di:Roberto Pecchioli
Mancano pochi giorni alla fine del 2018, l’anno dei centenari. Un secolo
fa finiva il massacro della prima guerra mondiale che concluse la
secolare storia degli imperi europei, inaugurò l’egemonia americana e il
tramonto dell’Europa. Nello stesso anno terminò nel sangue la vicenda
umana della monarchia zarista, con l’uccisione dello zar Nicola II
Romanov e dei suoi familiari a Ekaterinenburg e si consolidò la
rivoluzione bolscevica in Russia. Nel 1918 veniva alla luce a
Kislovodsk, cittadina della Russia europea meridionale alle pendici del
Caucaso, Aleksandr Solzhenitsyn, il grande scrittore premio Nobel,
autore di Arcipelago Gulag, drammatica opera di denuncia della
repressione nel sistema comunista sovietico.