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martedì 20 novembre 2018

La vera natura pagana dell'Europa




di : Mauro Likar

La Struttura spirituale e psichica d’ogni Europeo che sia davvero tale, anche dopo duemila anni di suggestione, perversione, ed oppressione ebraica, giudeo cristiana, ed islamica, è rimasta “naturaliter pagana”. L’eresia ebraica ed essenico-ebionita, detta cristianesimo, dilagando come un virus mutageno nelle due grandi aree culturali e spirituali dell’Antica Europa: l’Ellenico-Romana, e la Celtico-Germanica, ha modificato opportunisticamente il proprio radicale monoteismo, dandosi le sembianze esteriori di un più facilmente accettabile Politeismo Isiaco, ripreso dall’Egitto e focalizzato sul culto di Tre identità divine distinte: il Dio Padre Osiride, il Dio Figlio, Horus, e Lo Spirito Santo o Dea Madre, Iside, divenuta poi il vero centro di un culto Ecclesiale che sarebbe bene, ormai, nondefinire più Cristiano, bensì Mariano.

Il Giudeo cristianesimo, installatosi in Europa ha trasgredito a parecchi divieti ebraici che sono invece rimasti intatti nell’Islam, ultimo prodotto della conversione araba al giudaismo mosaico: la venerazione delle immagini, l’obbligo della circoncisione, e le pesanti restrizioni alimentari. Per distinguersi dai suoi parenti stretti, e da una somiglianza fin troppo evidente, il Cristianesimo ha promosso fra i Goijm o “Gentili” il Culto delle Icone ed una ritualità “Cattolica” plagiata da quella Ecumenica ellenico romana.

Il Paganesimo è riapparso allora nei propri Archetipi  fondamentali, dando origine a fenomeni ed a caratteri geniali, che hanno prodotto stagioni Artistiche di fioritura ariana: Il Rinascimento Europeo, il Neoclassicismo, la Poesia Erotica, la letteratura delle Saghe epico cavalleresche.Gli Dei sono tornati in azione, a dimostrare, con estrema evidenza, che l’Anima e lo Spirito degli Europei non sono mai stati legati al Destino od alla Memoria del Patto Abramitico, di quello Mosaico, con il Dio tribale degli ebrei: Jahvé. Gli Ariani sono semmai stati asserviti, per mezzo di una Religione aliena ed alienante, agli scopi del popolo ebraico; che si crede il Messia ed il padrone dell’intera umanità.

Fortunatamente sopravissuta all’olocausto dei propri filosofi, degli artisti, e dei saggi, la psiche collettiva degli Europei è rimasta intimamente legata ai propri Dei, ed il Neo Paganesimo oggi riemergente, è una salutare reazione di febbrile autoconsapevolezza: un riconoscere appieno la propria vera natura, come pure ciò che per essa è alieno, dannoso ed alienante.  



Pur presentato sotto le mentite spoglie ellenico romane, nella teologia e nell’assetto “Imperiale”, e truccato da Celtismo germanico nell’esoterismo grahalico cavalleresco, e nella struttura organizzativa e militante, il Cristianesimo Paolino resta una forma spuria del messianismo Ebraico, che non ha nulla a che spartire con la sensibilità spirituale e psichica ariana ed europea.

Joshua è uno dei tanti pretendenti al ruolo di Messia Ebraico, come sarà Sabbatai Zevi, nel XVII° secolo, e rimane un prodotto ebraico adatto ai soli ebrei. La sua penetrazione apostolica nella mente e nello spirito Ariani, costituisce un veleno dissolvente, inoculato ad arte per intossicare, convincere, e suggestionare i Goijm, o Gentili, con l’idea, assai balorda, che Israele sia davvero il Popolo eletto, ovvero la vera “Razza Padrona”, e che affermare il contrario sia un delitto di lesa maestà ed un peccato contro Dio.

Il Semitismo Cattolico Cristiano, fratello minore dell’Ebraismo Talmudico, non è che una forma minore di giudaismo messianico propagandato e diffuso a forza dagli Ebrei, fra i popoli non ebrei. La stessa procedura è stata applicata agli Arabi, con il Convertito al giudaismo Maometto, il cui Corano della Mecca non è, a ben vedere, che una versione riveduta e corretta, in stile Corechita, della Torah ebraica. Un’ Ulteriore “Nuova Israele” dell’Unico e Trino Dio Ebraico: Jahvé, Geova, ed Allah.


Ma con questo Dio tribale semita, vendicativo, rancoroso e collerico al limite della psicopatia, gli Ariani europei non hanno nulla a che fare, come dimostra anche la Bibbia ebraica, che riporta delle esecrazioni talmente colme d’odio razziale, nei confronti di Roma e delle sue molte genti, da rendere chiaro, per qualsiasi individuo d’ascendenza “Romana” ed Europea e d’intelletto sano, chi sia il suo vero nemico viscerale e razziale.

L’Europeo d’ascendenza Greco-romana o Celtico-Germanica, non può essere che “NON EBREO”, “NON CRISTIANO”, e “NON ISLAMICO”; per un fatto squisitamente fisico, genetico, caratteriale, mentale e spirituale. Il Papa ed i Cristiani che lo seguono, seppure nominalmente europei, sono spiritualmente e mentalmente degli ebrei “minorati”; dei semiti acquisiti, che non hanno alcun contatto interiore con i veri Europei. Non si tratta qui di parole dettate da un qualche “Odio razziale”, ma di sgombrare il campo dagli equivoci, e d’avere ben chiaro chi siamo stati, chi siamo, e cosa non saremo mai.

Noi siamo degli Ariani ellenico romani, o celtico germanici, e non vogliamo essere altro da noi stessi. Le memorie, i Midrash, e gli Olocausti degli ebrei, per penosi che siano per essi, non ci riguardano più delle nostre memorie, dei nostri sogni, e dei massacri che abbiamo subito e continuiamo a subire. Certo non metteremo l’ebreo prima di noi stessi! Una semplice questione di priorità vitale.

I Cardinali che portano la rossa Kippah ebraica, sono solo gli pseudo rabbini di un Sinedrio in trasferta; in una Roma occupata da 2000 anni. Il che non significa che la Romanitas o l’Imperium romani appartengano loro di diritto. Gli Allelujah che risuonano nelle loro Sinagoghe minori, o Chiese, sono la troncatura elusiva dell’Allelu- Jahvé ebraico: un evidente Sia Gloria a Jahvé. Ma è da escludere categoricamente il Dio così esclusivo degli Ebrei possa essere anche il nostro Dio. I Nostri sono gli Dei molteplici, condivisibili, e davvero ecumenici dei nostri antenati: vero antidoto alla pozione letale dell’integralismo settario semita, nelle sue tre velenose varianti. 


 Una religione velenifera che ha contaminato i nostri verdi pascoli

Il Semitismo Ebraico che pretende di imporsi come Unica Religione, e la battaglia in atto fra Ebrei, Cristiani ed Islamici non sono che una truce faida familiare, i cui esiti ci interessano e ci riguardano ben poco. Noi siamo e vogliamo essere Pagani, ed i nostri Dei hanno caratteri e qualità che per la Roma dei Papi, la Gerusalemme dei rabbini e la Mecca degli Imam sono nomi e nature del tutto diaboliche o sataniche.

La pretesa di semitizzare a forza gli Europei, setacciandoli con il vaglio del sionismo americano, è un’altro folle midrash giudeo-hollywoodiano, destinato, si spera, al completo sfacelo, e, certamente, a produrre una reazione “non semita” davvero assai marcata. Certo la risposta alla costante propaganda “prosemita” non mancherà di evidenziare in molti l’affermazione del proprio fondamentale distacco dal “semitismo”.

Come d’uso, gli Istituti di pressione ebraica e le loro potenti Lobby massonico-giuridiche, lanceranno su chi rifiuta la semitizzazione forzata, l’anatema legale dell’Antisemitismo e dell’istigazione all’odio razziale; ma questo trucco da azzeccagarbugli è ormai alle corde. 

Noi europei ariani abbiamo il diritto d’essere ciò che siamo, e che vogliamo essere, e di rifiutare quello che non ci corrisponde; senza subire in alcun modo condizionamenti o vessazioni d’ordine contrario. Se così non fosse, democrazia e diritti sarebbero aria fritta!
Difatti, se Ebrei, Cristiani, ed Islamici, pretendono ed esigono il rispetto per le loro tradizioni e i loro simboli, devono per prima cosa rispettare le tradizioni ed i simboli di chi, pur accogliendoli, non è, né vuole essere come loro. 

All’Ariano Europeo non si addice né la religione né la forma mentis semita, e tanto basti. Noi non vogliamo imporre a nessun Rabbino od Imam le nostre memorie ancestrali, o   la lettura forzata di Omero, di Pitagora, della Bhagavad Gita, o d’Ermete Trismegisto; ma pretendo che essi non impongano a noi le loro ideologie settarie: Le Bibbie, i Talmud, i Vangeli, i Corani, e le memorie che ne conseguono.

A ciascuno il suo, entro il suo spazio vitale e Nazionale. L’Invasione Afro-Asiatica dell’Europa, architettata da Ebrei, Cristiani ed Islamici, per soppiantare in un paio di generazioni le popolazioni indigene, con altre più “adatte” ai loro scopi, porterà ad un’ovvia reazione di difesa contro l’estinzione. Qualificarla come terrorismo, o come “Odio razziale” sarà l’ennesima Menzogna delle “eterne vittime”, utile ad una loro dominazione del tutto inaccettabile. Ciò che è stato interrotto e rimosso, riprende a fluire dal profondo, e dalla vecchia radice ariana sbocciano ormai nuovi potenti virgulti.






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3 commenti:

  1. ESATTO 👍

    👏👏👏👏👏👏👏👏👏

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  2. Comunque vendetta, giustizia e dufesa della razza fanno proprio parte dello spirito germanico pagano.

    Gli ebrei attraverso il cristianesimo e le loro invenzioni politiche ideologiche incoraggiano la massa ad un becero e stupido pacifismo dove invece di vendicarsi e fare giudtizia come insegna il paganesimo Nordico [vedi il Dio Týr], dovremmo perdonare qualsiasi attacco, offesa, mancanza di rispetto.

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  3. BUON 2020 a TUTTI!
    Entriamo nel nuovo anno con questo nuovo ottimo sito : SMASH CRISTIANITY
    http://smash-christianity.blogspot.com/2017/08/judeo-christian-theology-reduced-to.html?m=0

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