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lunedì 16 aprile 2018

Evola e l’infezione psicanalista


Carl Gustav Jung


di: Roberto Siconolfi

L’epidemia mentale nell’occidente contemporaneo, è giunta adun livello tale che sembra davvero difficile distinguere un malato psichico dal resto. Non a caso in questo clima la psicanalisi sguazza come un vero e proprio culto di massa.  Su questo tema, interessante l’insieme di scritti di Julius Evola dal titolo “L’infezione psicanalista”, con prefazione di Adriano Segatori, della casa editrice Controcorrente. In questa prefazione si utilizza il quadro di riferimento evoliano per un’operazione di discernimento del positivo dal negativo in tutto il sapere psicanalitico. 

sabato 14 aprile 2018

l'ITALIA OCCUPATA MILITARMENTE DAL 46: IL TRATTATO DI RESA DEL 1947






nota personale:

La nostra nazione è stata occupata militarmente ed economicamente (tramite le banche centrali usuraie della cricca ebraica) ed in seguito culturalmente, dal nemico invasore anglo-sionista;
Le vere cause della guerra mondiale a cominciare dalla 1° guerra, sono da delineare in un progetto che ha come fine distruggere i vecchi imperi Europei, facendoli combattere e distruggere tra loro, e soggiogare le nostre nazioni all'impero dell'usura internazionale, in mano all'elite usuraia internazionale.
La rivoluzione fascista e quella nazionalsocialista in Germania, avevano come obbiettivo primario, ripristinare un nuovo modello societario, in cui la spiritualità di una nazione doveva risorgere, ed eliminare il cancro delle banche centrali usuraie, che tengono in mano le leve di un paese tramite la proprietà della moneta, che non appartiene più allo stato, ma diviene proprietà unica dei banchieri usurai che la prestano a debito agli stati, i quali sono sottomessi al volere degli stessi; 

venerdì 13 aprile 2018

Viktor Orban e la democrazie dominate dall'usura



di: Roberto Pecchioli

L’Ungheria, per la quarta volta, ha dato fiducia a Viktor Orbàn e al suo partito Fidesz, attestato al 50 per cento dei consensi nel giorno della più alta affluenza al voto dalla fine del comunismo. Il secondo partito magiaro, Jobbik, di estrema destra, è in crescita al 20 per cento, mentre la sinistra, assai sostenuta dalle élite europee, dalla stampa internazionale e dal peggior ungherese del mondo, Gyorgy Soros è ridotta ad un umiliante 12 per cento.

mercoledì 11 aprile 2018

La situazione esplosiva in Siria aprirà un conflitto generale dalle funeste conseguenze




nota personale:

L'elite sionista sta spingendo l'America, il suo golem, ad un conflitto diretto con la Siria e il suo alleato la Russia; con la solita falsificazione delle notizie e false flag di cui si accusa per l'ennesima volta, la Siria di aver usato armi chimiche, si vuole avere la scusa per attaccare la Siria e le basi russe che si trovano in territorio siriano; questo però può portare a scenari nefasti, tra cui lo scoppio della 3 guerra mondiale, con uso di armi atomiche da parte delle potenze inserite nel conflitto.
Gli eventi attuali non fanno ben sperare, e questa volta la questione appare veramente pericolosa. 

martedì 10 aprile 2018

La TimeLine del Nuovo Ordine Mondiale Napoleone




1769-1785: PRIMI ANNI

Napoleone Bounaparte nasce il 15 agosto 1769 da una famiglia aristocratica dell’isola italiana della Corsica. È cresciuto cattolico, ma diventerà un Deista nella sua vita adulta (credente in Dio come il Creatore).

All’età di 10 anni, viene iscritto ad una scuola religiosa in Francia, dove adotta una versione francese del suo nome italiano. Successivamente, sarà conosciuto come Napoleone Bonaparte.

lunedì 9 aprile 2018

Il movimento 5 stelle rivela il suo inganno




"Se falliamo noi arriva Alba Dorata come in Grecia, noi riempiamo un vuoto che occuperebbero gli estremisti"

Peppe Grillo 22 settembre 2012




di:  Luciano Lago

Nonostante il grande consenso ottenuto alle ultime elezioni e la massa di fans di cui dispongono Grillo, Casaleggio, Di Maio e Di Battista, sembra che qualche cosa inizia ad incrinarsi nella base degli elettori del 5 Stelle.

venerdì 6 aprile 2018

intervista ad Aleksandr Dugin

  

di: Eduardo Zarelli

Aleksandr Gel’evič Dugin (Mosca, 7 gennaio 1962) è un celebre politologo e filosofo russo vicino alle posizioni dottrinarie del mondo della Tradizione.

1. Il concetto del “Dasein” (esserci) di Martin Heidegger è un significativo ancoraggio della sua riflessione sulla concretezza antropologico-esistenziale della condizione umana, tra Terra e Mondo. Ritiene il suo pensiero una geofilosofia?