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venerdì 23 aprile 2021

Putin traccia la linea rossa da non superare per la NATO: la risposta sarà dura e rapida

 

Il messaggio all’Assemblea federale del presidente russo Vladimir Putin, come previsto, ha causato una tempesta di emozioni all’estero. In occidente hanno seguito da vicino ogni parola del capo del Cremlino. La performance ha lasciato un’impressione indelebile sui politici occidentali affetti da “russofobia”.

Bloomberg ha pubblicato un articolo “Putin avverte di ritorsioni per aver oltrepassato la linea rossa della Russia “. Gli autori del materiale notano che il leader russo ha minacciato “una risposta dura e rapida” in caso di provocazioni.

A proposito, Vladimir Putin non ha individuato nessuno in particolare. Ha trovato un esempio più diplomatico e ha ricordato il lavoro di Rudyard Kipling “Il libro della giungla”, mettendo a confronto i nemici della Russia con i personaggi negativi la tigre Sherkhan e il suo scagnozzo lo sciacallo Tabaki.

Truppe russe in esercitazioni

“Si aggrappano alla Russia qua e là senza motivo. E, naturalmente, intorno a loro immediatamente, come intorno a Sher Khan, girano tutti i tipi di piccoli mostriciattoli. Tutto è come quello che accaade nel romanzo di Kipling. Urla per placare il loro sovrano. Kipling è un grande scrittore ”, ha detto Putin

 

Putin con gli ufficiali

 

Ci comportiamo con moderazione, modestamente, spesso non rispondiamo a una schietta maleducazione, vogliamo avere buoni rapporti. Non vogliamo bruciare ponti, ma (se necessario) la risposta della Russia sarà rapida, asimmetrica e dura.
Spero che nessuno pensi di oltrepassare la linea rossa nei confronti della Russia. E dove avverrà, determineremo noi stessi ”, ha riassunto il presidente Putin.

Questa frase ha notevolmente stimolato l’Occidente. E gli autori di Bloomberg non senza ragione, nel contesto del discorso del presidente russo, hanno accennato alle proteste scoordinate maanifestate a sostegno di Alexei Navalny. Si ha la sensazione che il materiale sia stato preparato in anticipo. Dovevi solo tirare fuori una frase pratica e usarla come slogan.

” (Putin) Ha parlato durante la dispersione delle proteste dell’opposizione in cui chiedevano il rilascio del critico del Cremlino imprigionato, Alexei Navalny”, ha scritto Bloomberg.

 


Gli autori del materiale, nel loro modo abituale, non si sono preoccupati di verificare se ci fosse overclock o un accenno di esso. Questo è dovuto all’impossibilità di presentare prove. In effetti, in questo momento, il team FBK * non è stato in grado di portare in piazza il mezzo milione di persone dichiarate per “il più grande raduno”.

 

 

 

Fonte: Rusvesna.ru

 

Traduzione: Sergei Leonov

 

Fonte articolo 

8 commenti:

  1. Putin da buon russo quale e', sta giocando a scacchi con i focosi avversari, il ritiro delle truppe russe dai confini con l'Ucraina per far capire chiaramente che non e' lui e chi lo sostiene a volere l scontro militare. Ma a quanto pare l'Elite stara' talmente con l'acqua alla gola che di tale mossa di pace non l ha vista o non la vuole vedere, perche' pare truppe ucraine abbiano ancora attaccato il Donbass. Questi ancora una volta hanno dimostrato che con le buone non se ne possono andare, mi dispiace solo che ci vogliano le armi nucleari per fare fuori una misera cricca di criminali.

    Il Baronetto

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    1. Hanno ritirato le truppe per non farle cadere in provocazioni,ma questo non vuol dire che non interverranno, hanno lasciato sicuramente osservatori e forze speciali che agiscono nelle linee di contatto. Ne approfitto per lasciare un commento per tutti i visitatori del sito, dalla fine di agosto e settembre cominciate a fare scorte di cibo, acqua, armi, kit di medicine, unitevi in gruppi consistenti di persone per poter sopravvivere, a buon intenderci.

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  2. Ciao white wolf,

    Ti riferisci alla sola situazione italiana o a quella geopolitica generale?
    Unirsi in gruppi consistenti e' comunque impossibile, per mancanza di personale.
    Il solito anonimo

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    1. Mi riferisco ad una possibile guerra mondiale ed atomica, ci sono forti possibilità che il conflitto sia inevitabile, le pressioni e le provocazioni a cui stiamo assistendo nei confronti della Russia sono solo anticipazioni di un possibile scenario di guerra,spero di sbagliarmi ma le possibilità di conflitto sono altissime.

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    2. Capisco, grazie per la risposta.
      Molti sembrano sentire avvicinarsi "qualcosa", come dici le pressioni sono un segno, anche se potrebbero essere pur sempre parte dell'eterna strategia della tensione. L'atomica pero' sarebbe distruttiva per tutti, non so.
      In ogni caso meglio essere pronti a qualsiasi evento.
      Il solito anonimo

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  3. Be' parliamoci chiaramente, chi abita in Australia il quale puo' rifugiarsi nell' outback, chi in Russia a causa dellla estensione enorme del paese, anche negli Stati Uniti o in Canada, o in Sud America ha chance di poter sopravvivere. Ma l'Italia non e' un paese grandissimo come estensione, se Putin fa lanciare armi ad idrogeno da parecchi megatoni, o due/tre bombe stile Tsar e dove ti vai a rifugiare ? Poi ci sarebbe l'inverno nucleare, i fallout radioattivi, un casino. Non so se l'universo con le sue leggi, e non quelle umane, permetterebbe uno scempio di cosi' ampia portata, vedremo.

    Il Baronetto

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    1. L'uso delle armi nucleari non sarà permesso, ma certamente l'umanità si deve svegliare, se deve vedere un altra guerra mondiale per poter capire non lo so, ma di certo l'ora della fine si avvicina inesorabilmente per il potere usuraio mondialista, prevedo una fine crudele per loro e i loro servi.

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    2. Ah che faranno una brutta fine e' poco ma sicuro, a parte il fatto che con le buone se ne andranno mai, ma hanno solo e soltanto usato la violenza durante loro presenza su questo pianeta, ricatti, minaccie, abusi, omicidi, violenza violenza e ancora violenza. Hanno vissuto nel violento e moriranno in modo violento.

      Il Baronetto

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