Pagine

Visualizzazione post con etichetta marxismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta marxismo. Mostra tutti i post

martedì 29 settembre 2020

La sinistra mondialista quinta colonna del nuovo Ordine Mondiale

 

di: Luciano Lago


Come si è ampiamente dimostrato dalla involuzione del sistema politico per gli eventi degli ultimi decenni, i politici della “Nuova Sinistra mondialista” sono i migliori servitori della borghesia, in quanto sono stati in grado di diluire in un mucchio di rivendicazioni retoriche e scomposte quello che era l’aspetto essenziale del vecchio marxismo originario: la lotta di classe.

 
Tutti questi totem ideologici diffusi dalla propaganda liberal progressista, come l’identità di genere, il femminismo, l’omofobia e il multiculturalismo, sono in realtà i sostituti del vecchio mito marxista della lotta di classe, un surrogato con cui è adulterato il vero problema rivoluzionario del nostro tempo: la lotta dei popoli contro il capitalismo internazionale.

lunedì 21 maggio 2018

Evola e il Sessantotto: contestazione e rivoluzione dello spirito



di: Alfonso Piscitelli

“Formidabili quegli anni” scrisse il leader di un gruppuscolo di picchiatori dell’Università di Milano quando già era divenuto membro della casta e ricordava con nostalgia in un suo libro il Sessantotto e i successivi anni. No, verrebbe da dire: “formidabili quegli articoli” che Julius Evola scrisse su “Il Borghese” e che inquadravano con la potenza di un quadro (espressionista stavolta, non dadaista) la tempesta di emozioni della “contestazione globale”.