di: Paolo Sizzi
È davvero
drammatico notare come le preoccupazioni odierne della politica
renziana, in materia sociale, siano tutte per quello che non è altro che
un capriccio borghese stimolato dal libero mercato e dal grande
capitale: le unioni omosessuali e l’affido di innocenti fanciulli a due
uomini o a due donne, il tutto condito dalla bioetica piegata al
consumismo materialistico e zoologico degli uteri in affitto e dello
smercio di seme maschile, nemmeno fossimo in un allevamento intensivo di
suini o bovini. Di genuinamente sociale e socialista non v’è nulla,
anzi, è capitalismo.
Tutto questo è un blasfemo insulto non
solo alla morale ma anche al Paese che versa in pessime condizioni sul
versante demografico e socio-lavorativo: le nascite italiane sono in
drastico calo, rimpiazzate da quelle allogene, e nonostante la densità
demografica sia spaventosa in talune zone del Nord come del Sud (il che
cagiona serie problematiche ambientali ma anche sociali) non si fanno
più figli preferendo investire sui capricci, sul soddisfacimento di
bassi appetiti e sull’individualismo borghese che appesta e uccide la
Nazione.
D’altronde cosa possiamo aspettarci in
un’Italia governata da gente la cui principale preoccupazione è
adeguarsi all’agenda mondialista? Tra una sparata di Renzi e una di
Bergoglio (con un Vaticano, dunque, che si permette costantemente di
ficcare il naso negli affari politici italiani), con tanto di sottofondi
mattarelliani e boldriniani, le priorità sono ridurre le forze armate a
crocerossine del Mediterraneo per imbarcare migranti (e se ne vantano
pure, di umiliarle in questo modo), accogliere il più alto numero
possibile di questa gente integrandola (il che significa farlo a scapito
degli indigeni, si capisce), sposare omosessuali e affidargli bambini,
snobbare i lavoratori autoctoni e l’industria patria in nome del
liberismo col risultato di favorire la delocalizzazione e l’acquisto in
blocco da parte straniera delle nostre industrie.
Capite bene che in una situazione di
abbandono simile gli incentivi alle famiglie per mettere al mondo figli
sono al minimo; se uniamo ciò alla imperante crisi di valori che investe
da decenni l’Europa occidentale intossicata dall’americanismo i
risultati sono disastrosi. Abbiamo uomini castrati che si comportano da
donnicciole, donne plagiate dal femminismo che si atteggiano ad eterne
bambine viziate e capricciose che vogliono mettersi al di sopra
dell’uomo, famiglie che finiscono presto in pezzi sotto i colpi di
separazioni e divorzi, e si sa, se si disgrega la famiglia si disgrega
anche la società che sul nucleo base famigliare si fonda perché i figli
stravolti dalle beghe genitoriali crescono del tutto rintronati e
abbandonati a sé stessi, covando germi antisociali ossia
anarco-individualistici.
Nella foto Vladimir Luxuria e la nuova fidanzata dell'ex premier Berlusconi Francesca Pascale;
Nozze gay, Luxuria: «Berlusconi mi ha detto che è favorevole»
La compagna di Berlusconi è stata incaricata di attuare questa operazione mediatica per mandare un messaggio diretto all'elite mondialista, e cioè che il berlusca è pronto a favorire gli ordini dell'elite se verrà rimesso al suo posto, dopo essere stato sostituito durante il suo mandato dal governo tecnico di Mario Monti, esponente diretto della finanza mondialista.
L'Italia è un paese occupato militarmente ed economicamente; è governato da criminali fantocci che eseguono gli ordini dell'elite finanziaria ebraica, questi criminali vengono usati come uomini di paglia solo a scopo di controllo della popolazione, perchè mettere una bandiera americana sul quirinale e un governatore americano sarebbe troppo palese anche per gli idioti,e potrebbe favorire una resistenza, quindi la democrazia come l'uso di fantocci di governo o la propaganda mediatica servono solo come operazione di controllo della popolazione.
Nell’italietta piddina che se da una
parte finge di fare la voce grossa con l’Unione Europea dall’altra è
inesorabilmente al guinzaglio franco-tedesco (e dunque atlantico), con
un primo ministro che ama ricercare le origini italiche in Israele od
oltreoceano, precisamente nella Casa Bianca obamiana, le minoranze
diventano lobby a cui tutto sembra dovuto; le necessità
strumentali di immigrati, Ebrei, Zingari, omosessuali, femministe hanno
rimpiazzato i bisogni degli Italiani perché così vuole il mondialismo, e
poco importa se i piccoli e medi imprenditori continuano a suicidarsi,
la gente perde il lavoro, le famiglie cadono in pezzi, non si fanno
figli, e i grandi industriali migrano all’estero per lucrare sulla
manodopera esotica, abbandonando i lavoratori italiani. Questa è la
dittatura dei “diritti civili” che schiaccia i bisogni sociali di chi dà
fastidio al nuovo monoteismo “democratico”, ovverosia la maggioranza
indigena, normale, eterosessuale, senza grilli modernisti per la testa.
Con dei sindacati politicizzati,
peraltro, che in tutta franchezza di chi lavora se ne fregano perché
tanto nelle loro belle tavolate con politici e ricconi mangiano sempre,
pensare che il lavoratore sia davvero difeso, tutelato e protetto dalla
concorrenza sleale e dall’arrembante sbarco di fresche forze maschie
immigrate (facilmente sfruttabili, mica come i “capricciosi” Italiani) è
una pia illusione, ed esso viene derubricato dalle priorità sociali
perché ormai vecchio, sterile, costoso, non certo alla moda in un’Europa
sempre più meticciata e imbastardita dall’occidentalismo distruttore.
Uno stato sano deve intervenire
pesantemente nella vita lavorativa del Paese che dovrebbe rappresentare
al meglio, non esiste che faccia gli interessi dei forestieri sorvolando
sui bisogni dei suoi cittadini! Uno stato italiano decente dovrebbe
nazionalizzare, applicare dirigismo, controllare i sindacati che più
sono “indipendenti” più finiscono per fare il gioco del sistema
capitalista, battersi per una vera socializzazione patriottica, bandire
il liberismo in nome del protezionismo perché più il mercato è libero
più l’economia italiana rischia seriamente di venire travolta dagli
interessi plutocratici degli Americani. E non da ultimo serve
l’industrializzazione, alfine, del Meridione per battere la
disoccupazione, frenare la fuga dei giovani meridionali, restituire il
Sud a chi ne è legittimo proprietario e che è troppo spesso abbandonato a
sé stesso (piombando così tra le fauci delle mafie).
E che dire della sovranità monetaria
fustigata con una monetina “europea” unica che mescola in maniera
distruttiva le economie mediterranee con quelle nordiche, ovviamente per
favorire le seconde e dunque l’europeismo atlantico che si regge sul
triangolo Parigi-Londra-Berlino? Niente scherzi, amici: più libero è il
mercato, più schiavo è il Popolo, perché esso verrà sempre più
massacrato dall’afflusso di stranieri calamitati dai nuovi negrieri
capitalisti, dalle industrie forestiere che rilevano quelle italiane
delocalizzando e lasciando a casa decine di migliaia di Italiani,
stritolato dal grande capitale euro-atlantico che mira a rafforzare
l’unipolarismo statunitense, ormai inquadrato come unico arbitro della
situazione politica ed economica del Continente. L’anodina Unione
Europea non serve ad alcunché, anzi, accelera solamente il processo di
decadimento della nostra Civiltà, un tempo faro del globo ma oggi
considerata alla stregua di anticaglia razzistica.
Del resto è la stessa situazione che
riguarda le forze armate e di polizia italiane, perché in un Paese
letteralmente occupato dalle installazioni militari americane credete
davvero che polizia, carabinieri ed esercito siano “sovranisti”? Si vede
bene per cosa sono impiegati i nostri militari, mandati all’estero per
fare le dame di carità nelle guerre scatenate dagli Americani, ridotti a
regalare caramelle ai bambini e a curare le vittime dei massacri degli
stessi padroni dell’italietta postbellica, ossia gli USA. Il
tutto condito dal sapiente filo-sionismo di stato che viene ogni volta
caldeggiato dai presidenti della repubblica, e imposto a chi alza la
testa, pena il tribunale e il carcere.
Già, i capi di stato… Quelli che, oggi
nella sbiadita figura di Mattarella, si dicono orgogliosi della marina
militare italiana vilipesa con le varie operazioni di salvataggio
“fratelli migranti” nei dintorni della Sicilia, gli stessi “fratelli
migranti” spediti in Europa da primavere arabe e conseguente
affermazione del Califfato che poi ci regalano indimenticabili momenti
di terrorismo, criminalità, malattie, stupri e arricchimento culturale
(cosiddetto) a colpi di soprusi e strumentalizzazioni attuate dagli enti
parassitari che li sfruttano a scapito nostro.
In Italia, di presidente, ne servirebbe
uno solo, uomo forte che riunisca in sé i poteri del primo ministro e
del capo di stato, che venga eletto direttamente (e finalmente!) dal
Popolo sovrano senza più maneggi e interferenze esterne di chi vorrebbe a
garanti d’Italia personaggi anonimi buoni solo a fare prediche
antifasciste volte a favorire le ammucchiate ecumeniche antinazionali,
fregandosene così della Patria (che non è lo stato e che uno stato
dovrebbe rappresentare nel miglior modo possibile) per evitare di
infastidire chi comanda per davvero.
Identità, autorità, sovranità per la
rinascita davvero nazionale del Paese, perché solo così gli Italiani
possono recuperare la speranza che li porterebbe di nuovo a sposarsi,
fare figli, e a poter contare su un lavoro sicuro che non sia ovviamente
droga (si lavora per vivere, non il contrario) ma contributo
patriottico al benessere della Nazione. Altro che cianfrusaglia rainbow®…
Ave Italia!
Fonte: ereticamente.net
perfettamente d'accordo l'irlanda agli irlandesi il tirolo ai tirolesi, euskadi ta askatasuna
RispondiEliminajj
WW secondo te presto gli italiani si sveglieranno? Secondo me i nemici si stanno dando la zappa sui piedi!
RispondiEliminaLe persone che circondarono Mussolini non erano all’altezza , tra i suoi consiglieri cosi come per Hitler c’era Crowley oltre a Cambareri mister ‘’X’’ , Berlusconi vorrebbe ritornare ? Magari lui , è un pensionato che si diverte ad andare negli incontri con i capi di stato , e vaneggia di Merkel e complotto contro l’italia salvo due cose : che come presidente della repubblica candido’ Draghi e in Europa e alla commissione fu lui a mettere Bonino e Monti . Lo stesso Monti ha detto di aver votato Forzaitalia nel ‘ 94 e poi si è sentito tradito per non aver attuato la ‘’rivoluzione liberale ‘’ , ovvio che per rivoluzione intendesse la disintegrazione totale dell’Italia e la svendita ignominiosa agli stranieri , la cancellazione del welfare , proprio come detto da Draghi : ‘’il welfare deve sparire’’ , quello che sta avvenendo . Come giustamente scritto da qualcuno Berlusconi serviva ad ingraziarsi gli imprenditori e le partite iva con le sue promesse irrealizzabili : di meno tasse , alla faccia di meno tasse in venti anni di Farsa Italia , magari dava fastidio perché tentava di strappare contratti eni a Putin , il south stream ora azzoppato mentre la Merkel ha raddoppiato il North Stream . L’Italia deve essere sempre sbriciolata dagli interessi stranieri per una serie di fattori ambientali , culturali , di mentalità ,divisione Nord- Sud , quei furbastri degli Illuminati e dei Savoia volutamente hanno realizzato uno stato unitario menomato , corrotto e non funzionante ,dove solo un insieme di interessi famigliari e borghesi sarebbe stato tutelato e avrebbe comandato : vedi P1 e scandalo del Banco di Roma , dove non abbiamo sviluppato classe dirigente e senso dello stato , una triste realtà di fronte alla quale Mussolini dovette alla fine arrendersi : ‘’governare gli italiani è inutile ‘’ .
RispondiEliminaMark