"L'uomo che consacrò la vita al risveglio del suo, del nostro popolo; la consacrò con la penna e col pensiero, e in ultimo, con l'azione: Dietrich Eckart!"
Adolf Hitler, Mein Kampf
Ci sono eruditi che hanno passato la
vita a studiare questa materia della “guerra come fede”, del “terrore
divino”, delle “leggi sullo sterminio” che popolano fobicamente la
Bibbia. Si tratta di un universo che non è in qualche modo solo un libro
di storia, in cui si narrano crimini effettivamente avvenuti, ma in cui
si rivela una volontà divina tesa alla violenza di per sé, per
principio, come sacrale legge di comportamento del “popolo di Dio”. Qui,
non qualche suo troppo zelante seguace, ma Dio in persona ordina il
massacro. Dunque un Dio criminale? È un fatto che una lunga sequela di
sangue percorre la storia del “popolo di Dio”, con straordinaria,
singolare, ineguagliata metodicità.