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giovedì 26 giugno 2014

IL DIO DEL MALE JAHVEH,E LA CREAZIONE DELLE RELIGIONI-3 PARTE




DE PROFETIBUS


L’Attesa messianica, è fondamentale per Israele, e, nella Bibbia Ebraico-cristiana, i passi che riguardano il Messia sono più di trecento. Vi si annuncia la venuta del Re Divino, che uscirà dalla stirpe di Davide, ed estenderà il suo dominio su tutti i popoli. Si profetizza sulla sua azione, e sul significato della sua apparizione per il mondo.  Gli ebrei scismatici, che riconoscono in Gesù il Messia, o Cristo, si chiamano perciò cristiani, e affermano che, nel falegname di Nazareth, le antiche profezie bibliche si sono già realizzate.

mercoledì 25 giugno 2014

IL DIO DEL MALE JAHVEH,E LA CREAZIONE DELLE RELIGIONI-2 PARTE




JAHVE’

  IL DEUS INVISIBILS






Per Ebrei, Cristiani, ed Islamici, che hanno sostituito al Daimon o Dio individuale, il Dio collettivo delle loro religioni egregoriche, Jahvè non è più, come l’Idios Daimon ellenico, un Deus Absconditus; ma un Deus Invisibilis. Non è più avvertibile, all’interno dell’individuo, come una somiglianza luminosa che si riflette in esso; ma si colloca in una dimensione astrale, aliena ed esterna; percettibile solo grazie all’incerto Dono della Rivelazione.



Solo per costoro, la Gnosi individuale non è più lo strumento eccellente: di comprensione dell’Arcano divino, e per essi solamente, l’esistente nel mondo, non prova la Presenza palese della divinità.

Ebrei, Cristiani, ed Islamici, non cercano prove intime, e, quindi, non le trovano.  Si attengono alle loro leggi aggressive: ai Talmud, alle Bibbie, ai Corani, e attendono,  pazientemente, la grazia di un segno esteriore e collettivo, che tarda sempre a venire.

Ma essi fanno, di questa miseria di riscontri, un loro punto di forza dottrinaria:


“Poiché Dio è Nascosto, se una religione o un individuo afferma che è evidente, non può essere che una falsa religione e un falso profeta”.



martedì 24 giugno 2014

IL DIO DEL MALE JAHVEH,E LA CREAZIONE DELLE RELIGIONI-1 PARTE





I tempi sono giunti, e solo una cosa importa attualmente: che noi ci manifestiamo per ciò che siamo: una Nazione fra le nazioni: i principi del denaro e dell’intelligenza.

Chi ignora cosa significhino le ghiandole del corpo umano?  Ebbene, gli Ebrei si sono fissati nelle ghiandole della moderna comunità delle Nazioni, che sono le Borse, le Banche, i Ministeri, i Grandi Quotidiani, le Case Editrici, le Commissioni d’Arbitrato, le Società di Assicurazione, gli Ospedali, i Palazzi di Giustizia. In apparenza, tutto resterà immutato, tuttavia, tutto si trasformerà!.

Gerusalemme sarà il nuovo Papato, e somiglierà alla tela di un ragno laborioso: una tela i cui fili elettrici avvilupperanno il Mondo intero.


Louis Levy,nel 1918, fu letto dall’attore ebreo Samuel Basekow, 
ad una riunione sionista, a Copenhagen, l’8 Dicembre 1935.



lunedì 23 giugno 2014

Cosa nascondono i sistemi di credenze: silenzio assenso





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La condizione di schiavitù (emotiva) e la dipendenza dai sistemi è funzionale al nutrimento dei nostri “predatori”, tacerne significa perpetrare questa condizione, lasciare che le cose accadano senza porvi un freno porterà tutti all’annientamento totale. Il resto alimenta solo lamentele che nutrono spropositatamente il sistema di alimentazione dei “predatori”. Gli alti e bassi della vita quotidiana sono il prezzo che paghiamo per vivere secondo le regole di questo “sistema”, ed è questo a trasformare gli umani in “cibo”. Il “sistema” di credenze, di regole comportamentali e molto altro è funzionale a questa condizione, vivere nella preoccupazione, nell’assenza, nel timore di perdere il cibo, quando nessuno di noi ha mai realmente sperimentato la “fame” è il riflesso del “loro” di timore. Se l’umanità resta in questa condizione vitale, “loro” non possono che avvantaggiarsene, ecco perché l’unica cosa che può permetterci di cambiare è superare il sistema “cognitivo” che ci hanno imposto attraverso il condizionamento. Un sistema “cognitivo” è il modo con cui noi interpretiamo i fatti e le circostanze della vita, il modo, cioè, con cui intendiamo o interpretiamo tali eventi.


I Vimana,il libro che parla di navi volanti di 15000 anni fa









Le antiche astronavi che solcavano i cieli Indiani circa 15000 anni fa e che avevano armi e poteri al limite dell’immaginazione

Molti testi Indiani alcuni religiosi ed altri di letteratura classica come ad esempio Ramayana ,Mahabharata , Vaimanika-Shashtra, Puranas, Bhagaravata e molti altri trattano di queste macchine volanti definite in sanscrito “Akasa yantrache”.

venerdì 20 giugno 2014

Il Pd e i collegamenti con l'elite,lo scandalo del Forteto,dove si stupravano i bambini







nota personale:

L'inquietante caso del Forteto,dimostra ancora una volta,l'inesorabile intreccio tra una fitta rete di pedofili settari collegati ad ambienti esoterici di tipo satanico,e gli ambienti politici governativi e affaristici,da cui ne scatursce un quadro racapricciante.
Questa struttura che propagandava un nuovo tipo di società,godeva di una complicità e copertura pressoche totale,da parte delle forze politiche,degli organi di controllo come la magistratura,le forze dell'ordine,gli assistenti sociali,psicologi  e chi doveva indagare sulle gravi vicende accadute.

Queste pseudo strutture sono solo di copertura,vengono gestite e finanziate dall'elite mondialista,che stanno  ampliando questo culto satanico e perverso nella nostra società.

giovedì 19 giugno 2014

LA MAGIA EGIZIA

















DEFINIRE LA MAGIA



Magia è la scienza e l’arte di provocare cambiamenti secondo la propria volontà. Magia è la capacità di cambiare stato di coscienza secondo la propria volontà, e, una volta entrati in uno stato di coscienza alterato, è l’Arte di cambiare gli eventi del mondo “normale” usando questa più elevata consapevolezza. La Magia è ciò che accade quando si incontra il Divino, che dimora in noi e nel mondo; è la nostra relazione con la divinità immanente, ed è il modo in cui viviamo la nostra natura di Maghi. Fare Magia è un processo dinamico, che ci rende direttamente partecipi alla creazione divina della realtà. Ogni vera Magia è una manifestazione del divino immanente, cioè presente in tutto ciò che esiste. Ogni esistenza è una forma, un’incarnazione dell’energia divina, e tutto è unito da questa Potenza sacra.