nota personale:
Il film essi vivono (they live) del regista John Carpenter, può aver rappresentato per alcuni una ricostruzione iconica della società moderna, volta al consumo e al materialismo, ma la realtà è che il messaggio sebbene esplicitamente palesato nello stesso film, non riguarda l'aspetto consumistico o la solita criticità sterile e banale del sistema, ma vuole mandare un messaggio ben preciso e di allerta proprio su una società voluta ed imposta da una particolare élite, che vuole creare una massitudine di schiavi;
La società moderna come è stata strutturata è solo l'effetto voluto dato da cause che passano sopra le teste delle masse, i quali sono indotti a non vedere l'oppressione e la tirannia di chi detiene il vero potere che è quello economico finanziario.
Già nella sua copertina il film mostra chiaramente l'occhio onniveggente, che è stato preso come simbolo esoterico di questa particolare oligarchia finanziaria.
Lo stesso regista è un insider di quel mondo e conosce bene chi detiene Hollywood e come influisce sulla società odierna tramite il potere mediatico, economico-finanziario, politico e quindi muovendo i mezzi governativi a proprio vantaggio, e sopratutto reprimendo la resistenza che riesce a vedere il vero nemico.
Il film presenta questo potere (cammufandolo per non renderlo troppo palese) come alieni invasori, e in effetti è questa la verità essendo questa elite non appartenenti a nessun stato (la finanza apolide) e non legati a nessuna prospettiva se non allo sfruttamento e alla depredazione;
Questi alieni sono rappresentati con la faccia che assomiglia ad un teschio, esseri in decomposizione perenne, che vuole fare capire che sono la morte, l'anti-vita, l'alienazione dell'umanità al fine di sottometterla e sfruttarla.
Gia dai primi minuti della pellicola, di cui consigliamo la visione, inizia proprio con una crisi economica, questo perchè John Carpenter sa benissimo come agisce questo potere, e quale leve usa per dominare la società, altro fattore importane su cui il regista si sofferma, è il ruolo insidioso dei media, che avvelenano la mente delle masse, ma non solo mostrando la manipolazione, l'ignoranza e stupidità in cui vengono tenute le masse stesse, i messaggi subliminali ecc, ma indicando proprio chi sia il primo obbiettivo da colpire , cioè i loro media;
non a caso il film finisce con il protagonista che riesce a distruggere una parabola situata su una stazione televisiva (guarda caso) che inviando particolari frequenze teneva le masse ipnotizzate e sopratutto, non perettava alle persone di vedere questi presunti alieni che sembrano ai loro occhi esseri umani;
distrutta l'antenna aliena tutti riescono a vedere le creature aliene per quello che sono, e riescono a capire chi siano e cosa stanno facendo.
Il vero messaggio della pellicola, unico nel suo genere, è proprio quello di attacare i loro media, perchè questo potere essendo alieno alle masse e distruttivo, riesce a sopravvivere solo perchè cammuffato, nascosto, e tenuto in vita non dal sistema che hanno creato, ma dalla manipolazione incessante e perniciosa che viene attuata dai media ufficiali.
Sono questi ultimi che tengono il loro sistema in piedi,nonil contrario, sarebbe ora di spegnere e distruggere la loro velenosa manipoalzione che attuano sulle nostre società da decenni.
Questo vuole dirci il film ,solo finchè noi dormiamo essi possono vivere, quando si sveglieranno le masse essi saranno finiti.
white wolf
Essi vivono, non è solo un film, è la reale rappresentazione della nostra società moderna dominata da una oligarchia finanziaria.
Essi vivono è un film di fantascienza degli anni Ottanta che include alieni, un lottatore della WrestleFest (WWF) e un sacco di occhiali da sole. Se a prima vista, la pellicola può sembrare un calderone pieno di sciocchezze, in realtà Essi vivono comunica un forte messaggio riguardo l’élite e l’utilizzo dei mass media per controllare le masse. Il film descrive ciò che noi chiamiamo gli Illuminati? Questo articolo esaminerà il significato più profondo dello strano, ma affascinante film di John Carpenter
Guardare Essi vivono
è una esperienza conflittuale. Si tratta di una strana combinazione tra
messaggi che aprono la mente e una fiacca recitazione, un potente
commento sociale, con gli effetti speciali di un B-movie degli anni ’50. Tutto ciò fà costantemente oscillare l’opinione degli spettatori da «wow, che genialata»! a «semplicemente banale»! É
difficile valutare correttamente il film da un punto di vista puramente
cinematografico. Tuttavia, il «messaggio» in esso contenuto è oro allo
stato puro. Basato sul racconto di Ray Nelson Eight O’Clock In The Morning,
il film è una di quelle rare storie sovversive che costringe gli
spettatori a mettere in discussione il loro mondo e la realtà che li
circonda.
John Carpenter mostra chiaramente l'occhio che tutto vede, simbolo dell'elite finanziaria ebraica
Giacché,
nonostante il fatto che il film parli di spaventosi alieni, esso
comunica agli spettatori verità che vengono a malapena accennate nei
film «normali». In effetti, analizzando più a fondo la trama, ci si
potrebbe rendere conto che vi sia più «scienza» che «fiction» nella storia di Essi vivono…, soprattutto quando si possiedono «occhiali da sole che vedono la verità». L’eroe del film, interpretato dal wrestler Rowdy Roddy Pipper, è un vagabondo che apparentemente non ha nome. Nella breve storia e nei crediti del film, viene indicato col nome di John Nada, (nada in spagnolo significa «nulla»).
Mentre
questo «nulla» senza nome soffre ed è senza casa, riesce, nonostante
tutto, a portare alla luce il governo segreto alieno che controlla il
mondo. Come ci riesce? Con l’unica cosa di cui avesse bisogno: la
verità. A dire il vero anche con delle armi. Ne usa un sacco durante il
film. Una cosa da sottolineare è il fatto che Nada, nonostante tentino
di metterlo a tacere più volte, in cambio di «generose ricompense»,
mantiene la sua integrità e non accetta mai di svendersi agli alieni.
Per finire, il film è pieno di perle di saggezza.
«Raccomandate l’anima al vostro creatore, sono qui per annientarvi».
Gli
alieni presenti nel film sono in realtà una rappresentazione fantasiosa
di coloro che controllano segretamente il mondo, quelli che comunemente
chiamiamo gli Illuminati? Cercheremo ora di spiegare come questo cult descriva proprio il dominio occulto dell’élite.
PREMESSA
Fin
dall’inizio, da quando si vede Nada camminare col suo zainetto per le
strade di Los Angeles, il film immerge lo spettatore in un particolare
stato d’animo: c’è qualcosa di estremamente sbagliato nel mondo di Essi vivono.
Mentre Nada sembra essere un ragazzo fortunato e spensierato, il resto
della città è triste e non molto gentile con i tipi come lui. Nell’aria,
infatti, c’è una sensazione di costante pericolo: la povertà è
dilagante, gli elicotteri sorvolano e controllano la città e i
predicatori, agli angoli della città, urlano senza sosta per informare
il popolo dei suoi governanti senz’anima.
«Si mimetizzano tra di noi come serpenti… e quando il serpente vomiterà dalla sua bocca, sarete travolti dal fiume del suo assenzio. A loro si sono prostituiti tutti i governanti e la Terra è diventata un covo di corpi pieni di spiriti immondi perché le nazioni stanno bevendo il vino della loro sfrenata concupiscenza e i governanti si sono prostituiti con loro e i mercanti si sono arricchiti del loro lusso sfrenato. Svegliatevi, hanno preso il posto di Dio»!
La
descrizione che il predicatore fà dei «padroni» è applicabile agli
Illuminati? Credo proprio di sì. Mentre seguiamo Nada nel suo
vagabondare senza mèta per la città, la telecamera si concentra spesso
su persone che guardano ipnotizzate la televisione e assorbono quindi
passivamente tutti i suoi messaggi. La gente comune sembra apprezzare
gli show televisivi proposti… almeno fino a quando
un’organizzazione, riuscendo ad oscurare le frequenze, si mette a
trasmettere messaggi sovversivi su chi li controlla.
«Ci rendono schiavi delle forze oscure della materia corporale e con la vanità, l’ansia e l’indolenza ci anestetizzano la mente. Queste manipolazioni sulla psiche sono state identificate otto mesi fa da un ristretto numero di scienziati… i quali scoprirono incidentalmente che questi segnali provenivano da… La nostra natura umana si è lasciata sopraffare dalle istituzioni esistenti, crediamo di essere ricchi invece siamo precipitati nell’abisso dell’aridità e della miseria, privandoci di ogni aspirazione espressione e valore umano. Questi artifici ci mantengono in uno stato di banalità elevata impedendoci di vedere la degradazione con la quale abbiamo schiacciato il mistero di Dio che è in noi, e se continueremo a vegetare nella vigliaccheria nella cecità e nel mutismo sarà la fine. Si sono impadroniti della Terra e ci manovrerannoindisturbati finché non li scopriremo e quando ci avranno annientati useranno la melma della nostra materia per concimare i loro giardini».
Il discorso appena citato può adattarsi agli Illuminati? Certo che sì. I cittadini–pecora che
hanno assistito alla trasmissione pirata si sono beccati un forte mal
di testa (la cruda verità è davvero troppo da sopportare per la maggior
parte delle persone). Uno degli spettatori, infatti, dopo essersi alzato
per cambiare canale, manda a quel paese il predicatore: proprio come
oggi, la maggior parte delle persone non vuole sentir parlare di questo
genere di cose e desidera solo guardare le stupidaggini. Nada si rende
conto che il predicatore di strada e l’uomo in televisione sono connessi
da una chiesa locale. Dopo essersi intrufolato nella chiesa, scopre che
in realtà si tratta della sede di una organizzazione terroristica.
Su una parete, all’interno della chiesa, è scritto: «Essi vivono, noi dormiamo», una frase che descrivela differenza fondamentale tra l’élite e le masse. Chi detiene il potere conosce la verità sul mondo e possiedei mezzi e il potere per «vivere» veramente. Il resto della popolazione è sedato, rincretinito e manipolato fino a diventare uno zombie in modo da esser facilmente controllabile dai governanti. L’ignoranza delle masse equivale ad uno stato di sonno senza fine.
Nada
viene a sapere che l’organizzazione ribelle sta cercando di reclutare
persone per combattere e scacciare questo governo-ombra. Tuttavia, pochi
giorni dopo, il nostro protagonista scoprirà cosa succede a coloro che
osano tramare contro il potere.
La polizia, assieme a ruspe ed elicotteri sta eseguendo un raid, in modo da distruggere il quartier generale dell’organizzazione criminale e arrestare i suoi membri. É così che l’élite risponde a chi ha una opinione contraria alla sua.
Dopo
aver assistito al violento abuso di potere della polizia, Nada comincia
a rendersi conto che c’è qualcosa di sbagliato nel suo Paese.
L’intraprendente ragazzo che crede nel valore del lavoro e nel rispetto
delle leggi, comincia ad intuire il marcio della società. Deciso a
saperne di più, Nada rientra nella chiesa e trova un paio di cose
interessanti.
La polizia ha cancellato la scritta dal muro («Essi vivono, noi dormiamo»). Le masse non devono essere portate a conoscenza dei «loro» piani.
Ancora più importante, Nada trova una scatola piena di occhiali da sole che gli permettono di vedere il mondo com’è veramente.
SCOPRIRE LA VERITA`
Mentre
gli occhiali da sole trovati da Nada sembrano inutili, in realtà lo
premiano con il dono più grande: la verità. Indossarli per la prima
volta, si rivelerà un’esperienza scioccante per il nostro protagonista:
Quando indossa gli occhiali da sole, Nada, vede attraverso il fumo e le finzioni proiettate dalle pubblicità, percependone il loro reale messaggio e fine.
Non importa quale rivista Nada sfogli, ci saranno sempre gli stessi messaggi subliminali, il che la dice lunga sulla vera funzione delle riviste di moda. Nonostante il fatto che siano ognuna diversa dall’altra, tutte, alla fine, hanno lo stesso scopo: rafforzare i messaggi indirizzati alle masse dall’élite.
Nada capisce subito anche la verità sul denaro:
«This is your god» («Questo è il tuo dio») entra in risonanza con la frase presente nel dollaro «In God We Trust» («Confidiamo in Dio»).
La scoperta più sconcertante per Nada riguarda le persone attorno a lui:
Alcune persone non sono umane. Sono di un’altra razza che si è infiltrata nella società.
Nada si rende conto che sono ovunque e che occupano posizioni di potere, come un politico che sta tenendo un discorso alla TV. Rappresenta forse un modo per dipingere gli Illuminati?
Dopo
aver scoperto questa verità, Nada si arrabbia, e anche parecchio. Come
reagisce alla situazione? Imbracciando un fucile a pompa ed iniziando la
caccia agli alieni. Non appena gli alieni si rendono conto che Nada può
vedere attraverso i loro travestimenti, avvertono immediatamente le
autorità dicendo: «Ne ho trovato uno che riesce a vedere». La
capacità di «vedere» è ovviamente malvista dagli alieni, in quanto
preferiscono non essere scoperti durante l’attuazione del loro
complotto. Nada diventa rapidamente un paria sociale e gli alieni si
mettono sulle sue tracce.
Molti alieni fanno parte delle forze di polizia con il solo scopo di assicurare che il dominio alieno non venga ostacolato. La maggior parte dei poliziotti sono comunque normali esseri umani che seguono gli ordini, perché è il loro lavoro… un po’ come i poliziotti veri, i quali svolgono gli ordini degli Illuminati.
Nada
e il resto dei cittadini vengono costantemente monitorati da telecamere
di sorveglianza volanti, le quali sono stranamente simili ai nuovi
droni comparsi recentemente in tutto il mondo
Le telecamere di sorveglianza volanti erano considerate fantascienza nel 1988. Oggi sono realtà
Un drone moderno, senza pilota, con telecamera incorporata.
Il
concetto degli occhiali da sole che permettono di vedere la verità è
una metafora interessante per illustrare l’importanza della conoscenza
nella propria percezione del mondo. Due persone possono guardare la
stessa cosa, ma percepire due realtà ben diverse, a seconda del livello
di informazione e sensibilità possedute da ciascuna persona. Gli
occhiali da sole di Nada possono quindi rappresentare la conoscenza
della verità, che permette una chiara percezione della realtà.
CERCANDO ALTRE PERSONE CHE CONOSCONO LA VERITA`
Dopo
aver appreso la scioccante verità sul mondo, Nada sente la necessità di
condividere queste informazioni vitali con il suo amico Frank Armitage.
Nada, tuttavia, si renderà conto ben presto che alcune persone non
vogliono sentirne parlare. Quando Nada chiede a Frank di indossare gli
occhiali da sole, così da poter vedere ciò che lui vede, Frank si
rifiuta categoricamente chiamandolo «folle figlio di puttana». A
seguire abbiamo poi una delle scene di lotta più lunghe che abbia mai
visto (otto minuti di pugni e calci), una scena che viene trascinata
talmente tanto a lungo da diventare assurda e persino comica. Mentre
effettivamente potrà sembrare ridicola, essa è una metafora a
rappresentare l‘estrema difficoltà di svegliare l‘individuo medio dalla sua beata ignoranza.
Frank vede finalmente la verità. É bastato che Nada lo picchiasse per dieci minuti, gli infilasse gli occhiali da sole a forza, costringendolo a guardarsi intorno. Sì, convincere gli altri della verità può essere un compito estremamente difficile.
Lo
sforzo è stato grande, ma alla fine Nada è riuscito a mostrare la
verità al suo amico Frank. I due vengono poi invitati ad una riunione
segreta dell’organizzazione clandestina che vuole sbarazzarsi degli
alieni.
Durante l’incontro, a Nada e a Frank vengono fornite delle lenti a contatto con le stesse funzioni degli occhiali da sole. Questi ultimi provocano un forte mal di testa, soprattutto quando vengono tolti. Quando si viene esposti per la prima volta alla verità, può essere difficile e doloroso adattarsi alla nuova realtà. Tuttavia, dopo un po’ sembra diventare parte della persona. Un po’ come indossare delle lenti a contatto.
Durante
l’incontro, Nada e Frank vengono a sapere che gli esseri umani vengono
reclutati dagli alieni in cambio di ricchezza e potere. Il leader dell’organizzazione clandestina, infatti, afferma: «Molti di noi semplicemente si vendono».
É piuttosto facile fare una correlazione tra il film e i nostri uomini
politici e celebrità che, come abbiamo visto in altre occasioni, vengono
corrotti facilmente in cambio di ricchezza e fama. L’incontro,
tuttavia, non dura a lungo. La polizia, infatti, fà irruzione sparando a
vista. L’élite li considera un’organizzazione terroristica. Nada
e Frank riescono a scappare e involontariamente si ritrovano dietro le
linee nemiche, nella base sotterranea aliena.
DIETRO LE LINEE NEMICHE
Esplorando
la base sotterranea aliena, Nada e Frank si imbattono in una festa
organizzata dagli alieni per i loro collaboratori umani al fine di
ringraziarli per la fedele partnership. Anche se l’uomo non verrà
mai considerato al pari degli alieni, quelli che si svendono
beneficeranno di ricchezze… Un discorso molto simile a quello che
succede oggi con coloro che non fanno parte dell’élite, ma che si impegnano, nonostante questo, ad agevolare l’agenda per il Nuovo Ordine Mondiale.
«Se i nostri alleati terresti manterranno la loro attuale linea politica nei nostri confronti, il loro cammino economico sarà in ascesa».
Frank
e Nada scoprono poi l’origine del segnale alieno che tiene soggiogate
le persone: uno studio televisivo. Gli alieni usano la rete televisiva
per inviare messaggi ipnotici subliminali nascondendo agli esseri umani
la verità sui loro governanti. Anche nella nostra realtà l’élite utilizza il mezzo televisivo per indottrinare le masse e tenerci in uno stato di schiavitù.
La stazione televisiva Cable 54 utilizzata dagli alieni per ipnotizzare gli esseri umani. Si tratta di fantascienza? A malapena.
Nada
si rende conto che l’unico modo per salvare l’umanità dalle grinfie
degli alieni è quello di andare sul tetto dell’edificio della stazione
televisiva e abbattere il trasmettirore di messaggi subliminali, mascherato da antenna satellitare. Infatti, togliendo all’éliteil
suo potere di indottrinamento mediatico, sarebbe stato più difficile
controllare le masse. Così Nada e Frank iniziano a farsi strada a colpi
di pistola verso il tetto.
AGENTE DISINFORMATORE
Nada incontrò Holly Thomspon, una dirigente di Cable 54,
non appena scoprri` la verità. Mentre Nada sembra essersi innamorato
della giovane donna, quest’ultima non sembra far altro che causare
problemi. Durante l’incontro con l’«organizzazione terroristica», Holly
si infiltra nel gruppo, in veste di simpatizzante, sostenendo che la Cable 54 «è pulita» e non è la fonte del segnale alieno. Oggi, la disinformazione viene ampiamente usata dall’élite per
confondere e indurre in errore coloro che tentano di scoprire la verità
sul mondo. Durante l’attacco alla torre televisiva da parte di Nada,
compare di nuovo Holly, affermando di volerlo aiutare. Tuttavia, sta
semplicemente cercando di ucciderlo prima che il nostro protagonista
porti a termine la missione. La giovane donna è dunque un altro essere
umano corrotto dagli alieni e utilizzato per scovare e distruggere gli
umani ribelli.
UCCIDENDO ALIENI
Alla
fine Nada riesce a distruggere il trasmettitore e a salvare l’umanità.
Tuttavia, questa impresa eroica, finirà con la morte del protagonista,
ucciso da un poliziotto in elicottero. Nada diventa così l’eroe per
eccellenza, sacrificando la sua vita per il bene dell’umanità, un
martire della libertà nei confronti di regnanti senza anima.
Anche se gli è costato la vita, Nada non si pente di aver portato alla luce il dominio alieno sull’umanità mandando volentieri a quel paese i nemici.
Una volta distrutta la parabola satellitare aliena, le masse sono in grado di vedere il mondo così com’è:
Gli spettatori di tutto il mondo possono realizzare chi fornisce loro le news, è anche chi li controlla.
CONCLUSIONE
Anche se Essi Vivono viene
solitamente considerato come un film di fantascienza che critica la
società consumistica, la portata del suo messaggio va in realtà ben
oltre la solita lezioncina tipo il «consumismo è cattivo». Essi vivono può
infatti essere interpretato come un trattato sull’approfondito e
sistematico condizionamento dell’esperienza umana in modo che un’élite occulta
possa segretamente controllare, manipolare e sfruttare le masse.
Nel
film, i governanti vengono ritratti come una razza completamente
diversa, che percepisce gli esseri umani come inferiori, una cosa che
può essere facilmente correlata agli atteggiamenti delle stirpi di
sangue degli Illuminati. La presenza di questi forti messaggi nel film è
uno dei motivi per cui Essi vivono è diventato un cult,
nonostante il fatto che sia stato stroncato dai critici cinematografici.
Col passare degli anni, il messaggio del film sta diventando sempre più
rilevante… e incredibilmente realistico. Molti di coloro che cercano la
verità sul mondo si sono resi conto che le redini del potere vengono
mantenute da élite non elette, che sono essenzialmente occultate all’occhio del pubblico. Il poster promozionale del film dice: «Tu
li vedi per strada. Li vedi in TV. Probabilmente andrai a votare per
uno di loro questo autunno. Pensi che siano persone come te. Ti sbagli.
Hai torto marcio». Lavorare dietro le quinte: questa élitesegreta
lavora costantemente verso la creazione di un sistema globale che serva
ai suoi interessi: un Nuovo Ordine Mondiale, controllato da un Governo Mondiale.
Come dice un traditore umano, nel corso del film, per giustificare il fatto di essersi venduto: «Non c’è più nessun Paese. Non ci sono più i bravi ragazzi. Conducono loro lo show. Possiedono tutto. L’intero pianeta»! Per
facilitare il lavoro dei governanti, le masse vengono tenute all’oscuro
e distratte con il finto spettacolo di marionette rappresentato dalla
politica. L’apatia, l’ignoranza e l’indifferenza sono i migliori amici
dell’élite. Nonostante gli scarsi effetti speciali e i dialoghi scadenti, Essi vivono riesce a descrivere le motivazioni e le strategie dell’élite mondiale
in un modo comprensibile a tutti. Tuttavia, per capire fino in fondo il
messaggio del film, sono necessari gli occhiali da sole che vedono la
verità… Ne avete un paio anche voi?
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