Pagine

mercoledì 5 novembre 2014

Divide et impera, fabbricare i nemici per poi governare sul caos













Divide et impera, è la legge imperiale del caos che domina il mondo dopo gli attentati-fantasma dell’11 Settembre, che hanno terremotato la geopolitica planetaria rilanciando la presenza militare di Washington in ogni continente, attraverso la “guerra infinita” cominciata in Afghanistan e proseguita in Iraq, Libia e Siria, passando per il Nordafrica delle “primavere arabe” e l’Ucraina del sanguinoso golpe di Kiev. 
Si intitola “Divide et impera” l’ultimo saggio di Paolo Sensini, che mette a fuoco “strategie del caos per il XXI secolo nel Vicino e Medio Oriente”. Grande protagonista la superpotenza americana, alle prese con la grande crisi economica, e il suo alleato israeliano. Sul fronte opposto l’ascesa globale dei Brics, guidati dalla Cina e dal potenziale difensivo della Russia. L’analisi, osserva Giacomo Guarini, si concentra sull’evolvere degli scenari programmati dall’élite statunitense per tentare di mantenere la propria egemonia mondiale. Un copione ricorrente: il terrorismo per fabbricare nemici, l’intervento armato per presidiare territori strategici. Nessun continente è escluso dal grande gioco, a cominciare dall’Africa.


lunedì 3 novembre 2014

Il segreto degli scheletri giganti del Winsconsin











“In Egitto vi erano dei giganti. Molto più grandi e di forma diversa rispetto alle persone normali. Terribile a vedersi. Chi non ha visto con i miei occhi, non può credere che siano stati così immensi”.



Giuseppe Flavio 


“La terra che abbiamo attraversato per esplorarla è una terra che divora i suoi abitanti; tutto il popolo che vi abbiamo visto è gente di alta statura. Vi abbiamo visto i giganti, discendenti di Anak, della razza dei giganti, di fronte ai quali ci sembrava di essere come locuste, e così dovevamo sembrare a loro”, 
Nm 13,32.




Ci sono scoperte che per motivi non del tutto chiari, vengono archiviate nel dimenticatoio del sapere umano.Eppure si tratta di ritrovamenti che potrebbero far luce sul passato remoto dell’umanità, ancora avvolto nella nebbia e con parecchie evidenti contraddizioni cronologiche. Queste scoperte potrebbero aggiungere degli elementi importanti, alle teorie di quanti credono che in un tempo remoto, una razza di uomini giganti abbia abitato il pianeta Terra.

venerdì 31 ottobre 2014

GEOPOLITICA:Il Presidente Ungherese:”potremo decidere di uscire dalla UE “





Viktor Orban, premier dell'Ungheria




Il presidente del Parlamento Ungherese, Laszlo Kover, ha dichiarato che, “se le autorità di Bruxelles continueranno a cercare di imporre la propria volontà all’Ungheria sul come il paese debba essere governato, l’Ungheria non avrà altra strada che considerare la sua uscita dall’Unione Europea”.

Per quanto lo stesso Kover ha poi limitato la portata della sua dichiarazione, affermando che al momento non è probabile che si arrivi a questa decisione, le affermazioni fatte da Kover sono state appoggiate da alcuni esponenti politici influenti del paese europeo. “Laszlo ha parlato molto chiaramente circa i problemi esistenti sul funzionamento della UE. Comunque sia, riteniamo che i valori di riferimento dell’Unione Europea sono abbastanza distanti dai nostri e pertanto li consideriamo per noi inaccettabili”, questo quanto ha detto il deputato Tamas Deutsch, citato dalla stampa locale ed ha aggiunto che il paese dovrà decidere da solo circa il suo futuro di permanenza o meno nella UE.


Aleister Crowley e l'Abbazia di Thélema a Cefalù in Sicilia










nota personale:

Il mago nero Aleister Crowley,soggiorno nel 1923 a Cefalù in Sicilia,qui decise di creare l'abbazia di Thélema,un luogo adatto secondo lui,a poter effettuare varie operazioni magiche e di invocazione di entità ultradimensionali,tramite l'uso della magia sessuale.
Al di la degli eventi che si svilupparono in questo luogo,bisogna tenere presente che Crowley era in contatto con agenti dei servizi segreti britannici,ed esso stesso era un mago spia usato dai servizi britannici contro i governi di Mussolini e della Germania nazionalsocialista.

mercoledì 29 ottobre 2014

Robert O. Dean: l’avvenire dell’umanità dopo il 2012










Robert O. Dean è un ex dirigente dell’esercito americano. Egli ha ora 83 anni e vive in Arizona dove si dedica alla meditazione e alla pratica della visione a distanza (anche detta “remote viewing”, n.d.H.). Ha anche sperimentato, in diverse occasioni e modi, eventi di uscita fuori dal corpo in uno stato di proiezione consapevole (la cd. “proiezione astrale”, n.d.H.).

Prima del suo ritiro, era ufficialmente sergente maggiore nell’aeronautica degli Stati Uniti, ma beneficiava di uno status paragonabile a quello di comandante, perché aveva lavorato come analista di intelligence militare all’Alto Comando NATO.

Fu destinato al QG dello SHAPE (Quartier Generale Supremo delle Potenze Alleate, n.d.t.) vicino a Parigi, dal 1963 al 1967, con la massima abilitazione di: “Cosmic Top Secret”. Dopo 27 anni di servizio attivo, ha proseguito a lavorare durante un arco di 14 anni per la FEMA, pur continuando a disporre della stessa autorizzazione che gli ha aperto l’accesso a tutti i dossier politici e militari più segreti.

martedì 28 ottobre 2014

I MEDIA SONO LA PROPAGANDA DEL NEMICO,CONTRO TUTTA L'UMANITA'








Mai come adesso l’opinione pubblica si trova sottoposta ad un vero diluvio di notizie ed informazioni da parte dei media che, ad un minimo esame critico, si rivelano false e manipolatrici della realtà.
Questo avviene in Italia come anche in tutti i paesi occidentali e non solo in quelli, dove più forte è l’apparato dei mezzi di informazione di massa (mega media) controllati dai gruppi di potere che fanno capo all’elite finanziaria globale.

Siamo testimoni di un impressionante bombardamento di menzogne in queste ultime settimane che per la verità, per quanto ci riguarda, ci induce a tenere gli occhi ben aperti, per individuare dove inizia la manipolazione delle notizie e capire quali ne siano le finalità.

lunedì 27 ottobre 2014

la rivelazione segreta di Ermete Trismegisto-libro completo











la rivelazione segreta di ermete trismegisto






Un essere immenso appare a un uomo tutto teso verso l'essenza delle cose e gli domanda cosa voglia "udire e vedere e poi apprendere e conoscere grazie alla contemplazione". È Poimandres, il Nous del dominio assoluto. Il suo interlocutore gli risponde: "Voglio essere istruito intorno agli esseri, comprenderne la natura e conoscere dio". Tutto, allora, gli si svela, tutto si trasforma in una luce serena e gioiosa della quale egli si innamora. Così inizia il primo Trattato, il Poimandres, del Corpus Hermeticum: una delle raccolte di testi più fortunate e influenti che la tarda antichità ci abbia lasciato. La sua storia è essa stessa un'avventura. Già attribuita al "tre volte grande" ("trismegistos", appunto) Ermes - il dio della scrittura, dell'astrologia e dell'alchimia che risulta dall'associazione, presente sin da Erodoto, della divinità greca con l'egizio Thoth - essa è ritenuta antica quanto se non più di Mosè, e interpretata come prefigurazione del Cristianesimo. In realtà, la redazione dei testi sembra risalire ai secoli fra il I e il IV della nostra èra, mentre una parte, l'Asclepius - un trattato di magia che riporta le pratiche dei sacerdoti egizi - circola già nel Medioevo occidentale nella traduzione latina ritenuta di Apuleio. Ma nel 1460 l'originale greco giunge nelle mani di Cosimo de' Medici, che ordina subito a Marsilio Ficino di dimenticare Platone e dedicarsi al Corpus. Ficino completa l'opera nell'aprile del 1463 e riceve come compenso una villa a Careggi. Nel Seicento, la paternità e la vetustà dell'opera sono infine demolite, a colpi di filologia, da Isaac Casaubon. Per secoli, però, la sua influenza è fondamentale: da Pico della Mirandola a Hieronymus Bosch, da Pieter Bruegel a John Milton, da Giordano Bruno a Isaac Newton, e più tardi ancora sino a William Blake, artisti e intellettuali coltivano l'ermetismo. Ermete trova il suo posto persino sul pavimento del Duomo di Siena. Ed è certo difficile resistere al fascino della sua rivelazione segreta, nella quale teologia e cosmologia si mescolano allo studio dell'uomo e alla dottrina dell'anima, dove demonologia e astrologia si fondono. Dove si parla del Principio e della Fine, e si prospetta una via di Salvezza. La Fondazione Valla pubblica La rivelazione segreta di Ermete Trismegisto in due volumi, il primo dei quali contiene, oltre ai Trattati tradizionali, anche le Definizioni armene e gli Estratti di Stobeo.