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sabato 30 maggio 2020

Chaos Magick: la Magia dei Sigilli




Ed eccoci arrivati all’inevitabile, oserei dire quasi obbligatorio, post sulla Magia dei Sigilli. La Sigil Magick è una pratica, in realtà, molto antica.


La sintesi di un concetto, del nome di uno spirito, dell’essenza di un Mago o di un elemento cerimoniale in un simbolo grafico è qualcosa che l’umanità utilizza probabilmente dal Paleolitico. La sintesi moderna di questa pratica, tuttavia, è generalmente accreditata ad Austin Osman Spare (1886-1956), occultista, mago praticante e artista, nonché uno dei fondatori della Chaos Magick o Magia del Caos. Con qualche piccolo aggiustamento personale qua e là, in questo articolo spiegherò il metodo più diffuso per la creazione di Sigilli e per la loro attivazione.




Nella tecnica di Spare, ciò che viene ridotto a Sigillo (o monogramma) è una frase, una dichiarazione d’intenti riguardante un effetto che vogliamo manifestare nella nostra vita. Per esempio, poniamo il caso di voler ricevere una tanto sudata promozione sul posto di lavoro: scriveremo su un foglio di carta la frase:
RICEVO UNA PROMOZIONE
È importante scrivere la frase in termini positivi, evitando qualsiasi negazione. Ed è anche utile metterla al presente, come se la cosa stesse già avvenendo o fosse già avvenuta, con certezza assoluta. Usiamo, quindi, una frase come “Ho una salute di ferro” ed evitiamo formule come “Non mi ammalo mai”. E non poniamo l’enfasi sul desiderio e sulla mancanza di qualcosa (“Voglio trovare l’anima gemella”) ma sul risultato come se l’avessimo già ottenuto (“Ho una relazione stabile con un partner”). Secondo tutti i principali modelli di spiegazione dei fenomeni magici (che vedremo in un prossimo articolo), porre l’attenzione sulla mancanza e sul desiderio significa che “invieremo” tale sensazione e che manifesteremo altra mancanza e altro desiderio… Un risultato opposto a quello che vogliamo ottenere.
Scritta la frase, come prima cosa togliamo tutte le vocali e lasciamo solo le consonanti. Riprendendo l’esempio precedente, otterremo:
RCV N PRMZN
Queste sono le lettere “chiave” che determinano il senso della frase. Non è un caso che in molte lingue antiche (come tutte le lingue semitiche, Ebraico compreso) le lettere dell’alfabeto esprimano solo consonanti. La vocalizzazione è determinata dal contesto della frase, dalla tradizione orale oppure dall’introduzione di piccoli segni vocalici che si “appoggiano” alle consonanti (la stessa cosa, peraltro, accade nelle lingue Elfiche inventate da Tolkien). Ora, per semplificare ulteriormente, eliminiamo tutte le consonanti che compaiono più di una volta e uniamo le lettere che rimangono:
RCVNPMZ
Ottenuto lo “scheletro” della dichiarazione, ora affrontiamo la parte più divertente! Uniamo queste lettere in un simbolo che le contenga e che, ai nostri occhi, possa apparire esteticamente gradevole e sufficientemente misterioso o magico. Semplifichiamolo, ridisegnandolo più volte, fino ad arrivare a un risultato che riteniamo soddisfacente, facendo in modo che le lettere non siano più riconoscibili e, di fatto, non si possa più risalire dal simbolo alla frase originaria. Qui sotto troverete cinque diversi esempi di come sia possibile “sigillare” le lettere di questo esempio:


Cinque sigilli
Cinque diversi sigilli fatti partendo dalle stesse lettere di base.
A questo punto il Sigillo va “attivato”, cioè va impresso nel simbolo che abbiamo creato l’intento contenuto nella nostra frase. Ci sono molti metodi diversi per attivare un sigillo: l’energia sessuale (osservarlo intensamente al momento dell’orgasmo), la meditazione (concentrarsi sul Sigillo guardandolo fino a che non sembra trasformarsi in qualcos’altro o non sparisce dalla nostra visuale), la trance indotta da certi tipi di musica, magari con l’ausilio di candele e incensi… Il metodo che scegliamo dipende dalla nostra indole e da ciò che riteniamo essere più efficace e pratico. 

Lo scopo, in ogni caso, è quello di entrare in uno stato leggermente alterato di coscienza, mantenendo bene in mente l’intento della frase, quindi osservare il sigillo per qualche minuto. Potrà capitarci di vedere delle linee luminose attorno alle righe che abbiamo tracciato oppure potremo vedere il Sigillo “dondolare”, muoversi come se le linee venissero distorte o, addirittura, avere l’impressione che il disegno “esca” dal foglio. Questi segnali visivi sono l’indizio che l’attivazione è avvenuta e che il Sigillo è ora pronto per essere “lanciato”.



esempio di sigilli antichi; tutti i sigilli magici per essere attivati vanno caricati, quindi impressi nel sub-conscio,  dove viene creata una forma di energia sottile dall'etere, essa poi agiscono nella materia fisica che è la reatà visibile.




Anche in questo caso, le scuole di pensiero sono molte e differenti. “Lanciare” il Sigillo significa inviare il segnale all’Universo per poi dimenticarci dell’operazione il prima possibile (un punto su cui ci sono pareri discordanti e che potrà essere discusso in un successivo articolo di approfondimento).

Alcuni preferiscono bruciare il foglio di carta utilizzato per disegnare il simbolo, altri gettarlo in acqua corrente… Altri ancora lo attaccano allo specchio dell’ingresso o del bagno, in modo da vederlo quotidianamente, facendolo diventare pian piano una parte integrante del “paesaggio” domestico. Quale che sia il metodo da voi scelto per la vostra pratica “standard” quotidiana, ora il Sigillo è stato “inviato” e non vi resta che concentrare la vostra attenzione cosciente su altro e attendere i risultati.

Austin Osman Spare artista, scrittore di libri e occultista inglese, famoso per la teoria dei sigilli per realizzare i propri desideri.


La sigillazione è una tecnica magica estremamente efficace e molto ampia. In questo articolo abbiamo trattato solo i punti fondamentali per permettervi di iniziare a praticarla ma tanto ancora ci sarebbe da dire! Per variare la creazione dei simboli, ad esempio, possiamo utilizzare lettere minuscole o maiuscole, in corsivo o in stampatello, usare le font del computer per creare sigilli elettronici, utilizzare le lettere di altri alfabeti (lettere greche, ebraiche, arabe, ideogrammi cinesi, geroglifici egizi… oppure lingue inventate come il Klingon o le già citate lingue Elfiche tolkieniane), usare la numerologia per trasformare le lettere in numeri e combinarli tra loro, oppure sommarli fino a raggiungere una singola cifra su cui concentrarsi… Le possibilità sono davvero illimitate e solo la fantasia e l’intuizione costituiscono i parametri della nostra pratica soggettiva. 

Cominciate a praticare la Sigil Magick e raccontatemi le vostre esperienze: che tecnica avete deciso di utilizzare per creare il simbolo, per attivarlo e lanciarlo e, naturalmente, i risultati che avete ottenuto. Buon divertimento!







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libri:












22 commenti:

  1. Solo i deficenti usano la caos magik infatti basta guardare la situazione attuale per capirlo.

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    1. Mi sa che non hai capito cosa sia la magia del caos, e la magia ingenerale.

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    2. @Anonimo Dico all' Anonimo visto che credo abbia parlato più per pregiudizio che per una vera consapevolezza e giusta comprensione della materia, cerchiamo di fare un excursus su cosa sia la magia del caos e anche su cosa sia la magia più in generale.
      La magia del caos è una magia spogliata del superfluo. Nessun sensazionalismo new age, nessuna teatralizzazione gotica, nessuna arida memorizzazione accademica: è un metodo per metterti in stati estremi di coscienza, al fine di ottenere l'accesso diretto alla tua mente inconscia, cambiarla e quindi cambiare radicalmente la tua vita. Certo ti devi avviare in un percorso di fare davvero magia e andare rapidamente verso l'obiettivo di diventare la migliore versione possibile di te stesso.Bisogna acquisire le abilità necessarie per iniziare una pratica efficace e cosi avere
      una piena comprensione della prassi rituale e essere abilitato di finalmente a riscrivere la tua realtà alle tue condizioni. La magia del caos si sviluppò per la prima volta in Inghilterra a metà degli anni 70 in un momento in cui l'occultismo britannico era dominato da Wicca e Thelema. Sebbene entrambe queste tradizioni incorporino elementi magici, sono entrambe religioni e come tali contengono elementi devozionali, liturgia e dogma. La magia del caos è nata dal desiderio di alcuni occultisti di eliminare questi dettagli estrinseci e di distillare la magia in una serie di tecniche collaudate per far sì che gli effetti si verifichino nella realtà.

      La magia frivola è una perdita di tempo. Prima di creare un incantesimo, prenditi del tempo per soffermarti se serve davvero sui tuoi valori migliori e più ispirati. La magia generata da dispetto, avidità, insicurezza o altri difetti dell'ego sarà dannosa anche se "funziona".Allo stesso modo, in che modo lo scopo di un determinato sigillo si adatta alla tua visione e scopo di vita più grandi? Se non sai quale sia la tua visione e il tuo scopo, devi passare meno tempo a lanciare sigilli e più tempo a meditare, a riflettere sui tuoi sogni, a scrivere su un diario ea praticare la divinazione. La magia impulsiva ha il suo posto, ma siamo chiamati ad essere più che semplici flipper psichici. Più è facile che accada la magia, più è probabile che accada. Esistono alcuni modi per migliorare la realizzabilità.In primo luogo, più tempo concedi all'effetto della magia, più probabilità avrà successo.In secondo luogo, potresti non voler fare affidamento solo sulla magia per ottenere un risultato. Agisci in tutti i modi possibili. L'universo sembra gradire.In terzo luogo, conosci i tuoi limiti. Un sigillo sparato rapidamente e casualmente potrebbe non avere il potere necessario per ottenere un cambiamento massiccio. Esercitati con obiettivi magici più piccoli e costruisci progressivamente la tua sicurezza.

      In quarto luogo, considerare le probabilità di risultati diversi. A volte è meglio puntare al tuo secondo risultato migliore (ma più probabile) e riuscire piuttosto per il tuo primo, ma tendendo all'impossibile. Chiediti quale cosa ha la massima priorità, quale è la cosa più urgente per te, ci sono passi da fare verso l'obiettivo o devi dividerlo in passaggi più piccoli,la magia è coerente con i miei bisogni (cioè so come ascoltarmi)? E francamente, sono la persona giusta per chiedere un determinato risultato o sto intromettendomi negli affari degli altri? Inoltre, puoi usare la conoscenza delle corrispondenze per mandare il tuo sigillo in un momento propizio. Stagioni, cicli lunari e date e orari significativi dal punto di vista personale o spirituale sono tutti rilevanti qui.

      L'efficacia è solo una base parziale per determinare il valore di un'idea; altrimenti la ricerca scientifica "pura" senza un'applicazione predeterminata non si dimostrerebbe altrettanto fruttuosa.

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    3. L'utilitarismo è solo un indice di valore. La bellezza, l'amore e il fascino sono anche importanti benefici dell'esplorazione degli elementi della tradizione. Il dogmatismo distrugge l'utilitarismo, la bellezza, l'amore e il fascino.
      Chaos Magic ha dimostrato che la precisione tecnica è necessaria e sufficiente, ma ciò non significa che un insieme di metafore magiche totalmente superficiali e truccate sia buono quanto qualcosa con sostanza e complessità. Sì, in ogni singolo caso probabilmente otterrò risultati magici equivalenti, ma a lungo termine la mia connessione con la tradizione può mettere radici profonde e riuscire a sfruttare più dei miei poteri di gnosi quando si lavora con la magia, quindi la mia efficienza è e la mia facilità con esso. Se guardiamo i fondatori della tradizione della Magia del Caos, non penso che abbiano mai detto che una struttura di credenze è buona come qualsiasi altra. Ciò che hanno detto è che la credenza usurpa facilmente il ruolo legittimo della tecnica, risultando in una pratica magica come una un'auto-parodia inconsapevole e inefficace. Dissero che dovevamo riflettere sui nostri pensieri e sulle nostre azioni ed essere disposti a fare un passo indietro, ad avere un senso di umile ironia. Dobbiamo essere disposti a sacrificare i dogmi cari se la nostra coscienza intellettuale lo richiede (ad esempio, se incontriamo nuove informazioni, prove o analisi del materiale di partenza). Abbiamo anche bisogno di un senso dell'umorismo per le cose che abbiamo preso sul serio, ma che poi scopriamo di aver frainteso. La leggerezza del pensiero che comporta questo lavoro è la stessa leggerezza del pensiero che troviamo nell'approccio della Magia del Caos.

      Chaos Magic voleva tagliare gli strati pesanti di astrazione in cui la Magia Occidentale si aggrovigliava, sentiva che la magia non era più ricca di gioia numerica, ma piuttosto presa da litigiosa litigiosità era stata persa sotto strati di rigidità, astrazione e autoritarismo intellettuale (a volte letterale).La sua enfasi reattiva sulla tecnica, la sua posizione ironica nei confronti della credenza, deve essere vista nel contesto dei problemi che Chaos Magic ha cercato di risolvere.
      In altre parole, la Magia del Caos può essere presa come un tentativo di aprire radicalmente il percorso per la gioia numerica di esprimersi, di tagliare le costrizioni soffocanti del dogma e della rigidità, fu la
      riverenza, non il disprezzo, a spingere l'iconoclastia dei primi maghi del caos. Uno dei motivi per cui il cristianesimo era così povero rispetto al paganesimo romano è che quest'ultimo non aveva posto molta enfasi sulla credenza. Gli individui erano in grado di avere qualunque teoria sulla metafisica della divinità che desideravano. L'importante non era il giusto pensiero, era la partecipazione. Stava conoscendo il modo giusto di dare contributi e osservazioni spirituali (e culturali).
      Questa è un'idea davvero radicale per chiunque nel mondo occidentale moderno.


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    4. La spiritualità per i popoli pagani aveva poco, forse nulla, a che fare con la giusta credenza e tutto a che fare con ciò che potremmo definire "giusta partecipazione".
      Una conseguenza di questo atteggiamento è che il sincretismo era un fenomeno religioso comune nei tempi antichi. Ovunque si guardi, si trovano divinità ibride interculturali. Apparentemente nessuno pensava che ciò fosse problematico, forse perché avevano un senso dell'ironia riguardo alla convinzione e riconoscevano che la prassi era la cosa più importante.(O forse non avevano alcun senso dell'ironia nei confronti della credenza e non hanno mai nemmeno riflettuto sui fastidiosi e gravosi dilemmi della prima filosofia morale cristiana, dove ad esempio il pensiero è "cattivo" come l'atto, e l'astrazione della "purezza" è elevato sopra ogni altra cosa).Le conoscenze non riguardano il dogma o la convinzione, ma piuttosto le dimensioni pratiche dell'attività spirituale o magica. Chaos Magic è la prima tradizione occidentale occulta o spirituale in molti secoli ad esprimere apertamente il disprezzo per la giusta convinzione a favore di un focus sulla corretta pratica tecnica;è ridicolizzata per aver inventato divinità o usato figure della cultura pop come spiriti, tuttavia i suoi metodi sono efficaci e sono efficaci per lo stesso motivo per cui le antiche religioni pagane erano soddisfacenti per i loro seguaci - l'enfasi è sulla prassi, non sulla credenza.

      Più guardiamo agli antichi paganesimi, più scopriamo che hanno avuto i loro momenti di oltraggiosa libertà di pensiero per tutti. Anche le rune, presumibilmente l'unico DNA spirituale dei popoli germanici, sembrano essere state prese quasi all'ingrosso dagli Etruschi (o dai Romani ).
      Chaos Magic offre un utile modello (la mappa non è il territorio!), Una via d'uscita dall'inconscia aderenza al pensiero ortodossico.Non c'è vergogna nel sincretismo quando è abbracciato consapevolmente, in modo informato questo è quello che facevano gli antichi. . La credenza è per molti aspetti un epifenomeno, il carro messo davanti al cavallo, abbiamo il nostro particolare tipo di disciplina e Loki è sovversivo tanto quanto la cultura dominante è repressiva. Pensare che la propia mente inconscia possa sistemare l'intera situazione a suo massimo beneficio è un atteggiamento estremamente attraente e molto magico. Un simile atteggiamento consente di percorrere gli inevitabili alti e bassi della vita con grazia, aplomb e umorismo. Non siamo stati messi qui per arrivare pesantemente al fondo delle cose, ma per amare l'enigma dell'esistenza - e l'enigma dell'esistenza apprezza un tocco leggero.
      La lezione è semplice: non è ciò in cui credi. È se sei disposto ad abbracciare scherzosamente qualunque cosa possa accadere.E lì, in quel vortice vorticoso di Tutto e Nessuno, attende l'enigma dell'esistenza stessa. Come ordinato dall'Oracolo di Delfi, "Rinuncia a ciò che hai e poi riceverai".La magia non è la scienza degli estremi e l'impossibile? La violazione delle probabilità. La magia non può essere appresa in un ritiro o in un seminario del fine settimana. Impariamo applicando le nostre intuizioni nella vita quotidiana. Questo è un processo senza fine. In questo modo dobbiamo accettare la nostra imperfezione, smettere di preoccuparci, smettere di desiderare, sì, smettere di pensare!Dobbiamo imparare a guardare i nostri schemi di pensiero e quindi prendere coscienza dell'origine dei pensieri.



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    5. Non dobbiamo lottare per nulla, non dobbiamo costringere le nostre menti a fare nulla, ma solo a guardare.Inspirare, espirare, .stabilire il silenzio mentale, o per essere più precisi, si stabilisce. E anche pochi secondi di questo silenzio mentale sono come una breve occhiata all'eternità.Uscire: questo porta a stadi profondi di gnosi. Non ha molto senso parlarne, perché ci si arriva più facilmente quando si " zitta " e "si apre" al silenzio. L'idea di "uscire" alla fine indica l'esperienza dell'illuminazione. Gli umanisti hanno affermato "il genio dell'uomo ... l'abilità unica e straordinaria della mente umana". In quello speciale ambiente intellettuale, Ficino ha insegnato ciò che considerava "Magia naturale", e quindi ha gettato le basi per quella che ora viene chiamata "Magia Cerimoniale",questa forma di magia è ancora praticata nei loro ordini occulti in tutto il mondo oggi. Carl-Gustav Jung le sue idee sugli archetipi e un inconscio collettivo hanno reso di nuovo possibile la magia. Ciò significa che possiamo entrare in realtà più profonde e nascoste trovando percorsi attraverso i quali possiamo comunicare con il nostro inconscio, che Jan Fries chiama la "Mente Profonda". Quando ci apriamo a questa possibilità, iniziamo a interagire magicamente con il nostro ambiente e viene così creata una psicogeografia sacra. L' insolito mundus , l '"Unico mondo", o per dirla diversamente: il mondo e la psiche rispecchiano ciascuno la realtà unica. Ciò significa che Jung ha assunto un meta-livello monistico dietro o oltre la realtà soggettiva (psichica) e oggettiva (fisica) - l' insolito mundus, un termine che si riferisce al concetto di una realtà unificata sottostante da cui tutto emerge e torna. Wolfgang Ernst Pauli (1900 - 1958), un fisico teorico austriaco e uno dei pionieri della fisica quantistica, che ricevette il premio Nobel per la fisica, stava esprimendo il principio di sincronicità
      Stava cercando un " nuovo linguaggio " che potesse descrivere quella realtà. Penso che l'abbia trovato nelle teorie di Jung. Lo abbiamo trovato nei sistemi magici e nella terminologia. Non è un semplice caso che Jung sia diventato così popolare nei circoli magici. . A tal fine puoi concettualizzare l'Universo, come facevano i Tantrici, come il corpo della Dea come Eternità o Nuit questa è una forma di gnosi, si chiama pronoia.Pronoia'è uno stato di coscienza intimamente connesso al concetto di Holy Guardian Angel. Qui il ricercatore sperimenta che l'Universo è in realtà vivo e che si prende cura di te e cerca di aiutarti in ogni modo ad avvicinarti al tuo elfo che, in sostanza, - a un livello profondo, significativo e trascendente invisibile al occhio - è Uno con l'universo. I "vecchi" sistemi di Western Magic (l'approccio in stile Golden Dawn sviluppato nel 19 ° secolo secolo), ancora una volta, sembrano perdersi nella tavola delle corrispondenze e degli esercizi intellettuali per salire sulla "Scala di Giacobbe" verso concezioni astratte del Divino anche se si può avere la prova vivente che questi approcci funzionano ancora e sono validi oggi, questo è il motivo per cui Caoti hanno sviluppato un approccio rigoroso divenuto necessario, "tecnocratico" alla magia, dove i risultati sono di interesse principale. Considera solo il Weltgeist di Hegel ,lo spirito del mondo e la sua delusione dopo miliardi di anni di sviluppo. Nessun obiettivo nella storia? Nessuna teleogia? Veramente? Immanentize the Eschaton! Adesso! Per lo sviluppo dell'universo, la tua creatività è essenziale quanto la creatività insita nella palla di fuoco. ...L'umano fornisce lo spazio in cui l'universo sente la sua stupenda bellezza. L'universo brividi di meraviglia nelle profondità dell'umano.



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    6. La magia del caos, la si può vedere oggi come la critica principale della tecnica magica nel mondo, e quindi da consigliare senza esitazione elementi dell'approccio alla magia del caos in qualsiasi profondo sistema di addestramento magico. Se la frase " Niente è vero "è vera, quindi questa frase stessa non è vera. Una simile interpretazione apre una prospettiva completamente diversa se si approfondiscono i misteri,si ci dovrebbe rendersi conto che i paradigmi mutevoli hanno lo scopo di scoprire che tutta la magia deriva dall'interno della psiche, non un sistema di simboli esterno, tuttavia la creazione del proprio sistema è un compito degno per ogni ricercatore nel suo magico percorso di individuazione, solo pochi maghi si dedicano però al compito di sviluppare il proprio sistema di magia in modo consapevole e deliberato. Ma attenzione che è preferibile prima padroneggiare un sistema tradizionale di magia, prima di tentare di creare il proprio sistema. Adorabile, inerte e spontaneo, più ultravioletto di qualsiasi mitologia il caos viene prima di tutti i principi di ordine ed entropia,tutto natura è perfettamente reale, compresa la coscienza, non c'è assolutamente nulla di cui preoccuparsi. Non solo le catene della Legge sono state rotte, non sono mai esistite; i demoni non hanno mai custodito le stelle, l'Impero non è mai iniziato, l'eros non si è mai fatto crescere la barba.No, ascolta, quello che è successo è stato questo: ti hanno mentito, ti hanno venduto idee di bene e male, ti hanno dato sfiducia nel tuo corpo. La tua inviolabile libertà attende di essere completata solo dall'amore di altri monarchi: una politica del sogno, urgente come l'azzurro del cielo.Qui stiamo strisciando le crepe tra le pareti della scuola pubblica e della fabbrica della chiesa, tutti i monoliti paranoici. Tagliati fuori dalla tribù dalla nostalgia selvaggia che scaviamo tra parole perse, bombe immaginarie''. L'espansione della coscienza e la continuazione della vita possono essere viste come i soli dettami dell'evoluzione stessa. E non è strano che quei cristiani, che hanno incontrato il Divino in esperienze mistiche (come Meister Eckhart, Jacob Böhme, Paracelsus, Giordano Bruno, Blaise Pascal ecc.) Siano stati condannati dalla Chiesa e che i Padri del Dogma (che sono i padri della paura) sono diventati i patroni di questo credo alieno chiamato cristianesimo
      Prima che imponessero i loro dogmi ai nostri antenati e alle nostre antenate non avevamo alcuna concezione del Divino (come il "Dio unico"), ma sperimentavamo quella qualità della realtà (o coscienza - in fondo, non so, se ha una realtà oggettiva) in forme diverse (quindi il politeismo).

      Così le proiezioni delle "divinità sovrumane della religione" che l'uomo ha creato non sono mere illusioni della coscienza umana, ma diventano un'espressione essenziale della natura divina della Coscienza stessa. Fare le proprie ricerche, esperimenti, rituali, meditazioni, e fidarsi delle proprie esperienze e della propria percezione, chiedere qualsiasi premessa e dogma, sistema o predicatore - è l'unico modo andare. Possiamo imparare da coloro che hanno percorso il Sentiero davanti a noi (maghi e mistici), possiamo imparare a leggere i loro cartelli (sistemi di simboli) e le loro spiegazioni (filosofie), ma dopo che tutto è stato detto e fatto, di chi ti fiderai quando ' sei in pericolo o quando si avvicina la morte? Il tuo guru, il tuo sistema, il tuo Dio? La mia risposta è: "No, mi fiderò di me stesso".


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    7. "Il nome che può essere nominato non è il vero nome." (Lao-Tzu) L'Essenza Divina non ha una forma reale, ma la mente dell'uomo le dà una forma (gli dei delle diverse culture), perché ne ha bisogno. Già alcuni filosofi greci antichi dicevano che non ci sono dei in senso letterale, ma che esiste un motore primordiale. Peter J. Carroll e Ray Sherwin sono considerati i fondatori della magia del caos, anche se Phil Hine sottolinea che c'erano altri '' in agguato sullo sfondo come gli Stoke Newington Sorcerors '' un gruppo che includeva Charles Brewster (Frater Choronzon). Carroll ha contribuito regolarmente a The New Equinox, una rivista curata da Sherwin, e così i due si sono conosciuti. Il 1978 fu forse l'anno fondamentale per la nascita della Magia del Caos, vedendo la pubblicazione del Liber Null di Carroll e del The Book of Results di Sherwin, i primi libri pubblicati sulla magia del Caos, e l'istituzione degli Illuminati di Thanateros (IOT), la prima organizzazione magica del caos. Austin Osman Spare è in gran parte la fonte della teoria e della pratica della magia del caos. Nello specifico Spare ha sviluppato l'uso dei sigilli e l'uso della gnosi per potenziarli. La maggior parte dei lavori di sigillo di base ricapitola la tecnica di Spare, inclusa la costruzione di una frase che dettaglia l'intento magico, l'eliminazione di lettere duplicate e la ricombinazione artistica delle lettere rimanenti per formare il sigillo. Sebbene Spare sia morto prima che emergesse la magia del caos, molti lo considerano il nonno della magia del caos a causa del suo ripudio dei sistemi magici tradizionali a favore di una tecnica basata sulla gnosi. Aleister Crowley ebbe un'influenza marginale ma precoce e permanente, in particolare il suo approccio sincretico alla magia e la sua enfasi sulla sperimentazione e il decondizionamento. Altre prime influenze includono il discordianesimo, il movimento punk, il postmodernismo e gli scritti di Robert Anton Wilson. Lionel Snell pubblicò anche scritti su Spare a metà degli anni 70, e fu attratto dal fiorente movimento caotico. Anche il libro di Snell SSOTBME (1974) influenzò i primi maghi del caos . Tuttavia, nonostante queste influenze, dai loro primi scritti è chiaro che i primi maghi del caos stavano tentando di recuperare una sorta di sciamanesimo universale togliendo qualsiasi maquillage culturale accumulato. Carroll lo chiarisce in Liber Null :
      '' Se togliamo i simbolismi e le varie simbologie, tutti i sistemi mostrano una notevole uniformità di metodo. Questo perché alla fine tutti i sistemi sono in debito con la tradizione dello Sciamanesimo. '' Questo fa il paio con la descrizione che Snell che di Spare come un 'maestro sciamano' che ha portato nel mondo una nuova forma di 'stregoneria sciamanica'. ' Nuovi gruppi magici di caos emersero nei primi anni' 80 inizialmente situati nello Yorkshire, dove vivevano sia Carroll che Sherwin. La scena iniziale era incentrata in un negozio di Leeds chiamato The Sorceror's Apprentice, di proprietà di Chris Bray. Bray ha anche pubblicato una rivista chiamata The Lamp of Thoth, che ha pubblicato articoli sulla magia del caos, e il suo Sorceror's Apprentice Press ha ripubblicato sia Liber Null che The Book of Results nonché Psychonaut e The Theatre of Magic. The Circle of Caos che includeva David Lee si formò nello Yorkshire nel 1982, i rituali del gruppo furono pubblicati da Paula Pagani così come The Cardinal Rites of Chaos nel 1985. Ralph Tegtmeier che gestiva una libreria in Germania e gai praticava il suo marchio di 'magia del ghiaccio' tradusse il Liber Null in tedesco.


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    8. Tegtmeier fu introdotto nello IOT a metà degli anni 80 e in seguito stabilì la sezione tedesca dell'Ordine. Fu scomunicato nel 1980 durante le Ice Magic Wars. Lola Babalon fondò il suo primo tempio americano IOT nel 1988.Intanto persone esterne alla cerchia di Carroll e Sherwin iniziarono a pubblicare sulla magia del del caos, Paul Hine che la praticava assieme a Tantra e Wicca pubblicò una serie di libri sull'argomento che furono particolarmente influenti nella diffusione delle tecniche di magia del caos via internet. Jaq D. Hawkins in California scrisse un articolo sulla magia del caos per la rivista Mezlim, dopo essere entrato in contatto con Sherwin e altri membri dello IOT.
      Hawkins in seguito scrisse il suo primo libro di caos Magick per dummies. Nel 1992 Jean Fries pubblica Visual Magick introducendo la sua miscela di sciamanesimo freestyle che ha influenzato la magia del caos. Nel 1981 Genesis P. Orridge fondò Three Temple of Psychick Youth (TOPY) un collettivo d'arte e un ordine magico, P. Orridge aveva studiato magia sotto William S. Burroughs e Brian Gysin negli anni '70, e fu influenzato anche da Aleister Crowley e Austin Osman Spare, oltre che dal movimento psichedelico. TOPY ha praticato la magia del caos insieme ad altre attività e ha contribuito a sensibilizzare l' opinione pubblica sulla magia del caos in culture underground come l'acid house e scene di musica industriale. Erano anche parzialmente responsabili dell'introduzione delle tecniche di Burroughs e Gysin nel flusso magico del caos - ma questa influenza ha funzionato anche dall'altra parte, con Burroughs (che già praticava la magia e stava sperimentando la tecnica del sigillo di Spare) che veniva inserito nello IOT nei primi anni 90. Il credere conta , tutti i sistemi di simboli sono ugualmente arbitrari e quindi ugualmente validi, sin dall 'inizio la Magia del caos ha avuto la tendenza di attingere al simbolismo della cultura pop oltre a quello dei sistemi magici autentici, è così ad esempio che troviamo il simbolo del caos nei romanzi fantasy di Michael Morcock. Già Kenneth Grant che aveva studiato con Crowley e Spare aveva introdotto elementi magici dell 'immaginario di Cthulhu di Lovecraft nei suoi scritti magici, su questa linea Hine pubblicò Pseudonomicon (1994) un libro dei riti lovecraftiani. Verso la metà degli anni 90 è la magia del Caos a entrare nella cultura pop, molti scrittori di fumetti di fantascienza britannico del 2000 usano la magia del caos, Pat Mills, Bryan Talbot, Tony Skinner, Dave Thorpe, e vi hanno lasciato riferimenti come i personaggi di Nemesis the Warlock e Deadlock entrambi praticanti di khaos Magick. Nella serie Zenith di Morrison ci sono spesso temi magici del caos, oltre a una influenza lovecraftiana come i mostri della serie, copiati direttamente dalle illustrazioni del Liber Null tanto che Carroll minaccia di fargli causa. La serie che va dal 94 al 2000 The Invisibles viene descritta da Morrison come un 'Ipersigil' cioè un 'modello in miniatura dinamico dell' universo del mago, un ologramma, un microcosmo e una bambola voodoo, che può essere manipolato in tempo reale per 'produrre cambiamenti nell' ambiente macrocosmico della vita 'reale'.


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    9. Sia The Invisibles sia le attività dello stesso Morrison furono capaci di portare la magia del caos all'attenzione di un pubblico molto più ampio alla fine degli anni '90, troviamo così le opinioni dell' autore sulla magia del caos in '' Pop Magic! '' capitolo di A book of Lies (2003), un discorso alla. Convention di Disinfo e il documentario :'' Grant Morrison :Talking of Gods'', a partire dall' ultimo decennio assistiamo a un cambiamento rispetto all'interpretazione così detta pop che ha caratterizzato il periodo di Grant Morrison, Jason Miller ad esempio sostiene che l'occultismo contemporaneo è entrato in una fase '' post-Caos '' in cui i Maghi del caos si stanno rivolgendo sempre piu verso '' tradizioni di lignaggio molto antiche '' anche perché come spiega Miller ci si è accorti '' che gli dei e gli spiriti immaginari non sempre sortiscono gli stessi effetti di quelli originali ''. Mentre Hine ha parlato della delusione nel constatare che alcuni ritengano. che la. magia può ridursi a sola tecnica e che le basi teoriche e i contesti socio - culturali possono essere trascurati.

      Ciò che sembra simile non lo è, cantare incantesimi di rune o ripetere mantra indù seguono la stessa procedura e portano ad uno stato di coscienza alterato. Se è vero che Alan Chapman ha elogiato la magia del caos per aver fornito nuova linfa all 'occultismo Occidentale salvandolo da un' 'simbolismo eccessivamente complesso e da una moralità antiquata' ' tuttavia non ha potuto non rilevare la mancanza di' conoscenza iniziatica ' ovvero' 'gli insegnamenti che non possono essere appresi dai libri ma che devono essere trasmessi oralmente e dimostrati' ' e che sono presenti in tutte le scuole di magia tradizionali. Le tecniche della magia del caos sono tornate utili a Chapman nel proseguio dello sviluppo del propio sistema, usando le tecniche della magia del caos per raggiungere gli obiettivi di Thelema come raggiungere la Conoscenza e la Conservazione del Sacro Angelo Custode e l'attraversamento dell'abisso. Infine abbiamo Gordon White che ha sviluppato una miscela tra magia del caos e animismo '' Il Sistema credente sottostante la tradizione occidentale si può dire sia una forma di animismo,infatti il mondo e l'universo è una cosa vivente e la magia richiede il pieno coinvolgimento con feticci, aree sacre e aree di finestra usate come incroci, funziona anche meglio quando si ha a che fare con oggetti o entità al di là della coscienza umana e in particolare con i sistemi viventi, è più utile per il mago considerare questi sistemi viventi non come alcuni vortici inconsapevoli in un campo di coscienza universale ma come avamposti del mondo degli spiriti ''. La magia del caos è difficile da definire perché è un idea piuttosto che un insieme di regole, il nucleo è che il praticante è libero di adottare qualsiasi cosa funzioni per loro,perché non è necessariamente il rituale o il percorso stesso a possedere qualità magiche quanto il praticante adesso.
      Quindi il mago può scegliere quali credenze e rituali può incorporare, il punto cruciale è padroneggiare la mente subcosciente nelle operazioni magiche, lo stato chiamato 'vacuità' (stato gnostico) di Spare è il percorso per tale scopo. Nonostante l'enorme variazione individuale può capitare che i Maghi spesso lavorino con paradigmi caotici o umoristici come il culto di Hundun dal taoismo o Eris dal discordianesimo, ed è comune che credano al dio che si adatta al loro paradigma.


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    10. I sigilli sono una tecnica esclusiva della Caos e se uno è interessato il potere del subconscio in grado di alterare la realtà sono un ottimo modo per iniziare, sono un metodo per aggirare la mente cosciente e inserire i desideri in profondità ciò consente di utilizzare l'intera gamma della propria mente per rendere reale un desiderio. Furono inventati nella prima parte del XX secolo dal mago e artista Austin Osman Spare che sviluppò la sua tecnica di lavoro dai maghi medievali come Cornelius Agrippa, da allora sono la tecnica centrale dell'intero mondo occulto. Poiché la maggior parte delle persone non può accedere di propia scelta al propio inconscio non può produrre i risultati '' magici '' . La mente cosciente non è direttamente in grado di eseguire l'atto magico è il subconscio che deve avere l'impianto dell'intero magico per avere la possibilità di manipolare '' inconsciamente '' l'informazione eterica per portare al risultato. Poi abbiamo i servitori che sono creazioni energetiche o di pensiero in quella he modo indipendenti, può essere creato per un intento particolare, ad esempio la protezione , funziona in modo semiautonomo per raggiungere lo scopo, gli viene data spesso una forma famigliare che rispecchia la loro funzione, i Maghi avanzati possono creare servitori complessi in grado di apprendere, mantenere e nutrire se stesso e persino acquisire personalità e una forma di sensibilità. Per quanto riguarda il simbolo del Caos, abbiamo un certo numero di simboli tradizionali che hanno lo stesso modello geometrico : la stella di Ishtar, il Dharmachakra orientale, e la Ruota dell'anno ma nessuno di questi simboleggiava il caos e i loro arti non erano frecce. Lo troviamo nella carta Eight of Wands dei Tarocchi di Thoth di Crowley ha una stella a otto punte con frecce alle estremità. Così Moorcock ha detto come gli è nato il simbolo :'' Stavo scarabocchiando in cucina e mi chiedevo cosa dire a Jim Cawthorn, come fossero le braccia del caos, ho disegnato un quadrante geografico semplice che spesso ha anche frecce e quindi ho aggiunto quattro direzioni e questo è stato. Da allora mi è stato detto che è un antico simbolo del caos, e se lo è allora conferma molte teorie sulla mente della razza''. La teoria del caos suggerisce che piccoli cambiamenti su una traiettoria creeranno grandi cambiamenti in un lontano futuro. Questo è spesso chiamato Effetto Farfalla. La Stella del caos ha come ci si aspetterebbe da un simbolo che rappresenta il caos interpretazioni molto distinte, siccome perlopiù le persone la intendono in modo negativo nella cultura pop viene perlopiù rappresentata in questo senso. Il rovescio della medaglia è che la stella può rappresentare le diverse possibilità, in questo senso diviene un simbolo meravigliosamente positivo e inclusivo, ed esorta apertura mentale e tolleranza alle esperienze altrui, insieme alla creatività e ad una bella miscela di diverse possibilità.

      '' Chaos Magick non usa un concreto focus teorico, l'enfasi è sul Fare piuttosto che sull'Esplorare, un sistema di credenze è un mezzo per un fine e non una risposta al mistero della Vita, dell'universo e tutto il resto '' DJ Lawrence 'The Chaos Cookbook'.
      '' Chaos Magick dovrebbe essere tutto uscire e farlo. A volte si tratta anche di pensare a come farlo, e quindi di inventare in modo creativo nuovi modi meravigliosi e talvolta spaventosi di come farlo. E poi dannatamente bene farlo! '' Francis Breakspear, 'Kaostar!'.



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  2. i deficienti usano la loro deficienza come massima forma d´arte.
    la moderna , corrotta multi-cultura globalista decadente ha sempre il sopravvento , sblaterando stronzate a ripetizione.
    l´esoterismo e´essenziale , per pensare e muoversi in modo dinamico e libero , e non rimanere schiavo dell ´
    intellettualismo sionista.

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  3. Adesso capisco perché il nostro codice fiscale ha solo le consonanti e solo la lettera finale che indica solo un codice di controllo, SIAMO SIGILLATI!!!!

    jj

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  4. Lupo Bianco che ne pensi di Leo zagami?

    Mischia verità e cavolate?

    Penso di aver notato questa cosa

    Admin moon

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    1. Si ci gioca un po, enfatizza alcune cose deve pur vendere i suoi libri, però su molte cose dice il vero, lo sa chi è il vero potere che descrive ma non può dirlo pubblicamente.

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  5. Sera a Tutti,
    scusate ogni quanto possono attivare un sigillo? dico quanto tempo deve passare fra un'attivazione e un'altra? oggi ho attivato il mio primo.

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    1. DI sigilli ne puoi fare quante ne vuoi,attivarlo è una cosa più difficile, innanzitutto ci vuole pratica, devi lanciarlo dall'io profondo, per sapere se lo hai attivato non c'è altro modo per saperlo che vedere realizzato quello che hai chiesto, naturalmente può passare del tempo oppure quasi istantaneamente, dipende da fattori che non puoi controllare, non preoccuparti degli errori o degli sbagli divertiti e sperimenta,chiedi piccole cose all'inizio, ma sta attento a ciò che chiedi perché funziona veramente.

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    2. Grazie mille per la risposta. Per le attivazioni, ho seguito il primo consiglio. Magari, e se posso, ti farò sapere se il primo è arrivato a buon fine. ;)

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  6. Si può attivare e lanciare un sigillo a favore di qualcun'altro?
    Grazie

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    1. Puoi fare quello che vuoi, ma sempre con cautela l'energia che si genera tende sempre a ritornare al punto di partenza, quindi devi sapere bene quello che fai.

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  7. Ciao, come posso contattarti privatamente?

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