venerdì 10 giugno 2016
Elijah Wood: Il lato oscuro di Hollywood
Durante un’intervista, l’attore Elijah Wood e` uscito completamente dallo script a cui ci hanno abituato i media tradizionali e ha parlato del lato oscuro di Hollywood affermando che gli abusi sui minori sono dilaganti e che “ci sono un sacco di serpenti in questo settore”.
venerdì 3 giugno 2016
La sconfitta di Hofer in Austria dimostra la palese truffa della democrazia
di Eugenio Orso
Da sempre sostengo che partecipando alle
elezioni liberaldemocratiche non si può cambiare direzione. Le
presidenziali austriache di domenica 22 maggio non fanno che confermare
quanto dico. Norbert Hofer, apostrofato dai media servitori di Soros,
della troika e del Pentagono come “razzista”, “xenofobo”, o “populista”
per i più gentili, è stato “miracolosamente” sconfitto grazie al voto
per corrispondenza (sic! Più facilmente manipolabile?), che ha
incoronato presidente la marionetta verde, politicamente corretta, prona
davanti ai Signori dei Mercati, tale Van Der Bellen.
martedì 24 maggio 2016
Lo "Stadhagaldr" lo Yoga Runico
"Stádhagaldr" è un sistema attivo di magia che consiste nell'assunzione di posture o gesti runici, ovvero una forma di meditazione in cui si pratica il controllo del respiro, visualizzando i segni delle rune, che diventano i chakras , le ruote, i centri occulti di energia che sono dentro di noi, paralleli agli organi fisici.
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Il libro “Nel nome di Ishmael”: omicidi rituali di bambini e attentati
L’omicidio rituale di un bambino precede sempre l’ammazzamento eccellente: lo anticipa, come un oscuro presagio. Prima, c’è il ritrovamento del piccolo ucciso. Poche ore dopo, ecco l’attentato. E gli inquirenti onesti, quelli che intuiscono la verità, vengono depistati e poi, sabotati, rimossi, liquidati. «Bravo, vedo che ha capito come funziona, quel sistema». Parola di Francesco Cossiga. All’altro capo del telefono, lo sbigottito Giuseppe Genna, autentico talento letterario, autore del thriller politico “Nel nome di Ishmael”. Un libro sconvolgente.
Uscì nel 2001, ma sembra scritto ieri, anzi oggi, in quest’Europa tramortita dal terrorismo opaco firmato Isis, dietro cui si nascondono “menti raffinatissime”, con propensione a “firmare” le loro stragi secondo precisi codici esoterici, come nel caso delle mattanze di Parigi e Bruxelles, ispirate alle date cruciali dell’epopea dei Templari, fondamentale nel pantheon massonico (per depistare e coprire i veri responsabili l'elite cabalista NDR) .
venerdì 20 maggio 2016
magia rituale: il martello di thor per eliminare forze negative
Iniziamo una nuova sezione dedicata alla magia rituale e pratica, per sperimentare e provare da se la propria forza spirituale interiore e le energie che pervadono l'universo e il cosiddetto vuoto ( ciò che non si vede); queste energie sono un tutt'uno con noi, noi siamo parte integrante di questa energia, ma la differenza è che noi siamo energia intelligente, che ci permette di interagire e modificare o inderizzare tale energia verso un fine stabilitò.
Noi consigliamo vivamente di sperimentare, provare e approfondire lo studio sulla magia, in modo tale che colui che sperimenta tali pratiche aumenti al sua consapevolezza interiore. Quello che viene definito magia nell'odierna visione delle cose, sono invece forze naturali di cui l'uomo non ha ancora accesso e conoscenza, ma verrà il tempo in cui queste conoscenze saranno divenute parte integrante della vita dell'uomo come lo era nell'era degli iperborei di atlantide.
mercoledì 18 maggio 2016
Golpe giudiziario in Brasile: la plutocrazia ha mandato in fumo 54 milioni di voti
di: Pepe Escobar
Mai nella storia politica moderna era stato così facile “abolire la gente” e cancellare in un colpo solo 54 milioni di voti, espressi in un’elezione presidenziale libera e corretta.
Dimenticatevi i brogli elettorali (1), come in Florida nel 2000. Questo è un giorno che verrà ricordato con infamia in tutto il Sud del mondo, quando una delle sue più dinamiche democrazie è stata fatta diventare, con una fragile parvenza giuridico-parlamentare, un regime plutocratico, con tutte le garanzie legali e costituzionali ora alla mercé delle corrotte elites compradore.
Dopo la proverbiale maratona, il Senato brasiliano ha votato, 55 a favore e 22 contrari, per mandare sotto processo il Presidente Dilma Rousseff, per “reati di responsabilità“, connessi a presunte “operazioni di cosmesi” del bilancio statale.
Mai nella storia politica moderna era stato così facile “abolire la gente” e cancellare in un colpo solo 54 milioni di voti, espressi in un’elezione presidenziale libera e corretta.
Dimenticatevi i brogli elettorali (1), come in Florida nel 2000. Questo è un giorno che verrà ricordato con infamia in tutto il Sud del mondo, quando una delle sue più dinamiche democrazie è stata fatta diventare, con una fragile parvenza giuridico-parlamentare, un regime plutocratico, con tutte le garanzie legali e costituzionali ora alla mercé delle corrotte elites compradore.
Dopo la proverbiale maratona, il Senato brasiliano ha votato, 55 a favore e 22 contrari, per mandare sotto processo il Presidente Dilma Rousseff, per “reati di responsabilità“, connessi a presunte “operazioni di cosmesi” del bilancio statale.
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martedì 17 maggio 2016
I misteri nella fondazione della FIAT: come l'elite finanziaria si appropria delle grosse industrie europe
di: Lara Pavanetto
La nascita della Fiat di
Giovanni Agnelli primo, agli albori del Novecento, fu pesantemente segnata da un’oscura
trama di truffe e di intrecci con lo Stato; si contarono persino un paio di morti
eccellenti. Tutto accadde nel clima di sangue e violenza instaurato nel paese
dai Savoia per tenerne lontano il contagio socialista.
Pochi sanno, in realtà (perché
ciò non si trova nei libri di storia), che la nascita della Fiat si intrecciò
misteriosamente con la vita del celebre cavallerizzo Federigo Caprilli e del
suo nobile e ricchissimo amico, il conte Emanuele Cacherano da Bricherasio. Una
morte violenta accomunò i due amici a poca distanza di tempo, neanche
quarantenni: una morte inspiegabile, avvolta nel silenzio e nel mistero e
legata alla folgorante ascesa nel mondo dell'industria, della finanza e della
politica del cavalier, poi senatore, Giovanni Agnelli.
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