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venerdì 24 maggio 2019

Il cordone dorato: Atlantide, Iperborea, Mu e Gondwana

 

Tratto dal libro: Il cordone dorato di Miguel Serrano


Nel Crizia e nel Timeo Platone ci narra di tre sorelle che sorvegliavano il Giardino delle Esperidi: una nera, una bianca ed un’altra rossa. II Giardino si trovava in Atlantide. I colori dell’alchimia sono il nero, il bianco ed il rosso. Nel Timeo si trova questa frase misteriosa: “Uno, due, tre, pero dov’è il quattro”? Anche da Montségur, quattro cavalieri fuggono col tesoro, con il Graal, si conoscono solo i nomi di tre.

E dove è il quarto? Nel procedimento alchemico c’è un colore giallo, che sta tra il bianco ed il ros­so e che in realtà viene ad essere il bianco stesso, o il rosso, e lo stato dall’indeterminatezza. In questo modo, il terzo è il quarto. Dovrebbe essere, pertanto, cercato il quinto, la Pietra Filosofale, la Quintessenza, il Graal


Quale colore ha il quinto? Forse blu, co­lore che i Re atlantidei usavano nelle loro cerimonie sacre, in ricordo (Minne) di qualcosa o qualcuno perduto, qualcosa che è andata via, che non si possiede più, che ormai non è più li. Dove si trovava quel blu, quella razza blu, di quegli esseri blu? Nella Thule di Iper­borea. Forse su Venere!
Secondo Juergen Spanuth, nel suo libro Atlantide, il continente affondato, la patria degli ariani, si troverebbe la, dove è oggi Hel­goland, nel Mare del Nord, e non nelle Antille e neppure nelle isole Canarie. Si sarebbe sommerso definitivamente 1300 anni prima della nostra era.


 
Miguel Serrano



Platone ci riferisce che da Atlantide si “raggiungeva il con­tinente che si trova sull’altro lato del mare”. Cioè, la nostra America. In nessun altra parte del mondo si sente così tanto la presenza di Atlantide come in Sudamerica; perché questo era pu­re atlantideo.
Ercole, nome latino di Eracle, va a rubare i pomi d’oro del Giar­dino delle Esperidi e lotta col gigante Anteo. Quest’ultimo può es­sere nome generico forse per una razza o una comunità. Li dove si trova la radice “an” di Anteo, era, secondo Charpentier, Atlantide. Era dunque nelle Ande, nelle Antille, in Andalusia. Dopo l’affondamento nel mare, niente e restato, all’infuori del ricordo di un Gi­gante, che può essere stato un eroe o un dio. Lo ricordano i Liguri, nelle terre dell’Europa riemerse dall’acqua. La parola gigante contiene del resto anche la sillaba radicale di Atlantide!

Le leggende antichissime ci riferiscono di Iperborea, continente abitato da giganti, da una comunità di superuomini, situato nel più lontano Nord polare, con una città “come di vetro trasparente”. La pelle bianca di quegli esseri era quasi blu, i loro capelli avevano il colore di oro pallido, come di lana. Le donne iperboree erano di bellezza divina, erano Maghe e sacerdotesse, che potevano mettersi in comunicazione con i più lontani mondi celesti mediante un organo spirituale, o energia, chiamato Vril (Hvareno, quel Mana, con cui si sollevavano i Moai dell’isola di Pasqua). Coltivavano l’Amore Magico.

Iperborea si sarebbe collegato con tutti i continenti rimanenti, estendendosi nelle zone dell’Artico, prima della modificazione dell’Asse Terrestre che produsse la seconda epoca glaciale generale. I resti di quel continente favoloso sarebbero Islanda, Groenlandia e Spitzberger. Atlantide sarebbe stata una specie di penisola, un prolungamento, che permetteva l’unione diretta di Iperbo­rea al continente oggi chiamato America. Da questo fatto si spiega anche la menzione a Tula o Thule da parte dei toltechi, olmechi e maya, che dicevano di provenire da Thule (erano già delle riproduzioni, non le vere Thule, nota mia).
Certuni hanno pensato che Iperborea e Atlantide erano uno stesso continente, localizzando l’Atlantide di Platone nelle regioni artiche attuali. L’alchimista islandese del XVI secolo, Arne Saknussen, avrebbe così creduto, secondo Serge Hutin, ritenendo l’lslanda un resto del continente sparito. Affermava che cataclismi che inondarono quel mondo, mescolarono tutte le terre sconvolte, cosicché l’unico luogo, dove sarebbe possibile trovare ancora oggi le rovine di quel mondo di allora, sarebbe nel centro della terra. L’alchimista avrebbe conosciuto anche la via che conduce la.

Questo continente enormemente grande era ancora esistente, du­rante l’epoca glaciale preistorica del quaternario, sull’altro lato dei grandi ghiacciai europei, i cui imponenti resti erano visibili all’inizio dei tempi storici. Queste sarebbero state “le mura come di vetro” di cui ci riferiscono gli antichi, la gigantesca muraglia.

I viaggiatori dell’anno 4500 avanti la nostra era avrebbero potuto anco­ra contemplare questi resti dell’epoca glaciale, “più di qua del dio Borea”. Secondo i caldei, Iperborea si poteva raggiungere unicamente attraverso un tunnel segreto nel ghiaccio, che arrivava fino all’Eufrate. Dopo il quarto millennio i ghiacciai si fusero velocemente ed un mare di fango rese impossibile ogni contatto con Iperborea, sommersa nella catastrofe. Sopravvissero le isole dell’Islanda e Groenlandia, su cui alcuni Iperborei si rifugiarono, cosi come “L’lsola dei Morti”, Albione, la Bianca. Monaci irlandesi visitarono le prime due nel Medioevo e le trovarono disabitate.

Solo nelle saghe dell’Edda si scoprono ancora resti del Cordone Dorato. Anche i vichinghi trovarono le isole disabitate.

 

 

 

I continenti Mu e Gondwana

 

I discendenti terreni semidivini di quegli angeli caduti sono i Figli della Vedova. Uno di loro è A-bel, il Non-Bello). Sua madre si chiama Iside ed è nera, ha il colore della terra egiziana, della ma­teria alchemica ed anche del cielo della notte. È adorata dai Catari e dai Templari. Oggi è, come abbiamo visto, la Vergine Nera di Montserrat e di altri santuari dell’Età dei Pesci. Tuttavia i Catari e i Templari sapevano che era necessario passare da quel colore agli altri, fino a sviluppare l’oro alchemico, l’oro bevibile per ritornare ed essere, più che un semidio, un dio, più che un Atlantideo, un Iperboreo. Gli Iperborei non si mescolarono coi figli del­la terra, o con i superstiti mutati, involuzionati dai grandi cataclismi che distrussero anche Iperborea, sommergendo i vecchi con­tinenti Mu, Gondwana ed Atlantide. C’è già noto dove si trovava Atlantide. Mu avrebbe occupato la zona nota oggi come deserto del Gobi, parte dell’India, la Mongolia, la Malesia (quelle erano solo colonie, non facevano parte del continente, nota mia), l’isola di Pasqua esistente ancora e Tahiti. Gondwana circondava il Sudamerica, l’Antartide, una parte di Africa, Australia, cosi come parti dell’India, che sono, con ogni probabilità, resti di Mu.

Come già abbiamo detto, è in alcuni frammenti del Crizia e del Timeo che Platone parla di Atlantide. Crizia ricorda che nella sua infanzia suo nonno gli aveva raccontato una storia che aveva sentito da Solone, che da parte sua 1’aveva sentita da un sacerdote del tempio egiziano di Sais. Solone diceva:“Quando gli dei purificarono la Terra con le acque, solo i pastori delle montagne si salvarono e le onde risparmiarono solo gli incolti e gli ignoranti. In questo modo voi tornerete ad essere di nuovo giovani, senza sapere intorno a questo avvenimento, né quale fu il vostro mondo in quei tempi primitivi”.

Un’enorme onda causo, in un’unica notte, la sommersione di Atlantide. Da questa catastrofe rimase sconvolto anche “il con­tinente sulla riva di fronte a quel mare”. Tiahuanaco, che fu un porto di mare, si sollevo a migliaia di metri sull’acqua. La scienza dei nostri giorni parla della precessione degli equinozi. A causa di quel fenomeno, ogni 26.000 anni un polo conosce una primavera, un’estate, un autunno ed un inverno. I ghiacci si accumulano li d’inverno e aumenta il peso in una delle estremità della terra, cosa che ha come conseguenza lo spostamento di masse di acqua verso l’equatore e l’accelerazione della velocità di rotazione planetaria nelle zone medie. All’arrivo dell’estate polare, il ghiaccio si scioglie e le masse d’acqua scorrono verso l’equatore, per forza centrifuga, passando da una velocità ad un’altra, producendo la catastrofe smisurata.

Oltre a questa spiegazione meccanicistica, esisterebbe un fenomeno di natura ignota, per così dire, sincronistico, che avrebbe fuso i ghiacci quasi immediatamente. Un indizio di quell’aumento di velocità nella rotazione della terra e “l’accelerazione del corso del tempo storico”. Vediamo oggi fenomeni che fino a poco tempo fa impiegavano 20 anni per prodursi, hanno bisogno di non più di cinque anni di tempo nell’attualità. E questa accelerazione va ad aumentare. È un segno.

La Thule iperborea avrebbe avuto la sua fioritura nell’estate polare. Ristabilitosi poi l’equilibrio, con una nuova velocità di rota­zione della terra, le acque ricoprono le regioni estreme, ed anche l’Ultima Thule sparisce.

Solone ci riferisce che solo gli ignoranti ed i pastori delle alte cime si salvarono. Nel Caucaso si salvo Noè, nelle Ande, Tamanduare, Nala e sua moglie Neua, forse sul monte Casuati. Secondo i Patagoni fu Sueca, ed è possibile che egli si rifugiasse sulla cima del Milimoyu. Con essi non si salvano né la scienza né la saggezza né le tecniche remote. Solo la leggenda sopravvive, una sorta di Cordone Dorato.

Il lasso di tempo di 26’000 anni è per gli indiani un Kalpa, un’età cosmica. Giorni e Notti di Brahma. Distruzioni cicliche, distruzioni successive. Per la preservazione del Cordone Dorato, non si può indubbiamente contare unicamente sui pastori e sugli ignoranti, che trovarono rifugio sulle cime. II loro compito era probabilmente di assicurare la sopravvivenza fisica della specie affinché non si estinguesse. La Tradizione si conserverà nelle città sotterranee della leggenda: Agarthi e Shamballah. Anche Tiahuanaco sareb­be stata una città sotterranea. La Porta del Sole si apre, oggi, a tutto un mondo invisibile, sparito. Ormai è la porta sul nulla.

 

 

Fonte articolo

12 commenti:

  1. Ho letto tutta la trilogia di Serrano sul hitlerismo esoterico: Il Cordone dorato, Adolf Hitler. L'Ultimo avatara e Manu. Per l'uomo che verra'. E' una opera (tutti i libri) di conoscenza, di risveglio e di combattimento (mentale). In sostanza un percorso iniziatico per devoti hitleristi di ordine brahmanico. Serrano stesso e' stato iniziato all'ordine e lo racconta pure.

    Sono libri indirizzati per poche persone e Serrano stesso dice che non e' un libro da leggere, ma da bere (come la coppa del Gral). Peccato pero' che none esista qualche suo discepolo che tramandi la sua opera anche oggi.

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    1. Hanno creato un nazionalsocia. finto dopo la guerra , l'immagine , il racconto e gli attori che lo hanno interpretato sono finti o schierati dalla loro parte , questo per darne un immagine distorta nonnchè controllata e hanno fatto sì che Hitler fosse identificato come il male assoluto , il male peesonificato .In realtà sappiamo poco o nulla del pensiero del nucleo esoterico che animò il nazismo e che diede vita alla Thule di cui facevano parte
      Göring, Hess, Hitler, Eckart e il Dr. Winfried Otto Schumann,Rudolf Steiner , tra gli altri , la manifestazione materiale si è potuta avere solo da un avvenimento su piani non materiali . Dopo la Guerra la Cia ha voluto controllare il lato essoterico dei monaci tibetani , molti agenti della Cia hanno avvicinato facendosi spacciare per nazisti, tra questi Heinrich Harrer è stato il maestro del Dalai Lama ,
      Bruno Berger è citato nella letteratura di produzione della CIA come "collaboratore nazista del XIV Dalai lama Tenzin Gyatso" soltanto perché egli gli strinse la mano. Quindi ispirandosi ad Harrer e portando avanti questa narrativa hanno realizzato il film propaganda "Sette Sette anni in Tibet " , tra i personaggi "nazisti " accostati al falso Dalai Lama figura anche Serrano, che usava fare l'imchino quando incontrava la Regina Elisabetta , il vero Dalai Lama sarebbe stato portato via in tempo è vivrebbe in località protetta .
      Le vere spedizioni scientifiche in Tibet d'Hitler del 1938/39 avevano, invece, lo scopo di recuperare informazioni sulla tribù originatasi dalla Mongolia (settima sottorazza della Quarta Razza Madre Atlantica) che nel corso del tempo migrò dall'Est verso l'Ovest attraversando ogni regione asiatica, europea e anche il territorio nord africano e i cui clan nel corso del tempo divennero anche popoli stanziali in determinate regioni territoriali favorevoli per l'agricoltura, la pesca, la caccia, la transumanza e il commercio. Quindi non penso che si può capire il vero pensiero esoterico del nazionalsoc. leggendo Serrano , ricordiamo che Serrano ha sostenuto che
      Hitler non sarebbe morto ma si sarebbe rifugiato in Antartide a vivere in un mondo nascosto, in un'oasi.
      La cosmogonia esoterica di Miguel Serrano intorno ad Adolf Hitler e al nazionalsocialismo iniziò ad essere elaborata quando visse a Montagnola (Italia).

      Non è un segreto che Serrano abbia provato più volte a trovare l'ingresso nel "mondo interno", della cui esistenza era assolutamente convinto.

      Serrano sembrava avere buoni rapporti sempre con tutti,sia con nazisti e anti-nazisti, con una parte e l'altra, tutti ugualmente lusingati, e da ognuno cercava di ottenere benefici. Era anche associato a "Tito", il criminale marxista della Jugoslavia. Anche se la più umiliante era la genuflessione che fece davanti alla regina della inglese.

      Serrano riteneva che l'hitlerismo doveva diventare più che un sistema politico , una religione , questa formulazione sarebbe da ritenersi sbagliata , qualora diventasse una religione è perché sarebbe infiltrata da giudeo - cristianesimo o da un altra religione demiurgica .
      Lo stesso Serrano dice in "La resurrezione dell'eroe": "Né Hitler né il nazionalsocialismo hanno bisogno di una religione".

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    2. Miguel Serrano stava per essere ingannato da un personaggio che citò in quasi tutti i suoi libri
      e che considerava il suo maestro segreto : Rogat Salas .Un libro di Salas si intitola " La via del Signore " , e ha in copertina la stella di David in un disegno cabalistico .

      Le frasi che Rogat scrive nel "Preambolo" sono molto significative e dicono molto delle sue idee: "L'uomo è un essere composto e definito da sette principi e quando ha raggiunto la sua completa evoluzione, diventa un Dio-uomo o un adepto che vivere in stretto legame unificato con il Maestro. " Questo odora teosofico e rosacrociano. I "sette principi", la "completa evoluzione" e il "vivere in stretto legame unificato con il Maestro" non possono riferirsi a nient'altro. E ancora: "la tua mente opaca recupererà la lucentezza e la trasparenza con il Fuoco Sacro del mio Sguardo", "Io, solo io posso, come l'unico getto delle acque cristalline, curare la tua anima dolorante ..." È chiaro che l'autore Il libro si riferisce al demiurgo o Dio creatore e al "perfezionamento" dell'anima umana. Ora sappiamo di cosa parlerà il libro e qual è la posizione dell'autore. "Mio Amato, tutto è in Lui, in tutte le cose." Questo è il demiurgo, che "è in tutte le cose" che ha creato, e da cui con i suoi milioni di occhi ci osserva da ciascuno di loro "con il fuoco sacro del suo sguardo ".
      E poi: "L'amore ... ci induce a realizzare le fantasie più strane, cioè lo scopo delle nostre aspirazioni di fonderci nell'Essere Supremo, come la goccia d'acqua nell'Oceano. completa unione con la Grande Anima Universale. " Quella "Grande Anima Universale" è un altro modo di riferirsi al demiurgo. Qui il "perfezionamento" delle anime attraverso la legge dell '"Amore" del demiurgo e la fusione finale dell'anima con lui è molto chiaro. Più chiaramente impossibile, l'autore segue la linea sinarchica della teosofia, del rosacrocianesimo e della massoneria. Quella linea è la linea di base della Bibbia e delle religioni che derivano da essa.

      Niente l'autore dice sullo Spirito non creato ed eterno
      si riferisce solo a ciò che è stato creato dal demiurgo Jehovah: corpo e anima. Che non sono eterni .

      Ciò che ci interessa è conoscere le sue idee teologiche,motivo per il quale era considerato pil maestro segreto di Miguel Serrano.

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    3. Successivamente, l'autore ci parla della Iniziazione Sinarchica: ovvero le tredici iniziazioni che devono essere percorse fino a raggiungere il demiurgo e fondersi con lui. Ed è qui che descrive la natura dell'Ordine a cui appartiene: l'Ordine Brahmanico Ti u Hin (Tibet e Hindostan).

      Esattamente a pagina 72 del suo libro, l'autore ci rivela che il Ti uin è un ordine diretto da 72 bramini. Il numero 72 è un numero importante nella Cabala ebraica, poiché 72 sono gli angeli (demoni) della Kabbalah. Inoltre, dicendo Brahmins, l'autore ci ha già detto tutto: i bramini sono gli adoratori di Brahma, un altro dei nomi del demiurgo. Da Brahma deriva il nome dei suoi servi: Brahmins. Anche il nome Abraham deriva da lì e significa lo stesso. Brahman è il sacerdote, che segue i rituali ordinati dal demiurgo, che costruisce templi e adora il demiurgo in loro.

      L'opposto è lo Schatriya, la casta dei guerrieri, che si oppone al demiurgo e alle sue opere.

      Si poteva pensare che Serrano fosse uno Schatriya, non un bramano.

      E invece fu iniziato da Rogat Salas in questo ordine sinarchico .

      Nei suoi libri Serrano canta lodi al suo maestro ... anche se nasconde il suo nome sotto le sette chiavi. Forse in modo da non sapere mai la vera ideologia del suo insegnante. L'autore rende molto chiaro che è stato iniziato dai Maestri della White Brotherhood RosaCroce . E cita due di questi demoni "Maestri" della Fratellanza : San German e Maitreya.

      La spada che usavano per conferire le iniziazioni, la motivano questi "brahmini" che era per combattere contro "il Male". Il male per loro non era altro che il vero Sé e l'odio del vero Sé contro il demiurgo e la sua opera.

      Miguel Serrano acquistò personalmente la propria spada per la sua iniziazione sinarchica, come la descrive nelle sue Memorie. Solo a pagina 111, questo opuscolo diventa di nuovo interessante. Fa riferimenti qui alla Loggia Rosicruciana AMORC e ​​ai Rosacrociani di Max Heindel, che ci dà un indizio sulla formazione, l'ideologia e le attività dell'autore. Successivamente, ci parla delle iniziazioni dell'Ordine Rosacrociano.

      Dice che dopo il "perfezionamento " bisogna diventare "impeccabili" (impeccabile secondo il demiurgo) è necessario fondersi con Lui. Poi chiarisce che "l'ultimo stadio sarà raggiunto quando ... l'anima riuscirà a perdersi. Dio, la fonte della vita, l'origine dell'essere, la causa di tutto ciò che è buono, la radice dell'anima ".

      Niente dice l'autore dell'altro modo, il sentiero di Kaivalya o la separazione assoluta dal demiurgo, una volta per tutte l'eternità. Tutto in Rogat Salas è finalizzato alla fusione finale con il dio creatore della Bibbia.


      A pagina 61 è contro la Dea Kali e difende gli Inglesi, che chiama "stranieri". Non poteva esserci altro pensiero di un massone rosacrociano, degno servitore dell'Impero inglese.

      A pagina 88 l'autore nomina l'
      obeso "Imperator" di AMORC, il "Dr." H. Spencer Lewis.

      Successivamente l'autore dedica diverse pagine a raccontarci le "virtù" di questa setta Rosacrociana americana, che è stata finanziata fin dalla sua origine dal banchiere sinarchico David Rockefeller.

      Poi parla di parassiti, non potrebbe essere altrimenti, da Krumm-Heller. Ogni volta ricorda Samael Aun Weor , logicamente, gli adoratori di Jehovah si assomigliano.

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    4. A pagina 98 troviamo: "Maytreya è il Supremo Maestro della terra" e "il suo bel viso riflette l'unione divina con il Padre".


      A pagina 102 troviamo un altro demone, il "Conte" di Saint Germain, una "seconda visita al Tempio Cosmico" e "una bella festa religiosa celebrata dai Maestri".

      "Ci sono tre opere al top nel mondo ,- dice - cioè: lo Zohar, il Sepher Jerizah (sic) e l'Apocalisse ", e poi si impegna con l'adulazione sincretica del rigore, come si addice ad ogni buon massone.


      Appare frase sinarchica a pagina 76: "Questi pochi uomini di grande statura, come Eisenhower e Truman, sono catalogati come i veri Veltri danteschi , Divini Messaggeri, che vegliano sull'umanità sofferente".

      Poi le lodi degne della massoneria ebraica di Cristoforo Colombo : " Ha adempiuto a una missione divina, nessuno ne dubita "," Solo un messaggero divino realizza una così grande impresa ". E a pagina 127: "Colombo era un uomo superiore ... La sua influenza sulla civiltà non aveva misura ... con la sua chiara visione egli ha fatto un messaggio divino, dando al mondo un tesoro celeste".

      Ecco il.motivo per cui Serrano nascondeva sempre l'identità e i libri di questo "insegnante" per un motivo che appare chiaro : impedire al pubblico di conoscere la vera ideologia di questo autore. Un'ideologia chiaramente sinarchica, e anche non originale e mediocre.
      Serrano era già stato in India in cerca del Tempio del "Sacro Ordine Ti-u-Hin" sul Monte Kailas, per ordine del suo maestro Rogat.
      Serrano si oppose anche a ricevere l'ultima iniziazione Ti-u-Hin, la distruzione del Sé, e per questo motivo fu espulso dall'Ordine.
      Ecco perché Rogat Salas, molto arrabbiato e pieno di odio per aver perso la sua preda, dà la sua versione di questi eventi quando dice: "Oggi ero davanti al mio Tempio a Kailás, nell'astrale, dove Miguel non poteva andare". E continua:

      "Ora, Miguel ha esitato nell'astrale,
      Hi trovato il tuo Maestro,
      E non sapevi se ti insegnava "bene o male",
      Quindi, hai smesso di essere nostro!
      (....) Il saggio Insegnante insegna per altruismo,
      Consegna dal cielo la luce divina,
      E prova a salvare le anime dall'abisso,
      Seguendo l'esempio di Gesù.
      (...) Vieni a Dio nella tua fusione,
      Dentro il suo essere nascosto"


      Questa rottura di Miguel Serrano con Rogat Salas è stata la sua salvezza , il gesto più grande della sua rottura con il codardo Massone Jung .
      Lo stava conducendo alla distruzione del suo Sé Spirituale.

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    5. Ogni volta che un uomo che cerca la Verità si trova di fronte a una nuova scuola esoterica, Ordine, religione, setta, insegnante, Via, ecc., Deve tenere presente i seguenti concetti: Qual è il tuo dio? Il demiurgo o l'inconoscibile?
      Fusione o separazione? Anima o Spirito? Assottigliarsi l'anima per fonderla con il dio creatore? O liberare lo Spirito per separarsi dal dio creatore per l'eternità?
      Ci sono solo questi due percorsi, e ognuno deve sempre discernere da che parte si trova.

      Esistono due forze che dominano a questo mondo come due estremità dello stesso corpo :

      Wotan che rappresenta la radice della civiltà, la primitiva e pagana, la conoscenza primordiale dell'umanità, l'Iperborea, la più vicina all'origine.

      E l'altra Baphometh vedi :

      https://m.youtube.com/watch?v=6AOX-_HdFKQ

      Il Baphomet rappresenta il cambiamento o l'evoluzione, il moderno e il cristiano, l'inconsistente conoscenza della società, il sud, il più lontano all'origine.

      Queste due forze rappresentano le due rispettive figure dell'uomo primitivo puro, innocente e saggio contro l'uomo corrente corrotto, peccatore e ignorante. Se non avessi altra scelta , è ti sarebbero offerte queste due opzioni , quale sceglieresti?

      Indubbiamente Wotan , è stato quello che ha fatto il Nazionalsocialismo per questo volevano scegliere la strada pagana di Wotan .Questo avviene
      perché ogni cosa è energia e la materia è energia condensata che vibra a frequenze molto basse, possiamo così supporre che tutta l'energia sia materia che vibra ad una frequenza molto alta. Quindi possiamo postulare che tutto sia importante.
      Poiché noi abbiamo bisogno di energie più sottili per sopravvivere, come quelle prodotte nel nostro corpo , dal cibo, dall'aria che respiriamo, dal sole che ci scalda, dalle emozioni e dai sentimenti che ci rallegrano e ci animano. La stessa cosa accade anche a livello più alto ,dove anche le luci e le ombre hanno bisogno di energia più sottile, le ottengono , in questo caso, dalle passioni che muovono le estremità del pendolo. Tutto è relativo allo spazio della matrice in cui abitiamo, che ne siamo consapevoli oppure no.
      A seconda dove rivolgiamo le nostre attenzioni determiniamo che sia a prevalere l'una o l'altra estremità del pendolo . Ogni volta che un rituale viene eseguito in nome di Baphomet, direttamente o implicitamente, l'energia rilasciata dai partecipanti viene consumata direttamente da Baphomet, è il suo banchetto privato
      ( non a caso la chiamano messa / pasto/ cena / alimento ) .


      Che sia una messa cattolica, una celebrazione massonica, una catena di preghiera in cui un'immagine è richiesta o pregata, etc. etc. etc.

      Sono un'agape privata per le luci e le ombre di questo gioco.

      Si vanno ad alimentare che tu lo voglia o no , che ne sia consapevole o meno , i due poli opposti , o l'uno o l'altro .
      Wotan è alimentato da energie di carica positiva, e Baphomet da energie di carica negativa, chi definisce la carica? I nostri sé in servizio.
      Ad esempio, se ci rechiamo ad una messa cattolica , le energie positive e negative vengono rilasciate a seconda di quale pensiero conscio o inconscio abbiamo al momento della cerimonia.
      Al termine della messa usciamo svuotati energeticamente.

      Gli atti, i pensieri, le parole e le azioni liberano l'energia richiesta da entrambi, Wotan e Baphomet, e nel frattempo, noi siamo svuotati come pile, e non possiamo conservare abbastanza energia per nutrire il nostro Essere e lasciarlo manifestare liberamente e pienamente.

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    6. Se ci liberiamo dalle luci e dalle ombre, tutta l'energia rimarrà in noi e il percorso verso la liberazione sarà molto più rapido e semplice. Non possiamo togliere Wotan e Baphomet da questa realtà, ma possiamo tirarli fuori da noi stessi. Ciò accade perché abbiamo deciso di adempiere a questo ruolo nel gioco della creazione, abbiamo deciso di continuare ad essere agnelli e cibo, in modo che il pendolo continuasse a muoversi. Sono in pochi quelli che nell ' umanità hanno scelto di essere liberi , sono in pochi quelli che vogliono davvero cambiare ruolo, smettere di essere agnelli e diventare lupi, attenti e padroni delle loro energie e cibo.
      Oggi, Wotan e Baphomet non sono più sconosciuti , e non possono nascondersi così facilmente dentro di noi , perché abbiamo conosciuto il loro volto e la riconosceremo quando ci guardano .

      Adolf Hitler è stato una delle più grandi personalità che sia apparsa sulla terra nella storia recente , non era un santo ma era un uomo che era andato oltre la comprensione umana delle cose
      questa conoscenza ha a che fare con la linea della conoscenza esistenziale pura e originale, la linea della conoscenza da cui Adolf Hitler si è abbeverato .
      La sua umanità, la sua conoscenza della vera guerra che sta accadendo nel nostro pianeta almeno dal Sinai.
      La coscienza dell'Essere è l'unica cosa che può farci comprendere la grandezza dello scopo e la missione in cui si trovano coloro che dalla comune appartenenza hanno iniziato ad agire verso un obiettivo comune: la liberazione dell'umanità dal confinamento della sua mente.
      L'unica differenza tra Adolf Hitler e te è che lui era consapevole di chi nutriva e di chi voleva nutrire. Dal momento che non poteva liberare un'intera razza dalle luci e dalle ombre, poteva comunque provare a dargli la scelta migliore all'interno della dualità limitata. Quando ci libereremo non faremo più da cibo e forse un domani l'umanità nutrirà l'umano perché sarà nutrito l'essere cristallizzato che si trova dentro la Virya .

      Mark

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    7. Grazie Mark. Hai esposto molte informazioni utili, che non conoscevo in maniera molto profonda. Alla luce dei fatti Serrano mi sembra ancora piu' credibile, perche' ha rifiutato una certa iniziazione compromettente. Anche nei suoi libri sul hitlerismo esoterico - di libro in libro - si evince un cmabiamento quasi netto su certe questioni: il catarismo, i rosacroce e lo stesso Jung. Alla fine ha aderito a Wotan, pero' parla anche di pensiero/realta' che va oltre gli Dei stessi. La dottrina da lui esposta ricerca il Mito (attraverso gli archetipi - memoria genetica), lo vuole incarnare e consolidare sul piano storico. E' una dottrina di combattimento. Praticamente la stessa volonta' del Terzo Reich.

      Di Hitler parla di 3 entita': umano, Fuhrer (coscienza collettiva del popolo tedesco o razza ariana), avatara (coscienza divina e incarnazione di Vishnu). L'umano e' morto (non importa ne' come, ne' quando), il Fuhrer si e' rifugiato in Antartide (custodendo il Gral - il "sangue" iperboreo), il Dio e' ritornato nelle profondita della spazio siderale.

      Sul piano personale Serrano aveva certamente delle protezioni. Il suo "inchinarsi" a certe autorita' era certamente riferito ad un rispetto della gerarchia, che da buon brahamino, doveva per forza rispettare.

      Non concordo completamente sulla questione Brahmani e Schatriya. I Brahmani erano, in primo luogo, quelli piu' originali, col sangue piu' puro, poi certo si sono corrotti e hanno preso sembianze demiurgiche (almeno quelli che sono rimasti sul piano puramente materico), mentre i Schatriya erano custodi e protettori dell'ordine divino. Qui' e' successo uno scontro di proprozioni apocalittiche, che ha definito intere ere e cicli di diverse umanita' e razze.

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  2. Alcuni di voi potrebbero aver visto vari rapporti che la Svezia sta (forse esaminando) il divieto di Hammer e rune di Thor. Vedi qui per il collegamento alle notizie. Non penso nemmeno che questo divieto sarebbe come quello tedesco, dove certe rune con connotazioni politiche percepite (cioè usate durante il Terzo Reich) sono bandite - ma un ban completo!

    Beh, non potresti inventare questo! E poiché questa è la Svezia, possiamo dimenticare l'idea che ciò sia semplicemente per scoraggiare il Movimento di resistenza nordica che usa la runa Tyr. Il governo svedese ti odia. Odiano la tua pelle bianca e odiano la tua eredità bianca. Non permettere all'NRM di usare la runa Tyr significa nulla, perché c'è un numero infinito di simboli che possono usare, sia storici che inventati. Vogliono bandire le rune perché, proprio come quando il ministro svedese (sic) ordinò la distruzione degli oggetti dell'epoca vichinga , vogliono cancellare il passato bianco della Svezia.

    Ci sono molte persone che dicono che non dovremmo mescolare le nostre convinzioni politiche e religiose. A loro dico, la nostra è una visione del mondo che comprende sia la fede religiosa che quella politica. Per quanto riguarda il Movimento di resistenza nordica, credo che le SOLO persone che dovrebbero ereditare il diritto di usare le rune siano quelle che abbracciano i modi delle loro rune usando gli antenati! Perché siamo noi che combattiamo per mantenere vivi il ricordo e le abitudini dei nostri antenati. Così le rune sono passate dalle nostre a noi. Erano un dono di Woden - si manifestano attraverso il nostro sangue e sono estranei a chiunque non sia alla nostra razza. Coloro che desiderano condividerli con gli estranei si dissolvono da questo diritto. Questo è il motivo per cui gruppi come i NMR hanno tutto il diritto di usare le rune come loro segno - sono rimasti fedeli ai modi dei loro antenati.

    Sangue del nostro sangue
    Spirito del nostro Spirito
    http://volkisch-runes.blogspot.com/2019/05/

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    1. Mi sembra ovvio che ogni specie abbia le proprie peculiarità. Da circa dieci anni è stato letto l'intero genoma dell'uomo di Neanderthal e si è scoperto che si estinse per ibridazione con l'uomo sapiens proveniente da l'africa. Il simbolismo è stato la prima forma di pensiero dell'essere umano... che sia una runa o un geroglifo o il più rupestre dei caratteri cuneiformi essi indicavano il cammino del percorso. Il potere dissolvente che le stesse creano al fine di unione o legami ancestrali, sono state occultate dagli stessi di sempre, sostituendolo a loro piacere con il simbolo del "codice a barre ".

      Abraxas

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  3. Petroglifi di 12.000 anni fa in India mostrano Global Connections
    http://www.bibhudevmisra.com/2018/10/12000-year-old-petroglyphs-in-india.html
    Recentemente, il 1 ° ottobre 2018, la BBC ha pubblicato una storia [1] sulla scoperta di centinaia di petroglifi, cioè incisioni rupestri nell'area di Ratnagiri e Rajapur, nello stato del Maharashtra, nell'India occidentale. Molti di questi petroglifi sono molto grandi, che sono stati incisi sulle colline rocciose e pianeggianti.
    Mentre ci possono essere petroglifi aggiuntivi nella zona di Ratnagiri che raffigurano gli altri segni dello zodiaco, è una curiosa coincidenza che le prime due costellazioni che hanno catturato i miei occhi siano state quelle di Pesci il Pesci e Acquario il Portatore d'acqua. Secondo la dottrina delle età astrologiche, siamo attualmente nell'Età dei Pesci, e stiamo per entrare nell'Età dell'Acquario, a volte nel prossimo futuro. Forse, questi petroglifi di 12.000 anni ci stanno dando un promemoria puntuale di questa transizione imminente molto importante in un'Era in cui la saggezza e la comprensione intuitiva sbocceranno di nuovo nelle menti degli uomini.




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  4. Seganlo anche questo ottimo sito di un ingegnere IndianoLa questione UFO secondo i Veda (con eccezioanle articolo di cosmologia)
    http://decodehindumythology.blogspot.com/2012/04/lokas-planets-of-advanced-aliens.html

    P.S. : ma in Cile non c'è già qualcuno che porta avanti l'Hitlerosmo esoterico di Serrano?

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