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mercoledì 16 maggio 2018

Il mistero di due culture gemelle: Gli Egizi e gli Inca



nota personale:

Molte prove archeologiche e riscontri storici affermano senza ombra di dubbio che le antiche civiltà come quella maya, inca, azteca o egizia,che  hanno preso vita in diversi siti del mondo,  hanno un unico filo che li unisce, questo lo si può notare dall'arte alla conoscenza spirituale, alle opere architettoniche,alle stesse tecniche di costruzione, alla stessa conoscenza avanzata degli astri e del calcolo preciso delle fasi temporali cicliche, e infine seppur con piccole differenze, nella rappresentazione degli Dei che veneravano.

Tutto questo ha un senso solo se è chiaro che provengono da un unica matrice ,quella atlantidea; queste civiltà furono create e fondate  prima come colonie di atlantide, e poi durante il cataclisma che distrusse la stessa, gli antichi iperborei si trasferirono in queste colonie, trasferendo tutta la loro conoscenza, che poi divenne tramandata in forma religiosa spirituale.
Quello che accumuna queste civiltà antiche è quindi un unico filo conduttore, questa "unica matrice" che ci è stata data come lascito affinchè arrivasse fino a  noi, è l'unica vera salvezza dell'umanità, che riscoprendo se stessa può elevare il proprio spirito e la propria natura, eclissando di colpo tutte le menzogne e le mistificazioni che il sistema odierno ha creato per tenere in schiavitù l'umanità.

white wolf


Gli antichi egizi (in Africa) e gli antichi pre-Incas/Incas (in Sud America) sono due civilità che si sono sviluppate ed evolute ai lati opposti del mondo e non sono mai entrate in contatto tra loro, eppure, entrambe le culture, possedevano misteriosamente la stessa arte, architettura, simbolismo, mitologia e religione. Gli studiosi di epoca vittoriana, di fronte a questo enigma, conclusero che entrambe le culture sono figlie, di quel periodo aureo in cui vissero gli Atlantidei. Oggi le analogie tra Egizi ed Inca non solo vengono ignorate dagli studiosi americani e occidentali, ma sono pure soppresse.



Molte analogie sconcertanti e irrisolte collegano gli antichi Egizi ai pre-Incas/Incas -anche se entrambe le culture si sono evolute ai lati opposti del pianeta, separate dagli oceani.

Gli studiosi di epoca vittoriana, di fronte a questo enigma, ritennero che entrambe le culture ereditarono la stessa saggezza da una fonte estremamente vecchia, una “civilità madre” comune, di cui la storia si è quasi dimenticata del tutto. Per i vittoriani questa ipotesi spiegherebbe bene i paralleli presenti tra questi due popoli. Gli studiosi vittoriani hanno chiamato questo genitore comune “Atlantide”.



Oggi, gli studiosi mainstream rifiutano categoricamente la teoria di Atlantide, mostrando pure un certo grado di ostilità. I paralleli continuano infatti a rimanere ignorati.
Tuttavia non vennero ignorati in epoca vittoriana. In effetti, le menti dei più brillanti studiosi del passato credevano che Atlantide fosse reale, ecco il perché:



PIRAMIDI



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas… costruirono piramidi di pietra e piramidi a gradoni nel deserto lungo i fiumi e in linea con i punti cardinali. In entrambi i casi, i defunti venivano sepolti all’interno.



MUMMIE




 
Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…mummificavano i loro morti, a simboleggiare la vita oltre la morte. Le mummie furono sepolte dentro le piramidi, spesso con offerte di cibo e oggetti personali. Entrambe le culture credevano nella vita oltre la morte.



MUMMIE CON LE BRACCIA INCROCIATE



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…incrociavano le braccia dei loro morti mummificati. Questo serviva per simboleggiare lo stato di “equilibrio” nella morte, raggiunto grazie ad una vita equilibrata. Le due braccia indicano gli opposti in equilibrio.



LE MASCHERE FUNERARIE D’ORO



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…ponevano maschere d’oro sopra i volti dei loro morti, a simboleggiare il ritorno all’eternità, “all’altra parte” del velo, alla più alta casa nei cieli, la quale è eterna e spirituale, a differenza della terra, che è temporanea e fisica. Si trasmette anche, in senso alchemico, l’idea che, mentre erano qui, queste anime eterne abbiano preso il controllo della loro forma umana trasformandola in oro.



COLLANE CON ANIMALI ANTITETICI



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…ornavano i loro morti con collane d’oro le cui estremità sono formate da animali a due teste rivolte verso l’esterno, a simboleggiare l’equilbrio tra la nostra natura umana e quella animale. Questo stato d’”equilibrio” è il risultato della trasformazione alchemica, ecco il perchè dell’oro.



SIMILITUDINI NELLA LAVORAZIONE DELLA PIETRA


Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…lavoravano in maniera molto simile la pietra, anche nei minimi dettagli. Come può essere spiegato?



LIVELLO DI PRECIONE NEL SCOLPIRE LE PIETRE




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…tagliavano la pietra in maniera straordinariamente precisa, tanto che a tutt’ora è difficile inserire un foglio di carta in mezzo alle pietre. Spesso non venne utilizzata malta. Questo simboleggia il tentativo di ottenere la perfezione o di avvicinarsi ad essa, elevandosi verso lo spirituale, l’eterno, la nostra casa celeste.



PORTE TRAPEZIOIDALI




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…costruivano porte trapezoidali, che significano il progresso spirituale. Il trapezio è simile a un triangolo, che denota l’ascensione e la trascendenza spirituale. La porta trapezoidale venne utilizzata da molte culture antiche. Essa riguarda una sorta di stato futuro dell’umanità verificatosi già in un lontano passato, quando la gente era tranquilla e aveva raggiunto il nirvana. Questa porta è il simbolo della grande saggezza, una volta posseduta dai nostri antenati.




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…disegnarono due serpenti simmetrici sopra l’ingresso delle porte trapezoidali. Qui vi è l’idea di bilanciare le energie opposte, tramite questi animali gemelli in equilibrio simmetrico. Questa immagine dell’”opposto equilibrato” sembra essere l’”ideale” che veniva insegnato accedendo ai templi di cui queste porte erano le entrate.



TESCHI ALLUNGATI



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…… allungavano i teschi dei loro figli per affinare i sensi e migliorare la visione spirituale. Questa pratica, apparentemente bizzarra non ha destato neppure il minimo scalpore tra gli studiosi.



OBELISCHI (CON GEROGLIFICI)



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…… costruirono ed eressero obelischi sacri come simbolo del potere maschile, della fertilità, della nascita, della longevità e della forza. Gli obelischi erano molto rispettati: erano tra i punti di riferimento più venerati.



TEMPLI A PROVA DI TERREMOTO



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…costruirono edifici antisismici utilizzando lo stesso tipo di design (inclinazione verso l’interno), che ha resistito alla prova del tempo.


RELIGIONE SOLARE



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…utilizzarono il simbolismo solare come parte distintiva della loro religione, che era sostanzialmente identica. In Egitto la divinità solare era Ra, in Perù la divinità solare era Inti. In entrambe le culture, tu sei la divinità solare, il sole è il tuo simbolo, la tua anima. Tu sei un sole. Tu sei un sole eterno divino. L’essere umano si è incarnato volontariamente nella materia, ma ora ha dimenticato il suo Sé spirituale, perdendo la via per casa.



SIMBOLOGIE SOLARI PARALLELE



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…usavano divinità animali in pose simmetriche le quali fiancheggiavano un emblema solare posto al centro. Proprio come il sole equilibria perfettamente l’inverno e l’estate, ovvero le stagioni estreme… è di vitale importanza, per i nostri soli interiori (il sole simboleggia la nostra anima eterna o Sé) di bilanciare le nostre energie positive e negative gemelle come gli istinti, appetiti, ecc, al fine di rimanere in equilibrio e in armonia con la natura.



UN ANIMALE IN FRONTE



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…ponevano sulla fronte un animale per evocare il potere del Terzo Occhio. Entrambe le culture capirono che siamo in grado di creare uno stato di trance in cui è possibile “risvegliare” “l’occhio della mente”, il nostro cosiddetto “occhio interiore”, o “Terzo Occhio”, un simbolo di illuminazione spirituale che si trova in fronte, sopra e tra i due occhi, esattamente dove l’animale si trova nell’immagine qui sopra.




SIMBOLO DELLA CROCE (CHAKANA/ANKH)



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…utilizzarono il design a gradini, che simboleggia l’ascesa graduale dell’iniziato da uomo comune ad essere umano asceso. Roma non fu costruita in un giorno, non si trova il proprio “Cristo interiore” o “Buddha interiore” in un solo giorno. L’ascensione richiede tempo e impegno.



TRITTICO – I TEMPLI A 3 PORTE


Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…costruirono gli stessi templi a trittico. Il design a Trittico è un fenomeno presente in tutto il mondo architettonico e che simboleggia la stessa religione universale praticata in tutto il mondo antico. La religione si basa sull’”equilibrio degli opposti”. Le porte doppie esterne simboleggiano gli opposti (la nostra natura inferiore suddivisa in parte sinistra e destra ), mentre la porta di mezzo simboleggia il punto centrale dell’eternità (il Sé superiore). Il Trittico venne poi ereditato dai costruttori delle cattedrali gotiche, i massoni.



CHIUSURE IN METALLO



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…scolpivano pietre che venivano poi unite insieme grazie all’utilizzo di fermagli metallici. Quali sono le possibilità che questa tecnica si sia evoluta, dopo milioni di anni di evoluzione umana, nello stesso esatto tempo (più o meno 1000 anni) ai lati opposti del globo?




ICONE DELLA DIVINITA’ CON IL BASTONE



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…veneravano l’icona di un dio con la staffa che non è altro che il crocifisso perduto dell’antica religione universale. Non ancora documentato dagli studiosi, l’icona del dio con la staffa si trova ovunque in tutto il mondo antico e simboleggia l’uomo perfetto.



BARE ANTROPOMORFE




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…progettarono bare antropomorfe per i defunti e somigliavano agli dei o agli eroi locali che hanno sconfitto la morte e hanno vissuto per raccontarlo. Questo è l’esempio che le masse dovevano seguire: noi tutti dobbiamo sfidare la morte (alla fine) e cercare di trovare la vera eternità al nostro interno.



CERCHIO SOLARE/TERZO OCCHIO IN FRONTE




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas..disegnavano un cerchio in fronte per indicare la posizione del terzo occhio.




UN’IMMAGINE SOLARE A DECORAZIONE DEL TERZO OCCHIO



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas..decoravano il terzo occhio con immagini del sole. Il sole è un occhio nel cieli, molte antiche civiltà raffigurarono il sole come un occhio, non solo gli egiziani e gli Inca.



SIMBOLO DELL’OCCHIO




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas..raffiguravano il “simbolo dell’occhio solare”, sia associando il sole all’occhio e viceversa. Entrambe le culture sapevano che l’occhio (l’occhio della mente o Terzo Occhio) vede il sole interiore (l’anima interna).



ARCHITETTURA MEGALITICA



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas..costruirono i loro templi più importanti utilizzando pietre massicce dal peso di centinaia di tonnellate.



BARCHE COSTRUITE CON CANNE


Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas… costruirono imbarcazioni di canne



DIVINITA’ FLUTTUANTI

Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…dipinsero divinità fluttuanti




SIMBOLI FALLICI




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…scolpirono simboli fallici e gli associarono alla fertilità.



SPIRALI




Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…raffigurarono spirali per simboleggiare il nostro ingresso / uscita da / per il mondo materiale / spirituale.



TEMPLI ELABORATI



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…costruirono templi simili.


SERPENTI SIMMETRICAMENTE BILANCIATI


Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…utilizzarono la simmetria nella maggior parte della loro arte, bilanciando idealmente i due opposti della natura umana.


ARTE SIMMETRICA



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…crearo opere artistiche molto simili tra loro, raffiguranti simbolismo esoterico e una forte dose di simmetria.


GEROGLIFICO DI ATEN (UN CERCHIO CON UN PUNTINO ALL’INTERNO)



Sia gli antichi Egizi che gli antichi Pre – Incas/Incas…raffigurarono la loro divinità solare come un cerchio con un punto all’interno, ovvero un simbolo del Sè in entrambe le culture.


INDIZI DI ATLANTIDE

Gli Incas e gli egiziani sono due civilità profondamente simili. Dopo aver scoperto molti di questi paralleli, gli studiosi vittoriani credettero che le due culture erano figle della stessa cultura madre ancestrale o Cultura dell’età dell’oro “Atlantidea”.

Seguendo Platone e alcuni degli storici classici, pensarono che Atlantide sprofondò nell’oceano Atlantico a seguito di una sorta di alluvione/catastrofe, ma crearono degli avamposti su entrambi i lati dell’Oceano Atlantico in modo da preservare la loro cultura.
Né gli egiziani né gli Inca entrarono mai in contatto tra loro, tuttavia condividono una comune patrimonio culturale.

Gli studiosi occidentali e le istituzioni accademiche stanno grossolanamente ignorando Atlantide. Peggio ancora, sopprimono le prove e il mistero che circonda questi bizzarri parallellismi culturali tra Inca ed Egizi (forse perché sanno che questi paralleli conduranno dritto ad Atlantide).

Dobbiamo ricordare che questi parallelismi egizi / Inca erano chiari come il sole all’epoca degli studiosi vittoriani. Dal beneficio di questa prospettiva possiamo dunque vedere come queste somiglianze molto profonde non vengono solo ignorate, vengono pure soppresse.
Perché gli studiosi vogliono infangare queste prove?



L’INSABBIATURA ACCADEMICA

Questi studiosi/storici/archeologi mainstream, sono persone fondamentalmente oneste e laboriose che svolgono il compito straordinariamente complesso di dissotterrare reperti del nostro antico passato.

Il problema è che sono bloccati in un particolare paradigma che vede la nostra società come se fosse il vertice e il culmine della storia umana. Considerano la storia come un semplice processo evolutivo, dall’uomo delle caverne alla civiltà altamente tecnologica di oggi, che nella loro mente è la “migliore”.

Sono bloccati al 100% su questa idea “evolutiva” riguardo il funzionamento della storia e quindi, è molto difficile per loro accettare che nel profondo del passato esisteva una civiltà o Età dell’Oro, molto più avanzata della nostra, spiritualmente, psicologicamente , tecnologicamente e che era in grado di fare cose di cui noi non siamo più capaci.
L’evoluzione culturale è la lente attraverso cui loro guardano la realtà: respingeranno quindi, qualsiasi prova anomala o troveranno spiegazioni plausibili per qualsiasi fatto discordante dalla loro idea di realtà.

Inoltre, essere uno “studioso” o un “accademico” è un lavoro, una professione, che fa parte di una struttura più grande. Se si desidera ottenere un lavoro come “studioso” o come “accademico” e se volete essere pubblicati o vincere borse di studio o fare carriera è assolutamente necessario adeguarsi a tale mentalità, il che significa arrendersi al paradigma evolutivo.

Ma chi è che controlla il flusso delle informazioni?


IL GOVERNO INVISIBILE

Controllando le principali istituzioni accademiche e mediatiche, un gruppo elitario notevolmente ricco di potenti famiglie sta nascondendo con successo la verità sul nostro passato. L’obiettivo di questo gruppo è quello di mantenere un sistema segreto globale di tirannia economica e politica che i loro antenati fondarono più di un secolo fa, chiamato “governo invisibile” dai leader americani.

Più in particolare, questa élite sta cercando di nascondere il fatto che una volta, nella più remota preistoria esisteva una civilità altamente sofisticata. Questa civiltà terminò bruscamente, ma si lasciò alle spalle una dottrina fortemente spirituale, che venne poi ereditata dalle prime civiltà conosciute al mondo.

Le prime culture del mondo che ereditarono e misero in pratica questa dottrina spirituale, o “Religione Universale,” tramite il processo considerato accademicamente un tabù, denominato “Iperdiffusionismo”, un termine peggiorativo del 20 ° secolo recentemente inventato dai media dell’establishment e del mondo accademico:
“Iperdiffusionismo – la teoria secondo cui tutte le culture hanno avuto origine da una singola civilità. Gli iperdiffusionisti negano che vi siano state notevoli evoluzioni parallele o invenzioni indipenti nel corso della storia, essi sostengono che … tutte le culture possono essere ricondotte ad una sola. ”
– Wikipedia

Denunciando e quindi indebolendo, qualsiasi studio accademico anche lontanamente legato al cosiddetto modello “iperdiffusionista”, un modello che è stato ampiamente accettato dagli studiosi dei secoli passati, l’élite è riuscita a mantenere la Religione Universale fuori dalla nostra portata. In questo modo ci hanno impedito di accedere ad una profonda saggezza, che avrebbe il potenziale di risvegliare l’umanità e di conseguenza, di abbattere gli illuminati (l'elite ebraica).

Il presente articolo ha presentato un solo esempio di iperdiffusionismo. Si tratta di una analisi della cultura egiziana, una civiltà altamente avanzata, che fiorì lungo il fiume Nilo in Africa, in maniera molto simile ad un’altra cultura presente dall’altra parte del globo, ovvero quella pre-Inca e Inca, che fiorì nella regione andina del moderno Perù.

Quello che avete visto è la prova che la religione universale era presente presso le due sponde opposte dell’Oceano Atlantico, apparentemente instillata dalla stessa cultura Atlantidea. La cosa più importante, da sottolineare ancora una volta, è che la religione universale non è una finzione, essa infatti comprende verità spirituali profonde ed eterne che spiegano chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando e il significato della vita stessa.

Fonte


Fonte articolo







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AGHARTI THULE E GLI IPERBOREI

30 commenti:

  1. Ciao salve white wolf.Ma secondo lei le scuole pubbliche sono istituzioni che fanno lavaggio del cervello(manipolazione mentale),almeno per quanti riguarda la storia?

    Per esempio si parla sempre della shoah,Hitler ha ucciso sei milioni di ebrei eccetera....


    Admin moon

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    1. Provo a risponderti io Admin,ma dovrai metterci del tuo per una più ampia comprensione a ciò che chiedi ti sia rivelato.
      È proprio sulla battaglia interiore c'è un detto Indiano che non muore mai.
      Un anziano Cherokee una sera racconto a suo nipote la battaglia che avviene dentro di noi e gli disse : figlio mio la battaglia è fra due lupi che vivono dentro di noi. Uno è il male, rabbia, paura, preoccupazioni, gelosia, invidia, falsità,avidità e senso di inferiorità.
      L'altro è il bene, gioia, pace, speranza, umiltà, generosità, benevolenza, generosità, Verità e fiducia.... il piccolo ci penso' su un minuto e poi chiese :Quale lupo vince? L'anziano Cherokee rispose semplicemente:"Quello a cui dai da mangiare".


      Adesso puoi fare una ricerca da solo e vedere chi abbia mai sterminato questo straordinario popolo della terra.

      Allora ti creerai una risposta da solo a cui dovrai per forza crederti.

      Abraxas

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  2. Molto interessante buona fonte, solo una cosa non mi torna! Perché questo accanimento nel martoriare il proprio corpo? Esisteva una qualche relazione tra i riti tribali e gli uomini dai teschi allungati? È possibile che, come accaduto per altre culture, le popolazioni successive tendessero a deformare i crani degli infanti per renderli simili a questa razza di "sacerdoti-serpente". A Malta tutto questo era praticato da un misterioso popolo che innalzava templi giganteschi alla Dea Madre tra il 4100 e il 2500 a.C. La presenza di questi crani potrebbe essere quella degli ultimi esponenti della più antica classe sacerdotale dei templi megalitici che, mai mescolatasi con le popolazioni del luogo, avrebbe continuato a riprodursi nei millenni attraverso unioni familiari (come normalmente accadeva in passato tra le élite) e, di conseguenza, impoverito a tal punto il suo patrimonio genetico fino a manifestare inevitabili patologie, sarebbe scomparsa.
    La storia megalitica di Malta si ferma, iniziando un periodo di buio storico e assenza di popolazione che durerà circa 300 anni, sino all'arrivo dei Fenici. Questi inizieranno a fare di Malta un loro avamposto nel Mediterraneo. Anche i Fenici erigeranno a Malta templi alla Dea Madre  da loro considerata Astarte, la Dea dal volto di serpente. Ancora una volta ci troviamo di fronte alla rappresentazione di una Dea associata al serpente e al potere di guarigione, quasi che i Fenici avessero voluto continuare una tradizione interrotta. Ma è la data del 2500 a.C. che presenta una chiave di lettura fondamentale per capire chi fossero questi individui dal cranio allungato e per usarla dobbiamo spostarci da Malta nel vicino Egitto.
    Qui mi legho al continuo di questo straordinario post di WW alla ricerca di verità sepolte. Raccoglitori, anche questa è una forma di "battaglia millenaria" contro la menzogna perpetua.

    Abraxas

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    1. sicuramente gli atlantidei avevano una diversa strutura fisica, erano molto alti, infatti erano definiti giganti (oltre i 2-3 metri), con corpuratura esile, biondi con gli occhi azzurri,con il cranio allungato, avevano poteri spirituali tra cui la telepatia, questo ci risulta anche da ritrovamenti tenuti poi nascosti, i popoli delle civiltà antiche che erano comunque una razza diversa dagli atlantidei, li veneravano come Dei, e sicuramente le loro elite praticavano l'allungamento del cranio in maniera forzata per assomigliare a questi Dei. Gli atlantidei erano sicuramente le loro elite regnanti, nel tempo si estinsero o si mischiarono con le popolazioni locali, confondendosi come razza, ma lasciando loro la conoscenza avanzata di cui erano portatori. Malta come altri siti era sicuramente una colonia o avamposto di atlantide, calcola anche che prima della catastrofe il mondo aveva una diversa geografia, i continenti erano uniti, la terra ferma era un unico blocco, con poche isole sparse.Malta come altri posti è la prova di quello che diciamo, e tieni presente anche che questi posti erano scelti in base a determinati principi di geomanzia, che calcolano le risonanze della terra, dove le linee terrestri si incrociano sviluppando una determinata energia, sarebbero in pratica i chakra della terra.

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  3. Tatuaggi piercing orecchini lunghezza dei capelli modifiche del corpo di labbra teschio e collo sono indubitabilmente segno di collegamento con il mondo spirituale nel bene e nel male, per questo la mancanza di consapevolezza in questo senso è deprecabile. I tatuaggi sono riti di sangue, ci si lega sia al tatuatore sia alle entità presenti in quelle fasi. Anticamente solo gli sciamani li eseguivano o a scopo medico o spirituale. Avere determinate figure dipinse sul corpo lega energeticamente al loro significato in vita, inoltre durante il bardo queste .presenze possono modificare il viaggio verso l'oltretomba. Chi ne ha già dovrebbe almeno fare dei riti per neutralizzare, nei casi peggiori di figure sataniche o pseudo sacre ricorrere a veri esorcisti difficili da trovare. Ad esempio un teschio e ossa porta per risonanza vibrazioni di morte nella propria vita. Guarda caso per gli ebrei i tatuaggi sono assolutamente vietati.

    jj

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    1. Quindi cosa bisognerebbe farsi tatuare? Ho cercato un pò scrivendo Yoga Ariano ma mi è uscito Yoga Ariana...cioè per potenziare i propri chakra bisogna fare lo yoga classico(posizione del loto) o altro? Cioè io sto provando a potenziare un chakra al giorno, ho capito che il mio è azzurrino, quello della gola e uno mi ha detto che è il colore di Agharti o una cosa del genere è giusto?

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    2. Sai tante cose. Puoi scrivere di piu'?
      IRENE

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  4. Per tutte le domande senza risposta: www.chronologia.org. c e una sezione in italiano e una piu completa in inglese.

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    1. grazie infinite è quello che mi seviva

      Admin moon

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  5. Può anche darsi, sta di fatto che ne sono oltremodo pieno in tutto il corpo ma, non sono semplici tatuaggi di oggetti, sono dei profondi significati simbolici in rapporto con il mio inconscio, creativo e capace di portarci verso una più profonda conoscenza di noi stessi, del nostro spirito che ricordi in qualche modo le mie gentes dalle radici più profonde, quelle che non gelano mai...dalle pietre al marmo, in seguito distrutte cancellate dimenticate per volere di cupidigia. Ecco in qualche modo il bisogno di tramandare "quel sapere" altrimenti scomodo al sistema dei lorsignori del presente. Ho una Swastika tatuata sulla mia pelle jj, dovranno uccidermi per poterla cancellare affinché in vita ne tengo "vivo" il ricordo...in entrambi i casi ho preparato corpo e mente a situazioni più estreme...di sicuro ho già lasciato in pegno un occhio dal quale negli ultimi tempi non riesco più a vedere.

    Abraxas

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    1. È una cosa che ci accomuna a lucio a starti avere un occhio solo, guarda caso come Odino. tiro a indovinare, è il destro che hai perso ?

      jj

      P.s. per i tatuaggi ovviamente parlavo di quelli fatti inconsapevolmente, tanto che ho tenuto fuori dal discorso quelli sacri.

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    2. Curioso le vicenditudini che ci accomunano per la causa...? a me è successo nella fine degli anni novanta durante degli scontri avvenuti fuori lo stadio... na "tortorata" si dice Roma, proprio su l'occhio destro che mi ha reciso il nervo ottico. Nel tempo il calo della vista sembra ormai irrecuperabile...si ma, ne ho un'altro!!

      Abraxas

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    3. La causa è la stessa di Odino, più si va avanti nella ricerca spirituale più cala la vista molto spesso, come un estremo tentativo della Matrix di non farsi scoprire, guarda caso anche malanga ha seri problemi di vista. A volte accade prima dell'apertura del terzo occhio. Io l'ho perso 3 anni fa.

      jj

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    4. Condivido pienamente,proprio come il grande sapiente Odino,fonte d'ispirazione.

      Abraxas

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  6. Nessuno ne parla ma in val di Susa è in corso da anni un attentato al "CHAKRA SACRO" europeo. Il maggior nodo energetico del continente! Il nostro pianeta è un immenso organismo vivente con un proprio sistema nervoso, che lo permea, lo avvolge e lo connette con l’universo.
    Esistono quindi delle forze che si originano dalla Terra e che, nello stesso tempo, la Terra riceve dallo spazio. Gaia stessa ha dunque dei punti chakra... L’essere umano ha un suo magnetismo naturale, vivendo sul pianeta è immerso costantemente in campi di energia cosmica, tellurica e magnetica. Porco yhave' ecco il loro modus operandi dei lorCsignori e dei loro servi bastardi!!! pura follia di malati mentali che sostituiscono la materia viva e vibrante, alla materia morta! poi senti dire dai giornalisti terroristi, che è colpa nostra perché violenti... L'unica colpa è di non essere tutti lì a far cessare questa follia della feccia sub-umana MORTACCIVOSTRA!!!

    Abraxas

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    1. Heil Abraxas, mi interessa molto l'argomento. Oltre alla Val di Susa, quali altri luoghi italiani nello specifico hanno un'alta energia? Ve ne sono alcuni lungo il percorso che è conosciuto come la Spada di San Michele, cioè quella linea dritta che inizia nel Levante passa dalla Puglia e termina a Mont Saint Michel?

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    2. Lungo il suo percorso della linea sacra sono segnalati i 7 santuari più importanti : Skellig Michael (Irlanda) St Michael's Mount (Gran Bretagna) Mont Saint Michel(Francia) la Sacra di San Michele (Piemonte - Italia) un'altra sempre in Italia san Michele (Puglia) monastero san Michele (Grecia-antico tempio di Delfi) e l'ultimo è il monastero di monte carmelo (Israele). È un caso che la Linea sacra di san michele sia chiamato anche asse di Apollo?  i cristiani non solo hanno costruito edifici sacri sulle rovine dei tempi pagani, ma  hanno anche attribuito le qualità delle divinità pagane a santi e arcangeli, sostituendoli con nuove icone. Facile trovare parallelismi tra le qualità dell’arcangelo michele e quelle di alcuni dèi pagani come Apollo, Mitra, Dionisio o Ercole. I santuari sono 7 poiché è un numero simbolico e sacro : 7 sono i Chakra principali del corpo umano, 7 le note musicali, 7 i giorni della settimana, 7 gli anni che impiega il corpo umano per rigenerarsi, 7 i giorni che formano un ciclo lunare e così via....

      Abraxas

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    3. Sublime.

      Ave Abraxas,Kali

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    4. Grazie Abraxas, tuttavia nello specifico mi interessava capire quali siano i luoghi sacri sulla layline di San Michele compresi tra la Puglia ed il Piemonte. Quali altri luoghi ad alta energia incrocia in Italia?

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    5. l'Italia ha 12 chakra. I chakra della terra hanno la capacità di difendersi, quello della valsusa si è spostato di qualche kilometro a valle. I chakra sono come fiumi di energia quindi si adattano come fa il sistema venoso umano. La polarità dell'energia può invertirsi. Guenon quando parlava Delle torri del diavolo diceva che prima erano sede di importanti centri spirituali. Per questo è importante che ove c'è alta energia vi siano strutture sacre e persone con conoscenze che possano intervenire per tempo, cosa che in val Susa e altrove è avvenuta. Tutte le Alpi per la loro forma e sostanza sono energeticamente importanti. Questa consapevolezza che solo 5 anni fa avevano in pochissimi adesso è patrimonio di molti. Fa parte dell'inarrestabile presa di coscienza di una quantità di persone che già stanno mettendo in crisi la Matrix.

      jj

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    6. I punti energetici venivano segnalati da dolmen, menhir e mura poligonali.
      I Cesari, in particolare Adriano, fece restaurare il tempio della Dea Cupra (grande dea tellurica e delle acque) a cupra Marittima a pochi km dal sacro Monte Conero dove le energie si intersecano.
      I nostri Avi  conoscevano ed utilizzavano l’energia magnetica solare e terrestre, plasmando la pietra (indipendentemente dalla grandezza) nella forma voluta e posizionandola con incredibile accuratezza.... Le terre più ricche di Dolmen-Menhir sono la Sardegna e il Salento. Il resto delle strutture che si trovavano lungo la dorsale Italica furono abbattute dalla chiesa cattolica. Roma è un caso a parte dove i megaliti furoni ricostruiti dai papi esattamente dove si trovavano in antichità : le centinaia di chiese con cupola sarebbero i Dolmen, e gli obelischi (Egiziani non a caso) posti di fronte sarebbero i Menhir. Roma rimarrà eterna grazie ai lasciti dei nostri antenati.
      Di seguito puoi visitare uno di questi innumerevoli siti ad alto livello energetico (se vai con una bussola noterai le anomalie magnetiche in determinati punti).
      Nel Lazio (Alatri, Arpino, Atina, Boville Ernica, Cassino, Castro dei Volsci, Collepardo, Cori, Ferentino, Norba, San Donato Val di Comino, San Felice Circeo, Sezze,Sora, Veroli, Vicalvi), in Sabina (Grotte di Torri), nel Cicolano, ma pure in Toscana ( Cosa , Orbetello, Roselle, Saturnia, Vetulonia), in Umbria (Amelia, Cesi, Spoleto), in Abruzzo (Alba Fucens, Civita di Antino, Valle del Sangro), in Molise(Campochiaro, Colli a Volturno, Ferrazzano, Pietrabbondante, Venafro) in Campania (Caiazzo, Trebula Balliensis)

      Abraxas

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    7. A seconda delle epoche la chiesa ha recuperato ed esaltato lenergia di siti più antichi, altre volte ha tagliato la strada, come nel caso di Santiago de Compostela, l'antico percorso celtico che seguiva la via lattea si concludeva nel mare presso la costa de muerte. La Chiesa fece erigere la chiesa a Santiago decretando che era la fine della via, quindi tutti quelli che si fermano li non concludono il percorso, se poi non vengono fatte tutte le altre tappe difficilmente si coglie il senso e col cavolo che avvengono trasformazioni.

      jj

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    8. Ok jj e Abraxas, grazie per le risposte.
      Sieg Heil

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  7. ……...quanto ancora per la RIVOLUZIONE NAZIONAL SOCIALISTA? HEIL HITLER

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  8. Heil WW, ti invito per cortesia a postare un articolo partendo da queste basi:
    https://www.youtube.com/watch?v=vRrZ8fjiJkA
    ovvero realtà della scena politica e verità di ciò che accadrà, rispetto a quello che gli ebrei stanno promettendo.

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  9. Anche San Francesco segui questo percorso per Santiago,non so se la Chiesa era già stata eretta,anche se dubito fortemente che a Francesco interessasse quell'ammasso di pietra! Però vorrei saperne di piu sul cammino di Santiago,bellissima la connessione con la Via Lattea.Sieg heil a tutti.

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    1. La Via Pagana a Compostela
      https://www.macrolibrarsi.it/libri/__la-via-pagana-a-compostela-libro.php
      Questo libro racconta tutto ciò che non è mai stato detto su Compostela e sulle sue origini pagane.
      Contiene inoltre il "Diario del Cammino", con tutte le informazioni e i luoghi sacri dove sostare per le proprie cerimonie, lungo il cosiddetto "Cammino dei Druidi" o "Cammino dell'Oca" che parte e ritorna a piedi a Santiago dopo aver raggiunto l'oceano.
      La via del ritorno è l'Opera al Rosso alchemica.
      Questo cammino dimenticato da secoli è stato riaperto energeticamente nel 2012 da Devana insieme alla sciamana castigliana Teresita Ramos.
      Contiene inoltre la descrizione e l'ubicazione di luoghi sacri delle antiche tradizioni pagane – indicati da Rafael Lema - che normalmente il camminante non visita perché sono fuori dal tracciato del più famoso "Camino frances".
      E' un fai-da-te dell'antico cammino pagano per tutti coloro che desiderano staccarsi dal tracciato più commerciale e scoprire una spiritualità europea nativa di cui impregnarsi camminando verso ovest.

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