è l’invasione dell’Ucraina che non gli interessa, ma la sua smilitarizzazione, la sua neutralizzazione e il rifiuto di vederla integrare la NATO. Ha appena esortato l’esercito ucraino a rovesciare l’attuale governo e riprendere il controllo del Paese.

Senza entrare nei dettagli che tutti possono trovare via Internet, sono trascorsi circa 30 anni da quando il muro di Berlino è stato smantellato, la Germania si è riunita e 2 anni dopo l’URSS è andata in pezzi. Dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia, uno degli accordi tra Oriente e Occidente dopo un periodo di interminabile “guerra fredda” era la promessa dell’Occidente di non integrare nel blocco della NATO i paesi dell’Europa orientale . 

 

La NATO ha circondato militarmente la federazione Russia, non tenendo conto del patto attuato di non espansione, prima del crollo della ex URSS

 

Questo non è stato rispettato, l’Occidente ha approfittato della debolezza di quanto restava della Russia per avanzare le sue pedine verso il paese più grande del mondo in termini di superficie. Nel 1999 si sono aggiunte la Repubblica Ceca, l’Ungheria e la Polonia. E i guerrafondai della NATO stavano attivamente preparando i successivi candidati. Nel 2004 Bulgaria, Romania, Slovacchia, Slovenia e i tre paesi baltici, Lituania, Estonia e Lettonia si unirono a loro volta. Poi sono arrivate Albania e Croazia nel 2009. Senza dimenticare lo status speciale di Montenegro, Bosnia ed Erzegovina, Georgia ed ex Repubblica Jugoslava di Macedonia. Insomma, in pochi anni la Nato è passata da 13 Paesi a 29 e sempre in direzione Est. Queste adesioni, sommate all’ingresso della maggior parte di questi paesi nell’UE, sono state anche fonte di molteplici problemi economici, di sicurezza, migratori, ecc. per i paesi dell’Europa occidentale, di cui alcuni eurodeputati chiedevano una minore fretta in questa corsa pazza per i nuovi entranti che è diventata ingestibile per molti aspetti. La Georgia e l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia erano i prossimi candidati.

Chi allora avanzò costantemente verso l’altro per minacciarlo? La Russia è avanzata forse verso l’UE per accerchiarla? Ha istituito basi militari ai confini degli Stati Uniti? A queste domande elementari, i nostri paesi tacciono. Perché sono stati gli Stati Uniti a portare avanti i loro piani bellici contro la Russia – e poi contro la Cina – un nemico “comunista” per tutta la vita, sordi alle richieste di sicurezza russe, spingendo la NATO sempre più a est del continente europeo, senza esitare a far esplodere la Jugoslavia – un episodio da non dimenticare! – al punto da invadere gradualmente il territorio russo e installare alcune basi militari non lontano dai suoi confini.

Pazientemente, nel silenzio dei vinti, la Russia ha lavorato alla sua guarigione a tutti i livelli, e intuendo da dove provenisse il pericolo, allo stesso tempo e nella massima segretezza, si è dotata della capacità di rispondere a qualsiasi forma di aggressione esterna, al punto da dover datare le armi più formidabili che ci siano, con un progresso tecnologico rispetto ai rivali occidentali stimato, secondo gli “esperti”, in 10 anni. Se dovesse sorgere un grande conflitto tra la Russia ei potenziali aggressori, questi ultimi non avrebbero il tempo di vetrificare un sospiro.

 



Le armi ipersoniche sviluppate dalla Russia sono sproporzionate rispetto a quanto noto finora, e se dovesse sorgere un grande conflitto, sarà meglio essere vicini al luogo dell’esplosione e scomparire all’istante per non sentire quasi nulla di ciò che accadrà dopo. V. Putin è stato chiaro anche a quelli”chi proverebbe a interferire: la risposta sarà immediata e porterà a conseguenze che non hai mai conosciuto prima ”.

Forte con i deboli, l’Occidente predatore ha continuato la sua politica di distruzione massiccia delle infrastrutture di interi paesi di cui brama la ricchezza, siano essi in Medio Oriente, America Latina, Asia o Africa. E non importa quanti governi siano rovesciati per effetto dei nostri stati belligeranti, una cosa non cambia mai: il saccheggio dei paesi che detengono ciò che l’Occidente brama. Un esempio di questo saccheggio si svolge ogni giorno sotto i nostri occhi in Palestina, senza che ciò dia luogo alla minima sanzione o minaccia al regime dell’apartheid israeliano, spinto dall’ideologia criminale sionista che, al contrario, abbiamo sostenuto e finanziato per decenni.


Nonostante i nostri discorsi lirici, esercitiamo sempre la legge del più forte sul più debole. E nonostante i travestimenti che mettiamo lì sotto uno stendardo umanitario, si vede come il naso in mezzo alla faccia. Solo che, per una volta, i governi occidentali poggiano come al solito sulla loro arrogante convinzione di essere i più grandi, i più intelligenti e i più forti – con questo insopportabile disprezzo che ci ricordano i soliti pseudo “esperti & specialisti” nei programmi televisivi assortiti qua e là da filosofi la cui nullità è eguagliata solo dal loro ego di perversione senza limiti – è caduto più forte di loro nella persona del presidente Putin. Per inciso, vale la pena ricordare che, nonostante gli stessi discorsi minacciosi e sanzioni di ogni tipo, questi stessi chiacchieroni in Occidente si astengono dall’attaccare frontalmente l’Iran, sapendo che anche lì incontrerebbero una reazione decisa.

In un messaggio televisivo ai suoi concittadini – molto più denso e ricco di informazioni e spiegazioni di quelli dell’adolescente dell’Eliseo che il più delle volte parla per ascoltarsi parlare – il presidente russo è tornato allo stato del mondo in generale e alla crisi dell’Ucraina nello specifico. Ha ricordato e documentato, per chi non lo conoscesse, l’origine del Paese. E ha spiegato quali fossero le linee rosse che il suo governo aveva indicato a coloro che ancora e sempre chiama i suoi “partner occidentali”. Mosca ha appena avvertito che farebbe lo stesso con Svezia e Finlandia se, per errore, anche questi due paesi entrassero a far parte della NATO. Per essere onesti…

 

Truppe della Federazione Russa in Ucraina




Gli occidentali non volevano sentire niente, troppo occupati a riversare tonnellate di armi in Ucraina, i cui confini all’improvviso vanno rispettati, loro che li violano ovunque. Quindi, con quale diritto hanno imposto il Kosovo proprio nel mezzo della Serbia, che non lo voleva? E perché tutte queste brave persone sono complici dell’occupazione illegale del regime dell’apartheid in Palestina? Questi due pesi, due misure sono da vomitare! E questo “diritto internazionale” ma soprattutto occidentale a geometria variabile ha appena rotto i denti su un pezzo troppo duro e troppo grande e non ha niente a che vedere con i suoi poveri gesti.

Come in Siria, il presidente Putin ha agito in modo ordinato e graduale, su richiesta dei presidenti delle Repubbliche popolari del Donbass. Dopo 8 anni di rifiuto, e sotto gli incessanti bombardamenti dell’Ucraina, ha firmato finalmente il riconoscimento di Lugansk e Donetsk come repubbliche indipendenti ed è venuto in aiuto delle loro popolazioni di lingua russa soggette per anni a una bassa intensità bellica che avrebbe rivendicato il la vita di quasi 15.000 civili. Chi in Occidente ha esercitato una reale pressione su Kiev per fermare il bombardamento di queste entità indipendentiste? Chi ha costretto il governo di Kiev a rispettare gli accordi di Minsk? Nessuno. Altrimenti molteplici incontri, dichiarazioni, promesse… che sappiamo legano solo chi ci vuole credere.

 

 

 

Foto  del Donbass dove la popolazione civile, subisce bombardamenti e eccidi da 8 anni da parte delle truppe nazionaliste ucraini, e di cui i media criminali al servizio della propaganda NATO, fanno finta non sia mai esistito.

 


 








E allo stesso tempo, c’è stato un aumento delle consegne di armi, mezzi finanziari, consiglieri militari e truppe per rafforzare l’Ucraina, compreso il presidente, anche da questi nuovi giovani dirigenti che seducono gli elettori con la loro recitazione ma non hanno l’esperienza politica necessaria per portare avanti una nazione, li portano all’abisso. Solo che la politica non è un gioco, e volerla intendere come tale può essere fatale per i suoi attori.

Per il momento, la cosa più dolorosa è vedere e ascoltare gli interventi prematuri di funzionari politici e dei media. Nessuna retromarcia. Nessun distanziamento. Tutti pensano di dover andare con la loro piccola frase, con il loro messaggio, che è più fermo e determinato di quello del prossimo, come se ciò cambiasse qualcosa nella situazione. Fino a coloro che si dichiarano “de gôôche”. Che indigenza, che povertà di argomenti, che prospettiva miserabile per i popoli guidati da questi burattini che non vedono la trappola americana che è loro tesa e in cui stanno cadendo a capofitto.


In un discorso d’urgenza, il monarca dell’Eliseo che ama parlare di “guerra” al minimo evento del suo mandato di cinque anni ha voluto rassicurare i francesi “che era pronto”. E allora, ci si potrebbe chiedere? Affronta la Russia, al fianco della NATO? Colui che qualche mese fa ha dichiarato che la Nato è ” cervello morto ”!? Chi deve fare le valigie in Mali? Chi partecipa alle alleanze in Medio Oriente dove gli occidentali vanno di fallimento in fallimento? Chi si circonda dei consigli di F. Hollande e N. Sarkozy, braccia rotte se ce ne sono? Lui che con la sua squadra era di una rara incompetenza a gestire la sua “guerra” contro un virus della pericolosità di un’influenza? Ciò mostra l’incongruenza di queste affermazioni e il vuoto abissale che le sta alla base. Ho già sottolineato quanto fossero pericolose per i cittadini queste persone ignoranti e inesperte. Quale prova è ancora necessaria perché questi ultimi capiscano che ancora una volta i loro capi li stanno ingannando?

 

Gli USA e le loro alleanze criminali ci hanno mentito su tutto: Vietnam, Jugoslavia, Afghanistan, Iraq, Libia, Siria, Yemen,… – solo per citare i più recenti e senza menzionare la Palestina dove un lento genocidio continua con generale indifferenza – e ora direbbero la verità sull’Ucraina!? Ma cosa ci vuole perché coloro che si dichiarano “de gôôche” e si dichiarano “non allineati” capiscano che ad ogni dichiarazione ufficiale dei nostri Stati canaglia è proprio necessario assumere il punto di vista opposto a ciò che annunciano invece di “allinearsi” con le loro dichiarazioni!? Quanti altri milioni di vittime ci vorranno per imparare le lezioni! ? E chi di recente si è opposto a questi stessi governi e alle decisioni inette prese durante l’episodio del Covid-19 ora abbraccia i loro discorsi? Come già indicato, l’incoerenza di queste posizioni riflette la mancanza di cultura politica dei cittadini il cui unico punto di riferimento sono i canali di informazione nelle mani di miliardari accalcati al potere e che manipolano l’opinione pubblica come desiderano.

 


 


I veri “non allineati” che conoscono gli oscuri schemi occidentali si sono per lo più astenuto dal condannare la Russia, dicendo invece di comprendere la reazione russa: Cina, India, Brasile, Iran, Venezuela, Siria, Cuba, Egitto… e persino la Serbia. Il che fa un mucchio di persone e invalida l’affermazione di una “condanna mondiale e unanime” nei suoi confronti.

Sebbene sia rischioso in tali circostanze proiettarsi nel futuro e prevedere cosa sarà, penso che lo sarà dell’Ucraina e delle rischiose avventure del suo presidente Zelensky finanziate dall’Occidente – siamo a diversi miliardi di dollari o euro, tutto con le nostre tasse, dobbiamo ricordartelo!? – cosa è successo alla Georgia e al suo illuminato Presidente Saakashvili, che qualche anno fa credeva anche nel sostegno dell’UE e della NATO per attaccare la Russia. Abbiamo visto cosa ne è venuto fuori… E colgo l’occasione per ricordare che entrambi sono stati consigliati dagli utili idioti, macchie nel panorama politico francese, che sono BH Lévy e il suo clone, R. Glucksmann, affermati impostori che dovrebbero essere banditi microfoni e televisori, o addirittura giudicati per complicità in crimini di guerra.

Apri gli occhi e guarda come si comportano gli Stati Uniti: non si impegnano più ma fomentano alleanze inquiete, finanze e armi con una vendetta per i loro alleati del momento – mentre fanno funzionare a pieno regime le loro industrie – e spingono loro (gli alleati) nel correre tutti i rischi. Ma una volta che il conflitto è iniziato, si astengono. L’amministrazione Biden ha anche annunciato che non entrerà in guerra in Ucraina, e Parigi ha colto l’occasione per specificare a sua volta che “ la Francia non aveva dichiarato guerra alla Russia ” .
Il presidente Zelensky lo ha capito troppo tardi, e si lamenta già che coloro che lo hanno spinto a non negoziare con il vicino russo o ad applicare gli accordi di Minsk, sono più che discreti ora quando ne avrebbe bisogno sul campo. E che improvvisamente sembra pronto a negoziare un cessate il fuoco con la Russia, ma esclusivamente attraverso Israele. Hai bisogno di un disegno per capire cosa sta succedendo dietro le quinte?

Tra pochi giorni, anche poche settimane, la situazione si risolverà e la Russia ha ribadito i suoi obiettivi: smilitarizzare l’Ucraina, cacciare il governo infestato dai nazisti e renderlo neutrale. Ma di certo non occupare il paese. Questo dovrebbe in definitiva pacificare la regione. O l’esatto opposto di quello che fa l’Occidente in tutti i suoi interventi militari. I discorsi dell’uno e dell’altro appariranno per quello che sono: tanto vento per niente, e ciascuno avrà una nuova dimostrazione che la NATO è davvero un’organizzazione obsoleta e di tutti i pericoli per i nostri paesi che hanno urgente bisogno di uscirsene e di arrivare fino allo smantellamento. Infine, l’UE avrà dato una nuova dimostrazione della povertà del suo personale politico e diplomatico, per non parlare della mancanza di intelligenza e di perspicacia che la anima. Nell’imbecillità delle misure adottate contro la Russia, l’UE annuncia di congelare i beni di V. Putin e S. Lavrov… che la Russia ha avvertito è un punto di non ritorno! Alla fine, saranno gli europei a pagare il conto.

 

 

Mentre i media occidentali punatno il dito contro la Russia, 4 paesi vengono bombardati ma nessuno sembra accorgersene.


E non dovremmo sorprenderci che a un certo punto la Russia interrompe il rubinetto del gas verso l’Europa a cui gli americani saranno lieti di vendere la loro merda di gas di scisto liquefatto, che è più costoso ed ecologicamente catastrofico sia nell’operazione che nel trasporto di container. Poi verranno gli ecologisti del servizio a parlarci dell’ambiente…
Urgerebbe che i cittadini capissero finalmente che l’Europa ha più bisogno della vasta Russia, ricca delle sue immense distese inutilizzate, di una formidabile porta d’accesso all’Asia… che del contrario! Gli stessi Stati Uniti hanno compreso queste questioni globali e sotto l’amministrazione Obama si sono rivolti all’Asia, sentendosi bene da dove la loro egemonia era minacciata

Allora perché l’UE, geograficamente saldata al continente eurasiatico al quale la Russia non ha mai smesso di tendere la mano, non ha capito il cambiamento che doveva compiere ancorandosi all’Oriente e alle sue prospettive? 

per il suo futuro, piuttosto che mantenere il suo vassallaggio di fronte agli Stati Uniti situati a 6000 km dall’oceano, un impero vacillante che viola tutti i trattati internazionali e che quando sarà il momento lo ignorerà, come sta succedendo a tutti i suoi alleati?!

 

 La derattizzazione del mondo è iniziata

 

 

Fonte: Reseau International

 

Traduzione: Gerard Trousson

 

Fonte articolo 

 

 

 

 

 

link collegati:

 

Putin traccia la linea rossa da non superare per la NATO: la risposta sarà dura e rapida  


ALTA TENSIONE IN UCRAINA: La NATO ammassa forze militari in Ucraina. Si palesa la minaccia per la Russia che porterebbe al conflitto mondiale 

 

La Russia avverte la NATO di allontanarsi dai propri confini o si rischia una guerra  


Dugin: La Russia deve salvare l’Europa dall’elite mondialista che la sta distruggendo 

 

L'elite e i loro servi vogliono la terza guerra mondiale  

4 commenti:

  1. Questo signore su i tacchi a spillo ci sta conducendo nella terza guerra mondiale? Cabarettista e Drag queen !

    https://youtu.be/kgOSrw9Q8rc

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  2. E che guerra sia. C'e' sempre stata la guerra, in questi anni di pace ipocrita. Guerra tra famiglie, guerra tra coppie, guerra tra vicini, guerra tra cittadini, tra studenti, tifoserie, commercio, istruzione, guerra e solo e sempre guerra incitata da questo dualismo che ci ritroviamo. Personalmente credo che le armi atomiche verranno usate e sganciate, per un periodo limitato ovviamente, ma verranno usate per radere al suolo determinate aree. Tra queste credo che ci sara' anche l'Italia, paradossalmente la detonazione di un arma nucleare inneschera' la rivolta profetizzata da Rasputin, rivolta definitiva che sorgera' dalle fiamme nucleari e dal sangue. Brutto da leggere ma credo che cosi' andra' a finire. Ormai non hanno nulla da perdere, andranno fino in fondo. Ciao

    Il Baronetto

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    1. stai sicuro che se arrivano i russi i primi a prendere sono loro, compresi i media fino all'ultimo, questi non scherzano e lo stanno mostrando in modo evidente.E francamente hanno tutte le ragioni.

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  3. Putin fa parte del falso dualismo

    Admin moon

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