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lunedì 10 agosto 2015

LA VERA DICHIARAZIONE DI GUERRA DI HITLER AGLI USA



Hitler spiega dettagliatamente perché il Reich Tedesco non poteva più ignorare la politica degli Stati Uniti.

Va fatto notare che quando fu rilasciata la dichiarazione di guerra di Hitler, sul New York Times apparve una traduzione inesatta e fuorviante di alcune parti della dichiarazione.
Sebbene questo discorso storico dovrebbe interessare particolarmente gli americani, ma anche i popoli europei, pare che il testo completo non sia mai stato tradotto in inglese.
 

  

TESTO DEL DISCORSO

Il Presidente Americano ha usato sempre maggiormente la sua influenza per creare conflitti, intensificare quelli esistenti e, soprattutto, fare in modo che tali conflitti non venissero mai risolti pacificamente.

Il generale Fabio Mini,ex comandante della NATO: stanno preparando uno scontro nucleare



Il generale di Corpo d’Armata Fabio Mini, ex capo di stato maggiore del Southern Command della NATO ed ex comandante delle truppe KFOR in Kossovo, ha ammonito del pericolo di un’escalation di quella che definisce una “Guerra mondiale” già in corso, che può sfociare in un conflitto nucleare. Mini traccia anche un collegamento con la dinamica del potere dei mercati finanziari sugli stati nazionali.

L’Elite dominante ed il suo sistema di “orientamento” delle masse





di: Luciano Lago

Il sistema liberista di modello anglosassone ed il processo di globalizzazione, come fenomeno caratterizzante di questa epoca, fra i loro effetti più deleteri ha creato un vuoto di pensiero sociale, di ideale collettivo o di ogni aspirazione delle masse che non sia quella rappresentata dal consumismo e dal possesso dei beni superflui identificati come “status symbol”. Non è un fenomeno casuale ma si tratta di un effetto voluto ed attentamente programmato.

Il sociologo francese Baudroillard sosteneva che la distinzione tra oggetti materiali e simbolici è divenuta ormai molto sfumata e il consumo non si riferisce più al miglioramento della vita umana, ma al contrario, proprio a partire dal consumo di massa, la realtà viene trasformata in un “plastiche” di immagini prive di significato. Gli oggetti che sono i “desiderata” del consumo non dispongono di un valore d’uso puro, naturale e materiale ma hanno guadagnato il loro valore simbolico mediante la manipolazione mass-mediatica e pubblicitaria.

venerdì 31 luglio 2015

John Coleman: il Comitato dei 300





 

Nel saggio dell’ex agente segreto inglese John Coleman l’incredibile strategia di un oscuro e potentissimo Nuovo Ordine Mondiale per deindustrializzare e impoverire il nostro Paese – La morte di Aldo Moro voluta e pianificata per destabilizzare il Medio Oriente – Il ruolo della nobiltà nera di Venezia e Genova nella finanza del pianeta.
 
L’Italia è sotto il tiro di grandi poteri finanziari mondiali, che hanno deciso di ridurne drasticamente il comparto industriale per trasformarla in un Paese arretrato di tipo feudale. 

giovedì 30 luglio 2015

Michael Tellinger: I re sacerdoti del passato tengono ancora oggi in catene l'uomo con il denaro






Michael Tellinger, sudafricano, è autore ancora poco noto in Italia; le recensioni che seguono sono di due donne, che collaborano con Zen Gardner.


Se mai un libro arrivasse nella giusta stagione, in perfetto tempismo e in modo sincronico, questo è il caso di Ubuntu, di Michael Tellinger.  E’ un’opera che si colloca in prima linea nella comprensione del perché siamo qui, in questi tempi turbolenti ed indica anche come cambiare il corso delle maree… in questo costante attacco contro l’umanità


Leggere e studiare ripetutamente il manoscritto di Michael Tellinger, Ubuntu, è stato come fare una doccia: mi sono resa conto di quanto in profondità vada la programmazione alla schiavitù, dalla culla alla tomba. Il suo lavoro di ricerca durato 8 anni, illustra le macchinazioni della elite e del suo sistema di controllo . E questo mi ha ribaltato la visione del mondo.

mercoledì 29 luglio 2015

Dopo Gheddafi anche tutti gli eredi devono essere liquidati




(Norimberga ce lo ha insegnato)


di: Gianni Fraschetti

E’ una necessità per i Francesi, Inglesi e Americani impadronirsi delle immense risorse economiche depositate nei loro paesi.Gli eredi legittimi potrebbero,un giorno o l’altro chiederne la restituzione. Pure le 156 tonnellate d’oro della Banca centrale di Tripoli sono state prelevate dalle forze speciali Inglesi e Francesi. Pure i contratti petroliferi e commerciali privilegiati con gli Italiani sono andati a loro.Per questo e solo per questo si fanno le guerre. Per una strana coincidenza i “tiranni” sono quelli che hanno idee diverse,Saddam fu accusato di un’infinità di cose inverosimili (avere armi di distruzione di massa,essere amico di Bin Laden, avere commesso stragi con gas che gli iracheni non possedevano ecc.).

LA VERA CRISI DEVE ANCORA ARRIVARE: I DERIVATI NEL MONDO SONO UNA BOMBA AD OROLOGERIA DA 1.5 QUADRILIONI DI DOLLARI



Quando investire diventa gioco d’azzardo, c’è sempre una brutta fine. Il prossimo crollo del debito potrebbe far sembrare quello del 2008-2009 una bazzecola. I dati della Bank of International Settlements (BIS) mostrano 700 trilioni di dollari in derivati nel mondo.
Insieme ai credit default swaps e altri strumenti esotici, il valore totale dei derivati è di circa 1.5 quadrilioni di dollari – circa il 20% in più che nel 2008, oltre ogni immaginazione, impossibile da controllare se ci fosse un problema imprevisto.